mercoledì 11 gennaio 2017

Recensione "Ti dispiace se ti amo?" di Grazia Cioce e Sara Bezzecchi

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo di un romanzo che ho divorato in poche ore ma che ancora non avevo avuto il tempo di recensire. Si tratta di "Ti dispiace se ti amo?", una storia scritta a quattro mani dalle autrici Grazia Cioce e Sara Bezzecchi, per la collana 'Youfeel' di Rizzoli.
Buona lettura!


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LA RECENSIONE:

"Ti voglio nella mia vita, Viola. E lo so, lo so che questo per te non è il momento giusto. Lo so che sono inopportuno, che non dovrei parlarti così, ora. Sei confusa e arrabbiata. Non dovrei mia piccola, dolce, caparbia, Viola. Non dovrei..."

Viola è un brillante architetto di interni. Attualmente, lo studio per il quale lavora, si dedica ad un progetto senza precedenti che la assorbe completamente, dalla sua buona riuscita, infatti, potrebbe dipendere il futuro della sua carriera. Anche nella vita privata le cose procedono bene, il suo fidanzato ha tutte le caratteristiche che una donna della sua età cerca, almeno finché non lo scopre a letto con  un'altra. In un momento, tutti i progetti presenti e futuri, vengono spazzati via dalla furia del tradimento e dalla delusione più profonda. Le uniche certezze che le restano, ora, sono il lavoro e la gravidanza appena scoperta.

"Ti amo da quando ti conosco. Ti amo dalla prima volta che mi hai tenuto testa, imbronciandoti perché non ammettevo il tuo talento. Ti amo quando mi fai impazzire e... al diavolo, donna, mi fai impazzire come nessun'altra! Ti amo per la tua testa, la tua caparbietà, il tuo orgoglio e la dignità con cui affronti tutto quello che ti succede. Ti amo per la tua tenacia e la tua dolcezza. Amo persino le tue e-mail strampalate quando mi rispondi con il tuo cipiglio inconfondibile."

Il progetto prosegue senza sosta, il lavoro è una piacevole distrazione e fonte di nuovi stimoli. Il suo capo, l'architetto Massari, temuto e rispettato da tutti, sembra avere un lato umano. Costretti a lavorare a stretto contatto, scopriranno una verità nascosta nel profondo di entrambi, troppo difficile da ammettere e troppo complicata da dimostrare a parole.
Viola è divisa tra due fuochi, riconciliare il passato e il presente per un futuro migliore, è l'obiettivo da perseguire anima e corpo. Per il bene del bambino e per il suo.

Una chicca romantica davvero carina. 
Una storia molto ironica, reale ed emozionante. Personalmente, sono rimasta subito affascinata dall'irreprensibile architetto Massari, ho fatto il tifo per lui dall'inizio alla fine. Viola è un personaggio molto dolce, ma dal carattere inaspettatamente tosto. Nonostante la fortissima delusione e la paura per la gravidanza da affrontare, non si perde d'animo e si rialza più forte di prima. Per quanto riguarda lo stile, trovo che le due autrici abbiano fatto un ottimo lavoro, la narrazione scorre molto bene e la narrazione è fluida e lineare. Nonostante l'esiguo numero di pagine, hanno dato coerenza alla trama, sviluppandola con una scrittura elegante e briosa. E' stata una lettura molto piacevole, la consiglio senza dubbio!



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