martedì 18 luglio 2017

[Review Party] "Schegge di ricordi" di Monica Lombardi

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlerò del nuovo libro di Monica Lombardi, "Schegge di ricordi".
Buona lettura!



LA RECENSIONE:

"Il mondo non era affatto un luogo meraviglioso, non per lei, non più.
Il mondo era abitato da mostri, che afferravano, distruggevano. E per quale motivo, poi?
Solo perché godevano nel farlo."

Livia e Giulia sono due sopravvissute. Tra le due, la prima è quella che ha pagato il prezzo più alto.
Quella che è rimasta tra le mani del mostro e ha rischiato di non abbandonarle più.
Livia ha provato su di sé una vasta gamma delle emozioni più intense e paurose che una donna possa provare in tutta la sua vita.
E' viva, certo. Ma non è più la stessa e non lo sarà mai.
E' sopravvissuta all'inferno ma, ora, lo porta con sé.

"Ho paura di me, dei miei ricordi, di quello che non riesco a dimenticare. Ho paura che mi scattino in testa da un momento all'altro e che tu possa ritrovarti tra le braccia una donna in preda a un attacco di panico. Ho paura di rifiutarti quando ti ho cercato io. Quando sono io ad avere bisogno di te, e non il contrario."

Il post trauma è un momento drammatico e delicato. Livia non deve affrontare tutto da sola. C'è Giulia, Andrea, la polizia e un commissario speciale che non la perde mai di vista.
Ma ogni volta, ogni istante, in cui le cose sembrano andare meglio, i ricordi riaffiorano con una potenza devastante trascinandola di nuovo a fondo.
E' un qualcosa impossibile da controllare, anche se tenta di farlo con tutte le sue forze.
L'attrazione, inspiegabile, per Claudio le dà speranza. Forse, non tutto è perduto.

"Non hai bisogno di me per rimetterti del tutto in piedi. 
Non hai bisogno di me, ma vorrei tanto esserci."

Anche per Claudio non è facile coniugare il suo mestiere di poliziotto con il suo lato più umano che si sta perdutamente innamorando di Livia. Avrebbe voluto conoscerla prima dell'incubo, prima che un mostro la facesse a pezzi, ma non si può tornare indietro e non può far altro che farsi strada tra le schegge della sua esistenza.

Se ho apprezzato molto il primo libro, stavolta sono tentata di fare una standing ovation per un'autrice che si è dimostrata capace di destreggiarsi alla grande con un genere difficile e complicato come il thriller. In 'Schegge di ricordi' conosciamo finalmente Livia, una protagonista eccezionale sotto ogni punto di vista. Mi è piaciuta moltissimo, l'autrice non si risparmia e ne caratterizza ogni aspetto in modo molto particolareggiato. Il suo quadro psicologico viene ampiamente sviluppato e il lettore non può fare a meno di entrare in empatia con lei. Anche il commissario Sereni è un ottimo personaggio, ho apprezzato la delicatezza e la cura con cui si avvicina a Livia, cercando di fare il possibile per guarirla. La dinamica romantica, tra i due, costituisce un ottimo diversivo in un genere che è spesso sprovvisto della componente romance. La prosa, inconfondibile, dell'autrice è precisa e in tema con il genere, si nota il lavoro di ricerca degli argomenti trattati, anche quando si parla di indagini di polizia o argomenti prettamente psicologici. E' un libro completo che rapisce e coinvolge il lettore. Divorato in un giorno scarso e apprezzato, forse, più del primo.
Epilogo che accontenta i fan della serie, ma apre un mondo sul futuro di tutti i personaggi.
Non è escluso che sentiremo ancora parlare di loro. Adatto agli appassionati del genere, ma anche alle lettrici più romantiche che vorrebbero sperimentarne la lettura. Questa serie è il connubio perfetto di queste due grandi categorie.
Non ho nessun appunto da fare e lo promuovo a pieni voti. 



lunedì 17 luglio 2017

Recensione "Tutto il tempo che vuoi" di Francesco Gungui

Buon pomeriggio lettori,
volevo parlarvi di una storia che mi è piaciuta moltissimo e mi ha stupita oltre ogni aspettativa.
Sto parlando dell'ultimo romanzo di Francesco Gungui, "Tutto il tempo che vuoi", edito da Giunti.
Buona lettura!


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LA RECENSIONE:

"Non ce l'ho un piano B. Non l'ho mai avuto.
Ho sempre pensato che non avesse senso coltivare ipotetiche vite alternative quando si ha la possibilità di vivere quella che si vuole. Così come non ha senso accantonare il proprio piano A di fronte a un ostacolo, per quanto insormontabile possa sembrare."

Franz ha trentasei anni, un lavoro come editor che lo soddisfa in pieno, una compagna e l'intenzione di allargare la famiglia. I giusti presupposti ci sono e l'idea che le cose possano non essere così semplici non lo sfiora nemmeno minimamente. Ma i guai arrivano per tutti e non arrivano mai da soli. Come in un gigantesco domino della sfiga, Franz perde tutto. L'amore, il lavoro e quel futuro radioso che stava già pregustando. Cosa fare ora? Non può starsene con le mani in mano e il mutuo non si paga da solo, l'amore per la cucina potrebbe essere un nuovo mondo da esplorare e un'ancora di salvezza.

"L'ideale per me sarebbe poter vivere tutta la vita due volte. La prima volta è la brutta, giusto per definire gli eventi principali e abbozzare i dialoghi, poi si fa la bella."

Lavorare come chef a domicilio, dà le sue soddisfazioni e risolleva momentaneamente le sue finanze.
Ma, nonostante il brusco approccio con la realtà, Franz non smette di sognare i suoi amati libri e spera segretamente di avere un lieto fine anche lui, ora che le cose procedono di nuovo nel verso giusto. Ora ha una compagna e un lavoro, cosa potrebbe andare storto?

"Volevo una famiglia felice, un lavoro che mi realizzasse, una casa dove invitare i miei migliori amici. E' un'immagine banale, forse lo è, ma la felicità è banale, perché è fatta di sorrisi, traguardi, soddisfazioni, quando la vita è molto probabilmente tutt'altro."

Affrontare i propri demoni, non è mai semplice, come non lo è fare i conti con la realtà delle cose e la consapevolezza che, magari, non realizzeremo mai un sogno per cause che non dipendono da noi e che non possono cambiare. Cosa fare in questi casi? Vivere sapendo che non siamo in un libro, dove il lieto fine c'è sempre per tutti, e cogliere il meglio da quello che abbiamo.

Mi sono appassionata molto alla storia di Franz, l'autore ha un che di diabolico mentre distrugge, pezzo dopo pezzo, il suo protagonista principale. Forse è proprio questa la caratteristica che mi ha fatto apprezzare il libro maggiormente: vedere, per una volta, un personaggio normale e sfigato come la maggior parte di noi. Mi è piaciuto il percorso tutto in salita, le batoste difficili da superare... Franz è uno di noi e, come tale, è impossibile non affezionarsi alla sua storia.
La trama è un connubio tragicomico perfetto, la narrazione scorrevole contribuisce a rendere la lettura briosa e spensierata. E' un libro che si legge volentieri e tutto d'un fiato. Non ci sono molte descrizioni su ambientazione e luoghi, ma i personaggi vengono caratterizzati alla perfezione, sotto ogni aspetto. L'autore ha voluto puntare l'attenzione su temi importanti e lo ha fatto in modo leggero e delicato, senza appesantire la leggerezza che caratterizza tutta la storia.
Franz è l'esempio concreto che possiamo sopravvivere a tutte le delusioni e rinascere un po' più forti e coraggiosi. E' una lettura semi seria che, tra una prelibatezza culinaria e l'altra, vi regalerà la storia vera di un uomo che non si arrende al suo destino.
Un libro assolutamente da leggere, non ve ne pentirete!



[Blogtour] "Schegge di ricordi" di Monica Lombardi

Buongiorno lettori,
oggi ho il piacere di ospitare una tappa del tour dedicata al secondo romanzo delle serie "Schegge" di Monica Lombardi.
Se ancora non la conoscete, vi invito a leggere la recensione del primo libro QUI .
Ora però, torniamo al presente.
Pronti a scoprire "Schegge di ricordi"?
Voglio darvi 5 motivi per leggere il libro!



1. Livia

Nel libro precedente, Livia è stata una figura onirica.
Abbiamo sentito altri parlare di lei, di quello che stava vivendo e della sua vita prima di essere rapita da un folle. Ma cosa sappiamo veramente di lei? Come ha vissuto la prigionia?
La sua mente è spezzata per sempre e irrimediabilmente?
Grazie a questo libro, scopriremo tutta la verità su di lei e sul suo personaggio. Vi garantisco che la amerete!

2. La suspense

Se anche voi, come me, amate le letture che tengono col fiato sospeso, questo è il libro giusto.
Dall'inizio alla fine si vive in un vortice di emozioni e paura che non vi permetterà di mollare la lettura nemmeno per attimo perché vorrete sapere cosa succede dopo. 
Pochi libri riescono a coinvolgere la mente di un lettore così intensamente.
Provare per credere.

3. Thriller romance

Cosa rende questo romanzo diverso dai soliti thriller? L'elemento romance.
Nonostante la paura, la tensione, il trauma profondo, l'amore riesce a permeare con delicatezza una storia intensa e aiuta a conferire un aspetto ancora più umano alle protagoniste.

4. Viaggio nella mente

E' affascinante avventurarsi nei meandri nella mente e, anche in questo libro, l'autrice ci mette nelle condizioni di poterlo fare. E' interessante studiare i diversi punti di vista, sia della vittima che del carnefice, e scoprire cosa ci cela dietro determinati comportamenti. Un quadro psicologico ben sviluppato e costruito è essenziale per un ottimo thriller.
E vi assicuro che, su questo punto, l'autrice è stata fenomenale!

5. Playlist

Chi ha avuto modo di leggere altri libri dell'autrice sa che una parte fondamentale è sempre rivestita dalla musica. Le parole di una canzone aiutano a spiegare uno stato d'animo o preannunciare ciò che accadrà nelle pagine successive. E' un interessante diversivo dalla trama principale e rende il libro assolutamente unico nel suo genere.


Sono riuscita a suscitare il vostro interesse?
Bene, perché compilando il form sottostante avete l'opportunità di vincere una copia cartacea del libro.
Buona fortuna!

a Rafflecopter giveaway


Se avete perso le altre tappe del tour,ecco il calendario riassuntivo:


domenica 16 luglio 2017

[Speciale Frozen] Guarda il trailer del film di Natale

Buongiorno cuori librosi,
so che con questo caldo il Natale sembra lontanissimo, ma voglio darvi un motivo in più per aspettarlo!
La Disney ha da poco rilasciato il trailer del film "Olaf Frozen Adventure", che troverete al cinema a Dicembre!
Pronti a guardarlo insieme?
Buona visione!


Guarda il trailer, QUI


Elsa e Anna si accingono a festeggiare il Natale, ma, purtroppo, non hanno nessuna tradizione da ripercorrere a causa del dono di Elsa.
Ma niente paura, il piccolo e dolcissimo Olaf partirà all'avventura per cercare le più famose tradizioni natalizie da vivere insieme ai suoi amici del fiordo.


Non vedo l'ora di vederlo!! 

sabato 15 luglio 2017

Recensione "Le parole di una rosa" di Vanessa Vescera

Buongiorno lettori,
voglio parlarvi un romanzo bellissimo, romantico, dolce e poetico.
Da tempo non mi capitava un romance così ben fatto tra le mani.
Sto parlando de "Le parole di una rosa" di Vanessa Vescera.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

LA RECENSIONE:

"Aspetto l'estate ogni inverno... aspetto l'estate che si specchia nei tuoi occhi e danza solare (...) Sei tu la mia devastante estate, il buon tempo dopo il gelo."

Jasmine e Domenico sono sempre stati legati da una profonda amicizia. L'estate è la parte dell'anno che preferiscono, perché possono rivedersi e condividere insieme momenti magici.
Quando la famiglia di Domenico decide di vendere la casa, però, tutto cambia. Come faranno a rivedersi? Che senso avrà aspettare l'estate da ora in poi? Jasmine è devastata dal dolore, ma Domenico non ha dubbi sul fatto che si rivedranno e le dona un libro preziosissimo.
Tornerà, è una promessa.

"Che valore davo al tempo che passavo con Domenico? Un valore inestimabile. Noi eravamo lo scorrere delle stagioni, eravamo la poesia dipinta sul paesaggio verde di una campagna che vibrava di colori, eravamo la musica che si espandeva tra le vigne in corse sfrenate per la vittoria. Noi eravamo il tempo, il tempo che veniva morso con voracità dalla nostra voglia di stare insieme, di sfiorarci con innocenza solo per sentire l'anima tremare, tremare di un sentimento sconosciuto ma che cresceva."

Sono trascorsi sette anni da quella promessa, ma di lui nessuna traccia.
Jasmine continua ad amarlo, come un tempo, anche se è un sentimento assurdo per le persone che la circondano. Un giorno come un altro, scorge un ragazzo che assomiglia moltissimo a lui e tutto si risveglia. Deve cercarlo, deve trovarlo e guardarlo negli occhi per scoprire se è stata folle per tutto questo tempo o quella promessa è ancora valida.

"Volevo camminare, passeggiare tra i viali primaverili e morire a ogni passo. 
Morire a ogni fiore sbocciato. Non sarebbe giunta l'estate, questa volta sarebbe sceso l'inverno, arido e freddo.
Per sempre."

Il tempo cambia tutto, cambia le persone e, forse, anche i sentimenti.
Forse, è arrivato il momento di dire addio: a Domenico, ai ricordi, alla rosa e al libro senza fine. 
E' stata ferma fin troppo, ora deve guardare al futuro che la aspetta, proprio dietro il suo albero preferito...

Da tempo non mi capitava di leggere un romanzo così ben fatto ed emozionante.
Conquistata dal titolo e dalla copertina, mi sono lasciata travolgere completamente dalla storia di Jasmine e Domenico, dai paesaggi bolognesi e da una promessa solenne che è rimasta indelebile nel cuore della ragazza. Tra i due, l'autrice sofferma l'attenzione su di lei e sui suoi sentimenti. Jasmine è ormai una donna, ma ha un cuore romantico e sogna ancora il suo primo amore. I suoi sentimenti sono puri e profondi, nonostante gli anni, è bellissimo entrare nel suo cuore e nella sua mente. 
L'autrice è bravissima nel descrivere le emozioni e lo fa in un modo dolcissimo ma non stucchevole. E' un romanzo che celebra l'amore nella sua forma più pura e incorruttibile.
Ho apprezzato moltissimo la prosa dell'autrice, elegante e ricercata, piacevolissima da leggere.
Ho divorato il libro nel giro di un paio d'ore, ma avrei voluto non finisse mai.
Epilogo perfetto per una storia di attese e struggimenti, una storia d'amore con la A maiuscola.
Sono contentissima di averlo scoperto e lo consiglio!