sabato 19 maggio 2018

Recensione "Absence - l'altro volto del cielo" di Chiara Panzuti

Buongiorno lettori,
chiudiamo la settimana con la recensione di un titolo attesissimo e di una storia che mi era mancata molto. Si tratta del secondo capitolo della serie "Absence", firmata dalla giovanissima Chiara Panzuti, pubblicata da Fazi Editore.
Mi è piaciuto molto più del primo, scoprite perché.....



Acquistalo, QUI

In "L'altro volto del cielo", nuovo capitolo della trilogia di Absence, è trascorso appena un mese dall'inizio del gioco insidioso di cui l'uomo in nero tiene le fila, e le coordinate dell'ultimo biglietto conducono Faith e i suoi compagni a Est. L'invisibilità è diventata per Faith, Jared, Scott e Christabel una strana routine, per sopravvivere in un mondo che non ha memoria di loro, e il motivo che li spinge a continuare il viaggio intrapreso per tornare a esistere. Ma il siero NH1 comincia a indebolire il fisico dei ragazzi e la conquista dell'antidoto si fa sempre più indispensabile. Soltanto Faith sembra resistere agli effetti collaterali e sviluppa un'inaspettata prontezza fisica e mentale. Sotto l'ombra dell'Illusionista e sulle tracce dei biglietti dell'uomo in nero, i ragazzi della squadra Gamma fronteggiano più volte le squadre degli Alfa e dei Beta: il gioco, però, comincia a svelare il suo lato crudele, che non accetta provocazioni né debolezze. Dopo uno scontro violento con una squadra avversaria nella base navale di Changi Bay, a Singapore, Faith scoprirà alcuni risvolti delle regole spietate dell'Illusionista e si troverà faccia a faccia con l'altro volto della competizione e di se stessa.

Per la prima volta non fu più paura, perché quella notte io c'ero. Io ero vera, reale, visibile... viva, e sapevo dove trovare la mia identità. In un momento vissuto davvero.


L'epilogo del primo libro (che trovate recensito QUI) ci lasciava con tanti interrogativi e molta curiosità sul futuro di Faith, Jared, Scott e Christabel. Ritrovare questi personaggi è stato un po' come tornare a casa dopo molto tempo, con la paura di cambiamenti troppo grandi da recuperare ma, da subito, ho ritrovato la complicità con la storia e con la prosa di un'autrice che riesce a rendere credibile e reale anche un argomento bizzarro e dalle sfumature fantasy. Faith continua a far parlare di sé e a farsi conoscere, a volte assumendo anche condotte discutibili che la rendono imprevedibile e inaffidabile anche agli occhi dei suoi compagni di avventura. L'autrice ci parla di lei a trecentosessanta gradi ma introduce anche nuovi e intriganti personaggi. La grande tela della storia, viene finemente lavorata dall'Illusionista, una figura che trama nell'ombra ed è sempre un passo avanti agli altri. Il quadro psicologico, e fisico, nel quale si muovono i ragazzi delle varie squadre, appare sempre più compromesso e instabile. Il siero NH1, oltre ad averli resi invisibili, si diffonde come un male incurabile ed ha degli effetti collaterali devastanti. Non mi aspettavo alcuni risvolti presi dalla trama, l'autrice mi ha riservato più di un colpo di scena tenendomi incollata alle pagine per parecchie ore. E' un libro molto dinamico e d'azione, lo scenario cambia di continuo e, ad ogni capitolo, la situazione si ribalta totalmente spiazzando il lettore. 

Ci sono persone che riescono a vedere solo il cielo azzurro, quello chiazzato di nuvole e stelle. Non sono in grado di guardare oltre, non riescono a concepire l'intero universo che si cela dall'altra parte. Ma tu hai oltrepassato quel confine. Hai visto l'altro volto del cielo, i pianeti, le galassie, tutte le costellazioni. Hai visto cosa puoi diventare.

Quello che, ancora una volta, mi ha colpito di questa storia, è il senso metaforico che l'autrice ha voluto trasmetterci. In maniera molto più consapevole, mi ha trascinata in una realtà parallela fatta di intrighi e sordidi piani ai danni di persone innocenti, un mondo in cui non sempre quello che vediamo è la vera essenza delle cose. Come vi dicevo all'inizio, ho amato moltissimo il libro forse anche più del primo perché ho fatto miei i personaggi della Panzuti e le loro storie, ho notato molti miglioramenti in una scrittura già scorrevole e perfetta, mi sono ritrovata alla fine con un enorme senso di perdita, oltre che con una voglia pazzesca di stringere subito tra le mani il prossimo volume. "Absence" crea dipendenza e, ora più che mai, rappresenta una storia coerente e poco romanzata (leggendolo capirete cosa intendo). Ripetere il successo di un primo libro è sempre difficile ma Chiara Panzuti ha fatto di meglio: è andata oltre, a mio avviso, con una storia curata nel dettaglio, una trama complessa e mai scontata, dei personaggi diversissimi tra loro che riescono a conquistarsi un posto d'onore nel cuore del lettore. Quella di Chiara Panzuti è una stella che brilla sempre di più nel panorama della letteratura giovanile italiana. Amo questa serie e non vedo l'ora di andare fino in fondo con la storia e scoprire la verità sull'Illusionista e il destino di Faith e i suoi amici.


venerdì 18 maggio 2018

[Review Party] "Frammenti di felicità" di Anne Østby

Buongiorno cuori librosi,
oggi ho il piacere di partecipare al review party per l'uscita di "Frammenti di felicità", un romanzo di Anne Østby, edito da Garzanti.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Nel bel mezzo dell'oceano Pacifico c'è una piccola isola dove la terra incontra il cielo e il mare è così cristallino da riempire gli occhi di meraviglia. È qui che Kat ha scelto di vivere trovando nelle onde calde di sole e nelle distese di sabbia bianchissima frammenti di una felicità più grande. Una felicità costruita con pazienza, pezzo dopo pezzo, e che ora è pronta a condividere con le amiche di una vita. Per questo invia a ognuna di loro una lettera: per sfidarle a rischiare, a lasciarsi alle spalle tutto quello che non ha funzionato e ricominciare insieme all'ombra delle palme fijane. Nessuno saprebbe resistere a una proposta tanto allettante. Nemmeno Sina, madre single con un figlio egoista e arrogante. O Maya, a cui la vita sta scivolando tra le dita un poco ogni giorno. O ancora Ingrid, troppo abituata alla solitudine, e Lisbeth, prigioniera delle apparenze. Armate solo di intraprendenza ed entusiasmo, le quattro amiche trovano il coraggio di trasferirsi sull'isola e, sotto la guida sapiente di Kat, danno vita a una piccola fabbrica di cioccolato. Un luogo speciale, dove imparano a racchiudere in bocconi cremosi e vellutati tutto il loro amore per la vita. Un luogo dove, istante dopo istante, avvolte dall'aroma intenso del cacao, riscoprono una nuova forma di leggerezza e arrivano a gustare il sapore dolce della libertà. Ma anche in un paradiso come questo, dove il tempo sembra essersi fermato in un eterno presente, è impossibile non fare i conti con l'ombra lunga del passato. Sina, Maya, Ingrid, Lisbeth e la stessa Kat non tarderanno a confrontarsi con i segreti che ognuna di loro si porta dentro e che rischiano di mettere a dura prova il loro legame e tutto quello che hanno costruito insieme.

Questa è una storia delicatissima che vi permetterà di viaggiare nel mondo e nei sentimenti grazie ad un gruppo di amiche. Inizialmente ho fatto un po' di fatica a prendere il ritmo della storia ma, piano piano, mi sono appassionata a Kat, Sina, Maya, Ingrid e Lisbeth. Sono donne profondamente diverse, tra loro, a partire dalla vita che conducono. L'autrice si spende molto per le sue protagoniste, affidandogli la narrazione di interi capitoli, questo ci permette di entrare in sintonia con loro, di comprenderne il carattere fino in fondo, di carpire ogni sfumatura e ogni comportamento. Nonostante le abbia apprezzate tutte e cinque, ho un debole per Kat e per la sua missione di salvataggio. Dietro il suo invito sull'isola, ho letto tra le righe la voglia di ritrovare una vecchia e profonda amicizia ma, soprattutto, la voglia di aiutare ognuna di loro a superare i segreti e i problemi che devono affrontare nelle loro vite.

Le signore di questa casa sono come una catena di conchiglie: vengono dalla stessa spiaggia, ma sono tutte un po' diverse l'una dall'altra. Ognuna si preoccupa per quella accanto.

Ho adorato il progetto della fabbrica di cioccolato, un sogno semplice che sarà il collante necessario per superare tutte le questioni irrisolte nell'amicizia di queste grandi donne. Ci sono stati momenti in cui mi sono commossa, ma non posso svelarvi perché. I romanzi al femminile sono i più difficili da scrivere, credo, ma sono i più belli da leggere perché, come donna, posso identificarmi e rispecchiarmi in un'abitudine, in un gesto o un comportamento. Le donne sono una vera forza della natura, in grado di trasformare il dolore in gioia senza mai perdere la speranza. 
Il titolo e la copertina di questo romanzo sono la sintesi perfetta di ciò che troverete in questa storia. 
Con una prosa delicata e minuziosa, la Østby ci regala un libro magico ed emozionante; un libro semplice e complesso al tempo stesso. Una carezza sul cuore e un inno all'amicizia e alla forza delle donne. "Frammenti di felicità", ha tutte le caratteristiche per entrare nell'animo dei lettori. 
Assolutamente promosso e consigliato!



giovedì 17 maggio 2018

Recensione "Il principe - il romanzo di Cesare Borgia" di Giulio Leoni

Buongiorno lettori,
oggi voglio parlarvi di un meraviglioso romanzo storico dell'autore Giulio Leoni.
Si tratta de "Il principe - il romanzo di Cesare Borgia", in libreria dal 10 Maggio per la Nord.
Buona lettura!



Imola, dicembre del 1502. Asserragliato in città con le poche truppe ancora fedeli, Cesare Borgia si trova a contemplare il tramonto di quello che è stato il suo grande sogno: dominare l'Italia intera. I capitani di ventura che lo hanno accompagnato fino a adesso lo hanno ormai abbandonato e ora si apprestano a tradirlo. Cesare è in preda alla disperazione, con la mente che vaga tra i fantasmi delle sue passate vittorie. Ma come fosse un segno di benevolenza divina, proprio in quel momento le vedette annunciano il ritorno di Leonardo da Vinci, l'uomo cui il duca Valentino ha affidato il compito di ideare nuove armi e di rafforzare le fortificazioni dei nuovi domini. Un'improvvisa luce di speranza si accende nella cupa fortezza in cui si è rifugiato. E non è solo l'offerta di innovativi e terribili strumenti di distruzione a risollevare l'animo di Cesare. L'arrivo del maestro riaccende anche quella fascinazione reciproca nata nel corso del loro primo incontro a Milano, anni prima. E il dialogo si trasforma in un confronto tra due concezioni del mondo apparentemente agli antipodi, sebbene entrambe soggiogate da un desiderio spasmodico di bellezza: bellezza nell'armonia del corpo e della sua rappresentazione per l'artista, bellezza nella forma di un grande progetto politico per il condottiero. Nella lotta comune contro ogni limite, che è stata la cifra delle rispettive esistenze, Cesare e Leonardo esplorano insieme le loro affinità e differenze. Ed evocando il ricordo delle battaglie passate, insieme con squarci della difficile giovinezza di Cesare e delle sinistre premonizioni della sua fine, prende corpo l'intuizione per superare con un colpo magistrale l'attuale difficoltà: quando Leonardo gli illustra il progetto della sua Battaglia di Anghiari e la grande allegoria della crudeltà umana che ne sarà il cardine, nella mente del Borgia si forma a poco a poco un affresco altrettanto maestoso, quello che sarà il capolavoro politico del suo genio spietato...

O Cesare o nessuno, questo ho scritto nella mia impresa.
Questo resterà nella storia, dovesse andare a concludersi dall'altra parte della terra.

Credo che a tutti sia capitato di leggere o studiare il celebre trattato politico, "Il principe", di Niccolò Machiavelli, ispirato proprio alla figura di Cesare Borgia. Con Giulio Leoni entriamo nel mondo di questo enigmatico condottiero attraverso un resoconto accurato delle sue imprese più famose e memorabili.
Amo la storia e i romanzi come questo costituiscono un ottimo modo per approfondire le mie conoscenze su determinati personaggi. Sono rimasta molto affascinata dalla figura del Valentino, dalla sua ambizione sconfinata e dalla sua voglia di cambiare il destino. Ha sempre dovuto lottare per mantenere la propria posizione e questo ha rafforzato la sua personalità e contribuito ha creare una barriera impenetrabile nel suo cuore. Un uomo con un carisma e un'intelligenza fuori dal comune, spietato quando serve e stratega perfetto. Il suo lato sanguinario lo rende reale e umano. L'ambizione è insita nell'uomo e, quella di Cesare Borgia, lo condusse ad un passo dal suo sogno: diventare il re d'Italia. 

Non c'è Dio qui, maestro. Sono io il dio di questi luoghi, finché ne avrò la forza.

Quello di Borgia non è il solo volto noto che incontriamo strada facendo. Tra le pagine fa capolino un'altra personalità interessante e geniale dell'epoca: Leonardo Da Vinci. Il rapporto, tra i due personaggi, è contorto e complesso. Entrambi sono alla ricerca del bello, della perfezione e di cosa si cela, veramente, nell'animo umano. Due personalità importanti che entrano perfettamente in sintonia, regalandoci profonde riflessioni. L'autore non trascura nulla sia a livello storico che narrativo. La prosa è perfettamente consona all'epoca, molto elegante e piacevolissima da leggere. I personaggi e i luoghi, vengono descritti in maniera molto vivida ed evocativa. 
Non è facile parlare di storia senza appesantire la trama e, al tempo stesso, senza tralasciare avvenimenti importanti, l'autore ha fatto un grandissimo lavoro in questo senso.
Giulio Leoni ci regala un racconto splendido, intenso e interessante che si legge con piacere. E' un libro forte che esprime, senza censure, l'ascesa e il declino di un uomo e del sogno di passare alla storia. Se siete appassionati del genere, non potete lasciarvi sfuggire questo romanzo. Mi è piaciuto moltissimo e lo promuovo a pieni voti!


mercoledì 16 maggio 2018

W.W.W. Wednesday #11

Buon pomeriggio, cuori librosi.
Oggi, dopo parecchi mesi, ho deciso di pubblicare un nuovo appuntamento con la rubrica del 'W.W.W. Wednesday' e di aggiornarvi sulle mie letture.


1. Quale libro hai terminato?


Dopo aver adorato 'Absence - il gioco dei quattro' (recensione QUI), mi sono tuffata di corsa sulle pagine de secondo capitolo della serie di cui vi parlerò domani!

P.S. La copertina non è meravigliosa?



2. Quale libro stai leggendo?


Le uscite Garzanti di questo mese sono una più bella dell'altra. Ho iniziato da poco questa meraviglia ma non riesco proprio a smettere di fissare questa copertina deliziosa.


3. Quale libro leggerai?


Per impegni improrogabili presi con il blog, ho rimandato di una settimana la lettura di questo romanzo che mi ispira moltissimo ma non vedo l'ora di recuperarlo!!


Cosa ne pensate delle mie letture?
Vi piacciono/ispirano? Fatemelo sapere con un commento! 💬








[Blogtour + Giveaway] "Remember Me" di Veronica Scalmazzi

Buongiorno lettori.
Oggi ho il piacere di ospitare una tappa del blogtour dedicato al nuovo libro di Veronica Scalmazzi, "Remember Me", terzo volume autoconclusivo della serie spin-off "Destini Incrociati".
Vi darò la possibilità di leggere qualche estratto in anteprima e di vincere tutti e tre i cartacei della serie composta da "Cuore contro cuore", "Logan" e "Remember Me".
Buona lettura!



ESTRATTO 1

Cassie non è come tutte le altre, l'ho capito al primo sguardo. I suoi occhi profondi e quel sorriso disarmante sono il biglietto da visita di una donna che non ha paura di vivere, di prendersi ciò che vuole. Cassie ti guarda davvero, si spinge oltre e ti investe con quel suo modo di fare intrigante e cazzuto. Lei è un vero e proprio azzardo, provocarla è come buttarsi nel fuoco: non sai mai come ne uscirai.


ESTRATTO 2

«Lui è imprevedibile, quando vuole una cosa la ottiene sempre e non cade mai nel banale. Ama stupire e soprattutto vincere le sfide che lancia» dico a voce bassa e con il cuore leggero. «Ne parli come se lo conoscessi da sempre e non solo da qualche giorno.» «È complicato.»   Ripongo il tutto nella scatola, sfuggendo allo sguardo della mia amica. «L'amore lo è sempre. Non segue logiche, è una corsa continua verso l'ignoto fatta di ostacoli e insidie. Per questo richiede allenamento e tanta forza di volontà, ma non sempre le gambe reggono. A volte il terreno è così impervio e pesante che puoi solo alzare bandiera bianca se non vuoi rischiare di uscirne rotta, completamente a pezzi. Un amore senza intoppi è solo un'utopia.» La guardo con la coda dell'occhio e so che non sta parlando di me, ma di lei. Di quello che si porta dentro e che non vuole rivelare. «Hai ragione, ma io credo che per l'amore vero valga la pena buttarsi. Ci saranno cadute, graffi, ferite sanguinanti, ma poi sarà lui stesso a curarti, a farti rialzare tenendoti per mano. Mi piace pensare che l'amore abbia bisogno di fare giri infiniti prima di rivelarsi, ma se esiste davvero quel filo rosso, prima o poi, ti sentirai tirare così forte da ritrovarti fra le sue braccia senza nemmeno accorgertene. A quel punto potrai solo arrenderti.»


ESTRATTO 3

«Non ho mai fatto colazione con una donna dopo averla scopata. Solitamente, dopo essercela spassata, le chiamo un taxi o le indico la porta» confessa. «Tu sei la prima.» Il mio cuore sobbalza incredulo. Sono ammutolita e il respiro impazza. «Mi piace questa cosa» ammetto. Abbasso gli occhi e sfuggo allo sguardo penetrante di Alex, al suo cercare di carpire tutto quello che mi passa per la testa. «Anche a me.» Altro sobbalzo, sono ufficialmente fregata. Quest'uomo si sta prendendo un pezzo alla volta del mio cuore e non so come fermarlo, come resistere. Riempiamo gli stomaci in silenzio, fra lievi sorrisi e occhiatine furtive. Vivere questo momento con lui è emozionante e ansioso allo stesso tempo. Mi destabilizza.


ESTRATTO 4

«Grazie. Grazie di essere come sei e...» mi intreccia le mani dietro la nuca, «di amarmi a modo tuo.»   Tutto intorno si annulla, sento l'intensità del bacio che mi sta dando fondersi con le parole uscite dalla sua bocca e abbattere definitivamente quel muro che avevo eretto tanto tempo fa.   Cassie Tylor ha sbaragliato le mie difese, si è insinuata nella mia vita mostrandosi senza maschere. Sincera, intraprendente, sexy, un tornado di vita che ha spazzato via il mio passato, riportando in superficie la parte più vera di me. Quella che avevo rinchiuso in un angolo dopo la morte di mia madre.  Le nostre lingue duettano in sintonia, marchiano questo momento insieme alle nostre bocche bisognose che si assaporano con lentezza, sono un connubio di sensazioni calde che ci attraversano da capo a piedi. Picchiano sulle nostre labbra gonfie, sui nostri muscoli febbricitanti che desiderano toccarsi, sui nostri corpi che vogliono risentirsi e diventare un tutt'uno.


Volete vincere le copie cartacee di questa serie? 
Compilate il form sottostante!

a Rafflecopter giveaway