lunedì 4 febbraio 2019

Recensione "Madre Nera" di Nicola Lombardi

Buongiorno, lettori.
Iniziamo la settimana con un un genere un po' insolito e un libro davvero particolare che mi ha incuriosito per il titolo e la copertina da brividi.
Buona lettura!


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1971. Un paese di provincia viene sconvolto da uno straziante fatto di sangue. Leonina, in preda a un delirio mistico, rapisce da un asilo dodici bambini e li conduce in una desolata località appenninica. Là, nel cuore di un bosco, tenta di portare a compimento il suo folle progetto…
Oggi. Un professore di lettere, un pittore e due gemelle vengono convocati a un misterioso appuntamento, per incontrare e affrontare ancora una volta, dopo tanti anni, l’ombra della donna che ha stravolto le loro esistenze. Ma nulla è come appare. I fantasmi del passato riemergono in un vortice di incubi e ricordi, e solo chi saprà riconoscere il vero volto della propria ossessione potrà aspirare alla redenzione.


Ho amato moltissimo 'La cisterna' , uno dei libri più belli Nicola Lombardi, perciò mi sono tuffata ad occhi chiusi tra le pagine del suo nuovo romanzo ispirata dal titolo e una copertina pazzesca!
L'autore è un maestro del genere horror e riesce a creare delle storie davvero interessanti e particolari che creano subito dipendenza. Anche in questo caso, infatti, sono rimasta subito catturata dalla trama e dal mistero che si infittisce ad ogni pagina e coinvolge la mente di chi legge in una spirale di incertezze e dubbi che saranno chiariti, forse, solo alla fine. Siamo in un paesino di provincia che in un passato non troppo lontano, è stato al centro di una vicenda macabra ai limiti del fanatismo religioso più spietato. I protagonisti, sono dei bambini, ormai adulti, sopravvissuti alla tragedia provocata da Leonina, una suora che ha sconvolto la loro vita molti anni prima. Dopo il misterioso, e sanguinoso, episodio nel bosco la vita di tutti loro è cambiata irrimediabilmente e per trovare la pace è necessario ripercorrere gli eventi, per quanto pericoloso e sconvolgente possa essere.

Ho apprezzato molto i personaggi del romanzo, in particolar modo Leonina. E' una presenza ambigua e tenebrosa che spaventa ma intriga al tempo stesso. L'autore gioca con tutti i suoi protagonisti in una narrazione che si accavalla tra il passato e il presente e in cui i colpi di scena si susseguono. Mi sarei aspettata qualcosina in più dall'epilogo soprattutto viste le ottime premesse, invece mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca perché avrei preferito un finale diverso, probabilmente. Nel complesso, trovo che la mente dell'autore si sia dimostrata, ancora una volta, geniale e piena di sorprese. 'Madre Nera' è un perfetto romanzo horror che gioca su un tema intrigante come quello del delirio mistico e lo contestualizza in maniera perfetta nella quotidianità di una tranquilla cittadina di provincia. Lo stile dell'autore è molto scorrevole e diretto, le descrizioni abbondano e permettono di immaginare ogni singolo istante e luogo della vicenda. Se amate il genere e vi piace perdervi in storie misteriose e da brividi, date una possibilità alla 'Madre Nera'... non ve ne pentirete!


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