mercoledì 10 gennaio 2018

Recensione "La fattoria dei gelsomini" di Elizabeth Von Arnim

Buongiorno lettori,
oggi voglio parlarvi di un romanzo diverso dai soliti che vi propongo, una storia di nicchia se vogliamo. Si tratta de "La fattoria dei gelsomini", di Elizabeth Von Arnim, che torna domani in libreria con una veste rinnovata e coloratissima per Fazi Editore.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Lady Daisy e sua figlia Terry hanno invitato alcuni ospiti a trascorrere il fine settimana nella loro dimora di campagna. Ma la padrona di casa, di solito ineccepibile, non si rivela all’altezza. Più passa il tempo, più il soggiorno, che culmina in un interminabile pranzo, diventa un supplizio per tutti: il caldo è insopportabile, le interazioni obbligate alla lunga sfiancano, e il dolce all’uva spina, causa di imbarazzanti malesseri, è il colpo di grazia. Sempre più in- sofferenti, Mr Topham e il misterioso Andrew trovano rifugio in una lunga partita a scacchi, che si protrae fino a notte inoltrata, quando tutti gli altri sono già a letto. Peccato solo che la candida Terry, il mattino dopo, sappia chi ha vinto. A questo punto i sospetti di adulterio della moglie di Andrew diventano certezza: alla giovane Rosie non resta che mettere a punto la vendetta. E quale miglior alleata, se non la madre, l’esuberante Mrs de Lacy, scaltra come poche, che non vede l’ora di irrompere sulla scena, avendo già fiutato l’occasione per guadagnarci qualcosa?

Le storie di Elizabeth Von Arnim sono accomunate da un'eleganza nello stile e nei toni che costituisce un vero marchio di fabbrica per l'autrice. Ancora una volta ci ritroviamo in una elegante dimora della campagna inglese dove Lady Daisy, accoglie non proprio come si deve un curioso gruppo di elementi dell'aristocrazia britannica. Il suo personaggio mi è piaciuto moltissimo, si è rivelata una donna molto intelligente, sebbene si ritrovi alle prese con una delusione cocente, le sue parole arrivano sempre al momento giusto e sono ben ponderate e studiate per ottenere una determinata reazione negli individui che la circondano.
L'ironia dell'autrice è un altro elemento che contraddistingue le sue opere, in maniera velata e sottile vengono messi in mostri i difetti, i vizi e l'ipocrisia tipica degli aristocratici dell'epoca. 
Devo ammettere che, in una buona prima parte del libro, ho trovato eccessive le descrizioni che hanno appesantito la trama senza aggiungere, di fatto, elementi indispensabili ma, d'altro canto, la bellezza, l'eleganza e i costumi dell'epoca trovano ampio spazio in una storia fatta di apparenza ma anche di sostanza. I personaggi sono tanti e ognuno con una personalità, i loro caratteri denotano specifiche tendenze che li rendono i rappresentanti perfetti di categorie ben definite. Lo definirei un romanzo al femminile e anticonvenzionale. Tra le righe è chiarissimo il pensiero dell'autrice su determinati argomenti, vedi la non accettazione della vecchiaia o l'adulterio. 
Dopo una parte narrativa esasperante, il romanzo prende il via e coinvolge il lettore fino alla fine regalando risate e momenti di riflessione a non finire. I paesaggi inglesi sono la cornice perfetta per una storia che nasconde infiniti messaggi dietro metafore o frasi appena sussurrate.
Non è ai livelli de "Il giardino di Elizabeth", che resta il mio romanzo preferito dell'autrice, ma è una lettura interessante e diversa dai soliti romanzi. Se amate le storie d'altri tempi e una penna ironica e brillante, lo apprezzerete senza dubbio.



martedì 9 gennaio 2018

[Self Publishing] Segnalazioni

Buon pomeriggio lettori,
volevo segnalarvi due uscite interessanti dal mondo del self publishing.
Buona lettura!


UN AMORE SEMPLICEMENTE IMPERFETTO
K.J. Boodman


Prenotalo, QUI

E se il destino vi facesse incontrare la vostra anima gemella e poi ve la portasse via per sempre, come reagireste? 
Dopo la morte del suo ragazzo, Andrea si è lasciata andare al dolore, ha trasformato la sua vita in un’apatica sopravvivenza, ma un giorno, per sfuggire ai suoi errori e ai suoi demoni, si trasferisce a Londra dove William Harrington, uomo affascinante, egocentrico ma anche determinato e astuto, decide di assumerla come segretaria.
I due si ignorano tranquillamente fino a quando scoprono di non essere poi tanto diversi.
Anche la vita di William è stata tramutata tristemente dall’amore ma al contrario di Andrea, lui ha reagito vietando al suo cuore di amare, soddisfacendo ogni suo più piccolo capriccio senza tuttavia legarsi a nessuno.
E’ così che ha inizio tra i due un gioco fatto di lezioni e sfide, un gioco che insegnerà ad Andrea a bastarsi, ad amarsi prima di amare e a William a capire che innamorarsi non è poi la cosa peggiore che possa capitargli.
Due storie diverse ma con un comune denominatore.
Due anime solitarie che scoprono di non essere sole contro l’amore.
Due cuori alla ricerca di un nuovo motivo per cui battere.



IL PANE SOTTO LA NEVE
Vanessa Navicelli


Acquistalo, QUI

Il pane sotto la neve è un romanzo di narrativa popolare, ambientato “da qualche parte sulle colline dell’Emilia, al confine con la Lombardia, dove la provincia di Piacenza abbraccia la provincia di Pavia.”
È la saga di una famiglia contadina dai primi del ’900 fino alla primavera del 1945.
Si racconta della prima guerra mondiale, della fatica del lavoro in campagna, delle figlie che crescono e si fidanzano. Dell’arrivo della seconda guerra mondiale, della Resistenza. E dei nipoti: chi parte soldato, chi diventa partigiano.
Un mondo e una felicità fatti di piccole grandi cose. Tra politica e apparizioni della Madonna, canzoni degli alpini e orgoglio partigiano, la musica di Verdi e le passeggiate lungo il Po, innamoramenti inattesi e le gare ciclistiche di Bartali e Coppi, le recite di Natale in parrocchia e un bicchiere di vino all’osteria.





Recensione "Con te non ho paura" di Jenny Anastan

Buongiorno lettori,
vi parlo oggi di "Con te non ho paura", un romanzo firmato da Jenny Anastan.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Il futuro incerto e il cuore in mille pezzi, Callie non crede più a nessuno, tanto meno alla famiglia che nel momento del bisogno l’ha abbandonata a se stessa. Soprattutto, non ha più alcuna speranza in quello che è stato e continua a essere, suo malgrado, un pensiero costante e quotidiano: Nicolas Allister. Di una bellezza mozzafiato, carismatico imprenditore di successo, l’uomo dei suoi sogni adolescenziali è la mano che dona e quella che priva. E a lei sembra voler togliere ogni cosa, perfino la libertà di ricostruirsi un futuro lontano dal passato e dalla maledetta notte che ha sconvolto la sua esistenza. 
Eppure… Eppure Nicolas non è così autoritario come sembra e il suo dispotismo appare più un’arma di difesa contro la paura. Già, ma paura di cosa? 
A pochi passi dall’abbandonare tutto, i pensieri si fanno per un attimo più lucidi, e sarà proprio in quel momento che Callie e Nicolas capiranno che la realtà, a volte, è più semplice di una vita tutta da rifare.

Lo amo e lui lo sa.
Lo amo e forse mi sono davvero sbagliata.
Lo amo e lui si è voltato come se non contassi nulla.
Lo amo e non riesco a smettere di farlo.

Ho acquistato e letto questo romanzo a scatola chiusa, avendo guardato solo la cover e il titolo.
La storie di Callie mi ha colpita e stupita più volte, all'inizio è tutto un po' confusionario: i ruoli non sono chiari come non lo è il passato della protagonista. Lei non si fida di nessuno, è una ragazza schiva e ferita ma dietro l'aria da dura nasconde un animo puro e buono, un animo che continua a chiedersi perché sia stata abbandonata da tutti, anche da coloro che ama e che avrebbero dovuto farlo a loro volta. Nicolas sembra, invece, un uomo tutto d'un pezzo con una carriera promettente e qualche problema sentimentale. Non riesce ad amare, dice, ma quando i suoi occhi incontrano, di nuovo, quelli di Callie, è subito chiara la verità. Mi piace il modo in cui si punzecchiano di continuo, mi piace il fatto che vogliano avere entrambi, e sempre, l'ultima parola. Il loro rapporto, fatto di alti e bassi, è molto emozionante e, a tratti, simpatico. Mi hanno convinta, senza riserve.

L'amore non si sceglie, arriva e sconvolge tutto. 
Manda all'aria ogni progetto e ogni cosa che avevi organizzato.
(...) L'amore sradica le fondamenta.

'Con te non ho paura', è una storia di sentimenti, di amore, di amicizia e di rinascita. E' una storia che insegna a sperare e credere che, a volte, si sbaglia ma si può e si deve chiedere scusa. E' un libro per chi crede nelle seconde occasioni e che fa sognare ad occhi aperti. Nella cornice frenetica di New York, tutto può succedere e il futuro è tutto da scrivere.
Non è la prima volta che leggo un libro di Jenny Anastan e apprezzo molto il suo stile e il suo modo di esprimere concetti e sentimenti. E' un romanzo che appassiona e conquista in cui vengono gettate le fondamenta per un'altra storia che si preannuncia molto promettente.
E' il libro perfetto per le mie lettrici più romantiche, leggere per credere!



lunedì 8 gennaio 2018

[Estrazione Giveaway] "Paper Palace" di Erin Watt

Buon pomeriggio lettori,
a fine Gennaio i fratelli Royal tornano in libreria con "Paper Heir" e ho pensato che, per ingannare l'attesa, potete provare a vincere una copia di "Paper Palace", ultimo capitolo della trilogia dedicata a Ella e Reed. Per saperne di più, sul libro, trovate la mia recensione QUI.

Ella è arrivata a Bayview ormai da qualche mese, ma il tempo è volato. Capita, quando sei impegnata a combattere bulli e a innamorarti. Le ostilità dell'inizio sono soltanto un ricordo, e adesso può contare su una migliore amica che, se non ci fosse, bisognerebbe inventarla, su un fidanzato che tutte le invidiano, su fratelli adottivi che adora e su un uomo, Callum Royal, che è quanto di più simile a un padre Ella abbia mai avuto. Ma le sfide per lei non sono finite. Perché, proprio quando le cose sembrano andare per il verso giusto, e lei e Reed si sono appena ritrovati, il destino è pronto a separarli di nuovo. E questa volta potrebbe essere per sempre. Il futuro di Reed corre infatti sul filo del rasoio. Il suo carattere impulsivo e irascibile e i suoi pugni facili potrebbero avergli giocato un brutto tiro. E la sua tendenza a superare ogni ostacolo con la violenza potrebbe costargli cara. Si è spinto davvero troppo oltre? Ella è una combattente, ed è disposta a tutto per difendere le persone che ama, proteggere Reed, e stare con i Royal. Ma questa volta potrebbe essere troppo persino per lei.


COME PARTECIPARE?

Partecipare al giveaway è, come sempre, semplicissimo.
Dovete essere iscritti ai LETTORI FISSI del blog.
Dovete COMMENTARE questo post lasciando una mail per contattarvi in caso di vittoria.

Per aumentare le vostre probabilità di vittoria, potete CONDIVIDERE, ogni giorno, questo post sul vostro profilo Facebook.
Lasciare il LIKE alla pagina Facebook del blog.
SEGUIRMI su Twitter.

Per rendere le cose più semplici, vi basterà riempire il moduli del form sottostante con i dati richiesti.
Buona fortuna!

a Rafflecopter giveaway

[Review Tour] "Tra mille baci d'addio" di Vanessa Sobrero

Buongiorno lettori,
la nuova settimana si apre con una tappa del review tour dedicato al romanzo di Vanessa Sobrero, "Tra mille baci d'addio".
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Milano, una notte come tante altre, la solita discoteca e una folla di infinite persone.
Quando Veronica esce con le sue amiche, ancora non sa che quella serata segnerà l'inizio della storia che sconvolgerà la sua vita. Non sa che quel cambiamento ha un nome: G.
Una sola lettera che diventa una maledizione, un ragazzo dalle mani calde e il cuore di ghiaccio che le fa spazio tra le sue lenzuola ma non nella sua vita.
Veronica lo cerca disperatamente, anche quando sembra irraggiungibile, anche quando fa più male che bene. Non ne può fare a meno, perché in lui vede l'amore che ha sempre desiderato. 
Riuscirà G a darle quello di cui ha bisogno, oppure lei dovrà trovare il vero amore dentro se stessa?

Sperare in qualcosa di più viene naturale come respirare:
non ne puoi più fare a meno e, per un'inguaribile romantica 
come me, sperare era come respirare.
E lo feci: m'illusi; mi scavai la fossa e mi ci gettai dentro a braccia spiegate,
un tuffo nel vuoto, un salto di speranza.

Ho pensato molto, e tanto, a cosa scrivere riguardo questo new adult e ancora non sono riuscita a darmi una risposta. Penso che la chiave di lettura sia negli occhi di chi legge e nel target a cui si rivolge il libro. Non faccio fatica a paragonare Veronica con la me diciassettenne che si struggeva per il G. della situazione a discapito della propria salute mentale e fisica. Ora faccio un po' più fatica ad identificarmi in lei e diciamo che avrei voluto darle una forte scrollata per farle aprire gli occhi. E' inevitabile vederla un po' con una sorellina minore, tutto quello che sappiamo ci viene raccontato solo ed esclusivamente dal suo POV e il suo personaggio mi ha fatto tanta tenerezza. L'autrice ha una grande capacità introspettiva ed è forse l'animo di Veronica la parte più bella: le sue riflessioni, la sua sofferenza, il suo non voler arrendersi davanti all'evidenza.
Non trovo un termine appropriato per descrivere, invece, la repulsione totale che ho provato nei confronti di G. che si conquista un posto d'onore tra i personaggi più odiosi al mondo. Non ho trovato nulla di positivo nel suo personaggio e avrei voluto che fosse lo stesso anche per la protagonista.

Quarto giorno.
Quando dormivo avevo gli incubi.
Quando mi svegliavo era anche peggio.

Questa non è una storia d'amore. Lo dice l'autrice e vi sarà subito chiaro dopo i primi capitoli. 
E' una storia molto reale e poco o nulla romanzata, il rapporto tra G. e Veronica viene sviscerato fino a consumarli entrambi ma senza tirare il fuori il meglio di loro. Senza dubbio ho molto, molto apprezzato il cambiamento di rotta nell'epilogo, in assoluto la parte più meritevole d'attenzione del romanzo. La prosa dell'autrice è semplice ma scorrevole, mi sono piaciute molto le frasi lasciate qui e là, tra un capitolo e l'altro, che hanno reso questa narrazione una sorta di diario diviso in più parti. E' l'analisi accurata di un amore sbagliato e di tutto quello che una storia non dovrebbe essere, non si tratta di una lettura da affrontare a cuor leggero, nonostante la cover dai toni pastello e un titolo tutto sommato romantico. Se amate le storie vere, tormentate e non melense, lo apprezzerete senz'altro.



Questo è il mio parere, ma cosa ne pensano le mie colleghe blogger?