Oggi vi parlo della mia ultima lettura, il primo libro della saga di Veronica Roth, "Divergent".
Finalmente ho trovato il tempo per leggerlo!
LA COPERTINA
LA TRAMA
Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto - se reso pubblico - le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l'addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza...
LA RECENSIONE
"Noi crediamo in atti ordinari di coraggio.
Nel coraggio che porta una persona a darsi da fare per gli altri"
In una realtà distopica, la popolazione viene divisa in fazioni.
Ognuno sa esattamente a quale categoria appartenere e cosa ci si aspetta da una determinata fazione.
Lo sanno tutti tranne Tris, la divergente. In questa futuristica società la categoria dei divergenti costituisce una minaccia, in quanto sono soggetti non controllabili.
“Quanto tempo pensi che sia durata la tua allucinazione, Tris?”
“Non lo so.” Scuoto la testa. “Mezz’ora?”
“Tre minuti” risponde lui. “Ne sei uscita tre volte più in fretta di tutti gli altri. Qualunque cosa tu abbia fatto non è stato un fallimento.”
Dopo aver scelto la sua fazione, Tris deve affrontare numerosi ostacoli fisici ma soprattutto mentali.
Il rischio che il suo segreto venga scoperto è alto, le conseguenze sarebbero disastrose e comporterebbero la distruzione completa.
L'autrice descrive in modo eccezionale il quadro psicologico, la paura, la tensione.. mi sono ritrovata a trattenere il fiato più di una volta durante la lettura.
“Forse sono innamorato di te”. Sorride un po’.
“Aspetto di esserne sicuro per dirtelo, comunque.”
A fare da co-protagonista, l'intrepido Quattro.
Istruttore, amico e infine dolce metà della nostra Tris. Insieme cercheranno di salvare il "mondo", ma soprattutto di salvare se stessi!
IL MIO GIUDIZIO
Sono mesi che volevo leggere questo libro.. ne ho sentito parlare parecchio, ho avuto la tentazione di andare al cinema e vedere il film per essere sicura che non fosse una copia di Hunger Games, ma ho desistito.
La scorsa settimana ho finalmente iniziato la lettura e mi sono appassionata.. ho finito il libro e visto subito il film (realizzato molto bene e maniera abbastanza fedele al libro).
Posso assicurarvi che non ha nulla a che vedere con Hunger Games, anzi!
Io ho preferito molto di più Divergent, sia come trama che come qualità! Il mondo costruito dall'autrice, i personaggi e lo stile di scrittura sono davvero eccezionali.
Veramente stra-consigliato sia il libro che il film!
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