giovedì 26 gennaio 2017

Recensione "Scia di sangue" di Karin Slaughter

Buongiorno cuori librosi,
torna in libreria la brillante penna di Karin Slaughter, grazie ad Harper Collins Italia, e sono impaziente di parlarvi del suo nuovo lavoro.
Buona lettura!


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LA RECENSIONE:

"Non era mai riuscita a comprendere a fondo il rapporto malato tra Will e Angie. Era qualcosa che aveva finito per accettare come si fa sempre con ciò che si tollera quando si ama qualcuno (...) Angie era una droga, una malattia.
Tutti avevano un passato."

Will Trent è un agente di polizia dal passato burrascoso e un matrimonio molto difficile alle spalle.
Indagando su un nuovo caso, la sua strada si incrocia di nuovo con quella della pericolosa e instabile ex moglie. Improvvisamente, la situazione si complica perché quando si parla di Angie, si preannunciano solo guai. 

"In ogni relazione, romantica o no, esisteva una certa dose di egoismo, che poteva aumentare o diminuire a seconda di chi fosse più forte o ne avesse più bisogno. Amanda assorbiva egoismo come una spugna, Faith lo lasciava andare con troppa facilità. Angie invece ti infilava una mano in gola, te lo strappava via e poi ti dava un calcio nelle palle per punirti di aver solo pensato di poter essere egoista."

Le indagini diventano più torbide ogni minuto che passa. Avere a che fare con il passato, non è facile, soprattutto perché ora Will sta con Sara, il medico legale della squadra, e cerca disperatamente di vivere una vita 'normale'. Angie non è dello stesso avviso, ha vissuto un'infanzia difficile con Will, ed è decisa a coinvolgerlo in un pericoloso gioco in cui rischieranno la vita.

"Se ami qualcuno, non gli fai del male. Non lo torturi. Non lo terrorizzi e non lo costringi a vivere nella paura. Non è così che funziona l'amore, non è così che fa la gente normale."

Una scia di sangue e di cadaveri, questi gli elementi da cui partire. Will deve assolutamente risolvere questo assurdo rebus, ne va della sua vita e della sua carriera. E' arrivato il momento di combattere, una volta per tutte, i demoni del passato. 


Mi sto davvero sforzando per non rivelare più del necessario su questo meraviglioso thriller di Karin Slaughter. Si tratta di una storia emozionante, ricca di colpi scena e dal ritmo incalzante. E' un romanzo al femminile, in quanto le donne protagoniste sono decisamente in maggioranza e hanno le personalità più disparate. La vera prima donna della situazione è Angie, un personaggio costruito magistralmente, intricato e complesso come pochi altri. Will, invece, mi è sembrato l'anello debole della catena, incapace di tenere a bada tutte le figure femminili che gli gravitano attorno. La trama è originale e ben sviluppata, ci sono molti elementi innovativi ma vengono rispettati, pienamente, i canoni del genere. La narrazione prosegue rapida e veloce, l'autrice ha una scrittura magnetica che tiene il lettore incollato alle pagine. Ci troviamo davanti a un thriller di ottima fattura, per nulla scontato e dal finale molto interessante. L'ho apprezzato moltissimo e ringrazio Harper Collins per avermi dato la possibilità di leggerlo!



1 commento:

  1. Beh Will è sempre un uomo, di carta ma pur sempre un uomo, e deve ancora nascere un uomo che riesca a tenere a bada le donne ;-)

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