Titolo: Soffocami
Autore: Chiara Cilli
Serie: Blood Bonds #1
Genere: Dark Contemporary Romance
Pagine: 400
Data di pubblicazione: 1 Giugno 2015
Prezzo eBook: offerta lancio € 2.99 (prezzo regolare € 4.99)
Prezzo cartaceo: da definire
Editore: Selfpublishing



Avevo tutto ciò che ho sempre sognato.
Non ho mai avuto la vita che sognavo.

Avevo lavorato sodo per arrivare dov'ero.
Violenza, soprusi e crudeltà mi avevano segnato per dieci anni.

Ero pronta a portare l'azienda di famiglia ai vertici del successo.
Ero pronto a saziare la mia vendetta contro chi aveva abusato di me per lungo tempo.

Poi mi hanno rapita.
Così ho preso la figlia di Nikolayev.

Ora devo sopravvivere a un uomo che mi consuma l'anima.
Non importa quanto lotterà, non ha scampo.

Non posso lasciare che mi soffochi con la sua presenza letale.
Perché la ucciderò.




**Attenzione**

Dark Contemporary Romance
Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente, linguaggio forte e rapporti sessuali di dubbio consenso o non consensuali. Non adatto a persone sensibili al dolore e alla schiavitù.


LA RECENSIONE:


E' una splendida serata di gala a casa Nikolayev. Aleksandra, bellissima erede della famiglia, si gode la festa ed i successi ottenuti dalla società di suo padre. Un uomo sconosciuto turba la quiete della festa, provocando in lei agitazione e "paura". Non sa che questa sarà la sua ultima sera da donna libera.



Henri Lamaze, vive in un castello della Romania insieme ai suoi fratelli. Si occupano di traffici scabrosi in cui vendono le vite di giovani donne. Se pensate che questo sia il peggio vi sbagliate. Un segreto doloroso è nascosto tra le mura del castello, un segreto del passato che esige vendetta. Ed Henri ha finalmente tra le mani l'oggetto che lo condurrà alla pace, l'oggetto che gli permetterà di vendicarsi, dopo molti anni, del male subito... Aleksandra Nicolayev.




Violenza, dolore e una forma remota di amore agitano il cuore del giovane Henri. E' diventato difficile concentrarsi solo sulla vendetta. Aleksandra, il suo animo e la sua forza, lo hanno stregato come non credeva fosse possibile. Quella ragazza è stata portata lì perché morisse e ponesse fine alle sue sofferenze, invece ora nel cuore di Henri c'è tutt'altro tipo di sofferenza. Il suo cuore ha ripreso a battere, ma un passato come il suo non si può dimenticare, né tanto meno perdonare.

IL MIO GIUDIZIO:

Questa è stata la prima volta con un "dark romance" e non ero nemmeno sicura di riuscire a portare avanti la lettura, dato che il genere erotico non fa per me di solito. Tuttavia dopo aver letto il primo capitolo, ho capito che questa storia era forte, in tutti i sensi. Dolore, passione, rabbia, io ci ho visto anche una primitiva forma di amore in alcuni tratti, tutto concentrato in una storia. I personaggi sono incredibili così complessi..belli e dannati.. un mix travolgente. Non sono riuscita a staccarmi dalle pagine fino alla fine e sono rimasta con un vuoto incolmabile e la voglia di sapere cosa succederà adesso. Ora che qualcosa è cambiato nell'assurdo piano di vendetta originale, ora che Henri sembra aver ritrovato un pò di umanità, ora che la partita è cominciata sul serio.
Non so spiegarvi in che misura mi sia piaciuto questo romanzo, sappiate solo che questa è una storia che non si dimentica una volta letta. E' una storia che ti entra dentro, che non è "per tutti", che può urtare la sensibilità umana, ma che può regalare emozioni così intense, da far dimenticare tutto il resto! Se volete provare qualcosa di nuovo dalle solite letture, non potete lasciarvi scappare questo meraviglioso libro di Chiara Cilli!








COMPRA SU


Amazon | Kobo | iTunes | Cubo Libri | Google Play | inMondadori


ESTRATTO


Agii prima che potessi rendermene conto.

Superai André con uno scatto che non credevo che i miei muscoli indolenziti sarebbero stati in grado di affrontare, sfruttando al meglio la larghezza dell'androne per non rischiare che allungasse un braccio e mi bloccasse.
Come uno stallone che si impenna e rampa contro il rivale per conquistare la giumenta, mi avventai contro l'uomo tatuato e gli piantai i pugni sul petto, spingendolo via con tutta la forza che avevo. Lui barcollò all'indietro senza mollare la presa sul gomito della ragazza, che perse l'equilibrio e cadde tra le sue gambe con un grido strozzato.
«Lasciala andare!» ruggii, facendo per strappare il braccio della giovane dalla sua presa.
Qualcuno mi piombò addosso con l'irruenza di un tornado e fui sbalzata contro la parete. Accadde tutto tanto velocemente che non riuscii a impedire che una mano mi serrasse la gola e un corpo solido come l'acciaio mi immobilizzasse contro il muro.
Fu quando alzai gli occhi che incontrai quelli più blu che avessi mai visto. Orlati da folte ciglia nere, erano come accesi da un bagliore interno che faceva risplendere le screziature indaco delle iridi.
Lui mi guardava penetrante, lo sguardo attento e al tempo stesso torbido di pensieri osceni, indicibili.
Mi sentivo bruciare viva sotto quell'intensità.
Quest'uomo era di una bellezza inumana. I capelli castani, lievemente mossi, erano una massa spettinata ad arte. Il naso era dritto e armonioso, mentre le labbra piene erano incorniciate dalla barba corta che gli ricopriva le guance e il mento, scendendo appena sul collo.
Non so per quanto rimanemmo a fissarci. Forse un minuto, forse un eone. Avevo l'impressione di essere schiacciata da un'incudine incandescente, tanto era forte la pressione del suo fisico sul mio. Le sue dita intorno alla mia gola erano come un voluttuoso guanto di velluto, ma più minacciose di una lama premuta sulla carotide.
Fu la voce lontanissima di André a richiamarmi al presente. «Henri» chiamò scostante.
Henri.
Oh mio Dio, quest'uomo era Henri Lamaze.
Entrambi ci adombrammo. Da sgomenta, la mia espressione si fece feroce. Lui tenne i miei occhi nei suoi con una risolutezza disarmante. Il suo petto si gonfiò quando inspirò profondamente, e sentirlo sfiorarmi i seni e il suo addome pigiare ancor più contro il mio mi procurò una contrazione nel bassoventre di cui mi vergognai all'istante.
«Riportala nel dormitorio, Wulf» comandò al tatuato.
Mio Dio.
La sua voce.
Era molto più che baritonale. Era l'insieme di un esercito di tuoni che deflagravano in lontananza. Era come l'eco dei tamburi che annuncia l'arrivo di un'armata invincibile. Era il suono più cupo, potente, torvo e maledettamente eccitante che avessi mai udito.
Con la coda dell'occhio intravidi il colosso trascinare via la ragazza e avviarsi verso le scale. Fu più forte di me, e spostai gli occhi sulla giovane barcollante ma, d'improvviso, non più così riluttante a seguire l'uomo.
Mi accorsi di aver fatto per lanciarmi nuovamente verso di loro solo quando Henri strinse la morsa attorno alla mia gola e mi incollò di nuovo alla parete con tanta veemenza da costringermi a soffocare un grugnito di dolore.
Lui, invece, non represse un verso di eccitazione che mi rotolò sulla pelle, come un cubetto di ghiaccio che scivola lentissimamente lungo la spina dorsale, mettendomi i brividi. Mi osservò in un modo così assoluto, che tutto il mio universo parve spegnersi e focalizzarsi unicamente su lui, quasi ne avesse preso il controllo.
Quasi si fosse dichiarato padrone della mia mente.
Lo sguardo avvinto al mio, Henri ordinò: «Lasciaci».
Percepii gli occhi gelidi di André su di me, più taglienti di una bufera. Era assurdo, ma avrei voluto potermi voltare verso di lui e supplicarlo di non andarsene. Anche solo con un'occhiata. Avevo bisogno che restasse.
Ma André non sembrò avvertire il mio disperato disagio. Senza proferir parola, girò i tacchi e sparì in fondo al corridoio.
Lasciandomi sola con suo fratello.


TEASERS




BOOKTRAILER





PARTECIPA AL GIVEAWAY

a Rafflecopter giveaway


L'AUTRICE



Nata il 24 Gennaio 1991, Chiara Cilli vive a Pescara. I generi di cui scrive spaziano dal fantasy all'urban fantasy, dall'erotico al dark romance. Ama le storie d'amore intense e tragiche, con personaggi oscuri, deviati e complicati.

Tra le sue opere troviamo:

EROTIC SUSPENSE
The MSA Trilogy
#1 Sudden Storm
#2 Radioactive Storm
#3 Colliding Storms

DARK CONTEMPORARY ROMANCE
Blood Bonds
#1 Soffocami

ADULT FANTASY / URBAN FANTASY ROMANCE
La Regina degli Inferi
#1 Il risveglio del Fuoco (Edizioni Tabula Fati)
#1.5 Assaporare il Fuoco
#2 Prigionia Mortale
#3 L'Ultimo Respiro
#4 Deserto di Sangue

La guerra degli Dei
#1 I quattro Protetti

ALTRI ROMANZI E RACCONTI AUTOCONCLUSIVI
La Promessa del Leone
Sei sempre stato tu (Sperling & Kupfer – Sperling Privé)

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo dell'ultimo lavoro della fantastica Jennifer Armentrout/J.Lynn, "Lontano da te" edito dalla Nord.
Buona lettura!


LA COPERTINA:


LA TRAMA:

Ivy Morgan è una sopravvissuta. Rimasta orfana a diciotto anni, ha imparato in fretta cosa significa doversela cavare da sola e, adesso, non permette agli altri di avvicinarsi a lei, di entrare nella sua vita. Anche perché non vuole rischiare che le facciano troppe domande su come trascorre il suo tempo. Nessuno infatti deve sapere che i genitori erano affiliati a un antichissimo Ordine segreto e che, con la loro morte, è toccato a lei ereditare la loro missione…
Ren Owens è l'ultima persona al mondo per cui Ivy dovrebbe provare interesse; è impulsivo, imprevedibile, ed è troppo arrogante perfino per essere un membro dell'Élite, la sezione dell'Ordine cui vengono affidate le operazioni più rischiose. Eppure è come se Ren l’avesse stregata. Quando guarda i suoi profondi occhi verdi, Ivy sente di volere un destino diverso da quello cui è condannata: sente di volere… lui. E, per la prima volta, ha l'impressione di potersi davvero fidare. Almeno finché non intuisce che Ren le nasconde qualcosa, un segreto che potrebbe distruggere tutto ciò per cui lei ha lottato…

LA RECENSIONE:

"Il mio lavoro era sempre stato pericoloso, ma conoscevo i fae e conoscevo i miei limiti. Non avevo segreti, soprattutto con David. Non prendevo parte a missioni clandestine e di certo non sospettavo nessun collega di fare comunella con i fae. Non c'era nessun Ren. Ora però era cambiato tutto nel giro di pochissimo tempo. Il mondo come lo conoscevo non esisteva più."

Ivy non è una ragazza "normale", è una cacciatrice di mostri che, insieme al suo ordine segreto, difende il mondo dal male. Non ha famiglia e gli unici "amici" che ha sono un buffo folletto che vive con lei, e Val un altro membro dell'ordine. Durante un turno di caccia si imbatte in un fae diverso dagli altri e rischia quasi di morire. Al suo risveglio, molte cose cambiano, l'arrivo di un aitante cacciatore renderà la sua vita molto più interessante.

"Siamo qui entrambi. E' questo che conta, e non posso garantirti che non andrò da nessuna parte, ma so che cercherò in tutti i modi di non farlo. E' in questo che ti chiedo di credere."

Ren riesce a portarla oltre i suoi limiti, sia mentali che fisici. Insieme intraprendono un'indagine segreta sul misterioso fae e gli altri suoi simili, arrivando ad una conclusione apocalittica che non preannuncia niente di buono. Dopo anni di chiusura al mondo esterno, Ivy si lascia andare e ritorna a vivere. La sua nuova vita, però, è minacciata da una catastrofe: devono assolutamente impedire ai fae di riaprire il portale tra il loro mondo e quello degli umani.

"Poi vidi magnifici occhi verdi, due smeraldi estratti da una miniera e posati dietro ciglia foltissime, due gioielli che brillavano da un viso sensazionale che ero arrivata ad... amare. Il cuore prese a galoppare, e il ronzio del macchinario si mise al passo. Lo amavo. Lo amavo proprio. In qualche modo, nel bel mezzo di tutto quel dolore, era successo."

Tra scottanti rivelazioni e tradimenti inaspettati, si conclude con un grande colpo di scena, il primo romanzo di questa nuova serie della Armentrout. 

IL MIO GIUDIZIO:

Jennifer Armentrout ha la capacità di stregare i lettori con romanzi al cardiopalma.
In questa nuova serie, l'autrice crea uno scenario in cui un ordine segreto combatte contro creature potenzialmente mortali per gli uomini. Ogni personaggio è costruito con estrema maestria attraverso l'uso di molti particolari descrittivi. Lo stile è sobrio e leggero.
La sua bravura sta nel descrivere scenari apocalittici e scene ad alto tasso erotico nella stessa pagina. Il lettore non si annoia mai, anzi! Si lascia trasportare dai dialoghi ironici e, a tratti bollenti, dei personaggi affezionandosi ad essi.
Finale con colpo di scena che preannuncia una serie tutta da scoprire.
Consigliato agli amanti del fantasy e a chi cerca un approccio più soft (o meglio hot) al genere!

Buongiorno lettori,
sono pronta a parlarvi del romanzo di Eleonora Buompane per Libro Aperto International Publishing, "La chiave segreta della Luna".
Scopriamo insieme cosa ne penso!


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

«Quando si costruisce qualcosa si produce polvere. In un mondo sconosciuto e affascinante si narra una storia bizzarra come spesso sono i sogni.»
Morgan e Sofia sono due ragazzi di sedici anni, diversi sotto ogni aspetto, ma accumunati dallo stesso destino: sono i prescelti, designati per salvare i sogni dell’umanità custoditi nella fabbrica dei Sogni.
Attraverso indizi e piste da seguire, Sofia e Morgan seguiranno il cammino scritto per loro, mentre qualcuno nella Fabbrica dei Sogni ha qualcosa da nascondere. Lotteranno fianco a fianco per uscirne vincitori e per aprire la porta verso un mondo onirico, mentre il loro legame d’amicizia si trasformerà in qualcosa di profondo. 
Riusciranno a colmare il vuoto della Fabbrica dei Sogni?


LA RECENSIONE:

"Morgan si girò verso Sofia che aveva sentito tutto e la salutò stupito. I due ragazzi  avevano sognato la stessa colazione per sette volte, sembrò essere un richiamo.
Un vero appuntamento con il destino."

Morgan e Sofia frequentano la stessa scuola, ma non si sono mai considerati l'un l'altro, anzi! Non si trovano nemmeno simpatici o interessanti. Per caso si scoprono, in un bar, ad ordinare la stessa identica colazione che per sette notti hanno visto in sogno. Sembra una stramba casualità, ma le varie ipotesi che i due ragazzi elaborano per darsi una spiegazione sull'accaduto, non si avvicinano nemmeno lontanamente alla realtà.

"L'unica cosa della quale era consapevole era che Cyrus non conosceva i suoi veri sentimenti e forse non l'avrebbe saputo mai. Una lacrima le scese sul suo viso ma si ghiacciò prima che potesse cadere a terra."

Sulla parte nascosta della Luna, ha sede la Fabbrica dei Sogni che lavora ogni giorno con emozioni, passioni e ricordi e ci permette di sognare. Qualcosa è andato storto nell'ultima viaggio compiuto dai prescelti,per raccogliere questi elementi sulla Terra e adesso l'intero sistema rischia di collassare. L'unica speranza per i nostri creatori di sogni, è riposta proprio in Morgan e Sofia.  Ma anche la Fabbrica degli incubi sta per fare la sua mossa, per vedere i nemici finalmente distrutti per sempre!

"Ti aspettavo."

"Aspettavi me?" chiese sconvolta.

"E' nella mancanza che ci si rende conto del valore delle persone."

Tra indizi e prese di coscienza, si conclude una storia davvero speciale!


IL MIO GIUDIZIO:

Una libro magico nella sua semplicità .
L'ambientazione fa pensare ad una favola in cui i due protagonisti hanno il compito di "salvare" il mondo, anche se in questo caso, sarebbe corretto dire, i sogni.
Ottima la costruzione della trama e della Fabbrica dei sogni, curata nei minimi dettagli.
In chiave diversa, l'autrice ci rende partecipi dell'eterna battaglia tra buoni e cattivi che vengono rappresentati dai sogni e dagli incubi. Mi piace lo stile dell'autrice fresco, ma allo stesso tempo elegante e ricercato. E' una storia diversa nell'ambito del classico fantasy al quale siamo abituati. Senza dubbio è un'ottima lettura per ragazzi e per gli adulti che non smettono di sognare.

Il 16 Giugno arriva nelle librerie per Harlequin Mondadori, un romanzo che arriva dritto al cuore, L'ultima volta che ti ho detto addio.

Ecco la trama e la copertina!

Lexie Rigs è un genio della matematica. Tutto per lei è rigorosamente razionale, così quando inizia a percepire in casa segni della presenza del fratello, da poco scomparso, non riesce a confidarsi con nessuno. Di certo non lo può dire a sua madre, già convinta che Tyler sia ancora con loro. Non può raccontarlo alle amiche nerd come lei, perché la prenderebbero per pazza. Non può lasciarselo scappare nemmeno con il suo psicanalista: non vuole certo finire imbottita di farmaci. Alla fine, lo confida alla vecchia amica e vicina di casa, Sadie, che non si scompone di fronte a quell'assurdità, e anzi la aiuta a capire che cosa potrebbe volere Tyler da lei, se davvero si trattasse di lui. Inizia così per Lexie una sorta di viaggio nelle ultime ore del fratello, e ogni tassello del mistero che circonda la sua morte trova il suo posto. Così Lexie capisce che un fantasma non deve per forza essere reale per impedirti di andare avanti. E ora è il momento di farlo.

Buongiorno cari lettori,
oggi vi delizio con una lunga intervista realizzata in occasione del SalTo 2015 a Jessica Brody, autrice di "Violet" per Fanucci Editore!
Di seguito all'intervista, troverete le modalità per partecipare al giveaway e vincere una copia autografata del libro.
Buona lettura!







INTERVISTA:





Ciao Jessica, parlaci di “Violet”. Come hai avuto l’idea? Da cosa sei stata ispirata?
Nel 2009 ho letto la notizia di una ragazza sopravvissuta a un incidente aereo, aveva 14 anni, tutti gli altri passeggeri morirono e lei fu l’unica sopravvissuta. È stato un evento grave, strano; non esiste alcuna spiegazione su come sia stata l’unica sopravvissuta se non un miracolo. Mi sono posta delle domande come, per esempio, cosa è accaduto alla sua memoria in un momento simile? Era in grado di ricordare il proprio nome o qualche altra cosa? Cosa sarebbe accaduto se il suo nome non fosse comparso sulla lista passeggeri e le sue impronte digitali non fossero state registrate? Mi sono anche chiesta cosa sarebbe successo se lei avesse avuto dei poteri sovrumani. La domanda più importante è stata: qual è la vera ragione per cui è sopravvissuta all’incidente? Queste sono le domande che mi hanno spinta a scrivere il libro.


C’è una ragione precisa dietro la scelta di una protagonista femminile?

Ci sono due ragioni per le quali ho scelto una protagonista femminile. La prima, la più importante, è che io amo leggere storie di giovani donne dal carattere forte. Per questo motivo ho creato il personaggio di una ragazza superiore ma, allo stesso tempo, fragile. Il secondo motivo è che, da donna, questa scelta mi ha permesso di interfacciarmi al meglio con il personaggio. Penso anche che ci siano molti libri con protagonisti maschili e che sia ora di dare voce a più personaggi femminili.


Se potessi entrare nel tuo libro, quale personaggio ti piacerebbe incontrare?

Credo che mi piacerebbe incontrare Cody, il fratello adottivo. Credo che sia un personaggio molto divertente e con una grande personalità.

Hai un qualche particolare oggetto che ti ha tenuto compagnia durante la stesura del libro?

Sono stata a Disney World e ho comprato un tazza da tè. Sono una sognatrice e mi piace fantasticare sulle cose: la chiamo “la mia tazza magica” e ho convinto me stessa che in qualsiasi momento io beva caffè o tè da quella tazza è come se bevessi un succo magico. Ogni giorno mi siedo, sorseggio e aspetto l’ispirazione per scrivere.

Quali canzoni ascoltavi durante la stesura del libro?

Non ricordo come precisione, solo alcune: Save me di Eminem, A Thousand Years di Christina Perri, Treacherous Taylor Swift.

Se ti venisse chiesto di salvare un ricordo, prima che la tua memoria venga cancellata, quale salveresti?

Nel libro Seraphina non ricorda la propria identità e cerca di ricordare. Alla fine credo che se la tua memoria viene cancellata, o la perdi sarà sempre una voce vera, a tua, dentro di te. E in quella bisogna sempre credere.

In questo periodo le trilogie vanno di moda. Il primo libro finisce sempre con un colpo di scena irrisolto, mentre tu hai deciso di scrivere un finale del primo libro soddisfacente. Perché questa scelta?

È una domanda molto interessante. L’idea di concludere un romanzo con un colpo di scena finale che si collega a un secondo libro è utile e affascinante ma, dopo averci pensato, ho deciso di dare una conclusione alla storia, di dare a chi legge la soddisfazione che merita. Mi rende molto felice sentire che i lettori hanno apprezzato questa scelta.

Cosa pensi si dovrebbe fare per avvicinare nuovi lettori ai libri e in special modo ai tuoi romanzi?

Mentre crescevo, durante l’adolescenza, non ero una grande lettrice, ho iniziato a leggere molti libri intorno ai 20 anni. Per me è molto importante scrivere libri e renderli leggibili sia per le persone a cui piace molto leggere sia alle persone che non leggono molto. Per fare ciò ho costruito ogni personaggio con una evoluzione veloce , ogni personaggio ha una sua piccola auto-conclusione o qualcosa che fa capire che la sua storia continuerà.
Le persone che leggono il mio libro lo fanno come se vedessero un film, quindi ho voluto scrivere tenendo un ritmo veloce. Penso che ogni tipologia di libro potrebbe avere appeal presso lettori meno “forti” se si tenesse un ritmo alto della narrazione, così da essere percepito più come un film che come un libro.


Violet è intrappolata in un mondo che non riconosce. Pensi che oggi siamo nella stessa condizione? Quali sono le ragioni di questo “comune disagio”?

Credo che Violet si senta intrappolata così come si sentono i ragazzi, maschi e femmine, che attraversano l’età dell’adolescenza. Violet Serafino non è consapevole delle sue potenzialità, in realtà lei è forte più di chiunque altro. Penso che i ragazzi e le ragazze di quest’età non si assentano mai “abbastanza” in ogni tipo di situazione. Quindi in un certo senso si, credo che questa storia sia anche una metafora dei nostri tempi.

Il tuo libro è stato opzionato per il cinema, hai paura che la tua storia verrà travisata?

Non ho paura che la storia possa essere travisato, perché un libro è una cosa diversa da un film. A volte cambiare qualcosa per adattare un libro al film può essere buono, a volte no. Ma credo che sia interessante spendere del tempo a lavorare su questo tipo di trasposizione, posso imparare molto dal mondo del cinema. In ogni caso, qualunque sia l’esito cinematografico, ciò di cui sono certa e mi rande tranquilla è il fatto che il libro non cambierà, rimarrà lo stesso anche se il film sarà terribile (ma non penso), il libro è ancora quello che le persone hanno letto. Una volta visto il film si può sempre tornare al libro, leggerlo e rileggerlo.

Sei coinvolta in qualche modo nella sceneggiatura?

Sono coinvolta nel senso che leggerò la sceneggiatura quando sarà finita, potrò porre questioni e proporre cambiamenti, se lo riterrò necessario. Questo è un processo molto delicato e le persone che stanno lavorando alla trasposizione sono persone che lavorano nel settore cinematografico da molto tempo, quindi aspetto di vedere cosa ne verrà fuori.

Alcune domande più personali: come hai deciso di diventare una scrittrice full time?

Volevo essere una scrittrice già da molto piccola, prima che mi piacesse leggere. Così ho iniziato a creare mondi, intrecci, che non facevo leggere a nessuno. Durante l’adolescenza sentivo di avere un guscio molto piccolo, così ho iniziato a leggere cose che ho amato, anche se c’era qualcosa che non mi soddisfaceva del tutto.
A livello pratico ho iniziato a scrivere all’età di sette anni perché avevo una maestra a scuola che ci chiedeva di comporre un paragrafo sui libri che leggevamo, la trovavo una cosa molto semplice in confronto alle altre materie scolastiche.

Ci sono molte blogger, fan e lettrici che amano il tuo libro, la maggior parte sono molto giovani tantissime vorrebbero diventare scrittrici. Che consigli puoi dar loro? Qual è la tua esperienza?

Credo che diventare scrittrici sia come diventare dottori o avvocati, ci sono anche passaggi noiosi.
Per uno scrittore la cosa più difficile, secondo me, è finire un libro. Sviluppare e terminare un libro è molto difficile a differenza di iniziare un libro, che è molto semplice: hai una grande idea, sei ispirata, ami quello che scrivi e pensi che stai scrivendo la cosa migliore del mondo. Poi arrivi a pagina 50, 60 , 70  e pensi che ciò che hai scritto sia orribile, non finirai  mai il libro. Poi, però, succede qualcosa, nel tuo cervello: hai una nuova idea che è una gran buona idea, e ritorna la fiducia nella scrittura, pensi che riuscirai a finire. Credo sia sempre importante finire sapendo che puoi avere un altro milione di buone idee. E vorrei aggiungere una cosa: non c’è niente di più sexy che avere una nuova idea.

Per quanto riguarda la mia esperienza avevo iniziato a studiare materie economiche e lavorare nel mondo della finanza, un altro mondo, ma non ho mai smesso di esercitare la mia fantasia.
Penso che si possa insegnare come scrivere ma l’esercizio della fantasia è un esercizio da compiere ogni giorno.
Per quanto riguarda i giovani scrittori credo che la cosa più importante sia far capire loro cos’è lavorare e cosa non è lavorare. Quando si lavora bisogna insistere quotidianamente ed essere determinati. Questo per me è il decimo libro ed ora è facile vedere cosa c’è sbagliato, saper trovare gli errori, ma poi devo sempre confrontarmi con qualcuno, il mio editor per esempio.

Tra poco i lettori italiani leggeranno il secondo libro di “Violet”, vuoi dirci qualcosa su ciò che succederà?

Non dirò molto sul secondo libro, parlerò in codice, ma per chi ha letto “Violet” sarà facile capire di cosa parlo. Nel primo libro c’è un grande colpo di scena ATTENZIONE SPOILER e alla fine di esso Seraphina e Zen scappano da un luogo molto importante. Il secondo libro inizia con il racconto di ciò che avviene sei mesi dopo questa fuga, ovvero il loro arrivo in un posto speciale. Presto però scopriranno che il posto speciale dove sono capitati non è così sicuro e perfetto come sembra. Nuovi pericoli li aspettano. E Diotech, che sta cercando Seraphina, ha uno sviluppo inaspettato farà accadere qualcosa che forse gli consentirà di incastrare Seraphina per portarla indietro.




GIVEAWAY:

La casa editrice Fanucci, ha deciso di concedere una copia autografata del romanzo!
Come fare per vincerla?
Semplice, basta seguire le regole che trovate di seguito.

1. Essere lettori fissi del blog ( potete farlo cliccando il tasto blu, "UNISCITI A QUESTO SITO" che trovate nella barra destra del blog.

2. Seguire le pagine Facebook di:



3. Condividere questo articolo sulle vostre bacheche Fb, in modalità pubblica, taggando 2 AMICI


Una volta effettuati i passaggi, inviare mail di conferma a: martag1715@gmail.com 
con il vostro nome, nickname con cui siete lettori fissi e link/screenshot della condivisione.



AND THE WINNER IS........


VALENTINA SANZI




COPYRIGHT © Voglio essere sommersa dai libri · DESIGNED BY CATNIP DESIGN