mercoledì 21 marzo 2018

Recensione in ANTEPRIMA "Confusa e innamorata" di Colleen Oakley

Buongiorno lettori,
arriva domani, in libreria e negli stores online, un romanzo carinissimo firmato da Colleen Oakley, "Confusa e innamorata", a metà tra un sick romance e un chick lit, vi regalerà tante risate, momenti di riflessione e scorci romantici da sogno.
Buona lettura!


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Jubilee Jenkins non è una bibliotecaria qualsiasi. Ha una rarissima allergia al contatto umano: sfiorare la pelle di qualcun altro potrebbe letteralmente ucciderla. Ma dopo essersi ritirata in completa solitudine per quasi dieci anni, Jubilee decide di affrontare di nuovo il mondo, nonostante i rischi. Armata di guanti, maniche lunghe e della sua fedele bicicletta, finalmente si avventura oltre la porta, verso il proprio futuro. Anche Eric Keegan ha parecchi problemi. Ha una figlia che ha smesso di parlargli dopo che il suo matrimonio è naufragato e un figlio adottivo brillante ma problematico, che si esercita nel tentativo di riuscire a usare la telecinesi. Eric si sta sforzando di rimettere in sesto la propria vita e diventare il padre - e l'uomo - che vorrebbe disperatamente essere. Quando un incontro casuale al bancone della biblioteca intreccia la sua vita con quella di una donna molto bella ma eccentrica, non desidera altro che poterle stare accanto. Ben presto Jubilee ed Eric si troveranno ad avere a che fare con qualcosa che desiderano, ma che è totalmente fuori dalla loro portata. O forse no?

Quando ho iniziato a leggere 'Confusa e innamorata', non sapevo se ridere o piangere. Il tutto inizia con la protagonista quasi in punto di morte dopo il suo primo bacio e no, non è dovuto all'emozione o alla bravura sconfinata del tipo, ma ad una rarissima patologia che la rende intollerante all'umanità intera! Jubilee Jenkins non può essere toccata da mani umane, mai. Nemmeno per un abbraccio materno dopo un brutto voto a scuola, nemmeno per una stretta di mano ad un colloquio di lavoro. Qualsiasi contatto, non protetto, con la pelle di qualcun'altro potrebbe ucciderla, nella peggiore delle ipotesi, o lasciarle degli sfoghi cutanei anti estetici e fastidiosi. Mi è dispiaciuto molto per lei, soprattutto quando ha scelto di vivere fuori dal mondo invece di cercare una soluzione alla sua condizione. Il suo carattere insicuro e timido, non ha aiutato la causa di integrazione con il mondo esterno creando una vera e propria campionessa di solitudine. Eppure, nonostante l'eremitaggio forzato, Jubilee ha un buon carattere e una discreta autoironia che mi ha strappato parecchie risate. La sua parte più riflessiva, invece, mi ha mostrato la parte più profonda di lei. Quando, finalmente, prova ad uscire fuori dalla sua 'comfort zone', credo di aver esultato con la verve di un'ultrà.

Le ho ricordato una delle tante cose che non può fare, come se non lo sapesse già. E poi mi chiedo se sa cosa vorrei fare io e non posso. Se sa che solo starle vicino mi toglie il fiato, che sogno di accarezzarle i capelli, che toccarla con la mano nuda, anche solo sfiorarle il gomito, mi darebbe una gioia infinita.

Se pensate che la sagra del 'mai una gioia' si concluda così, siete fuori strada. La vita complicata di Jubilee, infatti, si incrocia con quella complicata di Eric dando vita ad una storia tragicomica fatta di tentati omicidi, confessioni scomode e problemi da risolvere. Il tutto condito da un filo d'ironia che non guasta, soprattutto nei momenti in cui l'aria diventa decisamente pesante. 
La cosa che non ho apprezzato particolarmente, sono le tante pagine di 'aria fritta', come la chiamo io: momenti statici che parlano di tutto e niente e che fanno perdere il ritmo e la voglia di leggere. Per il resto, la prosa della Oakley non mi è dispiaciuta, soprattutto nei dialoghi che si sono rivelati, per lo più, arguti e ironici. Si parla anche di libri e la cosa, come potrete immaginare, non mi è dispiaciuta per niente; ho provato tanta sana invidia per Jubilee e il suo impiego in biblioteca. 
Sentimenti e malattia si intrecciano al punto giusto, senza esagerare né in un campo, né nell'altro. 
"Confusa e innamorata" è una storia carina, senza pretese e particolare. Merita una possibilità!


2 commenti:

  1. Che storia particolare! Mi hai incuriosita parecchio, penso proprio che lo comprerò.

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    1. Sì, è veramente una storia strana ma molto carina :)

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