Visualizzazione post con etichetta iniziativa benefica. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta iniziativa benefica. Mostra tutti i post

martedì 25 novembre 2014

Recensione libro "Ratto" di Federico Emme

Buongiorno lettori, vi parlo oggi del romanzo "Ratto", prima opera dell'autore Federico Emme edito da Albatros.
Colgo l'occasione per ringraziare Federico per la copia e la dedica!
Buona lettura!


LA COPERTINA:


LA TRAMA:

È un diluvio di sensazioni, percezioni e pensieri impuri quelli che attraversano la mente del giovane Squall, la cui natura non è sbandierata con narcisismo, ma come una scelta di vita consapevole e frutto di un lungo processo. Ma a parte ciò, non c'è spazio per compromessi nella sua vita, l'istinto vitale deve prevalere su tutto, e qualsiasi mezzo, anche sessuale, è buono per alimentarlo... "Ratto" è il primo libro di Federico Emme, una storia - la sua storia, trasformata e rivissuta attraverso la scrittura - la cui gestazione è durata diversi anni. Un racconto di fiction in cui mette a nudo il proprio vissuto e le proprie emozioni, alterando gli eventi. "Ratto" è un libro che vuole essere "un primo incontro con il lettore" per stabilire un contatto e un legame con l'autore.


LA RECENSIONE:

"Il tuo problema è che sei come un ratto.
(..)Sai cosa fa il ratto? Non fa altro che muoversi al buio e nascondersi.  Non vive, sopravvive. Come te Squall.  (..) Il ratto si muove nei cunicoli più bui e non si mostra mai. Cerca solo il minimo indispensabile per le sue funzioni vitali. Si sveglia, mangia quel poco che trova, lo divora, come fai tu. Non affronta mai quello che ha davanti, vive di quel che gli capita. Non affronta mai le avversità. Cerca la via più facile, come fai tu con i tuoi pensieri. Si limita a guardarsi intorno con i suoi occhi rossi e a scappare da ogni cosa che lo spaventa.
(..) Ti hanno mai spogliato Squall?"

Squall è un personaggio che non si fa amare, un personaggio che non chiede di essere letto, al massimo lo pretende. Se riuscite a continuare la lettura dopo il primo capitolo, siete persone che vanno al di là delle apparenze e scoprirete un mondo di emozioni, delusioni e rabbia che esce fuori pagina dopo pagina.
Rabbia contro i luoghi comuni della gente, rabbia contro il sistema che ci rende tutti così tremendamente prevedibili.
Squall è tutto quello che noi non siamo.. non ha peli sulla lingua, non ha paura di offendere il prossimo. Tuttavia la sua scorza da cinico irreprensibile è la classica maschera che nasconde dietro molto dolore.

La narrazione è in prima persona, è il personaggio che si racconta come in una sorta di diario. Si racconta più per se stesso che per accattivare il lettore. Io personalmente sono arrivata alla fine per vedere la conclusione della storia e non certo per la trama e lo stile che sono molto particolari.

L'ambientazione ed i personaggi servono solo da contorno e come jolly per la narrazione, ma il protagonista indiscusso è Squall.

Il finale non è la conclusione di una storia, ma di un capitolo dell'esistenza del ragazzo che troverà una nuova dimensione nella quale, forse, riuscirà a trovare un pò di felicità e serenità.


IL MIO GIUDIZIO:

Non è un libro che avrei scelto personalmente, tutt'altro genere rispetto ai miei gusti. 
I toni, a mio avviso, sono troppo forti e credo che uno stile di questo tipo sia consigliato solo ad un determinato target di lettori. Tuttavia c'è dell'unicità in tutto questo, ci ho litigato con il libro ma alla fine si è fatto leggere tutto per cui è una strategia anche questa.
Su molti punti mi sono trovata in accordo con Squall, su molti punti un pò meno.
Mi è piaciuta l'importanza data al valore della famiglia e la coerenza del personaggio mantenuta dall'inizio alla fine. Si sente che la storia prende spunto da fatti reali ed ho apprezzato molto la chiave di lettura con cui sono stati rivisitati. Penso sia un libro che per essere apprezzato a pieno, deve arrivare in un determinato momento e chi lo legge deve avere uno stato d'animo adatto per rispecchiarsi in Squall del Suburbia.
Lo sto ancora metabolizzando e al momento lo promuovo a metà.


N.B.
Volevo rendervi partecipi della bellissima iniziativa che vede protagonista questo libro!
L'autore ha deciso infatti di devolvere il ricavato sui diritti d'autore per la ricerca contro il tumore osseo. Vi lascio il suo importantissimo messaggio e sottolineo che è un'iniziativa molto importante <3

"Ho deciso di contribuire alla ricerca per la lotta contro il tumore osseo (malattia contro cui sta combattendo mia sorella) e per quanto riguarda il miglioramento delle condizioni socio-sanitarie dei bambini che frequentano le scuole di Malindi, Kilifi e Kaloleni, in Kenya, e delle rispettive comunità, garantendone lo sviluppo sanitario in età prescolare, nelle scuole elementari e medie. "

Link per l'acquisto:  Amazon
Pagina Facebook: Federico Emme

martedì 20 maggio 2014

Segnalazione romanzo "Come lacrime nella pioggia" di Sofia Domino


Vi avevo già parlato di questo romanzo e oggi vi racconto qualcosa in più sul messaggio che propone e l'iniziativa sociale davvero molto importante!
Buona lettura!



Il libro: 


Sinossi:

A ventidue anni Sarah Peterson è una comune ragazza di New York, appassionata di fotografia e di viaggi.
A quindici anni Asha Sengupta è una giovane ragazza indiana, venduta come sposa da suo padre.
D’improvviso il presente di Sarah s’intreccia con quello di Asha. L’amicizia tra due ragazze, diverse ma uguali, spiccherà il volo. Non solo Sarah si ritrova, con il suo fidanzato, a vivere per lunghi periodi in un villaggio remoto dell’India, ma scoprirà che cosa si nasconde in un Paese magico e allo stesso tempo terrorizzante.
Asha farà di tutto per lottare per i suoi sogni, per avere dei diritti paritari a quelli degli uomini e per continuare a studiare, perché non vuole sposarsi così giovane, e non vuole sposare chi non ama. Sarah si schiererà dalla sua parte, ma nel suo secondo viaggio in India scoprirà che Asha è scomparsa. 
Liberarla dalla trappola in cui è caduta, per Sarah diventerà un’ossessione.
Un romanzo che fa luce su una verità dei giorni nostri, una storia di violenze, di corruzioni, di diritti negati. Una storia sull’amicizia. 
Una storia in grado di aprire gli occhi sull’India, il Paese peggiore in cui nascere donna.


Due parole con Sofia...

 La condizione delle donne e la collaborazione con Amnesty International

"Scrivere è la mia più grande passione e voglio dare una voce a chi non ne ha una. Ho scritto “Come lacrime nella pioggia” per accendere i riflettori sulle condizioni di vita delle donne in India, di tutte quelle donne nascoste, dimenticate, silenziose.
Molte delle vicende che fanno parte di “Come lacrime nella pioggia” sono ispirate a delle testimonianze che ho letto, ma la trama e i personaggi sono frutto della mia immaginazione. “Come lacrime nella pioggia” è un romanzo che parla delle ingiustizie della società indiana e che ricorda la forza delle donne, la forza umana, la voglia di lottare e l’importanza dell’amore. È un romanzo che racconta una bellissima, profonda amicizia, nata tra Sarah, una ragazza americana, e Asha, una ragazzina indiana.
Perché dove c’è un’amicizia vera, e dove c’è rispetto, non ci sono limiti.


Aiuta anche tu le donne dell’India!
“Come lacrime nella pioggia” sarà leggibile gratuitamente dal 19 maggio (per riceverlo basterà inviare un’e-mail a sofiaromanzo@yahoo.it). Ho deciso di renderlo gratuito perché, in questo modo, incoraggio i lettori che altrimenti avrebbero comprato il mio libro, a donare quell’Euro ad Amnesty International, oppure a firmare una petizione che ho lanciato su Change.org; firmarla è completamente gratuito!
Perché sostenere Amnesty International:
Amnesty International è la più grande Organizzazione non governativa per la promozione e la difesa dei diritti umani, e sono fermamente convinta che ognuno di noi meriti di avere dei diritti, di essere libero, di poter fare delle scelte, di lavorare, di studiare, di decidere chi sposare… questo, sfortunatamente, per le donne dell’India non è possibile.
Sostenere Amnesty significa difendere i diritti e le libertà fondamentali di ogni essere umano.
Ecco il link diretto per sostenere Amnesty: http://sostieni.amnesty.it
Inoltre, incoraggio i miei lettori a firmare la petizione che ho lanciato su Change.org (piattaforma online gratuita di campagne sociali) e che ho indirizzato al governo indiano per migliorare le condizioni di vita delle donne. Le donne dell’India, specialmente quelle che vivono nei villaggi rurali e nella mentalità ristretta degli uomini, sono costantemente violentate, picchiate e private di ogni diritto. Una donna in India non vale niente ed è giunto il momento di dire basta.
La mia petizione ha bisogno anche della tua firma.
Firmare è semplice e gratuito.
Ecco il link diretto alla mia petizione:
 Grazie a nome mio e a nome di tutte le donne dell’India!"


Mettere una firma non costa nulla e un bel libro da leggere GRATUITAMENTE non può che far piacere!
Mi raccomando partecipate come potete!

Segnalazione romanzo "Fino all'ultimo respiro" di Rebecca Domino

Qualche giorno fa vi avevo presentato questo nuovo romanzo, oggi approfondiamo un pò gli argomenti trattati parlando direttamente con l'autrice Rebecca.
Buona lettura =)


Il libro:  



Sinossi:

Allyson Boyd è una diciassettenne come tante, nata e cresciuta ad Avoch, piccolo paesino scozzese. Un giorno deve andare a portare dei compiti a una ragazza della sua stessa scuola, Coleen Hameldon, e la sua vita cambia per sempre. Perché lei e Coleen diventeranno migliori amiche. E perché Coleen sta lottando da due anni e mezzo contro la leucemia. 

Nella vita di Allyson entrano parole come chemioterapia, effetti collaterali, trapianto di midollo osseo, ma Coleen non vuole compassione. Vuole solamente una vita normale; una vita fatta di risate, scherzi, esperienze, viaggi, musica, chiacchiere e confidenze, fino a quando non sarà costretta a prendere una decisione che cambierà la sua vita, quella di Allyson e delle altre persone che le vogliono bene. 
È possibile non avere paura della morte? 
Ed è possibile insegnare a vivere?
Una storia sulla speranza, un inno alla vita. Un romanzo che ci ricorda il coraggio quotidiano di tutti gli adolescenti che lottano contro il cancro e quello degli amici al loro fianco.


Due parole con Rebecca...


La stesura e la collaborazione con Teenage Cancer Trust 

"L’idea per il romanzo è nata in maniera inaspettata e, quando ho cominciato a svolgere le ricerche al riguardo, ritrovandomi a leggere e ascoltare le testimonianze degli adolescenti con il cancro, mi sono ritrovata in un mondo che non mi aspettavo. In quelle storie si parla anche di dolore sia fisico sia emotivo, di morte e paura, com’e’ normale quando si parla di cancro, ma si parla principalmente di coraggio, ottimismo, forza, altruismo e amore per la vita! Ecco perché ho scritto questo romanzo: attraverso Coleen (la co-protagonista di “Fino all’ultimo respiro”, malata di leucemia) ho voluto dar voce ai ragazzi e alle ragazze che lottano quotidianamente contro il cancro, per avere una voce e una vita normale.
Questo è un argomento di cui si parla pochissimo qui in Italia, ma secondo me queste storie dovrebbero essere raccontate più spesso, perché sono un vero e proprio inno alla vita, ed io stessa sono rimasta sbalordita di fronte ai sorrisi, alle battute umoristiche, ai gesti e alle frasi di altruismo di chi sta fisicamente molto male, perfino di chi ha ricevuto una diagnosi terminale. Ho scritto questo romanzo per ricordare alle persone che cosa conta davvero nella vita, per spronarle a dimenticare i piccoli problemi quotidiani e a ricordare che semplicemente essere qui, adesso, è un meraviglioso miracolo.
 
Vi racconto qualcosa su Teenage Cancer Trust, l’ente benefico che ho scelto di supportare con il mio romanzo. “Fino all’ultimo respiro” è leggibile gratuitamente (per riceverlo in PDF vi basta mandarmi una mail a:rebeccaromanzo@yahoo.it) perché voglio spronare i miei lettori a donare quanto possono (anche solo 1 Euro) a Teenage Cancer Trust.
Ci sono così tante cose da dire riguardo a quest’ente benefico inglese che, dal 1990, si occupa a tutto tondo degli adolescenti con il cancro, offrendo loro reparti appositi (con musica, divertimenti, personale medico specializzato), occasione di scambio e d’incontro con coetanei con il cancro (sia nei reparti, sia attraverso incontri di persona e anche tramite il sito Jimmyteens), supporto ai famigliari e agli amici, organizzando eventi per raccogliere fondi, lavorando sulla ricerca e molto altro. Teenage Cancer Trust considera un adolescente, prima come un giovane con i suoi bisogni e i suoi desideri, poi come un malato di cancro. Questi ragazzi hanno bisogno e diritto a una vita normale e Teenage Cancer Trust lavora quotidianamente per offrire loro svago, collegamenti con le scuole d’origine e mille altre piccole, grandi iniziative volte a far si che avere il cancro non sia un limite invalidante ma che sia possibile, per i giovani con dei tumori, il vivere una vita il quanto più possibile normale. Come ho accennato, ci sarebbe molto altro da dire su Teenage Cancer Trust, per questo vi rimando al link alla pagina che ho aperto sul mio blog, dove trovate delle informazioni in più su Teenage Cancer Trust:
 
Sprono chiunque a donare quello che può a Teenage Cancer Trust tramite la mia pagina su Justgiving (la piattaforma ospita solo enti benefici regolarmente registrati, pertanto la donazione è sicura, veloce e semplice) di cui vi lascio il link:
 
Teenage Cancer Trust si affida esclusivamente alle donazioni di aziende e privati. Tutti insieme, nel nostro piccolo, possiamo fare la differenza per questi ragazzi e queste ragazze il cui sorriso e la cui forza ci donano moltissimo.
A chiunque donerà, grazie di cuore."


Decisamente una bellissima iniziativa.
Vi invito a partecipare ed a leggere questo romanzo (vi ricordo che e' GRATUITO).



 

Utilizzando questo sito si accettano e si autorizzano i cookies necessariOK