lunedì 31 ottobre 2016

[Speciale Halloween] "L'acchiappamale" di L.D. Blooms

Buongiorno cuori librosi!
Nella giornata di Halloween, voglio parlarvi di una breve storia a tema che ho avuto modo di leggere in questi giorni.
Si tratta de "L'acchiappamale", scritto da L.D. Blooms.
Buona lettura!


LA COPERTINA:




LA RECENSIONE:

"Le atmosfere dark delle sue amate storie del terrore erano una cosa affascinante da guardare sullo schermo o immaginare durante la lettura, ma viverci era un altro paio di maniche."

Neve Bryce, a dispetto del nome, ama il nero e le atmosfere cupe tendenti al macabro. Si diverte a tormentare la madre e il suo nuovo compagno con scherzi esilaranti a base di vermi e sangue finto. Farebbe qualsiasi cosa per distrarsi dalla realtà che la circonda. Da quando è stata sradicata da Los Angeles e trascinata in una città fredda e perennemente grigia, Neve vive incubi terribili e vive chiusa in sé stessa. L'incontro con uno strano personaggio ma, soprattutto, con un oggetto sinistro, sta per dare molto brio alla sua quotidianità.

"A volte una storia, non importa che la si legga, la si scriva o la si guardi attraverso uno schermo, può essere una cura, ma quando il nostro cuore è triste e nella mente non abbiamo che oscurità, le cose sono diverse. Gli effetti possono essere devastanti."

A quanto pare la mente di Neve è oppressa da pensieri negativi e malvagi, la misteriosa sfera contenente un liquido sconosciuto, dovrebbe servirle come cura. Quando la misteriosa sostanza diventa nera, Neve inizia a credere nella storia che le è stata raccontata. Forse, quello strano oggetto, può davvero 'acchiappare' il male.

"L'immaginazione era una cosa veramente potente e poteva anche essere piuttosto pericolosa, questo lo aveva imparato a sue spese, o meglio, a spese di coloro che amava."

Quando la sfera si rompe, nessuno sa bene quali saranno le conseguenze.
Quel che è certo, è che tutti i mali che vi erano racchiusi ora sono liberi di vagare sulla terra.
E questo non promette nulla di buono.


IL MIO GIUDIZIO:

Direi che questo romanzo è proprio perfetto per Halloween.
Ci sono scherzi macabri, strane leggende, creature poco raccomandabili e leggendarie e un gruppo di umani ad affrontarle per la salvezza. Non manca proprio nulla.
Neve è un personaggio particolare e fuori dagli stereotipi dei romanzi, è una tipa tosta se vogliamo.
In comune abbiamo la passione per tutto ciò che è dark, sarà per questo che siamo entrate subito in sintonia. Anche i personaggi secondari non sono male e formano un'ottima rete di supporto per la protagonista. Non avevo mai sentito parlare de "l'acchiappamale", quindi ho apprezzato l'idea e l'originalità dell'autrice. L'ambientazione nella cittadina di Blushdove, richiama molto le atmosfere di Twilight. La narrazione è abbastanza scorrevole, ma ho notato qualche refuso qui e là.
E' una romanzo che si legge in poche ore, pronto da gustare in attesa della notte di Halloween!


                                                               

domenica 30 ottobre 2016

Recensione "La ragazza perfetta" di Gilly Macmillan

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo di un thriller che non mi ha convinta al 100% .
Si tratta de "La ragazza perfetta" di Gilly Macmillan, edito da Newton Compton.
Buona lettura!


LA COPERTINA:




LA RECENSIONE:

"E' la bambina che ho amato , per cui mi sono preoccupata e alla quale mi sono interessata.
E quindi, nonostante ciò di cui si è resa responsabile, continuo ad amarla. Zoe ha commesso uno stupidissimo errore, una sera della sua vita, che ha avuto le più terribili conseguenze.
Ma io la amerò sempre. Qualcuno deve farlo."

Zoe è solo un'adolescente di quattordici anni quando viene accusata di omicidio e condannata a scontare la sua pena in un carcere minorile. Nessuno ha creduto alla sua versione, il processo e le indagini le hanno tolto tutto. Una volta uscita dal carcere, la vita non è più la stessa. I suoi si sono separati e la madre si sta ricostruendo una vita con un altro uomo. In questa nuova vita non c'è spazio per la vecchia, è per questo che entrambe cambiano identità, nella speranza di avere una seconda occasione.

"Due domande si fanno strada nella mia mente e mi spaventano fino al punto da farmi tremare.
Uno: E se la morte di mia madre fosse una vendetta per ciò che ho fatto io, e adesso vengono a cercare anche me?
Due: E se la polizia pensasse che sono stata io?
Sono stata condannata per omicidio, dopotutto."

Quando viene rinvenuto il corpo della madre di Zoe, la paura, il dolore e lo sconforto sono le sensazioni predominanti. Zoe prova un profondo senso di perdita che si mescola alla paura di rivivere situazioni dolorose del passato. Chi ha ucciso sua madre e perché?
E' come vivere in un incubo che si ripete. La polizia è alla ricerca di indizi per ricostruire l'accaduto e far luce sul caso. Zoe ha il terrore di essere sospettata, ma allo stesso tempo vuole scoprire la verità.
Insieme al fratellastro, Lucas, rivivono la serata sotto una nuova prospettiva alquanto sinistra.

"Non appena suono la prima nota sul pianoforte mi perdo istantaneamente nella musica, ne vengo intrappolata, ne vivo ogni delicato, inquietante fraseggio, e ho la sensazione che la mamma la stia ascoltando insieme a me.
E so che andrà tutto bene, anzi: sarà tutto perfetto."

Il tempo di rendersi conto della verità e si va in scena.
Per un finale perfetto, Zoe dovrà dare tutta sé stessa.


IL MIO GIUDIZIO:

Questo romanzo ha molto potenziale ma, a mio avviso, non è stato sviluppato al meglio!
L'introduzione e la descrizione della vicenda è intrisa di suspense e mistero che, tuttavia, va scemando man mano che si prosegue con la lettura. Tante situazioni raccontate nel dettaglio e poi abbandonate  senza un apparente motivo. La protagonista, Zoe, è stata ben costruita soprattutto a livello psicologico. Per la maggior parte del libro, si dà decisamente più importanza al passato rispetto al presente. L'azione si evolve molto velocemente nell'arco di un paio di giorni. L'autrice scrive con un ritmo incalzante e ben curato. Definirei questo romanzo un thriller molto molto soft, adatto per chi vuole avvicinarsi al genere. Non mi ha soddisfatta al cento per cento.
Se lo avete letto, aspetto i vostri commenti per confrontarci insieme!


                                                                  



Della stessa autrice:

"9 giorni" ---> recensione

sabato 29 ottobre 2016

[The Vampire Diaries] Commento 8x02

Buon pomeriggio cuori librosi,
ho appena finito di vedere la puntata e non vedo l'ora di parlarvene!
Buona lettura!


** può contenere spoiler **



"Today will be different"

La scorsa puntata si era conclusa con la presentazione del nuovo nemico, la sirena Sybil.
In questo nuovo episodio, conosciamo meglio questo personaggio dall'aria apparentemente innocua, ma di una crudeltà assoluta. 


Enzo continua ad opporsi con tutte le forze al controllo mentale della sirena, ma l'impresa diventa ogni giorno più difficile. Damon, invece, riesce a sopportare il ruolo di schiavo in maniera più diligente essendo privo di umanità.


Bonnie non si arrende e tenta il tutto e per tutto per salvare Enzo, ancora non si rende conto di quanto sia forte il controllo di Sybil. 
Nel frattempo Alaric porta avanti le ricerche su una misteriosa cripta e uno strano simbolo. 
A quanto pare questa creatura sembra uscita direttamente dalla bocca dell'Inferno.


L'ultimo appiglio di Damon viene scoperto.
Ormai tutto sembra perduto e Sybil conosce i punti deboli di entrambi i suoi schiavi.


Un dolce finale allenta tutta la tensione accumulata durante la puntata.
Siete ufficialmente invitati al matrimonio di........    to be continued.......


Cosa ne penso?

Questa stagione è partita alla grande. Finalmente la serie sembra aver riacquistato il fascino delle prime stagioni. Non vedevamo un cattivo così dai tempi di Klaus.
La nostra sirenetta è davvero perfida e ancora avvolta nel mistero. Bonnie e Enzo sono l'amore assoluto. Li adoro e spero proprio in un lieto fine. Damon è avvolto sempre più nelle tenebre ma non mi dispiace vederlo in versione bad boy.  Alaric opera su un piano parallelo, ma dimostra sempre una certa sicurezza e competenza, ho grandi aspettative sul suo personaggio.
Stefan e Caroline sono sempre più vicini all' happy ending, ma ci credo poco. Non esiste un lieto fine a Mystic Falls. Non abbiamo altri tasselli, ma solo tante supposizioni su cosa accadrà in futuro.
Non vedo l'ora di scoprire come si evolverà la trama.


Ci leggiamo la prossima settimana <3

venerdì 28 ottobre 2016

[Domino Letterario] "Le sette sorelle" di Lucinda Riley

Buon pomeriggio cuori librosi,
anche questo mese ho avuto il piacere di partecipare al 'Domino Letterario' insieme ad altre colleghe blogger.
Il libro che ho scelto è "Le sette sorelle" di Lucinda Riley.
Buona lettura!


LA COPERTINA:




LA RECENSIONE:

"Mia cara, il cuore di una donna è mutevole ed è capace di innamorarsi anche più di una volta. Gli uomini invece, nonostante tendano a esternare meno i propri sentimenti, quando amano, lo fanno sempre."

Questa è una storia speciale, la storia di sei sorelle che vivono in un magico castello moderno sul lago di Ginevra. In realtà, non sono sorelle nel senso letterale del termine. Pa' Salt, l'uomo che le ha cresciute e accudite, le ha adottate da diverse parti del mondo e ha regalato loro una vita da sogno.
Purtroppo, l'amore sconfinato che l'uomo prova per le ragazze, non è abbastanza. Hanno bisogno di risposte e non di una quantità infinita di interrogativi insoluti. 

"Credo che il cielo ci sottoponga questi dilemmi per costringerci ad acquisire consapevolezza. Siamo solo noi a poter decidere delle nostre azioni."

Dopo la prematura scomparsa di Pa' Salt, alle sorelle non restano altro che delle coordinate e delle iscrizioni in greco. Dunque i misteri non finiscono. Se vogliono scoprire qualcosa del loro passato, devono seguire le coordinate geografiche e vedere dove le condurranno. La prima a partire per l'avventura è Maia, la più grande delle sorelle. Gli indizi lasciati dal padre, la conducono nel magico Brasile. E' qui che inizia un viaggio a ritroso fino agli anni '30, alla scoperta di un passato affascinante e doloroso.

"Sei davvero bellissima, mia cara Maia. Ti auguro tutte le cose migliori di questo mondo. Ma soprattutto ti auguro di trovare l'amore. E' l'unica cosa che rende sopportabile il dolore di questa vita. Ricordalo sempre."

Due storie si intrecciano e sembrano ripetersi a distanza di anni. Il Vecchio e il Nuovo mondo fanno da scenario ad una vicenda ricca di sentimenti e di avventura.


IL MIO GIUDIZIO:

La serie delle "Sette sorelle" è l'unica cosa che ancora non avevo letto della Riley e devo dire che ho amato questo primo libro. Senza dubbio si tratta di un progetto ambizioso, frutto di ore e ore di lavoro di ricerca e viaggi intorno al mondo. In questo primo capitolo, siamo in Brasile negli anni '30, i personaggi di fantasia si mescolano con quelli realmente esistiti in una vicenda avvincente e piena di sentimenti contrastanti. Izabela e Maia sono le colonne portanti della storia e, anche se a distanza di anni, vivono situazioni analoghe. La storia si ripete anche se la speranza è che stavolta ci sia un finale diverso. La lettura scorre velocemente e la trama si snoda tra passato e presente, la prosa della Riley incanta il lettore attraverso una scrittura elegante e ricercata. Tanti i misteri irrisolti, ma è senza dubbio una buona base per una serie che promette benissimo.
Letteralmente divorato! Se ancora non lo avete fatto, vi consiglio la lettura di questo romanzo!
Io sto giusto correndo in libreria per recuperare il secondo libro!



                                                                  


Ecco il calendario del domino di questo mese, venite a scoprire quali altre letture abbiamo scelto <3


giovedì 27 ottobre 2016

Recensione "Per sempre un marine" di Cat Grant

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo di un romanzo MM edito dalla Triskell Edizioni.
Si tratta di "Per sempre un marine" di Cat Grant.
Buona lettura!


LA COPERTINA:




LA RECENSIONE:

"Sono quello che sono. Ci ho combattuto per anni e forse un giorno di questi finalmente le cose si sistemeranno. Per quanto riguarda la Marina, dire la verità è stata la sola cosa onorevole da fare. La sola cosa che potessi fare."

Cole è un ex marine americano, la Marina era la sua vita, il suo sogno e un'obiettivo sempre fisso.
Ma per una persona come lui, non c'era posto nel sistema. La politica 'don't ask, don't tell' è la risposta per i diversi, senza possibilità di replica. Alla soglia dei trent'anni quindi, Cole deve reinventarsi e inserirsi di nuovo in società, deve trovare un posto nel mondo e superare i traumi che la vita da marine gli ha lasciato.

"Ecco cosa mi preoccupava. Per esperienza, quando tutto andava liscio, stava per succedere qualcosa di terribile. Non aveva senso fasciarsi già la testa, comunque. Tanto valeva godermi il divertimento che io e Cole stavamo avendo per il tempo che sarebbe durato."

Marc, invece, fa il cameriere alla tavola calda e sogna di fare lo scrittore. A differenza di Cole, ha potuto contare su una solida rete di supporto e sostegno che non gli ha mai fatto mancare nulla. E' consapevole del fatto che il marine sia un uomo complicato, ma al cuore non si comanda. La paura di restare di nuovo deluso da qualcuno, è tanta. Ma non provarci, significherebbe arrendersi alla solitudine.

"Mi stai chiedendo una garanzia?
Nessuno al mondo può dartela. Tutto ciò che so è che sei l'unico ragazzo con cui ho passato la notte e con cui volevo davvero svegliarmi la mattina dopo. Mi piace parlare con te. Mi piace cenare con te. Mi sono divertito più con te nelle ultime due settimane di quanto non abbia fatto con chiunque altro negli ultimi vent'anni. Non voglio che finisca."

Per far funzionare la cosa, entrambi dovranno scendere a compromessi con sé stessi e le proprie convinzioni. Nessuna garanzia, nessuna certezza del fatto che, alla fine, sarà per sempre.


IL MIO GIUDIZIO:

La cosa che mi è piaciuta di più della storia, è la "denuncia" dell'autrice contro la Marina.
E' evidente che la politica "don't ask, don't tell", ora abolita, non abbia mai tenuto conto del valore dei singoli individui, ricoprendo tutto con un velo di vergogna e non accettazione.
I due protagonisti sono ai poli opposti di una sfera: Marc è il più stabile tra i due, un ragazzo che sogna e vive di aspirazioni. Cole è una persona chiusa che lotta contro i propri demoni.
Il loro rapporto è una battaglia continua, una sfida da superare. Mi è piaciuta la dinamica in crescendo della loro storia. Fondamentali i personaggi di supporto, che ci aiutano a capire meglio le personalità e i punti di vista dei protagonisti. Non ho apprezzato molto lo stile dell'autrice, l'ho trovato scarno e quasi totalmente privo di capacità descrittiva. Da un romanzo rosa, ci si aspetta un po' di romanticismo, ma personalmente non l'ho percepito.
E' stata una buona lettura, ma non mi ha lasciato nulla.