venerdì 30 novembre 2018

[Review Party] "Silence" di Tim Lebbon

Buongiorno, lettori.
Oggi ospito il review party dedicato a romanzo di Tim Lebbon, "Silence", edito da Newton Compton.
Buona lettura!


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Nell'oscurità di una fitta rete di grotte sotterranee, vivono creature cieche, abilissime nella caccia. Grazie al loro udito sono in grado di individuare e catturare qualunque preda. I cunicoli sigillati hanno trattenuto per secoli la loro furia, fino a che una spedizione speleologica in Moldavia, in diretta televisiva, non apre un varco, scoperchiando quell'eco-sistema come un vaso di Pandora. A emergere dalle tenebre è uno sciame di creature feroci, simili a pipistrelli, che in un attimo si avventa sul gruppo di scienziati. Le telecamere continuano a riprendere per ore lo scempio, offrendo uno spettacolo raccapricciante. Due testimoni della carneficina sono Ally e suo padre Huw, incollati davanti allo schermo. Se la minaccia dovesse diffondersi in tutta Europa nessuno sarebbe più al sicuro. Perché gridare, persino sussurrare, può rivelarsi fatale. Ally, affetta da sordità, è abituata a vivere in silenzio. E adesso, la sua abilità è l'unica speranza di salvezza per la sua famiglia: dovrà riuscire a trovare un posto sicuro per aspettare la fine del pericolo. Ma avrà davvero fine? E in quale mondo sarà costretta a vivere?

L'unica cosa che non ho apprezzato, del libro, è la cover: del tutto inadeguata rispetto al contenuto del romanzo che mi ha inaspettatamente stupita e sconvolta con una storia davvero particolare e unica nel suo genere. Leggendo la scritta che campeggia in copertina 'un grande thriller', pensavo di trovarmi di fronte l'ennesimo libro a base di misteriose scomparse ed eventi sanguinosi, invece, l'unica cosa misteriosa è stata la comparsa di arcane e letali creature. Si respira un'aria pesantissima, tra le pagine. La giovane Ally è una bambina sorda che vive relativamente tranquilla con la sua famiglia. Grazie al contributo di un delizioso cagnolino, la sua vita è quasi normale e priva di intoppi: come gran parte degli abitanti del pianeta, sta seguendo in diretta la scoperta di una incredibile grotta, rimasta isolata per millenni, quando tutto cambia in maniera irreversibile.

I protagonisti inaspettati della storia, infatti, non sono umani bensì delle strane creature cieche ma letali che cacciano e uccidono in maniera brutale seguendo solo e soltanto il suono. Lo stormo di creature si muove velocemente e, se almeno inizialmente, tutti sembrano sottovalutare il problema, diventa ben presto chiaro che si tratta di una minaccia che può spazzare via l'intera umanità! L'autore ha lavorato molto bene l'aspetto psicologico dei personaggi che si ritrovano improvvisamente intrappolati in una situazione paradossale in cui nulla sembra sicuro e, soprattutto, in un mondo in cui non ci si può più fidare di nessuno dato che l'istinto la fa da padrone in condizioni di emergenza.
Nella seconda parte del libro, la situazione precipita definitivamente portando con sé una serie di eventi catastrofici ( e super tristi!) per poi sgonfiare un po' la tensione accumulata in un epilogo che non mi ha pienamente convinta e soddisfatta. Resta, senza dubbio, una delle storie più strane, incredibili ed apocalittiche che ho letto quest'anno.

Lo stile dell'autore è molto diretto e brutale, in alcune scene, ma non mi è dispiaciuto. E' la lettura perfetta per chi è in cerca di una storia particolare ed è a prova di ansia, vi assicuro che la tensione si taglia con il coltello in questo libro!



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