venerdì 27 febbraio 2015

Recensione libro "Resta sempre qui" di Gayle Forman

Buongiorno lettori,
ho terminato anche "Resta sempre qui" di Gayle Forman e sono prontissima per la recensione!
Buona lettura =)


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Sono passati tre anni dall'incidente che ha cambiato per sempre la vita di Mia e Adam e che li ha separati. Solo la musica ha ricucito lo strappo che si è aperto nelle loro esistenze. Mia è un astro nascente della musica classica. Adam è una rockstar, inseguita e acclamata dai fan di tutto il mondo. I loro occhi tornano a incrociarsi per caso una sera a New York, durante un concerto di Mia alla Carnegie Hall. Mia, l'unico volto che Adam abbia mai cercato in quelli delle sue fan, e nei suoi ricordi. La musica fa vibrare il passato, risveglia emozioni perdute, colma i vuoti nel cuore di Adam. Quando le loro dita tornano a sfiorarsi, tutte le inquietudini si placano: l'alba svelerà a entrambi che la promessa che Adam ha fatto a Mia - il suo segreto, la sua vergogna - in realtà è la loro unica salvezza.

LA RECENSIONE:

"Sopra ogni altra cosa il violoncello giovò al suo umore. Era il pretesto per tenersi occupata tutti i giorni. Mia abbandonò il tono monocorde e ricominciò a parlare come la Mia di una volta, almeno quando parlava di musica."

Se "Resta anche domani" è stato il libro dedicato a Mia, questo secondo capitolo è dedicato ad Adam. Sono passati tre anni da quando ha chiesto a Mia di restare, in quel letto di ospedale. Ma se tutti pensavamo che sarebbe stato l'inizio di una favola.. beh, ci sbagliavamo. Adesso è finita, Adam è un rockstar affermata e vive una nuova storia d'amore, Mia è un astro nascente del panorama musicale classico.

"Nel tuo tentativo ostinato di essere il mio salvatore mi hai lasciata completamente sola. (..) So che volevi aiutarmi, ma era come se volessi allontanarmi, tenermi in disparte  per il mio bene, facendo di me ancora di più una vittima."

In un momento di debolezza, e per volere del destino, Adam si reca ad un concerto di Mia e da lì inizia il viaggio a ritroso. Tante domande affollano la sua mente: perché? Perché Mia lo ha lasciato senza un motivo e perché adesso si comporta come se nulla fosse accaduto?
Il tempo stringe e il dovere chiama, se Adam vuole le risposte che aspetta da tre anni, deve avere coraggio e farsi avanti.

"Sono stato un egoista a chiederle ciò che le ho chiesto, anche se si è rivelato il gesto più altruista che abbia mai fatto. Il gesto più altruista che dovrò continuare a fare. E continuerò a farlo. Adesso lo so. Rifarei quella promessa cento volte ancora e sarei disposto a perdere Mia altre mille volte, pur di sentirla suonare come ieri sera o vederla alla luce del mattino. Ma anche senza tutto questo. Pur di sapere semplicemente che è da qualche parte. Viva."

Arriva il momento cruciale, il momento delle spiegazioni e dei chiarimenti. 
Adam le aveva promesso che l'avrebbe lasciata andare purché restasse. Ora è il momento di tener fede a quella promessa. Forse.


IL MIO GIUDIZIO:

Vado contro corrente e dico che ho apprezzato più questo romanzo del primo. Certo, "Resta anche domani" è molto profondo e, se vogliamo, commovente, ma credo che entrambi i personaggi si possano apprezzare al meglio in questo secondo capitolo della storia.
Non sono dei libri "memorabili", di quelli che ti lasciano in una valle di lacrime, però è una bella storia. Brava l'autrice, la lettura di entrambi è stata scorrevole e per nulla faticosa.
Nell'insieme, li promuovo =)



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