Oggi ospitiamo una tappa del tour di promozione del romanzo "Una mamma" pubblicato dall'autrice Grazia Cioce, edito dalla Genesis Publishing.
In fondo all'articolo troverete anche le regole per partecipare al giveaway per avere la possibilità di vincere una copia del romanzo.
Sinossi:
In quanti modi si può morire? Fino a che punto il dolore può cambiarti?
Lucia, donna forte eppure fragilissima, vive in un mondo fatto di dolci e pietanze appetitose. Per questo mondo, e per la paura della sua maternità, ha dato tutto, sacrificando la sua vita, allontanandosi dal marito e dal figlio, finché un giorno torna a casa. Ma è troppo tardi e il destino le riserva una sorpresa atroce: la morte di suo figlio Marco.
Da quel giorno, Lucia vive per poter conoscere le persone cui gli organi di Marco sono stati donati, in un atto di estrema generosità. Fino a quando incontra Luigi e la sua vita cambia: come il clic di una serratura che si apre, Lucia rivolge il suo sguardo al mondo e a se stessa, scandaglia il suo cuore alla ricerca della serenità messa a dura prova da una vita di perdite e dolore.
Può un foglio strappato ricomporsi? Può una tale, profonda, lacerazione rimarginarsi?
Un romanzo ricco di colpi di scena e appassionante come solo l'amore sa esserlo. Un romanzo che celebra la vita e la rinascita
L'intervista:
1)
La cucina e le ricette sono delle costanti nei tuoi
libri, che ruolo rivestono in questo tuo nuovo romanzo?
Un ruolo importante, visto che
la protagonista, Lucia, è una cuoca che si inabissa letteralmente tra pentole e
fornelli per anestetizzare il dolore della sua perdita, ma anche per trovare
una via di fuga e rinascere a nuova vita. La cucina come terapia, insomma, che
la porta a vedere il mondo con occhi diversi, tra zucchero a velo, squisite
mousse e ricette dal profumo del mare pugliese.
Un luogo di vita, allegro e
profumato.
“Come non riuscire a entusiasmarsi di fronte a un buon piatto di
spezzatino che richiedeva ore e ore di lavoro paziente e meticoloso?
L'avventore che non apprezzava era cieco e sordo. Aveva, certo, gusto e olfatto
e magari apprezzava il piatto, ma si leggeva nei suoi occhi che stava mangiando
solo con pochi sensi. Non usava la vista, non sfruttava l'olfatto, non gustava
con la mente.”
2)
Nel tuo nuovo lavoro, "Una mamma”, affronti un tema molto particolare. Cosa ti ha
ispirato nella stesura?
Un fatto di cronaca: anni
fa avevo ascoltato al telegiornale la storia di una donna che aveva perso il
figlio in un incidente e che chiedeva, pubblicamente, di poter conoscere i nomi
di chi aveva ricevuto gli organi del suo ragazzo. Un modo per sentirlo ancora
vivo e vicino che mi ha toccato nel profondo. La dignità del dolore di questa
mamma, unita alla gioia per la nuova vita che suo figlio aveva donato a queste
persone, ha toccato le corde del mio cuore che sussurravano parole di maternità.
Ho pensato molto a quella donna nel corso degli anni e ho cominciato a scrivere
di lei, in un certo senso. Poi i personaggi hanno preso vita propria ed è nata
Una Mamma che è un romanzo che celebra la vita e l’amore.
3)
Ti piace piu' scrivere o cucinare?
Entrambe le cose in eguale misura. Sono passioni
che coltivo quotidianamente e sono come ossigeno per la mia mente:
indispensabili.
4)
In futuro pensi di cimentarti in altri generi?
Ho già dei lavori pronti per i
prossimi anni e si, cambierò genere. Ma non voglio anticipare nulla: lo
scopriremo vivendo, anzi…leggendo! Tieni d’occhio il mio sito (www.graziacioce.com) per le prossime
novità.
5)
"Una mamma" e' disponibile in versione ebook.
Credi che questa tipologia di edizioni venga penalizzata rispetto ai cartacei?
Inizialmente, negli scorsi
anni soprattutto, c’era una sorta di pregiudizio comune sui libri in formato
elettronico: il lettore assiduo amava la carta ed il suo odore. Credo che
questo pregiudizio sia ormai abbastanza superato in favore di una reperibilità
dei testi in qualsiasi store on line e acquistabili con un “clic”, senza tempi
di attesa. I libri elettronici sono sempre più diffusi, al punto che gli
editori editano ormai una doppia versione, cartacea e ebook, ed in molti casi
anche solo ebook. Quindi, no, non credo vi sia una penalizzazione rispetto alla
carta: è un mondo che è tutto da scoprire e sono lieta di avere pubblicato con
un editore, la Genesis Publishing, che pubblica in formato elettronico.
Perché è un romanzo che ti scuote
nel profondo, che fa vibrare il cuore passando da registri di dolore e
tristezza a sentimenti pieni come l’amore e la passione. È un romanzo di
rinascita e di vita e come la vita ha mille sfaccettature; e, come ha scritto
l’editore: “vi imprigionerà fra le sue “righe” di carta e zucchero per portarvi, leggeri,
fino all’ultima parola”, in un finale che Vi
sorprenderà.
E adesso, un piccolo estratto del libro in esclusiva per voi!
«Voglio solo vederli, sapere con certezza che Marco è in qualche modo… vivo… in loro. Tutto qui.»
Avrei voluto vedere gli occhi dell’uomo che aveva ricevuto le cornee di mio figlio. Provare a rintracciare dietro il suo sguardo da estraneo lo sguardo buono del mio ragazzo. Volevo posare la testa sul petto dell’uomo che aveva ricevuto i suoi polmoni e sentire, dietro il suo respiro lontano, il respiro del mio bambino. Volevo posare la mano sul petto dell’uomo che aveva ricevuto il suo cuore e sentire il battito del cuore di Marco. Il battito lento di quando era sereno, il battito veloce di quando era emozionato. Quel battito lo conosceva da sempre. Era anche il mio. Questo volevo. Solo questo.
«Voglio solo conoscerli. Tutto qui» dissi mentre il cameriere mi porgeva il conto e un clic echeggiava nella sala. Mi voltai alla ricerca di una porta che si stava aprendo, ma vidi solo altri clienti che mi guardavano.
«Hai il diritto di essere felice» mi sussurrò Giuseppe, quando tornai con gli occhi su di lui.
«Sì, ne ho il diritto» gli dissi.
Ed era vero, lo volevo con tutta me stessa. Sentivo di voler lavare via quella salsedine incrostata sulla mia pelle, come dopo una lunga giornata di sole e mare. Il vento, selvaggio, l'aveva depositata sulla mia pelle per anni. E depositandola, aveva anche in parte eroso una parte di me. Come la rosa del deserto, quella concrezione sabbiosa che abbiamo sul tavolino del salotto di casa nostra, in bella mostra. Giuseppe mi raccontò che un tempo era solo una roccia come altre, ma che poi il vento l'aveva erosa e modellata in quella, bellissima, struttura calcarea dai mille riflessi. Mi sentivo così: come quella roccia, un turbinio di emozioni e riflessi. Erosa dal tempo e dal vento. Era il momento di fermare quel vento e sistemarsi in una zona più riparata.
Come partecipare al giveaway:
1) Essere lettori fissi di:
2) Diventare fan della pagina dell'autrice ----> Grazia Cioce Autrice
3) Lasciare un commento in entrambe le tappe del tour con il vostro indirizzo mail per essere contattati in caso di vincita.
Non mi resta che augurarvi buona fortuna per il giveaway =)
Libro stupendo che desidererei tanto poter vincere :D
RispondiEliminaemail : bam_bo_lina_94@hotmail.it
Avendo letto i suoi precedenti lavori ed assaporando queste anticipazioni su Una Mamma, posso dire che Grazia Cioce è un'autrice eclettica. Ancora pochi giorni per poter leggere questo nuovo romanzo :-)
RispondiEliminadigiorgioraffaele@mail.com; il nick name usato come "lettore fisso" di questo blog è raf.dg.
EliminaQuesto libro dev'essere stupendo! Bella l'intervista all'autrice. Sono sempre più curiosa di leggerlo e spero che questa sia la buona occasione per farlo :D Grazie per questa opportunità.
RispondiEliminaHo seguito tutte le regole per il giveaway ed incrocio appassionatamente le dita :D
La mia e-mail è:
Light130@hotmail.com
Eccomi qui alla seconda tappa!!!
RispondiEliminaIntervista interessante che mi ha incuriosito ancora di più!
Incrocio le dita! ^_^
ericamandru@gmail.com
seguo come: labibliotecainfinita
su fb: erica mandruzzato
Intervista "chiarificatrice" e brano da pelle d'oca
RispondiEliminaconcettadonato@gmail.com
su FB: Donato Concetta o Sale e Pepe quanto basta
blog www.saleepepequantobasta.com
Intervista davvero interessante e l'estratto del romanzo è a dir poco da brividi. Ho letto anche i precedenti romanzi di Grazia Cioce e posso dirvi con assoluta onestà che questa autrice è una garanzia, so già che il suo nuovo libro mi piacerà molto!
RispondiElimina.Mi è piaciuta molto l'intervista con l'autrice e ancora di più ho apprezzato l'estratto del romanzo. Che io lo vinca o che io lo acquisti, non vedo l'ora di poterlo leggere!!!
RispondiEliminaMail: eleonora_cavallini@hotmail.com
Blog: lemiemanicreative.blogspot.com
Ciao Marta! :)
RispondiEliminaApprofitto di questo post per dirti che sto partecipando al "Blogger Love Project" e che ti ho nominata per la mia terza tappa :)
http://leparolesegretedigaia.blogspot.it/2014/10/blogger-love-project-following-chain.html
WooW! Cresce la voglia di sapere come procederà e soprattutto come andrà a finire.. chissà se la mia prima teoria sarà giusta..
RispondiEliminacredo proprio che sia un libro del quale si capirà tutto solo nelle ultimissime pagine.. quindi mi sa che ci toccherà leggerlo tutto d'un fiato!! :-D
partecipo! carmelab1985@libero.it ^__^
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