Visualizzazione post con etichetta new adult. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta new adult. Mostra tutti i post

giovedì 13 giugno 2019

[Review Party] "Sfiorami" di Maya Banks



Buongiorno, lettori.
Esce oggi, per HarperCollins, il quinto libro della serie di successo firmata da Maya Banks, "Sfiorami", ed io non vedo l'ora di raccontarvelo.
Prima, però, un rapido recap degli altri libri della serie!
Buona lettura!


La 'Slow Burn Series', firmata da Maya Banks e pubblicata da HarperCollins, è una serie new adult con elementi suspense e paranormal. Protagonisti della saga, sono i componenti della famiglia Devearaux e, più in generale, elementi della loro società di sicurezza.
Nel primo libro, "Proteggimi", l'autrice introduce e tratteggia a grandi linee tutti i protagonisti che impareremo ad amare nei vari libri, tutti autoconclusivi, soffermandosi in particolare su Caleb Deveraux e Ramie, una potentissima sensitiva.


Nel secondo capitolo, conosciamo meglio un altro componente della famiglia, Beau, che al pari del fratello si trova a dover fare i conti con il paranormale e con poteri che si vedono solitamente solo nei fumetti. La sua dolce metà, Arial, ha delle fortissime capacità telecinetiche che la rendono temibile e, al tempo stesso, vulnerabile e preziosa. 

Dopo i primi due capitoli, dedicati alla famiglia Deveraux, l'autrice cambia registro puntando su Zack, un membro della loro società che ritrova, inaspettatamente, la sua Gracie dopo dodici lunghissimi anni.  
Scoprire che la ragazza è viva e lo odia profondamente, è un colpo durissimo ma è più che deciso a fare chiarezza in questa torbida situazione. Ovviamente, anche la piccola Gracie ha un dono che le permette di leggere la mente di chi la circonda.

Nel quarto capitolo della serie, lo scenario cambia ulteriormente puntando su l'unica donna della Deveraux Society che, per di più, non possiede alcun potere straordinario pur avendoci avuto a che fare nel suo passato non troppo remoto. E', forse, il capitolo più reale e sensuale della serie e i battibecchi tra Eliza e Wade vi terranno incollati alle pagine!




Isaac era un uomo che sapeva quello che voleva e non esitava a prenderselo, e non sarebbe cambiato adesso. Quella donna era sua e il loro futuro era intrecciato. Non sarebbe stato facile. Non si aspettava che lo fosse, ma le cose belle non erano mai facili e lui non l'avrebbe lasciata andare senza lottare come un disperato. E non perdeva mai le battaglie in cui si lanciava.

In 'Sfiorami', ho ritrovato la Banks dei primi romanzi: mi ha regalato un protagonista forte, autoritario ma dal cuore immenso, e una compagna fragile nell'aspetto ma dalle capacità straordinarie. Isaac e Jenna sono una super coppia e ho amato ogni cosa del loro burrascoso, sensuale e pericoloso rapporto. Jenna può guarire le persone, dote che la rende preziosa e rara, non conosce nulla del mondo e l'incontro con Isaac la destabilizza tantissimo. Lui dal canto suo, pur provando a comprenderla, sente crescere un'attrazione fortissima verso di lei che non riesce a fargli dormire sonni tranquilli. Da quando i loro occhi si sono incrociati, si sente responsabile per lei ed è pronto a difenderla con tutti i mezzi a sua disposizione.

Ci sono dentro così a fondo che non riuscirò mai a scavarmi una via d'uscita e, piccola, è esattamente qui che voglio essere. Così dentro di te che non riuscirai mai a liberarti di me.

I romanzi di Maya Banks hanno un solo difetto: durano poco! Mi sono letteralmente innamorata di questo nuovo capitolo della serie. Il libro è pieno di azione e suspense, doti assai rare nei new adult, e questo bel mix di generi rende la lettura una esperienza da vivere a 360 gradi. Lo stile dell'autrice è sempre molto passionale e carnale, inconfondibile per chi la conosce bene. La storia è un susseguirsi di colpi di scena, excursus in cui ritrovare i vecchi protagonisti, sentimenti contrastanti e momenti in cui la tensione si taglia con il coltello. L'autrice è bravissima nel tenere il lettore in sospeso, trascinandolo senza possibilità di scelta in una storia bollente e al cardiopalma.
Se ancora non lo avete fatto, vi consiglio di recuperare la serie: come vi dicevo, i libri possono essere letti anche separatamente ma vi assicuro che leggerli tutti si rivelerà un'esperienza unica e sensazionale!!





giovedì 20 dicembre 2018

[Review Party] "Broken" di Daria Torresan

Buongiorno, lettori.
Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Daria Torresan, "Broken", un contemporary romance autoconclusivo che racconta la storie di due anime a metà in cerca di riscatto.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

In una sola notte avevo scoperto che poteva esistere un buio più nero dell’oscurità. E in quel buio, io mi ero inabissata. Avevo perso un pezzo del mio cuore, l’uomo con il quale avrei voluto trascorrere il resto della mia vita. Tutto attorno a me continuava a correre veloce, mentre io restavo ferma, immobile. 
Poi accadde qualcosa.
Mi specchiai in due occhi scuri nei quali vidi il mio stesso tormento, il mio stesso vuoto, il mio stesso nulla. Un’altra anima smarrita. Aveva lasciato se stesso nelle aride terre dell’Asia meridionale e l’esercito gli aveva inferto ferite ben più profonde di quella che segnava il suo bellissimo volto. Eppure, era riuscito a trovare un suo posto nel mondo, perché mai avrebbe dovuto rinunciarci per me? 
Myles O’Brien doveva essere solo lo svago di una notte, non avrei dovuto incontrarlo mai più. 
Ma il destino aveva un piano differente. 

'Broken' è la storia di Violet e Myles, due personalità ferite e segnate da un trauma profondo. Le loro vite si incrociano, quasi per caso, in una sera qualunque e da quel momento tutto cambia. In realtà entrambi sono solo alla ricerca di una serata diversa in cui poter togliere la maschera e vivere qualche ora con leggerezza e senza tormenti. Ho apprezzato molto la figura di Violet, l'autrice la descrive come una donna profondamente ferita e addolorata a causa della perdita prematura del suo fidanzato; da quel momento si limita a sopravvivere al dolore, dimenticandosi di vivere davvero. Le emozioni suscitate da Myles la risvegliano dal torpore e, inaspettatamente, la spingono a reagire. Anche il protagonista maschile nasconde un tragico retroscena e un presente infelice in cui è costretto a vivere per volere del padre. Anche la sua è una personalità complessa e non facile da gestire, l'autrice ha rischiato molto puntando su una coppia così complicata ma è riuscita a gestire le dinamiche di entrambi.

Se, da una lato, mi è piaciuto molto l'approccio emotivo con i due protagonisti, dall'altro non ho gradito per nulla le scene erotiche: le ho trovate fin troppo esplicite e raccontate in un modo che non mi ha né convinta né coinvolta. Il resto della narrazione, invece, è stato decisamente migliore. Pur essendo il primo libro che leggo dell'autrice, sono rimasta molto colpita dalla prosa scorrevole e corretta e dalla scelta di due pov ben distinti, è una cosa che apprezzo molto in un romanzo perché crea una contrapposizione netta tra i personaggi, e il loro pensiero, e mantiene sempre viva l'attenzione di chi legge. Nel complesso, è un libro che non mi è dispiaciuto e una storia niente male. Sicuramente è il romanzo perfetto per le appassionate di new adult mentre chi, come me, ama il romance nel senso più puro del termine potrà sperimentare un bel mix tra i due generi.


Segui le altre recensioni!



venerdì 24 agosto 2018

Recensione "Knight" di B.B. Reid

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo del secondo romanzo di B.B. Reid dedicato alla famiglia Knight, edito da Always Publishing.
Il primo volume (recensione QUI) mi aveva colpita, come sarà andata con il secondo?
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Un segreto svelato. Una vendetta consumata. Una guerra alle porte. Mian Ross ha fatto di tutto per proteggere suo figlio, scontrandosi con segreti a lungo celati, arrivando a scoprire la profondità delle tenebre dell'uomo che, prima di occupare i suoi incubi, aveva per lungo tempo occupato il suo cuore. Ma ora Mian non teme più Angel Knight. Insieme non hanno trovato una favola, hanno trovato una guerra. Per Angel il potere e la sete di vendetta si sono rivelati alleati inutili. Quale sarà la prossima mossa del Sesto Cavaliere? È disposto ad annientare ogni suo nemico, ad abbandonare il suo trono, a mettere a rischio la sua stessa vita pur di proteggere la sua ossessione. Ma alcuni tradimenti non possono trovare perdono.

Quando apprezzo particolarmente una storia, come nel caso di 'Bandit', ho sempre paura della maledizione del secondo libro e di scoprire che, in realtà, è stato tutto un fuoco di paglia. Per fortuna, con 'Knight', ho scongiurato questo pericolo. Mi sento di dire, addirittura, di averlo preferito al primo. Ho trovato maggiore introspezione nei protagonisti che si mettono finalmente a nudo, le faide si fanno sempre più aggressive e pericolose ma ho apprezzato il fatto che, stavolta, i nostri beniamini decidano di affrontarle insieme. Il mondo della famiglia Knight non è per niente semplice e facile da gestire: tutto quello che avevamo scoperto, nel primo libro, non era che la punta di un gigantesco iceberg che, ora, rischia di far affondare un amore ritrovato e un gruppo affiatato al quale mi sono affezionata tantissimo. Angel continua ad essere un personaggio pazzesco mentre ho rivalutato molto la figura di Mian che si è dimostrata più matura e intraprendente di quanto pensassi.

Solo per averti, ho venduto la mia anima e la venderei di nuovo per tenerti.
Desiderare te mi ha reso un mostro perciò dimmi, Mian, l'amore può reggere il paragone?

B.B. Reid ci regala tantissimi nuovi personaggi, in questo romanzo, e la situazione non è semplice da gestire. Un impero prosperoso come quello dei Knight, ha bisogno di un leader forte ed ha sempre molti pretendenti. L'amore di Angel per Mian (ebbene, sì, finalmente lo ha ammesso!!) rischia di compromettere il suo ruolo e le sue decisioni all'interno della famiglia. La tensione, specialmente nel finale, si taglia con il coltello e ho seriamente temuto per la mia coppia di criminali preferita. 
L'autrice mi ha conquistata, ancora una volta, trascinandomi in un vortice di emozioni contrastanti e momenti critici. Il ritmo della storia è incalzante e, in un batter d'occhio, mi sono ritrovata all'epilogo e tanti saluti e baci!! Cara B.B. Reid, ti ringrazio per la passione, l'immaginazione e l'impegno che hai riversato tra le pagine di questi due libri, sei riuscita nell'impresa di farmi apprezzare un genere che di solito evito come la peste perciò ti meriti tutta la mia ammirazione e una valutazione (quasi) perfetta!
Lasciatevi tentare dai Knight, non ve ne pentirete!!





martedì 19 giugno 2018

Recensione "King" e "Queen" di Meghan March

Buongiorno, lettori. 📚
Oggi vi aspetta una doppia recensione sui primi due capitoli di una trilogia davvero bollente che, nonostante non sia un'appassionata del genere, mi ha colpita.
Si tratta di "King" e "Queen", due romanzi dell'autrice Meghan March arrivati in Italia grazie a Sem Libri.
Buona lettura!

**PUO' CONTENERE SPOILER**


Acquistali:
King ⇀ QUI
Queen ⇀ QUI

New Orleans è il mio regno. Nessuno conosce il mio nome, ma in città il mio potere è assoluto. Ciò che voglio lo ottengo sempre. Mi piace che la gente sia in debito con me. E che abbia paura. Soprattutto se si tratta di una bella, giovane vedova alle prese con un business da uomini. Lei non sa che la volevo da molto tempo. D'ora in avanti io sarò il suo padrone. E poi potrei anche tenerla solo per il mio piacere. è il momento di riscuotere il mio debito. Keira Kilgore è proprietà di Lachlan Mount.

Nel primo romanzo della serie, 'King', conosciamo i due protagonisti che ci toglieranno il respiro in più di una occasione. Inizio subito col dirvi che rispecchiano pienamente il cliché del genere: lui, potente e perfido; lei, innocente fino a prova contraria. Devo dire, però, che l'autrice è riuscita a coinvolgermi da subito nella vicenda, nonostante la trama non originalissima. Inaspettatamente mi sono piaciuti entrambi: Lachlan non è tormentato da chissà quali fantasmi del passato, direi che è solo molto concentrato a mantenere il potere sulla città del peccato, New Orleans. Anche Keira non è sprovveduta come sembra, ma pienamente consapevole del gioco perverso in cui la coinvolge Lachlan. 

I nostri occhi si incrociano e io irrigidisco la schiena sollevando il mento con orgoglio, mentre si consuma in silenzio la battaglia delle nostre volontà. Entrambi sappiamo che sarò io a perdere.

Il libro, essendo relativamente breve, si gioca tutto sull'equilibrio precario nel rapporto tra i due. Lui comanda, lei si ribella e così via in una infinita e sfiancante lotta per il potere che, in realtà, non hanno nessuno dei due (anche se sembrano inconsapevoli della cosa). Appare subito chiaro, infatti, che i presupposti con i quali hanno iniziato questo rapporto, non valgono più e che nuovi meccanismi, ingovernabili e non previsti, li legano profondamente e irrimediabilmente. 
Trattandosi di un primo libro di una serie, sono molti gli elementi che restano in sospeso (soprattutto l'epilogo!!!!). Tuttavia l'autrice è riuscita a trasmettermi la voglia, e la curiosità, di andare avanti con la storia per scoprire la vera essenza di questi due personaggi e il futuro del loro rapporto.

Io sono la sua distrazione, il mio corpo è il suo giocattolo. Ho dovuto cedere, non avevo scelta. Lo odio, mi dico, ma ogni volta che entra da quella porta sento un brivido. Come posso desiderarlo e detestarlo allo stesso tempo? Mi sta facendo impazzire. Non dovevo finire in questo gorgo, dovevo immaginare che Lachlan Mount è un maschio senza regole. Ma non ho nessuna intenzione di arrendermi, non voglio che veda le mie debolezze. Pagherò il mio debito e manterrò intatto il mio cuore.

Tutt'altra storia, invece, quando si parla di 'Queen'. Questo secondo romanzo, infatti, mi è piaciuto decisamente più del primo: l'ho trovato più completo, più intenso e meno scontato. Ho scoperto che la luce può penetrare anche nell'animo più buio e che tutte le certezze possono svanire in un attimo quando l'attrazione diventa irrefrenabile e profonda. Nel libro, l'autrice scava ancora più a fondo nei suoi personaggi, facendo luce sul passato di Lachlan e lasciando il lettore a bocca aperta con qualche colpo di scena. Ho apprezzato tantissimo il fatto che, pur mostrando un lato più umano e 'quasi' dolce di Mount, l'autrice non abbia stravolto la sua personalità e la sua attitudine al comando e al controllo. 

Non sono una brava persona. La mia anima è nera. Il mio cuore è di pietra. La mia reputazione non è né un mito né una leggenda, ma una collezione di fatti. Se esistesse una bilancia per misurare la purezza di qualcuno, io farei schiantare uno dei due piatti a terra, con il peso dei miei peccati. E ci riderei su.

Questo secondo libro è decisamente più dinamico ed emozionante, rispetto al primo. E' una storia accattivante, sensuale a livelli altissimi, in alcune pagine, ma allo stesso tempo crudele e violenta. No, Lachlan non è una carnefice (perlomeno non nei confronti di Keira) ma la sua personalità e il suo carisma trasuda in maniera prepotente in entrambi i libri. E' un protagonista che non ammette repliche, un personaggio che si ama o si odia senza zone grigie. L'evoluzione di Keira è più radicale, invece. Grazie a Mount, infatti, acquisisce e risveglia doti che non sapeva nemmeno di avere. Lui a rende viva, intraprendente e spietata ad un livello che non credeva di poter raggiungere. Dopo aver letto entrambi i romanzi, capisco la scelta dei titoli: siamo davvero di fronte al Re e alla Regina di New Orleans e, a questo punto, non vedo l'ora di scoprire cosa combineranno nell'ultimo capitolo della serie!

Come vi accennavo all'inizio, non si tratta di certo di una storia sconvolgente o super originale ma, nell'insieme, mi è piaciuta. La March, e la sua prosa irriverente e senza fronzoli, mi ha regalato parecchie emozioni e momenti bollenti con due libri non brillanti ma intriganti e accattivanti all'ennesima potenza. E' una serie perfetta per tutte le amanti del genere erotico e New Adult.
Nonostante i suoi limiti, sono certa che ne resterete completamente ammaliati e conquistati. 
Aspettando il capitolo finale, lo promuovo (quasi) a pieni voti.



mercoledì 30 maggio 2018

[Review Party] "Noir. Una Perfetta Bugiarda" di Elisa Gentile

Buongiorno lettori,
oggi ho il piacere di ospitare il review party dedicato a "Noir. Una perfetta bugiarda", il nuovo romanzo di Elisa Gentile, edito da Newton Compton.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Siamo amanti. Siamo la fine di un inizio che non c’è mai stato. Siamo l’incubo di ogni fiaba.
Può un amore diventare odio? Quando un sogno a occhi aperti si tramuta nell’incubo peggiore, probabilmente, sì. Lo sa Marco, quando nella sua vita, per caso, piomba Gresia, bella da far male. Bella da morire.
Nonostante lei tenti di tenerlo lontano, Marco si innamora di questa donna dai lunghi capelli biondi e dagli occhi incredibilmente celesti che, a sua insaputa, lo ha già condannato. Perché Gresia, dietro quel sorriso tirato, quel profumo inebriante e quegli occhi di ghiaccio nasconde un segreto. Uno di quelli in grado di cambiare tutto e niente. Uno di quei segreti che, una volta venuto a galla, non può non causare dolore, rabbia: che alimenta l’amore con l’odio, ma che non può cancellare la passione.


Inizio col dire che questo non è assolutamente il genere di letture che apprezzo di solito e che non avevo mai letto nulla di questa autrice. Fatta questa premessa, vi dico anche che a fine lettura mi sono ritrovata a lanciare il kindle (fortunatamente senza provocare danni). Questa storia è insolita, spinta, erotica e perversa. E' amore, passione, dolore e sofferenza. E' tutto questo e molto di più. E' un romanzo che ti trascina in fondo, fin quasi a toccarlo, ma che poi non ti fa risalire a galla. Rimani lì, con le tue riflessioni, con due personaggi che ti hanno graffiato il cuore e l'anima senza che nemmeno te ne sia resa conto. Gresia e Marco sono tossici l'uno per l'altra e lo sono anche per il lettore. Contrariamente a come accade, ogni volta che leggo un new adult, ho amato tantissimo la protagonista. Gresia è un personaggio enigmatico in cui, forse, nessuna donna si rappresenta o si identifica, ma è una donna consapevole di sé stessa e di quello che vuole dalla vita. In un certo senso, è libera! Poche persone possono dire di esserlo davvero, lei se ne frega del giudizio, se ne frega dell'amore e delle aspettative che la vogliono ammogliata e con una bella famiglia del Mulino Bianco. E' un personaggio coerente, dall'inizio alla fine, un personaggio capace di affrontare ogni singola conseguenza delle sue scelte, per quanto possano far male.

Gli ho permesso di assaggiarmi. Toccarmi. Desiderarmi. Scoparmi. E alla fine avermi. Ma poi ho capito che lui, per me, sarebbe stata la fine, che io per lui ero sbagliata, che lui, per me, sarebbe stato troppo. L'amore è troppo, per una come me.

Anche Marco è un protagonista non indifferente. Metà playboy, metà ragazzo serio e innamorato. Per la maggior parte del tempo, mi sono immedesimata nella sua persona e non l'ho invidiato per nulla. I suoi comportamenti sono scostanti, ma teneri; violenti, ma dolci. Si trova in una posizione non facile, deve farsi carico di una verità che fa male e che rischia di distruggerlo come uomo e come persona. Lui e Gresia, per quanto diversi e incompatibili, sono come due calamite: incapaci di fare a meno del loro polo opposto, nonostante la consapevolezza di farsi solo del male. Sulla carta, è una storia senza futuro. Non importa l'attrazione fisica dirompente. 

Avevo accettato tutto per scelta. Nessun ricatto, nessuna droga per convincermi: io volevo essere quella da sempre, non mi sarei certo tirata indietro, adesso. Avrei venduto l'anima al demonio e avrei accettato le conseguenze.

Ma passiamo alla nota dolente: il FINALE. Qualcuno mi spieghi perché esistono autrici super brave, autrici che scrivono storie bellissime e poi ti danno la pugnalata al cuore sul più bello! Questo è alto tradimento, diamine! Dopo tutto l'amore che ho provato per questo libro, un epilogo coi fiocchi me lo meritavo... e invece, no. Si soffre dall'inizio alla fine MA l'autrice ha ancora la possibilità di redimersi con un eventuale seguito (cosa che non escludo assolutamente e che, anzi, pretendo!).
Elisa Gentile mi è piaciuta davvero tanto e mi è venuta voglia di leggere altri suoi libri, dato che raramente mi capita di appassionarmi in questo modo ad una storia. La prosa è incalzante, lo stile fluido e molto diretto, crudo quando serve a rendere bene un'idea o un concetto. E' un libro che ho letto in poche ore e che mi ha coinvolta, sarebbe più corretto dire 'stravolta', moltissimo.
Lascio una stellina in sospeso solo per il finale, e per il lancio del kindle, ma dovete assolutamente leggere questa storia perché ho bisogno di un gruppo di supporto con cui parlarne!!


mercoledì 23 maggio 2018

[Cover Reveal] "Imperfetto"

Cover Reveal Imperfetto

Buongiorno cuori librosi,
L'autrice Sagara Lux sta per tornare con un nuovo e promettente romanzo. 
Oggi scopriamo, in anteprima, la cover e la sinossi del libro.
Buona lettura!!!


Cover Imperfetto

Titolo: Imperfetto
Autore: Sagara Lux
Genere: New-Adult
Cover Design: SP Graphic Design
Data di uscita: Estate 2018

AUTOCONCLUSIVO.

TRAMA

Daniel Crowne è l’uomo perfetto.
È affascinante, metodico, organizzato e sta per ricevere la proposta che gli cambierà la vita.
Quello che non si aspetta è di dover condividere l'occasione con una ragazza che non ha mai visto, ma che a quanto pare tutti sembrano conoscere.

Valery Tutcher è tutto fuorché perfetta.
È irriverente, disordinata e testarda. Ha un carattere indomito e una visione molto precisa della realtà delle cose. Al contrario di Daniel, da sempre abituato a muoversi in un mondo fatto di limiti, non ha regole. Non ha tentennamenti.
E non ha alcuna intenzione di rendergli le cose facili.


"Emozionante e bellissima".
"Una storia fuori dal comune, che non ti lascia andare via".


goodreads


Teaser Imperfetto

Full Cover Imperfetto

L'AUTORE



Sagara Lux crede nelle seconde occasioni, benché la vita non gliene abbia mai concesse.
Non ama parlare di sé, ma ama scrivere e dare a vita a personaggi capaci di colpire stomaco e cuore insieme.
Se volete, potete trovarla qui.


Facebook | Website | Amazon | Goodreads | Instagram | Youtube



lunedì 21 maggio 2018

Recensione "Trinity Body" di Audrey Carlan

Buongiorno cuori librosi,
voglio parlarvi di una delle serie più attese di quest'anno: quella firmata da Audrey Carlan, "Trinity".
Si tratta di una serie new adult, composta da ben cinque libri, che ha conquistato milioni di lettrici in tutto il mondo ma, come spesso accade, non ha convinto per niente me.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Gli uomini rovinano le donne. Specialmente gli uomini come Chase Davis: bello, intelligente, ricco e potente. Non ho mai avuto speranze di sfuggirgli. Non volevo desiderarlo. Non volevo avere bisogno di lui. Non volevo innamorarmi. Ma lui non avrebbe mai accettato un no come risposta e io gli ho permesso di consumarmi. Un po’ alla volta, con i suoi modi arroganti, presuntuosi, e con quella sua ossessione per il controllo. Quando è entrato nella mia vita mi ero appena ripresa da una relazione sbagliata che mi aveva distrutta. Per questo mi sono decisa a dargli fiducia, per non chiudermi in me stessa. Ma nel momento esatto in cui l’ho lasciato entrare, mi ha circondata con una luce così brillante da accecarmi. Così che non vedessi la verità: gli uomini non rovinano le donne. Le divorano. 


Prima di raccontarvi il mio pensiero su questo primo romanzo della serie "Trinity", voglio specificare che non sono né un'esperta né un'appassionata del genere, anzi. Nell'insieme, penso sia una storia carina che segue un po' il filone delle sfumature: abbiamo un protagonista maschile bello, bellissimo e ricco, ricchissimo che, guarda caso, dopo una serie infinita di storielle e flirt, si innamora perdutamente di Gillian che, come da copione, ha i capelli rossi e una personalità abbastanza anonima e passiva. Purtroppo per la Carlan, odio questo binomio e, soprattutto, odio le trame scontate fatte di pagine e pagine di momenti erotici più o meno discutibili e poco altro. Le descrizioni fisiche dei personaggi sono abbastanza accurate e precise, non ho fatto fatica ad immaginarli; manca totalmente una parte più introspettiva che avrebbe aiutato sicuramente a farmi appassionare un po' di più alla storia. Tra i due, salverei senza dubbio Chase che mi è sembrato più completo e coerente. Non ho trovato nulla di positivo in Gillian: rappresenta tutto ciò che una donna non dovrebbe essere. E' scialba, arrendevole e priva di personalità. Nonostante non sia il mio genere preferito, mi sono spesso ritrovata tra le mani dei romanzi NA decisamente migliori e ben strutturati. Perché il problema non è tanto incentrare un intero libro sul sesso, e sugli incontri ravvicinati del terzo tipo tra i personaggi, ma il modo in cui essi vengono proposti. Anche l'erotismo può avere il suo fascino se scritto in maniera opportuna e coinvolgente ma non è questo il caso. 
Sapete quanto non mi piaccia stroncare i libri, ma con questa storia non è proprio scattata la scintilla.
Il libro si riprende un po' nella seconda parte ma, anche in questo caso, l'autrice non ha saputo sfruttare una tematica importante a proprio favore, ma ha ridotto il tutto a momenti inverosimili in camera da letto. Non voglio spoilerarvi nulla ma se una persona è appena guarita da un'ustione di terzo grado, difficilmente se ne andrà in giro con un ciocco di legno in fiamme tra le mani.. spero di aver reso l'idea. Non so ancora se deciderò di dare una seconda occasione alla serie, se non altro per il titolo ("Mind") che mi fa sperare in un quid in più. Per quanto riguarda lo stile dell'autrice, l'ho trovato molto semplice e poco elaborato ma, per fortuna, molto scorrevole e tutto sommato piacevole da leggere.
In ogni caso, non mi sento assolutamente di consigliarne la lettura ma, se amate il genere, potete provare a concedergli un'occasione. Sarei curiosa di leggere pareri diversi dal mio.




martedì 27 marzo 2018

Recensione "Un miliardario fuori dal comune" di J.S. Scott

Buongiorno lettori e buon martedì,
oggi vi parlo di un New Adult molto carino edito da Amazon Crossing, "Un miliardario fuori dal comune", firmato da J.S. Scott.
Pronti a conoscere Dante e la sua personalità molto poco accomodante ma terribilmente sexy?
Buon lettura!


Acquistalo, QUI

A Dante Sinclair, miliardario supersexy, non è mai importato granché del patrimonio di famiglia. Dante ha sempre voluto fare il poliziotto e oggi è diventato un eccellente detective della squadra Omicidi della polizia di Los Angeles. Sconvolto per la morte in servizio del partner e ferito lui stesso, si rifugia nella sua villa sul mare ad Amesport, nel Maine.
Sarah Baxter, giovane dottoressa dall’intelligenza eccezionale, è arrivata ad Amesport per sfuggire a un tragico evento. È lei a doversi occupare della convalescenza del fascinoso miliardario.
Il rapporto medico-paziente ha però vita breve, uno scambio di sguardi è sufficiente perché la passione divampi. Ma il passato di Sarah riemerge minaccioso dall’ombra e riprende a perseguitarla senza pietà.
Riuscirà Dante a superare il proprio dolore e a farsi strada nei segreti che lei custodisce, in tempo per proteggerla e metterla in salvo?

La sindrome del sopravvissuto.
E' una condizione mentale che si verifica quando una persona si sente in colpa per essere sopravvissuta, a suo parere ingiustamente, a un evento traumatico.

Non sapevo davvero cosa aspettarmi da questa storia, quando si tratta di romanzi, nonostante le varie sotto categorie, capita spesso di trovare storie tutte uguali e per nulla coinvolgenti. Nel caso del libro di J.S. Scott, ho riscontrato, invece, una trama normale, senz'altro non geniale, arricchita, però, da personaggi unici e particolari. Da un lato abbiamo un poliziotto milionario, dall'altra una dottoressa di provincia fuggita ad Amesport per motivi ancora sconosciuti. Lei è intelligentissima, lui molto rude, macho e abituato ad ottenere tutto quello che vuole un po' grazie al fisico statuario, un po' per colpa del conto in banca con molti zeri. Sarah sembra essere immune ad entrambe le cose e questo fa scattare la molla di Dante. La dinamica tra i due si evolve molto rapidamente a colpi di battute e frecciatine, occhiate varie e una vicinanza che rende sempre più difficile mantenere un sano rapporto medico/paziente.

Pensi di essere questo per me? Una distrazione? Distrarsi significa guardare un film, una partita di calcio. Distrarsi è andare a pesca o fermarsi a bere una birra. Distrarsi non vuol dire perdere la testa per una donna.

Mi è piaciuta molto l'ambientazione. Amesport è la classica cittadina chiusa, con pochi abitanti, in cui non succede mai nulla. In un certo senso, è stato bello vedere una intera comunità chiudersi a riccio per proteggere Sarah che, tutto sommato, è poco più di una sconosciuta per loro. I valori del Maine sono una vera particolarità del libro. L'autrice ha costruito molto bene lo sviluppo della trama, rivelando a poco a poco dettagli che hanno reso la storia più dinamica e imprevedibile. In men che non si dica, mi sono ritrovata alla fine del libro, con sommo stupore. 

Molto promettente è il clan Sinclair che possiamo considerare la famiglia fondatrice di Amesport.
Da quello che ho visto, ed è stato poco, degli altri fratelli possiamo aspettarci grandi cose da questa serie. In effetti, non vedo l'ora di avere tra le mani una nuova storia su di loro.
Un romanzo accattivante, ironico e molto sexy, riassumerei così il libro 'Un miliardario fuori dal comune'. Nel complesso mi è piaciuta molto come storia perciò non posso che consigliarla!


martedì 20 marzo 2018

Recensione "Bastardo fino in fondo" di Penelope Ward e Vi Keeland

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di un romanzo che avevo acquistato tempo fa e che non avevo ancora avuto l'occasione di leggere. Si tratta di "Bastardo fino in fondo" di Penelope Ward e Vi Keeland, una storia carina, sexy e divertente con personaggi mooolto alternativi.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Un australiano sexy e arrogante di nome Chance. Era davvero l'ultima persona in cui mi aspettavo di imbattermi nel mio viaggio attraverso il Paese. Quando la mia macchina si è rotta, abbiamo fatto un accordo: niente programmi, saremmo andati avanti per miglia e miglia passando notti sfrenate in motel sconosciuti senza limiti e senza una meta precisa. E così quello che doveva essere un normale viaggio si è trasformato nell'avventura della vita. Ed è stato tutto davvero incredibile finché le cose non sono diventate serie. Lo desideravo, ma Chance non si esponeva. Pensavo che mi volesse anche lui, invece qualcosa sembrava trattenerlo. Non avevo intenzione di perdere la testa per quel bastardo arrogante, soprattutto da quando avevo saputo che le nostre strade stavano per dividersi. D'altra parte si dice che tutte le cose belle prima o poi finiscono, o no? Forse è così, o forse ero io che non volevo vedere la fine della nostra storia...



Come fai ad avere un corpo così con tutto quello che mangi?
-Molto, molto sesso, Aubrey. Ecco cosa faccio.
Davvero?
-No. Volevo vedere il tuo viso diventare di quella bella tonalità di rosa, come quando ti imbarazzi.


Vi dico subito che è una storia assurda, molto romanzata e da sogno. Ecco, ora che sapete queste premesse, posso dirvi anche che io l'ho amata oltre ogni aspettativa. Il punto forte del libro? In assoluto i personaggi, Aubrey e Chance sono stati due protagonisti eccezionali: giovani, sexy, con caratteri opposti. Si incontrano in un'occasione molto improbabile e intraprendono un viaggio entusiasmante nei luoghi d'eccellenza degli Stati Uniti. Devo ammettere che ho provato tanta (sana) invidia per Aubrey: per quanto folle e misterioso, Chance è un compagno di avventura fantastico.
Quando alla strana coppia si aggiunge una capretta cieca e ansiosa la situazione diventa tragicomica ma dolcissima. L'idillio viene interrotto nel più brutale dei modi spezzando il cuore della ragazza e quello di chi legge.

Ogni singolo minuto può cambiare una vita intera.

La trama, raccontata da due pov differenti e su diversi piani temporali, assume contorni decisamente più seri e meno spensierati nella seconda parte della storia. La ferita per l'abbandono improvviso di Chance fa ancora male ma è inevitabile fare il tifo per loro, dall'inizio alla fine.. nonostante tutto.
Lo stile di queste due autrici è omogeneo, semplice e molto diretto. Il linguaggio di Chance è sfrontato e sfacciato, ma i dialoghi sono assolutamente esilaranti. In alcuni punti sono stata letteralmente piegata in due dalle risate. La mia Pixie è il vero pezzo forte che rende unico un libro forse banale, ma nell'insieme completo. Se siete alla ricerca di una storia piccante e romantica, questo romanzo fa al caso vostro. Io l'ho apprezzato, nonostante i vari difetti, e lo consiglio.
Non mi resta che aspettare con ansia il prossimo lavoro di questa promettente coppia di autrici!


sabato 30 dicembre 2017

Recensione "Odioamore" di Penelope Ward

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di un altro recupero che ho avuto modo di leggere durante le vacanze, si tratta di "Odioamore" di Penelope Ward, un romanzo che non mi è dispiaciuto nemmeno un po'.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Condividere una casa per le vacanze con un coinquilino sexy da morire dovrebbe essere un sogno che diventa realtà, giusto? Non se si tratta di Justin... l'unica persona che abbia mai amato... e che ora mi odia. Quando mia nonna è morta e mi ha lasciato metà della casa sull'isola di Aquidneck, c'era una trappola: l'altra metà appartiene al bambino che ha aiutato ad allevare. Lo stesso bambino che si è trasformato nell'adolescente a cui ho spezzato il cuore anni fa. Lo stesso adolescente che ora è un uomo con un corpo mozzafiato e una personalità complicata. Non lo vedevo da anni, e ora ci ritroviamo a convivere perché nessuno dei due è disposto a rinunciare alla casa. La cosa peggiore è che non è da solo. Ho capito presto che c'è una linea sottile tra amore e odio. Ho potuto guardare attraverso quel sorriso arrogante. Il ragazzino che conoscevo è ancora lì sotto. E anche il nostro legame. Proprio ora che non posso averlo, non l'ho mai desiderato di più.

Non esisteva la benché minima possibilità che Justin Banks accettasse di abitare con me.
Ma che ci piacesse o no, ora la casa sulla spiaggia di Newport era nostra.
Non mia, né sua, ma nostra.

Amelia e Justin, nemici amici. Una casa da condividere e un passato incerto che ha ferito entrambi e che li ha allontanati, forse, irrimediabilmente. Questi i presupposti da cui l'autrice parte per costruire un romanzo, autoconclusivo, che mi è piaciuto quasi totalmente. I due personaggi sono molto diversi tra loro, la fragilità di Amelia, che inizialmente ci poteva stare ed era comprensibile, alla lunga diventa quasi insopportabile, avrei preferito una protagonista più in gamba e meno dipendente da tutto e tutti. Justin, d'altro canto, è stato un buon protagonista con una sua evoluzione e un cambiamento significativo rispetto al personaggio che conosciamo inizialmente. Nonostante Amelia gli abbia spezzato il cuore, appare subito evidente che le cose tra loro non sono cambiate. D'altronde, spesso, l'eccessivo odio nasconde, in realtà, l'amore.

Vivevo nel terrore di perderlo, ma mi resi conto che primo o poi sarebbe successo.
Forse stava già succedendo.

La narrazione, molto scorrevole e piacevole da leggere, prosegue alternando il presente e il passato mostrando l'evoluzione e il declino di un'amicizia che poteva trasformarsi in qualcosa di più e che, invece, viene troncata bruscamente da Amelia. Entrambi i protagonisti si arrovellano in un mondo fatto di "se", la vita di entrambi è complicata, ora, e la convivenza forzata mette in luce le difficoltà e l'impossibilità di riprendere da dove avevano lasciato. La svolta viene poi data dal cambiamento di rotta di Justin che, pur non perdendo i tratti salienti del suo carattere e della sua personalità, dimostra una maturità decisamente superiore a quella di Amelia (meglio conosciuta con 'qualcunomiaiuti'-'qualcunomisalvi').

Non puoi etichettare tutto e subito.
Non posso farti promesse per il futuro, perché sarebbe da irresponsabile.
La posta in gioco è troppo alta.

Tante emozioni, sì, ma anche tanta, forse troppa per i miei gusti, passione. Le appassionate di New Adult lo ameranno senza dubbio. Per me che non amo troppo questo elemento, rovina un po' l'atmosfera ma sono punti di vista. La prosa dell'autrice, che non conoscevo, mi ha appassionata e tenuta incollata alle pagine. Nel complesso è una storia che ho apprezzato e che non mi ha lasciata indifferente, sono curiosa di leggere qualche altro libro dell'autrice per avere un'idea più completa su di lei e sul suo stile. 
Lo promuovo, anche se non a pieni voti.





mercoledì 23 agosto 2017

Recensione "Changed" di Julia B. Williams

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di 'Changed', il nuovo romanzo di Julia B. Williams.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

"Avevo tutto - soldi, successo, donne, salute - allora perché sentivo di non essere completo?
Perché non ero capace di godere di ciò che ero e di ciò che avevo, senza essere perennemente insoddisfatto?"

La vita di Daniel è un turbinio di emozioni forti e amplificate. E' una rockstar e si gode ogni benefit di questo status. Le donne per lui sono figurine da collezione, cose di poco valore e di poca importanza, fin quando non incontra Leda e i suoi ipnotici occhi eterocromi.

"Leda. Chi era Leda ancora non lo avevo scoperto, ma ciò che sapevo era stato sufficiente per creare una spaccatura nella mia vita che tutti consideravano perfetta."

Per Leda le cose sono ben diverse, ama fare del bene e prodigarsi per i più deboli, conduce un'esistenza ordinaria in cui ogni cosa è a posto e i piccoli gesti sono quelli che contano.
Non riesce proprio a capire l'interesse di Daniel verso di lei.

"Le parole sono nate intorno al ricordo che avevo di te, Leda, alle sensazioni che mi suscitava pensarti e alle vivide immagini impresse a fuoco nella mia memoria. Ogni volta che ti guardo non vedo niente, niente eccetto te. Ogni volta che ti penso non desidero niente, niente eccetto te."

Che futuro potrebbero mai avere?
Come potrebbero superare le differenze abissali che li separano?

'Changed' è un new adult in piena regola con tutti i cliché del caso. 
Leda è la ragazza della porta accanto, quella acqua e sapone senza grilli per la testa. Daniel è il bello e dannato, con tanto di super tatuaggi decorativi.
Non sono entrata in sintonia con nessuno dei due, mentre ho apprezzato molto di più altri personaggi secondari (Chloe mi resterà per sempre nel cuore).
Il loro rapporto è improbabile e malsano, inizialmente. L'autrice non rende le cose più facili e impone alla coppia ostacoli su ostacoli da superare. La trama non mi ha convinta moltissimo per i troppi luoghi comuni, credo di aver letto almeno altre due storie simili solo quest'anno.
Invece devo dire di aver apprezzato moltissimo l'epilogo, mi ha fatto rivalutare l'intera storia.
Nota positivissima è lo stile dell'autrice corretto e scorrevole, ogni volta che leggo un suo nuovo libro trovo dei miglioramenti e non posso che apprezzare questo percorso di crescita.
Con un pizzico di originalità in più sarebbe stato perfetto ma lo promuovo e lo consiglio soprattutto se amate il genere.



sabato 16 luglio 2016

Recensione "The bad boy" di Samantha Towle

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo del primo libro della "The storm series", edito da Newton Compton e scritto da Samantha Towle.
Buona lettura!


LA COPERTINA:




LA RECENSIONE:

"Non sarà felicissimo, sono dodici anni che non ci vediamo. Si sarà dimenticato di me."

"Già, certo. Perché ci si scorda sempre del primo amore."

"Non sono il suo primo amore!"

"Eri la ragazza della porta accanto. Ovvio che sei stata il suo primo amore."


Trudy Bennett è una giornalista di musica. Ispirata dal padre fin da bambina, ama gli strumenti e le melodie che sprigionano. Da piccola ha vissuto molti anni come vicina di casa di un ragazzo che adesso è una rock star, Jake Wethers. I due erano amici inseparabili, accomunati dalla stessa passione per la musica. Dopo il trasferimento di Jake in America, hanno preso strade diverse che, dopo dodici anni, stanno per incrociarsi ancora.


"Lo desidero, desidero.
Voglio che sia mio.
E' stupido e irrazionale, e sto con Will, ma non posso fare a meno di sentirmi così.
E' Jake.
Lo amo da tanto tempo. Ma quello che provo per lui dentro di me, in questo momento, è un fuoco che brucia e che non so come fare a estinguere.
Non sono in grado di spegnere questo incendio di nome Jake."

A seguito di un'intervista Jake decide di affidare a Tru la stesura della sua biografia. Per farlo la ragazza dovrà seguirlo in tour e, di conseguenza, passare moltissimo tempo con lui. La vita da rock star è diversa da quella che ha sempre condotto Tru. Gli eccessi e le stranezze che affollano la vita di Jake, da un lato la affascinano e dall'altro la spaventano. C'è ancora qualcosa del suo migliore amico, del suo primo amore dietro l'affascinante star patinata adorata da schiere di donne. Jake, dal canto suo, non fa mistero di averla sempre amata ed è disposto a fare qualunque cosa pur di averla accanto.

Droghe, depressione, party e molto altro si frappongono tra loro e la felicità. Tru non è convinta di voler abbandonare la normalità e una vita tranquilla per seguire Jake in un vortice di sentimenti altalenanti costantemente sotto i riflettori. 


IL MIO GIUDIZIO:

Iniziamo dalle cose belle.. la copertina!! Meravigliosa e rende benissimo l'idea di Jake Wethers, un personaggio bello e dannato che incarna alla perfezione il prototipo di una rock star. Direi che è l'assoluto protagonista del romanzo, il centro dei pensieri della nostra giornalista. A differenza di Jake, non ho apprezzato per nulla Trudy e l'ho trovata parecchio ambigua nelle decisioni e nei modi di fare. Un minuto prima pensa una cosa, quello dopo cambia radicalmente idea. Mai una presa di posizione seria, spero che dimostri di che pasta è fatta nel seguito. Amo la band dei Might Storm e il padre di lei. Il libro ha un buon ritmo, di sicuro non si corre il rischio di annoiarsi durante la lettura. Mi piace lo stile diretto e poco romantico dell'autrice che va dritta al nocciolo della questione senza perdersi in sentimentalismi. Sono curiosa di vedere cosa accadrà adesso e se è possibile trovare un equilibrio per vivere serenamente una storia che, finora, mi ha tenuto con il fiato sospeso 
(e la temperatura alle stelle :-P)
Consigliato!

lunedì 30 maggio 2016

Recensione "Indelebile" di Julia B. Williams

Buonasera cuori librosi,
oggi vi parlo del romanzo "Indelebile", scritto dall'autrice Julia B. Williams.
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA RECENSIONE:


Quando una persona conosce Minerva, detta Mina, ne rimane affascinato. La ragazza con la chioma rosso fuoco e un numero considerevole di tatuaggi, è davvero particolare e difficile da trattare. Mina vive a Genova dove lavora come tatuatrice. Odia le relazioni sentimentali, prediligendo il piacere fisico di una notte. Nella vita ha già sofferto abbastanza per perdere ancora tempo con smancerie di ogni tipo.
La sua amica e coinquilina, decide di risvegliare il lato umano e meno detestabile di Mina, riportandola alle origini, nei luoghi in cui un tempo è stata felice.





Nell'atmosfera magica dell'isola di Panarea, la turbolenta Mina incontra Alessandro. 
Il ragazzo ne rimane subito colpito, ma ancora non sa quanto sarà dura conquistare il cuore della dama. Mina non ne vuole proprio sapere mentre Alessandro è più che mai deciso a farla capitolare. Anche lui infatti, è abituato ad avere tutte le donne che vuole e il rifiuto di Mina non fa che accrescere la passione e la tensione tra i due.



Oltre la facciata da dura, Mina nasconde un segreto, un passato dal quale ormai non può più sfuggire.
E' il momento di liberare il suo cuore di ghiaccio e, forse, grazie ad Alessandro, troverà la via giusta per farlo.



IL MIO GIUDIZIO:

Ho già avuto modo di conoscere l'autrice grazie alla trilogia dei frammenti, ma devo dire che l'ho apprezzata molto di più in questo romanzo autoconclusivo. Possiamo definirlo tranquillamente un New Adult. Nel romanzo, passione e sentimenti si alternano in un mix che affascina e coinvolge il lettore.
Il personaggio di Mina mi è piaciuto, l'autrice riesce a trasmettere perfettamente la sofferenza interiore della ragazza che fa di tutto per rendersi odiosa e sbagliata agli occhi degli altri. Vorrei fare anche un applauso ad Alessandro per la pazienza, di certo il rapporto burrascoso tra i due avrebbe fatto perdere le staffe a chiunque! La sua volontà di guardare oltre la corazza di Mina è ammirevole. Ben scritto, si legge piacevolmente. In alcune parti avrei tagliato qualcosa, ma tutto sommato non ci sono grandi difetti.
Consigliato alle amanti del genere.




sabato 10 ottobre 2015

Recensione "Touch" di Connie Furnari

Buongiorno lettori,
questa mattina vi parlo di un romanzo che sta appassionando moltissime lettrici.
Si tratta di "Touch" di Connie Furnari, un romanzo "bollente".
Vediamo com'è andata!

LA COPERTINA:




LA TRAMA:

Malgrado sembri una ragazza piena di vita e ottimista, Cheryl nasconde una tristezza che nessuno riesce a vedere. Frequenta il primo anno al Weston College, un’università privata di Detroit, e non c’è festa alla quale non venga invitata dai suoi amici, membri della prestigiosa confraternita Delta ZK House. Considerata da tutti una “facile”, le piace giocare con i ragazzi, senza concedere mai la propria anima a nessuno. 
Il cuore di Cheryl è un blocco di ghiaccio da quando, un anno prima, ha scoperto che il suo ragazzo Greg l’ha tradita con sua sorella Dana. 
Da allora, ha deciso di cambiare. Da nerd occhialuta, si è trasformata in una delle ragazze più richieste ma anche più crudeli del campus, per una chiara forma di vendetta verso l’altro sesso. 
Per le vacanze estive, il suo amico Patrick propone ad alcuni membri della confraternita di trascorrere due settimane nella sua baita, nei pressi di un lago con una cascata, sperduta nei boschi del Michigan. 
Il primo giorno di vacanza, mentre fa jogging, Cheryl vede nuotare nel lago un bellissimo ragazzo nudo. Si tratta di Tyler, il cugino di Patrick, arrivato da Cleveland per trascorrere lì le vacanze estive. 
Tra i due inizia un’amicizia fatta di innocenti dispetti e ripicche, ma soprattutto di attrazione sessuale che a stento riescono a trattenere. Anche Tyler ha una pessima reputazione: il suo motto è usare le donne per farsi storie da una notte, senza nessuna implicazione sentimentale. 
Mentre è ancora in vacanza con gli amici, Cheryl viene a sapere che Dana e Greg hanno affittato un cottage vicino la baita di Patrick e rimane spiazzata quando il suo ex ragazzo, notando l’eccessivo miglioramento fisico in lei, comincia a corteggiarla, in modo pesante e all’oscuro della fidanzata. 
La scelta appare ovvia: piuttosto che tornare con il suo ragazzo storico, Cheryl preferisce di gran lunga trascorrere un’estate di passione con Tyler, senza nessun impegno. Ma la sua avventura con quel ragazzo così sexy e intrigante rimarrà davvero solo una storia estiva, o porterà a qualcosa di inaspettato? 


LA RECENSIONE:

"Ora che ti sei goduta lo spettacolo, puoi venire fuori da lì."
La sua voce mi fece sobbalzare. Era così roca e sensuale che provai un brivido. Mi aveva scoperta.

Cheryl è per tutti la ragazza "facile", quella che non pretende niente e non ha bisogno di convenevoli. E' spigliata, sexy e senza peli sulla lingua. Ma questo è solo quello che vuole mostrare al mondo. Delusa e ferita da un amore poco sano, dimostra a sé stessa che non ha bisogno di un uomo che la ami, che può usare gli uomini così come loro fanno con lei. Ora che l'estate è alle porte, non vede l'ora di passare due settimane insieme agli amici del college.. senza pensieri.

"Era stato un bene che io avessi visto quella ragazza: dovevo rendermi conto di chi era veramente Tyler Pierce.
Lui usava le donne. Basta."

L'incontro con Tyler, un ragazzo dallo sguardo che conquista, le fa capire subito che saranno due settimane molto lunghe. L'attrazione tra i due è forte e immediata, ma Cheryl deve resistere. Tyler è il tipo di ragazzo che ti spezza il cuore, in mille pezzi. Sotto la maschera da bad girls, c'è una persona fragile che non vuole più soffrire. L'unico modo per salvarsi da una sbandata colossale, è mettere distanza tra lei e il fascinoso Ty.

"Avrei dovuto dirgli che ero già innamorata persa di Tyler Pierce. Che ero una pazza a stare con un ragazzo che quasi non conoscevo, sapendo che per lui non ero altro che una scappatella estiva. Una storia di sesso. Il cervello mi diceva che avrei dovuto stargli lontano, il cuore invece che avrei dovuto baciarlo e toccarlo ogni secondo."

Due settimane per sconvolgere la vita, due settimane per credere ancora nell'amore.
Scene hot, complessi rapporti familiari, amore e amicizia.. tutto questo è "Touch".


IL MIO GIUDIZIO:

 Chi si aspetta un romance casto e romantico, ha sbagliato libro! Si tratta di un New Adult e, com'è giusto che sia, contiene scene bollenti ed esplicite. C'è qualche cliché, ma non mi è dispiaciuta la storia nel complesso, anche io sono caduta (virtualmente) tra le braccia di Tyler Pierce. Ho apprezzato anche Cheryl, fin da subito ho capito che c'era qualcosa di più dietro al suo personaggio. Lo stile si adatta perfettamente al genere e ai protagonisti, ma è molto corretto e pulito.
Chi ama il New Adult, lo apprezzerà sicuramente e per le più romantiche, don't worry, c'è il lieto fine!
Utilizzando questo sito si accettano e si autorizzano i cookies necessariOK