lunedì 1 maggio 2017

Recensione "Prove di sopravvivenza per una famiglia felice" di Maddie Dawson

Buon pomeriggio lettori,
finalmente trovo due minuti per parlarvi del nuovo romanzo di Maddie Dawson, "Prove di sopravvivenza per una famiglia felice", edito da Giunti.
Buona lettura!


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LA RECENSIONE:

"Scommetto che lei sa se ha lo stesso naso di sua nonna o se ride come sua mamma. Forse è diventata suora per via di qualcuno della sua famiglia. Lei conosce le sue origini. Le persone le hanno raccontato delle storie per anni e probabilmente a Natale le ripetete ancora. Non capisce? Io tutto questo non ce l'ho."

Nina lavora part-time come agente immobiliare. Le sue storie d'amore finiscono, inspiegabilmente, in modo tragicomico.. potrebbe scrivere un libro su come sopravvivere alla fine di un amore.
Da poco ha perso la madre, o perlomeno, la donna che l'aveva adottata. Sapere che da qualche parte, nel mondo, potrebbe esserci la sua vera madre, le dà la spinta giusta per superare il lutto e tenere la mente impegnata. Le ricerche si rivelano, da subito, entusiasmanti: oltre a scoprire l'identità della sua madre biologica, scopre di avere anche una sorella e che è sempre stata ad un passo da lei.

"Era mia madre, la mia vera madre, e sapevo che non appena l'avessi vista non mi sarebbe importato se non era come mi aspettavo, se non era molto carina, se era una fumatrice e un'alcolizzata, o se la sua vita era stata dura. L'avrei guardata e avremmo capito di appartenere l'una all'altra, che se mai avesse avuto bisogno di un trapianto di rene, il mio probabilmente le sarebbe andato a meraviglia."

In questo clima pieno di cambiamenti e scoperte, anche la sfera sentimentale viene stravolta da Carter, neo divorziato con due figli adolescenti. La disperata voglia di sentirsi parte di una famiglia, spinge Nina a bruciare tutte le tappe portandola a vivere con Carter e i figli. La sua migliore amica e la sorella ritrovata, tentano di dissuaderla in ogni modo, ma la bontà e l'ottimismo di Nina non conoscono limiti. E' difficile avere a che fare con due adolescenti e, contemporaneamente, continuare a conoscere l'uomo di cui ti sei innamorata. La vita di tutti i giorni è dura, ogni giorno si presenta una nuova sfida e, forse, ha davvero fatto il passo più lungo della gamba. 
Riuscire ad incontrare la madre, risolvere le cose con la sorella Lindy e trovare un equilibrio con Carter, tre piccoli/grandi obiettivi per avere, finalmente, una famiglia tutta sua.

"Le persone non appartengono agli altri, Nina. Ciascuno di noi appartiene a se stesso e nessuno si sente mai incluso. Cerchiamo di cavarcela alla meno peggio."

Presto Nina dovrà fare i conti con la realtà e con i sentimenti degli altri. 
Per quanto le sue intenzioni siano lodevoli, non si possono piegare gli altri al proprio volere. 
Forse, per la prima volta, Nina si rende conto che l'affetto e l'amore che cerca non può cercarlo negli altri, se lei è la prima a non apprezzarsi. 

Questa storia mi è piaciuta molto. Nonostante sia molto prolissa, è stata una lettura scorrevole.
L'autrice è stata in grado di mantenere sempre alta l'attenzione del lettore attraverso colpi di scena, aneddoti divertenti, momenti seri e altri più spensierati. Nina è dotata di un ottimismo travolgente, niente e nessuno riesce a toglierle il sorriso, nonostante viva delle situazioni stressanti e non proprio felici. Sua sorella Lindy è l'esatto opposto: è molto realista e vede sempre il lato negativo delle cose. E' stato bello vedere come, alla fine, l'entusiasmo di Nina abbia contagiato tutti gli altri. Il romanzo è popolato da tantissimi personaggi, ma l'autrice è riuscita a tratteggiare benissimo ogni loro caratteristica. Di sicuro le descrizioni non mancano, anzi! La particolarità del libro è che nulla viene tralasciato o accennato, ogni situazione viene sviscerata e spiegata con chiarezza, alla fine ci si appassiona all'intera vicenda e ai vari protagonisti. La trama è un insieme di elementi narrativi molto attuali che non vengono, quasi per nulla, romanzati. Il valore della famiglia, e l'importanza di averne una tradizionale o allargata che sia, viene sottolineato più volte e costituisce il vero perno centrale attorno al quale ruota la storia. Carinissimi alcuni dialoghi davvero ironici e simpatici. La prosa dell'autrice è curata e piacevole da leggere. Le oltre 400 pagine scorrono via in un lampo tra amore, risate e scaramucce familiari.
Mi è piaciuto molto e lo consiglio!



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