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giovedì 12 gennaio 2017

Recensione "Lontano da te" di Tess Sharpe

Buongiorno cuori librosi,
sono pronta a parlarvi di un libro meraviglioso in uscita oggi per Fabbri Editori e che ho avuto il piacere di leggere in anteprima.
Si tratta di un thriller dalle tinte romance/young adult firmato da Tess Sharpe, "Lontano da te".
Buona lettura!


** può contenere spoiler **



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LA RECENSIONE:

"Mi lascio andare alle sensazioni. Lascio che la sua pelle affondi nella mia. Lascio che tutto succeda perché è esattamente quello di cui ho bisogno: questa terribile idea, questa meravigliosa, incasinata distrazione. E se da qualche parte, lì in mezzo, le nostre facce sono bagnate di lacrime, non importa poi così tanto. Lo stiamo facendo per le ragioni sbagliate, in ogni caso."

Sophie e Mina sono amiche da sempre. Inseparabili e, quasi, sempre sulla stessa lunghezza d'onda.
Una sera, in quartiere poco raccomandabile, la vita di Mina viene brutalmente freddata da un killer, sotto gli occhi impotenti di Sophie. La nostra storia comincia proprio così, con una dolorosa separazione che rappresenta solo l'inizio (o la fine?) di una lunga serie di guai per la giovane Sophie. Solo lei sa cosa ha visto e vuole trovare il colpevole a tutti i costi, ma il suo passato da tossico-dipendente non facilita le cose, nessuno crede a una sola parola, né tanto meno, prende in considerazione la sua versione dei fatti. Il killer ha fatto un bel lavoro, incastrandola e addossandole la colpa dell'accaduto.

"Non gli dico quello che sto pensando. Non gli dico quanto è fortunato a poterlo ammettere, un po' impacciato ma senza vergogna. Come se fosse giusto. Come se andasse bene, perché lei è pensata per stare con uno come lui."

Libera, almeno per il momento, dalle accuse, Sophie decide di recuperare il tempo perduto e si mette sulle tracce dell'assassino. Mina è stata uccisa per una indagine che stava conducendo ed è proprio da lì che riparte. Passare del tempo tra le sue cose, ascoltare la sua voce e i suoi pensieri è una pugnalata al cuore. Il rimpianto per le cose non dette e il tempo perduto le attanaglia il cuore in una morsa in cui nessuno riesce a penetrare. Nemmeno Trev, il ragazzo che l'ha sempre amata e che aspetta soltanto un suo gesto. Purtroppo, il cuore di Sophie, non può essere aggiustato. Il vuoto lasciato da Mina è una voragine senza fondo. Trovare l'assassino, sarà solo un modo per fare giustizia, perché nessuno potrà mai rimediare al torto subito o alleviare la sofferenza.

"Era un po' prepotente e viziata. Ma piena di attenzioni. Ed era intelligente. La più intelligente di tutti. Riusciva a trarsi fuori da qualunque situazione con un sorriso. Sapeva essere stronza quando doveva, e non chiedeva mai scusa per nulla. E' il mio primo pensiero appena mi sveglio la mattina, l'ultimo prima di addormentarmi, e l'unico in mezzo."

Seguendo gli indizi lasciati da Mina, Sophie si avvicina pericolosamente alla verità e al colpevole.
Ora, anche la sua vita è a rischio, ma nessuna minaccia può fermarla. Quell'uomo, chiunque esso sia, ha spezzato la vita di una ragazza meravigliosa che aveva ancora una vita davanti, una vita da condividere ancora insieme, così come è sempre stato. Non importa quanto le costerà, Sophie è pronta a tutto per ottenere giustizia.


Quando dico che ho divorato questo libro, non scherzo. Non sono riuscita ad alzare la testa dalle pagine fino alla fine. E' una storia che mi ha molto colpita e che entra di diritto tra i libri più belli di quest'anno. Sophie e Mina sono due protagoniste meravigliose, l'intensità del loro rapporto è disarmante. I segreti non detti e un futuro rimasto solo un sogno, pesano come macigni. Questa è una di quelle storie in cui speri nel miracolo e un bel 'vissero felici e contenti', ma lo spirito thriller del libro non è dello stesso avviso. La trama è molto complessa e articolata, la narrazione si sviluppa su diversi piani temporali che cambiano ad ogni capitolo. Solo alla fine, il lettore riuscirà ad avere un quadro d'insieme dell'intera vicenda. Ho apprezzato la delicatezza dell'autrice nell'affrontare l'argomento 'omosessualità' e tutti i suoi risvolti, a partire dal coming out fino alla non accettazione del personaggio stesso. Le emozioni, davvero intense e palpabili, conferiscono un tocco più leggero ai toni tipici del thriller. L'autrice mi ha conquistata con il suo stile dolce ma brutale, ricercato ma schietto. Adoro anche la copertina e il titolo che rappresenta a pieno l'essenza del libro.
Io lo promuovo a pieni voti e lo consiglio davvero spassionatamente.
Sophie e Mina hanno conquistato un posto nel mio cuore!





venerdì 5 giugno 2015

Recensione libro "Lontano da te" di Jennifer Armentrout

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo dell'ultimo lavoro della fantastica Jennifer Armentrout/J.Lynn, "Lontano da te" edito dalla Nord.
Buona lettura!


LA COPERTINA:


LA TRAMA:

Ivy Morgan è una sopravvissuta. Rimasta orfana a diciotto anni, ha imparato in fretta cosa significa doversela cavare da sola e, adesso, non permette agli altri di avvicinarsi a lei, di entrare nella sua vita. Anche perché non vuole rischiare che le facciano troppe domande su come trascorre il suo tempo. Nessuno infatti deve sapere che i genitori erano affiliati a un antichissimo Ordine segreto e che, con la loro morte, è toccato a lei ereditare la loro missione…
Ren Owens è l'ultima persona al mondo per cui Ivy dovrebbe provare interesse; è impulsivo, imprevedibile, ed è troppo arrogante perfino per essere un membro dell'Élite, la sezione dell'Ordine cui vengono affidate le operazioni più rischiose. Eppure è come se Ren l’avesse stregata. Quando guarda i suoi profondi occhi verdi, Ivy sente di volere un destino diverso da quello cui è condannata: sente di volere… lui. E, per la prima volta, ha l'impressione di potersi davvero fidare. Almeno finché non intuisce che Ren le nasconde qualcosa, un segreto che potrebbe distruggere tutto ciò per cui lei ha lottato…

LA RECENSIONE:

"Il mio lavoro era sempre stato pericoloso, ma conoscevo i fae e conoscevo i miei limiti. Non avevo segreti, soprattutto con David. Non prendevo parte a missioni clandestine e di certo non sospettavo nessun collega di fare comunella con i fae. Non c'era nessun Ren. Ora però era cambiato tutto nel giro di pochissimo tempo. Il mondo come lo conoscevo non esisteva più."

Ivy non è una ragazza "normale", è una cacciatrice di mostri che, insieme al suo ordine segreto, difende il mondo dal male. Non ha famiglia e gli unici "amici" che ha sono un buffo folletto che vive con lei, e Val un altro membro dell'ordine. Durante un turno di caccia si imbatte in un fae diverso dagli altri e rischia quasi di morire. Al suo risveglio, molte cose cambiano, l'arrivo di un aitante cacciatore renderà la sua vita molto più interessante.

"Siamo qui entrambi. E' questo che conta, e non posso garantirti che non andrò da nessuna parte, ma so che cercherò in tutti i modi di non farlo. E' in questo che ti chiedo di credere."

Ren riesce a portarla oltre i suoi limiti, sia mentali che fisici. Insieme intraprendono un'indagine segreta sul misterioso fae e gli altri suoi simili, arrivando ad una conclusione apocalittica che non preannuncia niente di buono. Dopo anni di chiusura al mondo esterno, Ivy si lascia andare e ritorna a vivere. La sua nuova vita, però, è minacciata da una catastrofe: devono assolutamente impedire ai fae di riaprire il portale tra il loro mondo e quello degli umani.

"Poi vidi magnifici occhi verdi, due smeraldi estratti da una miniera e posati dietro ciglia foltissime, due gioielli che brillavano da un viso sensazionale che ero arrivata ad... amare. Il cuore prese a galoppare, e il ronzio del macchinario si mise al passo. Lo amavo. Lo amavo proprio. In qualche modo, nel bel mezzo di tutto quel dolore, era successo."

Tra scottanti rivelazioni e tradimenti inaspettati, si conclude con un grande colpo di scena, il primo romanzo di questa nuova serie della Armentrout. 

IL MIO GIUDIZIO:

Jennifer Armentrout ha la capacità di stregare i lettori con romanzi al cardiopalma.
In questa nuova serie, l'autrice crea uno scenario in cui un ordine segreto combatte contro creature potenzialmente mortali per gli uomini. Ogni personaggio è costruito con estrema maestria attraverso l'uso di molti particolari descrittivi. Lo stile è sobrio e leggero.
La sua bravura sta nel descrivere scenari apocalittici e scene ad alto tasso erotico nella stessa pagina. Il lettore non si annoia mai, anzi! Si lascia trasportare dai dialoghi ironici e, a tratti bollenti, dei personaggi affezionandosi ad essi.
Finale con colpo di scena che preannuncia una serie tutta da scoprire.
Consigliato agli amanti del fantasy e a chi cerca un approccio più soft (o meglio hot) al genere!