Buongiorno lettori!
Continua la mia scoperta dell'amatissima saga "Divergent", questa volta sono pronta a recensire il secondo volume della trilogia.
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Una scelta può cambiare il destino di una persona... o distruggerlo. Ma qualsiasi sia la scelta, le conseguenze vanno affrontate. Mentre il mondo attorno a lei sta crollando, Tris cerca disperatamente di salvare le persone che ama e se stessa. La sua iniziazione avrebbe dovuto concludersi con una cerimonia per celebrare il suo ingresso nella fazione degli Intrepidi, ma invece di festeggiare la ragazza si è ritrovata coinvolta in un conflitto più grande di lei... Ora che la guerra tra le fazioni incombe, Tris deve decidere da che parte stare e abbracciare completamente il suo lato divergente, che si fa ogni giorno sempre più potente, anche se questo potrebbe costarle più di quanto sia pronta a sacrificare


LA RECENSIONE:

Mi posa una mano sulla guancia accarezzandomi meccanicamente lo zigomo con il pollice.
'Noi siamo a posto,sai?' mi rassicura. 'Io e te. Okay?'
'Nient'altro è a posto'
'Ma noi si'
'Tobias' bisbiglio

Il libro riprende dal punto in cui siamo rimasti con Divergent. Ormai, del mondo organizzato e diviso in fazioni non resta molto. Un conflitto è alle porte e bisogna decidere in fretta da che parte stare.
La narrazione è scorrevole e ricca di dettagli, come nel primo libro.
In questo secondo capitolo il lato psicologico di Tris, la sua divergenza ed il suo cervello vengono messi a dura prova. Grazie alle descrizioni così meticolose, sembra di vivere in prima persona i drammi e le lotte interiori di Tris.

"Decido di tenere la camicia per ricordarmi del motivo principale per cui ho scelto gli Intrepidi: non perché sono perfetti, ma perché sono vivi. Perché sono liberi"

Non mancano i colpi di scena, i traditori e qualche cattivo che poi si rivela buono. Il lettore non si annoia mai durante la storia perché non sa cosa aspettarsi. Il personaggio di Tris si evolve in crescendo e in questo libro è molto più consapevole di ciò che può fare grazie alla sua attitudine da divergente. Può pensare come un'Erudita, è disposta a sacrificarsi come gli Abneganti, non sa tenersi la verità come i Candidi e sa essere spietata come gli Intrepidi.. questo fa di lei, una creatura preziosa e scomoda allo stesso tempo.

"Che cosa hai fatto? " grido.
"Se muori tu, muoio anch'io"
Tobias si volta indietro per guardarmi. "Ti ho chiesto di non farlo. Hai preso la tua decisione, e adesso dovrai fare i conti con le ripercussioni"

Al suo fianco, ci sarà sempre Tobias/Quattro anche se il loro rapporto è controverso per tutto il libro. Non c'è piena fiducia tra i due e questo porterà tensioni. In tutto questo c'è un'informazione importante da recuperare e da diffondere. Una cosa per la quale ci sono persone disposte a morire.
Cosa c'è oltre la recinzione? C'è un mondo oltre a quello delle fazioni? Che ruolo hanno i divergenti in tutto questo? Per scoprirlo non mi resta che leggere l'ultimo capitolo della storia.

IL MIO GIUDIZIO:

Questa saga continua a piacermi.. la narrazione,i personaggi, i profili psicologici e il mistero che si infittisce sempre di più, lo rendono uno dei migliori romanzi del momento.
Un libro mi cattura quando non posso prevedere cosa succede dopo.. posso fare supposizioni ma puntualmente vengo smentita; è una cosa che mi conquista. 
Non vedo l'ora di leggere l'ultima parte per vedere come va a finire!
Lo consiglio se siete appassionati di saghe e storie distopiche.

N.B. Da leggere solo dopo Divergent
Buonasera cuori librosi!
Ho da segnalarvi due novità che mi hanno colpito in particolare.
Buone letture!

1)Triskell Edizioni


Titolo: KarenCaffè
Autore: Nicole Milton
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Genere: Romanzo
Formato: e-book
Prezzo: 2,99 euro
Trama: Grazie a un’eredità inattesa, la vita di Flora cambia: si trasferisce a Volterra, apre un caffè letterario, adotta un cagnolino, fa nuove amicizie e soprattutto vive una storia appassionata con il commissario Valle.
Sarà la scomparsa di una delle clienti del caffè letterario a determinare una svolta nella relazione fra i due e a chiarire alla dubbiosa Flora la natura dei sentimenti del fascinoso commissario nei suoi confronti.

2) Sperling & Kupfer

Titolo: La lettrice che partì inseguendo un lieto fine
Autore: Katarina Bivald
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Genere: romanzo
Formato: cartaceo
Prezzo: 16,00 euro
Trama: Se la vita fosse un romanzo, quella di Sara non sarebbe certo una storia d'avventura. In ventotto anni non ha mai lasciato la Svezia e nessun incontro del destino le ha scompigliato l'esistenza. Timida e insicura, si sente a suo agio soltanto in compagnia di un buon libro e i suoi migliori amici sono i personaggi nati dalla fantasia degli scrittori, che le fanno vivere indirettamente sogni, viaggi e passioni. Fino al giorno in cui riceve una lettera da una piccola città dal nome bizzarro, sperduta


Appuntamento al prossimo post =)
Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di un libro che ho amato, nel vero senso del termine.
Si tratta di "Che ci importa del mondo" di Selvaggia Lucarelli.
E' un libro che merita di essere letto.. e anche ri-letto!

LA COPERTINA


LA TRAMA

Viola ha trentotto anni e, dopo un matrimonio lampo, vive sola con suo figlio Orlando, un bambino acuto e bigotto. Opinionista di successo nei salotti tv più popolari del Paese, Viola si è ritagliata il ruolo di femminista rampante e severa fustigatrice di usi e costumi maschili. Il pubblico femminile la ama per la sua apparente spietatezza, gli uomini la temono, ma quello che fan e detrattori non sanno è che Viola recita una parte che non le appartiene: la sua vita sentimentale è una disastrosa sequela di tentativi falliti che nascondono l'incapacità di dimenticare l'ex, Giorgio, in corsa per diventare il candidato sindaco della città. Tra cene con uomini improbabili, chiacchiere disincantate con le amiche, telefonate rabbiose dell'ex marito e dialoghi col figlio moralista, Viola cercherà la propria strada, provando a tenere insieme, con fatica, la sua vita da single, quella di madre e quella di celebrità televisiva. Il tutto sembra reggere, finché sentimenti e politica non si intrecciano inaspettatamente e una scoperta traumatica non le fa commettere un errore imperdonabile.


LA RECENSIONE

"Non è necessariamente vero che dopo una delusione la ruota giri o che morto un papa se ne faccia un altro. Spesso la ruota gira al contrario e dopo averti messo sotto una volta, lo fa anche in retromarcia"

Viola, protagonista del romanzo e donna di successo, è una forza della natura. La donna "che non deve chiedere mai". Dotata di bellezza e grande cultura, viene ammirata dalle donne ed evitata dagli uomini che la temono. Come sempre accade, l'apparenza inganna e dietro il personaggio che interpreta c'è tutt'altra realtà.
Viola è una donna comune, con i problemi delle donne comuni; una che veste Zara e compra gli ombretti da Kiko. Viola è la mamma eccezionale del suo piccolo Orlando, un bambino sensibile e intelligente, nonché unico uomo della sua vita.
Tante delusioni sentimentali hanno creato una sfiducia verso l'universo maschile e nei confronti dell'amore nelle sue varie sfaccettature.

"Quindi non ti fidanzi?" L'inguaribile ottimismo dei bambini.
"Ma no"
"E nemmeno ti sposi?"
(..) "No Orlando, non mi sposo. Non mi sposerò più dopo tuo papà, te l'ho detto."
Figuriamoci se ridico sì a uno che mi chiede di amarlo nella ricchezza e nella povertà, senza specificarmi che la povertà è quella d'animo, sua.

A suon di battute argute e sagaci, Viola Agen ci introduce nella sua vita denunciando meccanismi televisivi (fatti solo di luci e personaggi costruiti), meccanismi ed ideali politici e i problemi di una donna bella ma intelligente, un binomio raro e poco apprezzato di questi tempi.
Quando il romanzo sembra avviarsi verso una conclusione ovvia, la storia viene stravolta e prende una piega decisamente inaspettata.

"Io non voglio la serenità. La serenità è una roba da ospizio. Ce l'avevo la serenità prima di conoscerti. Voglio una felicità che faccia fracasso."
(..) "Ti amo Vasco".."Diranno che stai con una donnaccia, non ci daranno tregua."
(..) "Viola, che ci importa del mondo."

Un libro diventa indimenticabile quando ti fa ridere, piangere e gioire. Ed è quello che è successo con la storia di Viola.
Al di là di tutto, si tratta di un romanzo davvero ben scritto. La narrazione è lineare, chiara, diretta.
Un romanzo ad un passo dalla realtà, nel quale rispecchiarsi. Un romanzo scritto da una donna per le donne!
I miei più sinceri complimenti all'autrice che stimo dal profondo del cuore.

IL MIO GIUDIZIO

Qualche anno fa pensavo che la Lucarelli fosse una di quelle showgirl dello spettacolo senza capacità di articolare mezzo discorso. Poi ho iniziato a seguire la sua pagina Facebook, il suo blog e gli articoli su Libero e dire che l'ho rivalutata è dire poco. Ormai non perdo un post o una discussione e la mia ammirazione cresce ogni giorno di più. Detto questo, non potevo non leggere il suo romanzo e la conclusione che ho tratto è stata che dovevo leggerlo subito!
Mi ha conquistata dal prologo ai ringraziamenti. Ho apprezzato i parallelismi tra alcuni personaggi del libro e personaggi reali (tra l'altro Giusy Speranza per me è Barbara D'Urso!!!), le battute, le puntualizzazioni ed i pensieri espressi. Uno dei miei passi preferiti è stato il monologo sul confronto tra uomo e donna (voglio scriverlo sulle pareti di casa e farlo stampare su volantini da diffondere su scala mondiale).
Promosso a pieni voti!



Buongiorno lettori!
Oggi vi segnalo qualche uscita librosa che mi ha colpito in particolare.
Buona lettura!

!) Triskell Edizioni


Titolo: L'altra faccia della Luna

Autore: Laura DB

Genere:Fantasy/Young Adult

Casa Editrice: Triskell Edizioni

Formato: E-book

Prezzo: 3,99 euro
Trama: Emma è una ragazza capace e intelligente, fermamente ancorata alla stabilità della sua quotidianità, alla solidità dell’amicizia con Arianna e Andrea e alla sua razionalità.
La sua vita sociale è un disastro: lei e i suoi amici sono costantemente bersaglio dei bulli della scuola. Nonostante siano ormai rassegnati a vivere da emarginati, il loro penultimo anno di liceo subisce una svolta inaspettata quando fa la sua comparsa un nuovo studente. Hisoka non sembra preoccuparsi del fatto che i tre sembrino quasi invisibili agli occhi degli altri ed è determinato a diventare loro amico, nonostante la palese ostilità di Emma. Poi, improvvisamente, la noiosa attività scolastica del liceo “Fidenzio Neretti” viene sconvolta dalla misteriosa scomparsa di Chiara Pini. Emma e i suoi amici sono intenzionati a scoprire la verità su quell’assurda sparizione, ma si trovano ben presto a fare i conti con eventi che hanno del soprannaturale. Riuscirà Emma ad aprire la mente a qualcosa che ha ben poco a che fare con la sua ostinata razionalità?
2) Piemme Edizioni
Titolo: Voglio vivere una volta sola
 Autore: Francesco Carofiglio 
Genere: Narrativa
Casa Editrice: Piemme Edizioni 
Formato: Cartaceo/ E-book
Prezzo: 13,90 euro- formato cartaceo / 7,99 euro- formato e-book
Trama: La vita di Violette è uguale a quella di tante bambine. Due fratelli, Jean e Augustin, una madre premurosa, un padre completamente assorbito dal lavoro. Un cane, Javert, conosciuto per caso e amato all’istante. E tante case: la prima a Roma, poi a Parigi, infine a Plouzané, in Bretagna, a pochi metri dal mare, il posto migliore per curare le ferite dei sogni non realizzati. Le giornate di Violette corrono leggere, come quelle di tanti bambini, tra passeggiate, chiacchiere, giochi e letture. Le notti sono diverse. Perché Violette non dorme, cammina al buio, i piedi scalzi, l’abito celeste. Riempie le ore contando i libri dei genitori, tremilaottocentosettantotto per l’esattezza, sistema tutti i ricordi nel ricordario, per non perderli più. E ogni giorno guarda il mondo e lo vede cambiare, le persone vanno a una velocità differente, crescono, invecchiano, spariscono. Invece lei rimane sempre la stessa, le stesse mani, lo stesso viso. Perché Violette è la bambina che non c’è. Non è mai nata, è il desiderio perfetto di tutti loro, mamma, papà, Jean e Augustin. Eppure vive, ride, corre, esiste, almeno fino a quando qualcuno continuerà a pensarla. Sul confine magico che divide la realtà dal sogno, Violette ci racconta il suo mondo con una leggerezza allegra e malinconica, raccogliendo gli attimi, le emozioni e i gesti che nessuno riuscirebbe mai a immaginare.
3) Corbaccio
Titolo: Aspettami
Autore: Elisabeth Naughton
Genere: Romance
Casa Editrice: Corbaccio
Formato: Cartaceo
Prezzo: 16,90 euro
Trama:  Dopo un incidente in cui ha perso la memoria, Kate vive con il marito Jake senza riuscire a recuperare le fila della propria esistenza. Dovrebbe sentirsi al sicuro, protetta dall’affetto di Jake e del figlio Reed, eppure non riesce a superare il senso di straniamento che prova persino in casa propria. E quando, improvvisamente, il marito viene trovato morto, assassinato, Kate si trova catapultata in una nuova spaventosa realtà. Perché è stato ucciso? Quali affari nascondeva Jake, e chi è quella bambina di cui Jake custodisce una foto nel suo studio? Kate indaga disperatamente nell’ambiente di lavoro di Jake finché le sue ricerche la portano a San Francisco dove incontra Ryan, industriale farmaceutico vedovo da cinque anni, che non appena vede Kate rimane sconvolto perché in lei crede di aver ritrovato la moglie perduta. Cosa è successo? Chi è veramente Kate? Niente è più sicuro nella vita di entrambi, tranne l’attrazione irresistibile che li spinge l’uno verso l’altra...

Buon pomeriggio lettori!
Oggi vi parlo della mia ultima lettura, il primo libro della saga di Veronica Roth, "Divergent".
Finalmente ho trovato il tempo per leggerlo!

LA COPERTINA



LA TRAMA

Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto - se reso pubblico - le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l'addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza... 

LA RECENSIONE

"Noi crediamo in atti ordinari di coraggio. 
Nel coraggio che porta una persona a darsi da fare per gli altri"

In una realtà distopica, la popolazione viene divisa in fazioni.
Ognuno sa esattamente a quale categoria appartenere e cosa ci si aspetta da una determinata fazione.
Lo sanno tutti tranne Tris, la divergente. In questa futuristica società la categoria dei divergenti costituisce una minaccia, in quanto sono soggetti non controllabili.

“Quanto tempo pensi che sia durata la tua allucinazione, Tris?”
“Non lo so.” Scuoto la testa. “Mezz’ora?”
“Tre minuti” risponde lui. “Ne sei uscita tre volte più in fretta di tutti gli altri. Qualunque cosa tu abbia fatto non è stato un fallimento.”

Dopo aver scelto la sua fazione, Tris deve affrontare numerosi ostacoli fisici ma soprattutto mentali. 
Il rischio che il suo segreto venga scoperto è alto, le conseguenze sarebbero disastrose e comporterebbero la distruzione completa.
L'autrice descrive in modo eccezionale il quadro psicologico, la paura, la tensione.. mi sono ritrovata a trattenere il fiato più di una volta durante la lettura.

“Forse sono innamorato di te”. Sorride un po’. 
“Aspetto di esserne sicuro per dirtelo, comunque.”

A fare da co-protagonista, l'intrepido Quattro.
Istruttore, amico e infine dolce metà della nostra Tris. Insieme cercheranno di salvare il "mondo", ma soprattutto di salvare se stessi!

IL MIO GIUDIZIO

Sono mesi che volevo leggere questo libro.. ne ho sentito parlare parecchio, ho avuto la tentazione di andare al cinema e vedere il film per essere sicura che non fosse una copia di Hunger Games, ma ho desistito.
La scorsa settimana ho finalmente iniziato la lettura e mi sono appassionata.. ho finito il libro e visto subito il film (realizzato molto bene e maniera abbastanza fedele al libro).
Posso assicurarvi che non ha nulla a che vedere con Hunger Games, anzi!
Io ho preferito molto di più Divergent, sia come trama che come qualità! Il mondo costruito dall'autrice, i personaggi e lo stile di scrittura sono davvero eccezionali.
Veramente stra-consigliato sia il libro che il film!




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