martedì 28 febbraio 2017

Recensione "La ragazza con la notte dentro" di Lili Anolik

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo di un romanzo che ho avuto finalmente modo di recuperare.
Si tratta de "La ragazza con la notte dentro", di Lili Anolik, edito da Book Me.
Buona lettura!


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LA RECENSIONE:

"Edgar Allan Poe, nel saggio 'La filosofia della composizione', afferma che 'la morte di una bella donna è senza dubbio l'argomento più poetico del mondo'. E Nica non era solo morta, era stata assassinata."

La morte, tutt'altro che accidentale, di un'adolescente di sedici anni sconvolge un'intera cittadina e la vita di una famiglia ordinaria. Grace, sorella minore e meno appariscente della vittima, non crede alla teoria di un incidente per una lite d'amore finita male. Man mano che scava a ritroso, nella vita tormentata della sorella, il mistero si infittisce. Sono tutti sospettati, a partire dai componenti della sua stessa famiglia.

"La sua storia offriva dunque il binomio narrativo più efficace noto all'umanità, la sensazionalistica coppia di opposti più amata di sempre: sesso e morte, Eros e Thanatos, kiss kiss e bang bang. La gente non ne aveva mai abbastanza."

I ricordi tornano a tormentarla con flash improvvisi, è come se la verità fosse davanti ai suoi occhi ma non riuscisse ad afferrarla. Grazie a Damon, riesce a portare avanti le indagini che mostrano uno scenario sempre più torbido e paradossale. Tutte le certezze e i punti fermi, vengono spazzati via da una verità sconcertante e inaspettata. 

"Viaggio verso est sulla 44, ripercorrendo a ritroso la strada da cui sono venuta, diretta alla Chandler. La mia mente è calma e vuota. Ho già la risposta. So chi ha ucciso Nica."

La timida Grace, vissuta sempre nell'ombra di Nica, è ora l'unica a conoscere la verità e l'unica che può fare giustizia sul suo caso, liquidato troppo velocemente dalle istituzioni e dagli abitanti della piccola cittadina del New England. Per farlo, sarà costretta a superare ogni suo limite ed essere pronta alle conseguenze.

Ho iniziato a leggere questa storia, colpita dal titolo e dalla bellissima cover. 
Le prime pagine sono corse via molto velocemente, la personalità di Nica, pur essendo non fisicamente presente, è quella che si nota di più e incuriosisce il lettore. Grace è un personaggio meno esuberante e molto altalenante sia a livello emotivo che fisico. La trama, ben elaborata e congegnata, non è purtroppo accompagnata da una narrazione incalzante e uno sviluppo interessante. In effetti ho letto a fatica gli ultimi capitoli e non ho apprezzato particolarmente il finale. Lo stile dell'autrice è scorrevole e affronta tematiche interessanti, pur non scendendo troppo nel particolare. C'erano tutte le basi per un'ottima storia ma, almeno per me, potevano essere portate avanti in un altro modo.
Non mi ha pienamente convinta.


lunedì 27 febbraio 2017

[Domino Letterario] "Vittima senza nome" di Tami Hoag

Buongiorno cuori librosi,
questo mese ho avuto il piacere di partecipare nuovamente al domino letterario con una lettura che mi è piaciuta moltissimo!
Si tratta di un thriller di Tami Hoag, edito dalla Newton Compton.
Buona lettura.


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LA RECENSIONE:

"Molti killer avevano iniziato la loro carriera per sbaglio: al culmine della frenesia, per autodifesa, a causa di una rabbia improvvisa quando un'arma era a portata di mano. Attaccavano e uccidevano- poi c'era l'adrenalina, l'ondata di potere mentre realizzavano ciò che avevano fatto. Per una persona senza coscienza poche cose erano più inebrianti del pieno controllo sulla vita e la morte."

La detective Nikki Liska è una mamma single che ama il suo lavoro e l'adrenalina che la travolge in ogni indagine. Per passare più tempo con i figli, decide di entrare a far parte di una nuova squadra del dipartimento dedicata ai casi irrisolti. Il nuovo lavoro è decisamente più tranquillo, fin troppo, e meno frenetico del precedente, almeno finché le indagini sull'omicidio di un collega avvenuto vent'anni prima, non prendono una piega inaspettata.

"Farò tutto quello che posso per risolvere l'omicidio di suo fratello. Cercherò cose che nessuno ha pensato di cercare. Parlerò con persone con cui nessuno si è preso la briga di parlare. Perché sono quelle persone che vedono le cose - quelle che nessuno nota."

Il suo ex partner, Sam Kovac, è a lavoro su un duplice e brutale omicidio. Una coppia di signori di mezza età è stata brutalmente assassinata, a colpi di katana, nella loro elegante casa. Il detective intuisce subito che dietro l'apparente normalità della coppia, si nascondono dinamiche più complesse che forniscono un ampia scelta di sospettati e moventi. Le cose si fanno interessanti quando entrambi i casi, sembrano ricondurre ad un'unica persona. I migliori detective della città, possono lavorare di nuovo insieme, più motivati di prima.

"Era bastato un secondo per cambiare tutto. Un secondo per vedere la cosa sbagliata. Un secondo per essere nel posto sbagliato al momento sbagliato. Un secondo per scoprire che la verità più profonda in cui aveva creduto era la più oscura delle bugie. "

Due casi diversi, avvenuti a vent'anni di distanza uno dall'altro. Tre morti in attesa di giustizia e oscuri segreti che vengono via via alla luce. L'esperienza e l'affiatamento dei due detective sarà la chiave per dare una svolta decisiva alle indagini e scrivere la parola 'fine' su questi brutali omicidi.


Ho sempre sentito parlare bene di Tami Hoag, ho acquistato anche i precedenti libri ma, per mancanza di tempo, non avevo mai avuto l'occasione di leggerli. "Vittima senza nome" è un libro particolare e complesso. I due casi da risolvere, sono completamente diversi uno dall'altro e, almeno all'apparenza, sembrano non avere nulla in comune. Mi è piaciuto molto il personaggio di Nikki Liska, la sua determinazione e la voglia di dimostrare il proprio valore, anche in un caso irrisolto e quasi dimenticato. Per quanto riguarda il detective Novac, ho apprezzato la sua ironia pungente e il rapporto di stima e, celato, affetto che lo lega a Nikki. La trama è intricata al punto giusto e la narrazione ha un ritmo incalzante. L'autrice è bravissima a mantenere costante il livello di suspense e curiosità, mi ha tenuta incollata alle pagine. E' stato interessante vedere che i due casi convergevano verso la stessa direzione, ma nulla è stato lasciato al caso e il finale è tutt'altro che scontato.
E' un ottimo thriller che consiglio a tutti gli appassionati del genere. Io cercherò di recuperare al più presto la lettura dei precedenti romanzi di un'autrice che mi ha conquistata.



Siete curiosi di scoprire le altre tessere del domino?
Vi lascio il calendario per seguire tutte le nostre letture del mese 💓




domenica 26 febbraio 2017

Recensione "Con te al di là del mare" di Giulia Besa

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo di un romanzo che ho divorato in qualche ora.
Si tratta del nuovo libro di Giulia Besa, "Con te al di là del mare", edito da Giunti.
Buona lettura!


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LA RECENSIONE:

"Non mi sentivo così emozionata da... da mai! E' la prima volta che mi succede, è la prima volta che... Oddio, non mi starò innamorando? Innamorando sul serio, come capita nei film?"

Quando Aurora si trasferisce da Roma nella vecchia casa del nonno in un paesino sperduto, pensa che non ci sia nulla di peggio. Purtroppo, però, è stato un sacrificio necessario per sfuggire ad uno scandalo in cui è stato coinvolto suo padre. Tutte le certezze sono crollate e adattarsi a questa nuova realtà non è impresa facile, nessun'amica e nessuno con cui sfogarsi. Perfino sua madre, è diventata l'ombra di sé stessa e si trascina durante il giorno, senza reagire. Una improvvisa passione per il modellismo, la porta su un forum in cui conosce Alessandro che si trasforma, ben presto, nell'amico perfetto.

"Mi sono tormentata per settimane chiedendomi dove sbagliavo, se non volesse incontrarmi per colpa mia, se fosse già fidanzato. Gli ho confidato di mio padre. Ho aperto il mio cuore mostrandogli le cicatrici che il dolore mi aveva lasciato nell'animo. Gli ho concesso la mia fiducia incondizionata. E lui invece ha taciuto la verità."

Le telefonate quotidiane diventano una distrazione piacevole alla routine e al passato che ogni tanto adombra questa nuova felicità. Quello che sente per Alessandro inizia ad andare oltre la semplice amicizia e Aurora non vede l'ora di incontrarlo. Poi, tutto va storto. Alessandro ha omesso un dettaglio importantissimo minando la fiducia di Aurora e tanti progetti che iniziavano a prendere forma nella sua mente. Inoltre, non è il solo interessato a lei. Il bad boy della scuola, Riccardo, è particolarmente interessato ed è pronto a dare battaglia, nel vero senso della parola.

"Sono arrivata in tempo. Non lo avrei mai permesso. Lo avrei fermato, lo avrei afferrato anche se si fosse buttato nella fornace di un vulcano. Perché è la scelta più stupida del mondo decidere di lasciare tutto proprio quando si è felici."

Le emozioni, non sono un qualcosa di razionale, qualcosa che possiamo controllare. Quando una persona ci entra nel cuore, non ci sono segreti, bugie e sbagli che tengano. Si può solo correre a perdifiato e sperare di arrivare in tempo!

Non conoscevo questa autrice, ma sono rimasta piacevolmente colpita dal suo romanzo.
Aurora è una ragazza alle prese con problemi più grandi di lei e con la confusione tipica degli adolescenti. I due protagonisti maschili sono agli antipodi: uno ribelle e attaccabrighe, uno posato, timido e gentile. Per Aurora non è semplice scegliere. Non mi aspettavo assolutamente il colpo di scena con Alessandro, ma ho amato il finale davvero da film! Mi è piaciuta la maturità di Aurora nell'affrontare il problema e il coraggio mostrato, nonostante la giovane età.
L'autrice ha una prosa scorrevolissima, semplice e corretta. Si parla d'amore ma non in modo stucchevole o melenso. Nonostante sia un romanzo rivolto ad un target di adolescenti, è stata una piacevole lettura.
Vi consiglio di dargli una possibilità!



sabato 25 febbraio 2017

Recensione "L'uroboro di corallo" di Rosalba Perrotta

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo di un romanzo particolare ambientato nei bellissimi paesaggi della Sicilia.
Si tratta de "L'uroboro di corallo", scritto da Rosalba Perrotta e pubblicato da Salani.
Buona lettura!


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LA RECENSIONE:

"Ma è inutile fantasticare, ed è prematuro rammaricarsi.
Fino a domani il tempo è sospeso.
Tanto vale vivere come tra parentesi. Godersi il momento."

Anastasia è una signora di mezz'età con due figlie e un marito che l'ha abbandonata. Essendo molto all'antica, la donna vive questa situazione addossandosi colpe e con la speranza di riunire un giorno la famiglia. La madre l'ha cresciuta in un mondo di pregiudizi e non le ha dato mai la possibilità di aprire la mente per vedere le cose da un'altra prospettiva. L'improvvisa eredità della "lituana", amante di suo nonno, è l'occasione giusta per rimettersi in gioco e scoprire come sarebbe il mondo senza inutili paletti e costrizioni.

"Era così contenta per tutte le novità e adesso l'euforia le è scivolata dalle mani; come se avesse afferrato con troppa ingordigia quel barbaglio di gioia, e la gioia se ne fosse fuggita. Capita quando si prende la sabbia: bisogna tenerla nel palmo aperto, senza stringere, se si vuole che resti."

L'eredità consiste in un vecchio palazzo semi abbandonato, in una zona malfamata di Catania, e in una scatola piena di oggetti di dubbia utilità. Anastasia resta subito affascinata dall'uroboro, tanto da appuntarlo sulla giacca per non toglierlo più. Suggestionata, o forse no, dall'effetto mistico della spilla, la sua vita cambia radicalmente. La donna acquista una sicurezza mai avuta prima e ha il coraggio di riconsiderare le cose con una mente più aperta costruendo un ottimo rapporto con le cugine, che le erano sempre state descritte come donne prive di valori e troppo fuori dal sistema. La vita non le è mai sembrata più bella di così. Forse la spilla ha davvero dei poteri magici.

"La biblioteca la chiameremo Uroboro, un simbolo di rinascita. Sarà un punto di incontro per chi vuole uscire dalla routine e dare significato alle sue giornate."

Anche sul fronte amoroso ci sono grosse novità in vista. Grazie alla ritrovata autostima, Anastasia smette di aspettare il marito perduto, attirando su di sé le attenzioni del tenace Colonnello e del misterioso cavalier Santospirito. Ma la sua mente è rivolta altrove, verso un amore del passato che ha perduto a causa di una incomprensione. Chissà che il potere della spilla non possa intercedere anche con la freccia di Cupido!


Questa lettura mi ha trasmesso molta allegria e serenità. I colori della Sicilia mi hanno completamente conquistata e trasportata in una terra che, purtroppo, non ho mai avuto modo di conoscere, ma che è piena di vita! I personaggi sono molteplici e diversi tra loro: c'è Anastasia, molto introversa e insicura; le tre cugine 'continentali', una vero inno al femminismo e all'indipendenza; le due figlie di Anastasia, così diverse ma in lotta con le questioni di cuore; il cavalier Santospirito, forse uno dei miei preferiti con le sua strambe credenze legate all'occulto. E' come una tavolozza piena di colori sgargianti che, nell'insieme, costituiscono un bellissimo e vivace quadro. Lo stile dell'autrice è molto scorrevole e curato, ma non troppo serioso, l'utilizzo di alcune espressioni in dialetto dona ancora più verve alla storia. Una trama interessante e originale, non è il classico romanzo d'amore ma una storia di rinascita e cambiamento. Devo dire che ne sono rimasta a dir poco affascinata e spero di poter vedere, un giorno, la bellissima Sicilia. 
Promosso e consigliato!



venerdì 24 febbraio 2017

[Baby's Book] "Capitan Grisam e l'amore" di Elisabetta Gnone

Buon pomeriggio cuori librosi,
oggi vi parlo di una storia meravigliosa adatta a grandi e piccini.
Si tratta del primo dei nuovi episodi dedicati al magico mondo di Fairy Oak, scritto da Elisabetta Gnone.
Buona lettura!



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LA RECENSIONE:




"Una storia per ogni sera per quattro sere, dopo di che non avrei mai più parlato del passato.
La prima sera parlai d'amore
la seconda di strepitosi incanti
la terza di amicizia
la quarta sera raccontai un addio."

La Banda del Capitano, composta da cinque ragazzi, è pronta per una nuova avventura.
Un baule misterioso, infatti, li trascinerà nell'avvincente storia di William Talbooth.
Scoprire la verità, basandosi su pochissimi indizi, si rivela da subito un'impresa non facile. Ma ogni oggetto del baule costituisce un nuovo spunto e un nuovo tassello del puzzle.





"Ho sempre pensato, infatti, che gli esseri umani siano 'fragili' all'amore. Soffrono ancor prima di giorne e temono che esso possa svanire come il fior dell'ipomea che fiorisce e subito muore. Ma l'amore non è così. Il vero amore è solido come la roccia e sopravvive al tempo e alla distanza. "

L'unica cosa certa, è che il giovane William, era innamorato e cercava di tornare dalla donna amata prima che la nave, a bordo della quale viaggiava, naufragasse. L'amore è uno dei sentimenti più potenti, che permette all'uomo di superare sé stesso e di affrontare qualsiasi difficoltà. Chissà che l'amore non sia proprio la chiave per il lieto fine.



E' stato un viaggio emozionante all'insegna dell'amore e dell'avventura.
L'edizione è curatissima e ricca di magnifiche illustrazioni e ben due inserti speciali. Ho amato la Banda del Capitano, i protagonisti sono tutti diversi tra loro, gemelle comprese, ma si compensano creando l'alchimia perfetta. La narrazione è scorrevole e piacevole da leggere, l'autrice ci incanta con una prosa elegante e ricercata. La trama è ricca di colpi di scena e molto avvincente. Nonostante sia un libro per ragazzi, mi ha fatto trascorrere comunque delle ore piacevoli e spensierate. Sono rimasta rapita e affascinata dal magico mondo di Fairy Oak e non vedo l'ora di scoprire i prossimi episodi di una serie che promette di incantare, ancora una volta, i cuori di grandi e piccini.
Consigliatissimo!




[Blogtour] "La fragilità delle certezze" di Raffaella Silvestri

Buongiorno cuori librosi,
oggi sono felice di ospitare il blogtour dedicato al romanzo di Raffaella Silvestri, "La fragilità delle certezze", edito da Garzanti.
In questa tappa, avrete la possibilità di leggere alcuni estratti del romanzo. 💓
Inoltre, seguendo me e i miei colleghi nel tour, avrete la possibilità di adottare una della tre copie che cercano casa.
Buona lettura!





ESTRATTI:



    

"Tutte le sovrastrutture caricate in secoli, millenni di civiltà: non esistono, in fondo.
Solo i belli e i forti. E quelli che sono entrambe le cose, in cima alla piramide del nostro viver civile.
E come questo poi si intersechi con la ricchezza. I figli dei ricchi sono sempre biondi.
Teo non era biondo: aveva i capelli castani, ma c'era comunque una certa chiarezza, una certa luce che si portava dietro- quella che in inglese chiamano 'fairness', che poi vuol dire chiaro, ma vuol dire anche giusto.
Chiaro e giusto."




"Erano i tempi di affluenza, tempo di promesse per loro: erano speciali per nessun merito particolare se non di essere loro stessi ed esprimerlo; potevano fare qualsiasi cosa, purché si impegnassero. Perché i tempi lo concedevano, la luminosità, la rilassatezza, le strade, i negozi.
Ma erano tempi fragili, tempi di vetro: si sarebbero infranti presto, non con il rumore secco del vetro che cade ma con una crepa sottile, che si espande lenta.
E tutto sembra uguale, e tutto si può trascurare."


"Nelle vetrine è riflessa una donna sui trent'anni, altezza media, corporature media, capelli rossi legati in una coda disordinata. Carnagione chiara. Scarpe basse, nessun colo di testa, nessun segno di gusto per la moda.
Jeans scuri comodi. Stivali neri comodi. Cappotto nero.
Sotto, il ricordo troppo vago di un corpo sepolto dai vestiti e dimenticato nell'assenza di specchi."



"Accadeva che io la odiassi. Pensavo di meritare la sua attenzione.
Meritavo di stare fuori dalla massa, di emergere: almeno ai suoi occhi che vedevano, secondo me, delle frequenze di luce diversa.
Doveva vedermi diversa da come mi vedevano le altre persone."





 📚  TRE COPIE CERCANO CASA  📚

Partecipare è semplicissimo:

→ Iscriviti ai lettori fissi dei blog/vlog che ospitano il tour:








→ Condividi in maniera pubblica, su Instagram, l'immagine del calendario taggando @livingamongthebooks



IL CALENDARIO




Se siete a Milano, l'autrice vi aspetta questa sera, alle 21:00, alla "Libreria Verso" 💓






giovedì 23 febbraio 2017

Post- It d'autore

Buon pomeriggio cuori librosi,
inauguriamo una nuova rubrica dedicata alla citazione più belle, scelte da me, tratte da libri, film e canzoni. Come sapete, amo ricordare alcune frasi dei libri, perciò questa sarà senza dubbio una rubrica che mi rappresenterà al cento per cento.
Pronti a scoprire le mie prime tre citazioni preferite?





La prima citazione che ho scelto, è tratta da un romanzo che ho amato profondamente che appartiene alla ben nota, "Twilight Saga". Si tratta di New Moon, il mio libro preferito tra i quattro.




La seconda citazione, è tratta invece da un film che non mi stancherei mai di vedere..
"Vi presento Joe Black"!




L'ultima citazione per questa settimana, è tratta invece da una canzone meravigliosa di Fabrizio Moro, "Portami via".





Ringrazio Sara per aver ideato questa rubrica, che troverete ogni giovedì, e vi invito a visitare i blog delle mie compagne di avventura 💓








Appuntamento alla prossima settimana! 😄




[Release Blitz] "Non mentirmi" di Sagara Lux

Buon pomeriggio cuori librosi,
oggi ho il piacere di ospitare il release blitz dedicato al nuovo romanzo di Sagara Lux, "Non mentirmi".
Buona lettura!


Blitz Release Sagara Lux


Cover Sagara Lux

Titolo: Non mentirmi
Autore: Sagara Lux
Pagine: 282 (versione cartacea)
Data di pubblicazione: 23 Febbraio 2017
Genere: Erotic-Suspance
Prezzo eBook: € 2,99 (gratis con KU)
Prezzo cartaceo: € 11,96

TRAMA

Nathan Blair nasconde un segreto.
A Miranda basta un semplice sguardo per percepire in lui qualcosa di affascinante e spaventoso al tempo stesso; qualcosa che l'attira al punto da farle mettere da parte la carriera di violinista e investire tutta se stessa nella ricerca della verità.

Miranda De Luca possiede un talento.
Il suono del suo violino riesce a penetrare le barriere della mente di Nathan. Risveglia le ombre del suo passato e riporta alla luce qualcosa che credeva di avere sepolto per sempre.

Miranda è la stella che brilla sul palcoscenico.
Nathan è il mostro che la osserva nell'ombra.
Uno dei due mente, l'altro vuole scoprire la verità.
È per questo che scendono a un patto pericoloso e sensuale, che li costringerà a rivelarsi per quello che sono e legherà per sempre le loro vite, i loro corpi... E i loro segreti.


amazon goodreads

lettura gruppo

BOOKTRAILER

TEASER

Teaser1

Teaser2

GIVEAWEY

L'AUTORE



Sagara Lux crede nelle seconde occasioni, benché la vita non gliene abbia mai concesse.
Non ama parlare di sé, ma ama scrivere e dare a vita a personaggi capaci di colpire stomaco e cuore insieme.
Se volete, potete trovarla qui.


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ALTRE OPERE DI SAGARA LUX



mercoledì 22 febbraio 2017

[Graphic Novel] "L'uomo montagna"

Buon pomeriggio cuori librosi,
oggi vi parlo di una lettura particolare, una graphic novel.
Sono una novellina su questo tipo di pubblicazioni, ma devo dire che ho apprezzato moltissimo la storia de "L'uomo montagna", un'opera di Séverine Gauthier e Amélie Flèchais portata in Italia da Tunué.


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Questa è la storia di un nonno e del suo nipotino, entrambi amano moltissimo viaggiare e raccontare le incredibili avventure di cui sono protagonisti. Purtroppo, sulle spalle del nonno sono cresciute delle grandi montagne che non gli permettono più alcun movimento. Ma il nipotino non si scoraggia, è convinto che un vento fortissimo potrebbe spostare le montagne e liberare il vecchio nonnino, così parte alla volta della grande montagna per cercare questo potentissimo vento.






Durante il suo viaggio, incontrerà i personaggi più strambi che gli insegneranno lezioni importanti e lo aiuteranno nella difficile missione. Raggiungere la caverna del vento, infatti, non è un'impresa facile per un bambino!
Forse l'esito non è stato quello sperato, ma senza dubbio, è stato un viaggio pieno di avventura e ricco di aneddoti da raccontare.





Devo dire che mi sono approcciata in maniera molto cauta con questa lettura e anche con una buona dose di scetticismo. Ora posso affermare, invece, che mi sono totalmente ricreduta e ho apprezzato moltissimo questa storia. La tenerezza dei due protagonisti è disarmante, così come il finale dai toni agrodolci. Cristallini i dialoghi e stupende le illustrazioni. Nonostante l'apparenza, sono certa che potrebbe piacere anche ad un pubblico adulto, ogni tanto è bello tornare bambini e leggere storie che fanno bene al cuore. Super promosso!



W.W.W. Wednesday #5

Buongiorno cuori librosi e benvenuti all'appuntamento con la rubrica settimanale del 'W.W.W. Wednesday'.
Pronti a scoprire le storie che mi fanno compagnia questa settimana?
Buona lettura 💓



1. Quale libro hai finito?


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Questo era un altro arretrato di Gennaio che sono riuscita a recuperare questo mese. Arriverà sul blog la prossima settimana.


2. Quale libro stai leggendo?


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Questo è una delle ultime uscite della Giunti, ho letto solo qualche pagina ma promette bene. Mi piace tantissimo la copertina!


3. Quale libro leggerai?


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Non vedo l'ora di tuffarmi tra le pagine del nuovo romanzo di un'autrice che ho già avuto modo di apprezzare!


Ora tocca a voi!
Quali letture vi stanno facendo compagnia?




martedì 21 febbraio 2017

[Presentazione] "Il Logista" di Federica Fantozzi


Buongiorno cuori librosi,
volevo parlarvi della prossima uscita di Marsilio Editore che troverete in libreria, e in tutti gli store online, a partire dal 23 Febbraio.
Scopriamo insieme qualche informazione in più sulla storia e un estratto esclusivo direttamente dal libro.
Buona lettura!



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SINOSSI:

Amalia Pinter lavora per «Il Vero Investigatore», un piccolo quotidiano della Capitale specializzato in cronaca nera. Nel suo quartiere, Ponte Milvio, si imbatte in una vecchia fiamma dei tempi universitari, Tancredi, da cui si lascia accompagnare, in un servizio per il giornale, a casa di una giovane coppia, vittima di una strage jihadista durante il viaggio di nozze in un’isola tropicale. Tancredi si è trasferito da anni a Londra, dove si occupa di logistica di guerra: con la sua società, la Stinger Ltd, gestisce i trasferimenti di facoltosi professionisti in paesi ad alto rischio. Un lavoro borderline che lo mette in contatto con servizi segreti e bande paramilitari. In vacanza a Roma, il ragazzo invita Amalia a cena nel suo appartamento, ma lei lo trova morto accanto a una bottiglia di whisky e cristalli di droga. L’ipotesi degli investigatori è suicidio, una pista che convince anche chi conosceva la vittima: zio Doug, l’unico parente rimastogli dopo la morte dei genitori; Iris, la bionda fidanzata e socia in affari; Adam, l’amico libanese con cui si confidava. Amalia riceve però un biglietto: l’immagine di uno scorpione dai contorni dorati e l’avvertimento di una minaccia incombente. Di quale segreto era in possesso Tancredi? E quanto tempo le rimane per scoprirlo? La ragazza inizia un’indagine testarda e solitaria. Senza sapere che, nelle periferie della sua città, anche qualcun altro è a caccia.







ESTRATTO IN ESCLUSIVA:

Il documento Windows davanti ad Amalia era vuoto. Come al solito, non c’era nessuna sindrome paralizzante. Semplicemente non poteva scrivere: non era pronta a tradire i segreti di Tancredi. Fatto raro per i giornalisti e inedito per lei, ma cosi era. Era rientrata direttamente da Fiumicino a mani vuote, trincerandosi dietro il classico buco nell’acqua. Il Capo, stavolta, aveva perso le staffe.
«O mi consegni cento commoventi righe di ritratto o il tuo prossimo articolo si intitolerà Porri ma buoni. E sarà la ricetta di una minestra per vegetariani poveri» aveva minacciato.
Cosi lei balzellava sulla sedia senza concludere nulla. «C’e una visita» annuncio Antonio, il segretario di redazione. Aveva il tono di una guardia carceraria che avverte i detenuti dell’arrivo dei parenti, e lei lo accolse con lo stesso spirito. Mezz’ora di distrazione.
Una vecchietta con i capelli cotonati di una sfumatura azzurra aspettava all’ingresso. Sembrava la nonna della Fata Turchina, in orecchini di perla e cappotto di cammello.
«Buongiorno. Come posso aiutarla?» Antonio appizzo le orecchie. Amalia non era mai gentile con potenziali scocciatori. Lei piloto la vecchietta nella sala riunioni e le
offri persino un bicchier d’acqua.
«Forse accadrà il contrario, dottoressa» disse la signora estraendo una busta di carta dalla borsa. Gliela porse: «Per lei.»
Era una comune busta da lettere con scritto Amalia Pinter in stampatello. Nessun mittente. La apri: conteneva la stampata di un foglio A4. Un disegno: uno scorpione dai bordi d’oro con l’aculeo rialzato in segno di minaccia. Non le diceva nulla. Giro il foglio e lesse poche parole: Ami, bada
al volo... La frase si interrompeva. Più in basso, altre due parole quasi scarabocchiate: Too late? Troppo tardi?
Le si gelo il sangue. «Come l’ha avuta?»
«E una storia un po’ strana» rispose la vecchietta. Appollaiata sulla sedia, con il cappotto ancora allacciato, assomigliava a un uccellino imbacuccato in una coperta troppo grande. «Sa, ho sempre freddo» si scuso. «La lettera l’ho trovata nella mia cassetta delle lettere. Senza francobollo.
Ho chiesto ai condomini, ma nessuno conosceva la destinataria. Ho domandato anche al postino, casomai ci fosse una persona con quel nome in zona. Sa» sorrise ad Amalia, «era chiaramente un errore, ma come si poteva rimediare?»
«Lei dove abita, signora?»
«In piazza di Spagna, cara.»
Amalia aveva bisogno di un’ultima conferma. «Si ricorda
il giorno in cui l’ha trovata?»
«Come potrei scordarlo? Era la mattina in cui hanno scoperto quello sfortunato ragazzo in mansarda. C’era l’androne pieno di polizia. E arrivata pure l’ambulanza, i paramedici si sono lamentati delle auto che intasano i vicoli, e poi nemmeno e servita.»
«La ringrazio di cuore. E stata in gamba a trovarmi.»
«Oh cara, non e stato difficile. Ho chiesto a mio nipote di fare una ricerca su Internet. Lui e bravo con il computer. Mi ha detto che lei era una giornalista e mi ha dato
l’indirizzo. Ho pensato che potesse essere importante. Cosi
ho preso un taxi ed eccomi qui.»
«E stata veramente gentile» ripeté Amalia che non vedeva l’ora di liberarsene.
«Mi chiedo solo una cosa» esito la vecchietta.
«Si?»
«Dato che nessuno dei condomini sapeva di questa faccenda, non sarà che a sbagliare buca della posta e stato proprio quel ragazzo? Sa, il poverino... Impossibile chiederglielo, ovvio. Magari dovrei avvertire la polizia, non crede?»
La nonna della Fata Turchina non era fessa. Amalia cerco una risposta rassicurante.
«Se non fosse che il mio compianto marito» prosegui la signora, «mi consigliava di avere a che fare il meno possibile con i tutori dell’ordine. Lui era colonnello della Finanza, sa, se ne intendeva. Non che io abbia qualcosa da nascondere, ma e meglio starsene in disparte, di questi tempi. Magari
per lei e più... abituale mettersi in contatto con la polizia.»
Con un sorriso smagliante Amalia tese la mano: «Si fidi di me. Giornalisti e poliziotti sono gemelli separati alla nascita. Seguono strade diverse che si riuniscono nel momento dell’interesse collettivo. Arrivederci.»



A me incuriosisce moltissimo perché penso ci sia un buon mix di elementi thriller che andranno ad avvalorare sicuramente il tema giallo della vicenda.
Voi cosa ne pensate? Cosa si nasconderà dietro questo scorpione dai contorni dorati?

Recensione "La bugia perfetta" di Emily Elgar

Buongiorno cuori librosi,
voglio parlarvi di un thriller bellissimo che ho divorato in poche ore.
Si tratta de "La bugia perfetta" di Emily Elgar, edito da TimeCrime.
Buona lettura!


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LA RECENSIONE:

"Il mio sguardo guizza su Cassie. E' ancora lì; è ancora viva. Ma non ha più un'aria serena. I muscoli facciali non sono rilassati; sono contratti, la bocca rotonda, pietrificata in un urlo silenzioso, e la verità mi investe, chiara come se mi fossi tagliato sull'affilatezza della presa di coscienza: Cassie e il suo bambino non sono al sicuro neanche qui."

Alice è un'infermiera di terapia intensiva. I suoi pazienti sono, forse, i più difficili da curare sia per le situazioni critiche in cui versano, sia perché non sono in grado di esprimere a pieno la loro condizione essendo in coma. Frank è ospite del reparto da un paio di mesi e Alice lo ha preso particolarmente a cuore: le piace confidarsi con lui ed è certa che lui possa sentirla e comprenderla. L'arrivo di una nuova paziente, Cassie, porta una ventata d'aria nuova in reparto ma anche un terribile pericolo.

"Il fiato le si addensa attorno sotto forma di nuovolette bianche e dense, ogni respiro ghiacciato le folgora i polmoni. La bocca si riempie di un sapore inusuale. Le ricorda qualcosa, qualcosa di metallico e, mentre si addentra sempre di più nella notte, sa che sapore ha la sua bocca. 
Il sapore del sangue."

La giovane donna, sembra essere stata vittima di un incidente e la polizia arresta ben presto il principale sospettato. Ma, in realtà, il colpevole è ancora a piede libero e si aggira per il reparto di terapia intensiva. Frank collega via via i pezzi del puzzle, ma, a differenza della sua mente attiva e cosciente, il suo corpo giace privo di forze e non gli permette di rivelare la verità ad Alice.
L'infermiera, nel frattempo, inizia ad avere dei seri dubbi sulla vita perfetta della sua paziente ed è più che mai decisa a scoprire la verità. Se la donna è in pericolo, è suo dovere proteggerla.

Ho divorato questo libro in pochissime ore e l'ho apprezzato davvero moltissimo.
Alice è una protagonista perfetta, una professionista che prende a cuore ogni aspetto del suo lavoro e la vita di ogni suo paziente. Frank è un uomo che ha voglia di riscatto, la sua mente vigile è intrappolata in un corpo privo di forze e incapace di riferire la verità. E' doloroso vedere gli tutti gli sforzi compiuti dall'uomo pur di salvare Cassie, la sua compagna di stanza. La vita della donna, apparentemente perfetta e felice, è in realtà una grande bugia che scopriamo piano piano attraverso viaggi a ritroso nel tempo nella sua quotidianità. Tanti sospettati e moventi, ma di certo non mi sarei mai aspettata il colpo di scena finale. L'autrice è bravissima a tenere sempre alta la suspense attraverso una narrazione scorrevole e molto curata. Il ritmo è serrato e incalzante e non lascia nemmeno il tempo di riprendere fiato. Amo questo genere e ho letto le storie più diverse, ma devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita. Veramente un ottimo libro, lo consiglio!