martedì 20 novembre 2018

[Review Party] "L'emporio dei piccoli miracoli" di Keigo Higashino

Buongiorno, lettori.
Oggi ho il piacere di parlarvi di un romanzo super carino che mi è piaciuto moltissimo!
Ancora una volta, Keigo Higashino dimostra di essere un autore immenso, in grado di spaziare tra generi e storie diverse mantenendo sempre la genialità e una bravura fuori dal comune.
Buona lettura!


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Tre giovani ladri un po' pasticcioni - Shota, Kohei e Atsuya - hanno appena svaligiato una casa in una piccola cittadina di campagna, quando vengono lasciati a piedi dall'auto con cui sarebbero dovuti scappare. Decidono allora di nascondersi in un vecchio negozietto che sembra abbandonato, l'Emporio Namiya. Nel cuore della notte, però, succede qualcosa di strano: una lettera viene infilata sotto la serranda abbassata del negozio. È una richiesta di aiuto, indirizzata all'anziano proprietario dell'Emporio, che anni addietro era diventato celebre perché dispensava massime di saggezza e consigli di vita a chiunque gli chiedesse una mano. I tre, così, decidono di fare le sue veci e depositano una risposta scritta fuori dalla porta. Shota, Kohei e Atsuya, pensando di aver risolto la questione, tornano a discutere della fuga all'alba, ma dopo qualche istante giunge la replica, e questa volta capiscono che incredibilmente quelle lettere sono inviate da qualcuno che vive nel 1979, più di trent'anni indietro rispetto al loro presente. Da quel momento, le lettere di aiuto si moltiplicano, inviate da nuovi mittenti, ognuno con i propri problemi, tutti diversi e tutti complicati. Coinvolti in quella bizzarra macchina del tempo, i tre ladri decideranno di prestare il proprio aiuto a tutti quelli che lo richiedono, provando con le loro risposte a cambiare, in meglio, il passato. Scegliendo il miglior destino possibile per quei perfetti sconosciuti.

"L'emporio dei piccoli miracoli", di Keigo Higashino, è un romanzo che intreccia ironia, sentimenti, dolori e speranze in una forma tutta nuova ed originale. L'emporio Namiya è una specie di istituzione per tutte quelle persone in cerca di consigli, persone che devono prendere una decisione importante e non sanno cosa scegliere, persone in cerca di miracoli veri e propri, persone che non credono nella 'magia' che si sprigiona tra le mura dell'emporio e che poi sono costrette a ricredersi. Nel libro si intrecciano due piani temporali ben definiti che, in una notte qualunque, coesistono e interferiscono l'uno sull'altro. L'autore, come suo solito, ci regala una miriade di personaggi: è quasi faticoso tenere il conto e distinguerli l'uno dall'altro. Tra i miei preferiti, ci sono senza dubbio Shota, Kohei e Atsuya, tre piccoli ladruncoli dal cuore tenero che costituiscono la vera essenza del libro.

Si tratta di un romanzo molto 'ricco': di contenuti, di sentimenti, di personaggi e di parole. Keigo Higashino è un autore 'prolisso', un autore che descrive perfettamente ogni aspetto della trama che ha creato, senza tralasciare nulla. Le sue descrizioni sono talmente accurate e piene di dettagli, da sembrare quasi ripetitive e opprimenti ma, almeno per quanto mi riguarda, caratterizzano lo stile di un autore unico nel suo genere. E' facile riconoscere un libro di Higashino, provare per credere.

La prosa dell'autore è curatissima e delicata, si legge molto velocemente e con piacere. L'idea di un emporio visto come un consulente fedele e disinteressato, in situazioni difficili, mi è piaciuta tantissimo. Vorrei che esistesse veramente un emporio Namiya al quale raccontare ansie e dubbi, la sera, e ricevere risposte illuminanti al mattino. E' un'idea innovativa e affascinante che mi ha, letteralmente, conquistata. I sentimenti sono i veri protagonisti, in grado di influenzare una vita intera. "L'emporio dei piccoli miracoli" è una storia speciale, sotto vari aspetti. Mi è piaciuta moltissimo e trovo che sia il romanzo perfetto per tutti i lettori che cercano un libro diverso e unico nel suo genere, sono certa che lo adorerete!



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