oggi vi parlo di un breve racconto pubblicato a sorpresa dalla Dunwich Edizioni che darà un tocco dark al vostro Natale.
Si tratta di "Natale in nero" di David Falchi.
Ho avuto l'opportunità di leggerlo e ve ne parlo subito dopo una breve presentazione.
Formato: ebook
Prezzo: 0,99 euro
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LA SINOSSI:
Non ho mai capito il perché, ma agli spiriti piace tormentare i vivi durante il Natale. Sembra che per loro sia il periodo più propizio per apparire. Questo significa che per me c’è sempre altro lavoro da svolgere. Quest’anno ci sono stati anche dei problemi di salute a rendere il tutto più difficile, ma quando si tratta con un uomo con i modi di Mattia Storti è impossibile tirarsi indietro. Armato unicamente di determinazione – e del mio assistente nello specchio – mi sono avventurato nell’ufficio del cliente… e mi sono trovato a fare i conti con una parte del mio passato che si rifiuta di restare nell’oblio.
Marcello Kiesel, Natale 2016
LA RECENSIONE:
Come sapete, sono pazza per il duo Marcello Kiesel- Lerner e ringrazio tantissimo l'autore e la Dunwich, per questo racconto che dà quel tocco dark al Natale che non dispiace.
Insomma, mica possiamo leggere solo di coppiette e di amore intorno ad alberelli addobbati a festa!
Il racconto si svolge in un numero davvero esiguo di pagine, ma ha una sua coerenza e completezza. Data la brevità, anche la vicenda narrata si svolge in un arco di tempo limitato.
L'idea richiama un po' l'idea degli spiriti natalizi che cercano di dare messaggi ai viventi per convincerli a far pace con il prossimo o impegnarsi in buoni propositi.
"Ciò che sapevo era che il mio compito era finito, anche se l'intervento era stato pressoché inutile. Lo spirito conosceva bene la strada per la sua destinazione, aveva solo lottato per lasciare un messaggio che in vita non era riuscito a trasmettere. O forse in quel caso non avevo agito da purificatore, ma da persona e avevo solo dato una mano a un'altra persona."
In questo episodio, vediamo un'ulteriore sfaccettatura del cacciatore di ombre, Marcello Kiesel. Forse è la volta in cui si dimostra più umano e realistico. Amo il rapporto con Lerner che si dimostra sempre un'ottima spalla, anche attraverso lo specchio. Sono sicura che leggeremo ancora di loro, attendo con ansia di vederli fianco a fianco.
Intanto vi consiglio di leggere questo 'Natale in nero', non ve ne pentirete!
Nelle puntate precedenti:
- Nero Eterno ----> recensione
- Il ritorno di Rebecca ----> recensione
- Oltre il nero del'anima ----> recensione
questo titolo mi ingolosisce parecchio!
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