martedì 21 novembre 2017

Recensione "Non basta dirmi ti amo" di Daniela Volonté

Buongiorno lettori,
in tantissimi mi avete chiesto un parere sull'ultimo libro di Daniela Volonté e oggi sono felice di accontentarvi raccontandovi "Non basta dirmi ti amo", edito da Newton Compton.
Buona lettura!


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Durante le feste, l’aeroporto JFK di New York è persino più affollato del solito. A causa delle abbondanti nevicate, poi, tutti gli aerei sono in ritardo, compreso quello che dovrebbe riportare Beatrice in Italia. Durante l’interminabile attesa, un passeggero ha un infarto e Beatrice si ritrova a soccorrerlo tempestivamente con l’aiuto di un uomo con una cicatrice sul viso. Si chiama Callan ed è di origine inglese. Seppure per poco, l’intensità di quei momenti li ha avvicinati, ma l’annuncio dei voli richiama entrambi alle proprie vite e Beatrice torna in Italia dal fidanzato, Matthias, che ha in serbo per lei un’inaspettata proposta di matrimonio. I preparativi la inghiottono, insieme ai conflitti con l’ingombrante suocera e con suo fratello, che non vede di buon occhio le nozze. Beatrice ha quasi dimenticato l’episodio all’aeroporto, quando riceve il messaggio di Richard, l’uomo che ha salvato: ha organizzato un weekend in Toscana con le due persone a cui deve la vita. In pochi giorni tutto cambia e Beatrice dovrà prendere decisioni difficili pur di seguire il suo cuore. Sarà pronta a lasciarsi andare? 

Un aeroporto, un'emergenza e uno scambio di sguardi possono cambiare la vita?
Per Beatrice e Callan, sì e lo dimostrano in un romanzo emozionante e sofferto. Sono due personaggi profondamente diversi e separati da stati interi, eppure sono bastate poche ore per stravolgere completamente il loro destino. Tra i due, ho apprezzato moltissimo Callan, mentre ho trovato Beatrice a tratti un po' troppo infantile e indecisa. Insieme, però, formano un mix eccezionale fatto di punzecchiamenti continui e dialoghi molto diretti e spontanei.
Per tutta la durata del libro, ho provato un desiderio incessante di uccidere Matthias, un uomo pessimo.. sotto ogni aspetto (capirete perché durante la lettura).

Quante possibilità credi che ci siano che una donna si innamori di te?
Certo, qualcuna potrebbe trovarti affascinante ma di restarti accanto non se ne parla.

E' stato bello vedere il cambiamento di Callan: il suo cuore sembrava perduto, circondato da un invalicabile muro di cemento, ma grazie a Beatrice tutto è cambiato. Nella seconda parte del libro, il suo personaggio è completamente rinnovato e questo non sarà un bene, soprattutto per il cuore delle lettrici che non potranno far altro che innamorarsi perdutamente di lui.
Un timido cambiamento l'ho notato anche in Beatrice, una presa di coscienza più che altro.
Non c'è nulla di scontato nella loro storia, ma il tutto è una conseguenza di scelte e decisioni sofferte e azzardate.

La sollevo e con urgenza scivolo in lei.
Ogni volta il cuore accelera e il respiro si ferma.
Ogni volta è un regalo ritrovarmi così unito a questa creatura.

La Volonté ci porta in giro per il mondo: da New York alla campagna Toscana, in una serie di scenari suggestivi che racchiudono perfettamente la storia di Callan e Beatrice.
Amo la prosa dell'autrice, i suoi libri finiscono sempre troppo in fretta e hanno la rara capacità di farmi davvero sognare ad occhi aperti. Una storia perfetta per le amanti del romance di ogni età.
Non posso che promuovere con un bel voto questa magico e romantico libro!



lunedì 20 novembre 2017

Recensione "L'assassino americano" di Vince Flynn

Buon pomeriggio lettori,
oggi vi parlo di un thriller che mi è piaciuto moltissimo e che ho letto tutto d'un fiato.
Si tratta de "L'assassino americano", di Vince Flynn, edito da Timecrime.
Buona lettura!


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Dopo decenni di spietata Guerra fredda, gli Stati Uniti si trovano in una posizione sempre più vulnerabile. Thomas Stansfield, veterano e capo della CIA, sa che l'identità del prossimo nemico è più sfuggente che mai. Per combatterlo con le sue stesse armi chiama la sua protetta, Irene Kennedy, e il suo vecchio collega, Stan Hurley, per formare un nuovo gruppo di agenti sotto copertura. Ma quale uomo è disposto a uccidere per il proprio Paese senza indossare una divisa? Irene lo troverà dopo l'attacco terroristico di Lockerbie. Uno di loro è Mitch Rapp, che ha perso la donna che amava. Ma non cerca conforto. Vuole i colpevoli. Sei mesi di intenso addestramento, e Rapp è pronto: dietro lo sguardo d'acciaio si nasconde un giovane uomo pronto a diventare un assassino americano.

Nonostante il tema molto particolare e una narrazione, a tratti, molto tecnica, non sono riuscita a staccare gli occhi dalle pagine di questo libro. Mi sono piaciuti molto tutti i personaggi, cattivi inclusi, ma la coppia Hurley/Rapp è una vera meraviglia. Con lo scorrere delle pagine, vediamo l'intera evoluzione del rapporto di amore e odio che si conclude con la nascita di una stupenda amicizia.

A Hurley non piaceva per niente prendere contatto con i propri
pensieri o sentimenti, o qualunque cosa fossero.
C'erano solo giusto e sbagliato e in mezzo un abisso pieno di frignoni della società,
gente che aveva ereditato il lusso della salvezza e della libertà,
senza aver mai fatto nulla per meritarsele.

La vicenda è ambientata in un clima ad alta tensione dove tutto è il contrario di tutto e non ci si può fidare di nessuno. L'autore dimostra una conoscenza straordinaria di tutte le tecniche di addestramento militare e dei meccanismi utilizzati dalle varie società di intelligence americane. Nonostante questo, la lettura è molto scorrevole e coinvolgente. Le avventure di Mitch Rapp, e la sua tormentata storia, sono appassionanti al massimo.
Inutile dire che ho fatto il tifo per lui e Stan tutto il tempo! 

L'eroe di una nazione
può essere un terrorista per un'altra.

E' stato facilissimo immaginare scene e situazioni, per questo sono ancor più curiosa di vedere la trasposizione cinematografica del libro. 
E' una storia interessante e scritta benissimo.
Non entro nel merito delle argomentazioni ideologiche e politiche, ma il tutto ha una sua coerenza e un buon livello di obiettività.
Vi consiglio di recuperarlo, soprattutto se amate le storie di azione e spionaggio.


Vieni al cinema con me!
Vivete a Roma? Volete vedere il film 'American Assassin' in anteprima?
Lasciatemi il vostro nominativo e una mail sotto questo post. 
Ho 7 biglietti validi per due persone da assegnare <3

Appuntamento al 
CINEMA 'THE SPACE ROMA' (P.ZZA DELLA REPUBBLICA)
ORE 20.30
21/11/2017

[Blogtour] "La ragazza del mare" di Sara Zarr

Buongiorno lettori,
oggi ho il piacere di ospitare la prima tappa del blogtour dedicato a "La ragazza del mare" di Sara Zarr. In questo appuntamento, cercherò di presentarvi il romanzo attraverso degli estratti.
Buona lettura!


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Dopo che il padre l’ha sorpresa sul sedile posteriore di una macchina insieme a Tommy Webber, la vita della giovane Deanna è diventata un incubo. A distanza di due anni suo padre, che non riesce a perdonarle quell’errore, a stento riesce a guardarla in faccia. Anche se Tommy è l’unico ragazzo con cui sia mai stata, l’intera scuola la etichetta come una “ragazza facile”. Non potendo contare sull’aiuto della sua famiglia, Deanna cerca di trovare conforto in Tommy, ma lui, proprio come tutti gli altri, non fa che deriderla e tormentarla. In più, le sue due migliori amiche hanno cominciato a uscire con alcuni ragazzi, e lei si sente una specie di intrusa tra loro. Cerca allora di mantenere saldo almeno il rapporto con Darren, il fratello maggiore, ma ora che lui e la sua fidanzata sono assorbiti dai loro problemi di genitori adolescenti, deve imparare a difendersi da sola. Lo fa diventando ogni giorno più dura e insensibile, per quanto l’isolamento in cui si ritrova la faccia soffrire terribilmente. Il suo unico sollievo è un giornale su cui descrive la vita di una ragazza anonima… la sua stessa vita.







Continuate a seguire il tour, altri interessanti appuntamenti vi aspettano!
Ecco il calendario per non perdere le prossime tappe.





sabato 18 novembre 2017

[Self Publishing] "Giuditta. Il paradigma dell'amore" di Giada Castigli

Buon pomeriggio lettori,
questo pomeriggio vi parlo di un altro titolo self che ho selezionato per voi.
Questa volta si tratta di un romance firmato da Giada Castigli.
Buona lettura!


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Giuditta è una studentessa universitaria all’ultimo anno di Medicina, è razionale e non crede in nulla che non abbia una logica ben precisa e, soprattutto, non ha mai trovato l’amore. Lei è la mantide religiosa delle relazioni: si lascia sedurre, fa finta di amare e poi fugge via, il più lontano possibile da qualsiasi turbamento che possa minare il suo impeccabile autocontrollo, finché incontra Gabriel.
Lui è un architetto della “Milano bene”, dedito ad una vita piena di donne ed eccessi. L’esistenza dei due protagonisti si fonde dopo il loro incontro, e mentre Giuditta cerca di mantenere un controllo emotivo che la metta al riparo da un’eventuale delusione d’amore, Gabriel prova ad amare celando, dietro una parvenza di cambiamento, le sue abitudini poco raccomandabili. La storia prosegue senza intoppi fino al ritorno in città dell’unica ex importante di Gabriel: Nicole.


Questo è un romance un po' anomalo. La protagonista, infatti, non è timida, non è insicura e, soprattutto, non cerca l'amore. Queste caratteristiche caratteriali mi hanno colpita e la rendono un personaggio diverso e particolare. Gabriel, al contrario, presenta svariati cliché ed un personalità volubile e poco responsabile. La dinamica sentimentale è instabile al massimo per tutta la durata del libro e opera un discreto cambiamento nella personalità di Giuditta mentre lascia intatta quella di Gabriel.

Ci si può innamorare ed essere ricambiati,
si può essere amati e non amare,
si può non amare e non essere amati.
In ogni caso si sopravvive.

Sono rimasta molto colpita dalla freddezza con la quale l'autrice si rapporta ai sentimenti. E' tutto molto schematico, o al massimo filosofico, ma poco emozionante.
E' questa la pecca più grande del libro, a mio avviso. Manca quasi del tutto di spessore emozionale e non si riesce ad appassionarsi alla vicenda. Riconosco una buona prosa, un linguaggio corretto e piacevole da seguire ma il tutto è poco coinvolgente ed appassionante.

Amare, amare incondizionatamente,
amare senza freni, amare rinunciando anche alla
propria dignità è inaccettabile.
Le persone non cambiano per amore,
ma l'amore può cambiare le persone.

La storia ha un gran potenziale, si legge molto velocemente e l'autrice riesce ad incuriosire il lettore pur raccontando semplicemente una storia d'amore tra due ragazzi molto diversi tra loro. Quello che consiglierei, per il futuro, è lavorare un po' di più su tutta la componente emozionale di una storia, elemento per me imprescindibile in un romance. Bello l'epilogo e, soprattutto, non scontato.
Nel complesso, è stata una lettura interessante che raggiunge la sufficienza piena.





Recensione "Apri gli occhi e comincia ad amare" di Elle Eloise

Buongiorno lettori,
oggi voglio parlarvi di un'autrice che ho scoperto da pochissimo ma che mi ha, letteralmente, conquistata. Sto parlando di Elle Eloise e del romanzo "Apri gli occhi e comincia ad amare", primo volume della serie 'How To Desappear Completely', composta da quattro libri autoconclusivi.
Buona lettura!


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Un destino che non ha scelto e la vita che le scivola tra le mani: questa è Sara. Andare via è l’unica cosa che conta per lei, lontano, fuori dall’Italia, in un luogo che non le susciti brutti ricordi, privo di giudizi. Così, seduta al tavolo di un pub austriaco, i suoi occhi incontrano quelli verdi di Isaak, e si chiede com’è possibile che un ragazzo possa avere un sorriso così letale e un aspetto altrettanto attraente. Lui, di certo abituato ad avere qualsiasi ragazza, non una che ha mille piercing sulla faccia e il trucco pesante sugli occhi, soprannominata Calimero dagli amici. Eppure Isaak sembra leggerle dentro, riesce a farle sentire emozioni che Sara credeva sopite, impossibili da riprovare. Lui la fa sentire di nuovo viva e la trascina piano piano in un vortice di delicata passione e amore che le ridona speranza. Perché Sara ha un’anima e un corpo feriti, ma Isaak riesce a guardare oltre la patina che si è costruita, raggiungendo il suo vero io.

L'importante era partire. Andarmene. Scomparire.
Se non altro, ho preso una decisione ed è già un bel traguardo per me.
Finora mi sembrava di non aver mai scelto davvero, di essere trascinata dagli eventi
come una barchetta senza remi in mezzo a una burrasca.

Ho ritrovato, per caso, questo romanzo sul kindle e ho iniziato a leggerlo per curiosità per poi restarne totalmente e incondizionatamente affascinata. La storia che Elle Eloise ci propone, è una storia di dolore e sofferenza, di traumi forti e della paura di ricominciare. Per Sara, la nostra incredibile e particolare protagonista, l'ultimo anno è stato un vero inferno sulla terra. Incubi, insicurezze e paure hanno aggravato un quadro già compromesso dalla presenza di una madre bipolare e un amore non corrisposto. Ho ammirato ogni briciolo di forza di volontà di questa ragazza perché, al suo posto, non avrei avuto lo stesso coraggio e la stessa forza. Anche Isaak ha la sua buona dose di problemi alle spalle, ma non si tratta del solito protagonista dannato e tormentato. Quello che ho apprezzato del libro, sono proprio le scelte alternative e originali dell'autrice che si discostano totalmente dai romanzi copia/incolla che si vedono in giro.

Vorrei dimenticare e allo stesso tempo non vorrei farlo.
Sul mio corpo è tatuata l'intera mappa di tutto ciò che è successo quella notte:
sarà sempre lì a ricordarmi ciò che è stato, cosa ho fatto.
Non se ne andrà mai.

Ma non solo Sara e Isaak riservano sorprese, ho apprezzato più o meno anche tutti gli altri personaggi del libro: gli amici di sempre e gli zii di Isaak che accolgono tutti come una grande famiglia. Tra tutti, la figura che spicca di più è quella di Paolo e sono felice che il secondo libro della serie sia dedicato proprio a lui, voglio saperne di più.
L'autrice cura nel dettaglio ogni parte del libro, in primis i suoi personaggi. Fa da cornice uno splendido paesino di montagna ampiamente descritto e caratterizzato. Partirei anche subito per il Wirt!

Non so se tu abbia ragione o no, 
non so se io sia davvero in grado di potermi prendere cura di lei e di gestire questa cosa.
Ma so che voglio provarci.

L'autrice si confronta con tematiche importanti e lo fa con una delicatezza disarmante.
L'epilogo non è scontato e non è melenso, è un finale giusto e sofferto per tutti che mi ha emozionata moltissimo.
Ho amato ogni parte del libro, che ho divorato in meno di un giorno, e ho già provveduto ad acquistare i successivi capitoli di una serie che promette benissimo.
La consiglio senza ombra di dubbio!