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lunedì 30 novembre 2015

Wish you a merry.... Bookmas! 1° settimana

Benvenuti cuori librosi
Finalmente diamo inizio a "Bookmas"!
Ogni settimana avrete la possibilità di vincere tre libri cartacei che vi saranno recapitati direttamente a casa!
Scopriamo insieme i  titoli in palio questa prima settimana =)





1. Mistero a Villa del Lieto Tramonto





2. Il più grande amore della mia vita



3. Cancella il giorno che mi hai incontrato


Cosa dovete fare per vincere?

1. Essere lettori fissi del blog

2. Cliccare "mi piace" alle pagine Facebook delle case editrici:




3. Condividere pubblicamente il post sulle vostre bacheche Facebook taggando più amici che potete


Una volta effettuati i passaggi, commentare il post con la vostra mail, il nickname con cui siete iscritti al blog ed il link della condivisione.

I libri saranno assegnati in ordine di estrazione:
1° estratto = "Mistero a Villa del Lieto Tramonto"

2 ° estratto = " Il più grande amore della mia vita"

3° estratto = "Cancella il giorno che mi hai incontrato"

Scadenza: 8 Dicembre ore 12.00


Buona  fortuna <3

n.b. Partecipando e seguendo attivamente il blog, potrete diventare il "follower del mese" e vincere due libri cartacei più un buono Amazon da 5 euro.




Ecco i fortunati vincitori!


CONGRATULAZIONI!!!!




domenica 29 novembre 2015

10 motivi per scegliere una donna che legge

Buon pomeriggio lettori,
oggi per voi un post curioso e spiritoso.
Suppongo che tutte voi amiate la lettura ed i libri, pertanto diamo qualche consiglio ai maschietti in fatto di ragazze ;-)
Una lettrice è per sempre!






1. Non ha problemi a passare del tempo da sola

Quanti ragazzi si lamentano di avere ragazze "pesanti", che pretendono di monopolizzare tutto il loro tempo libero? Bene, una lettrice non ha nessun problema a stare sola un pomeriggio o una sera, perché troverà rifugio in un libro, in questo modo ognuno avrà i suoi spazi senza bisogno di litigare.


2. Non dà problemi per i regali

Compleanni, anniversari, promozioni.. tutte situazioni che richiedono un pensiero per la vostra lei e che vi mandano in crisi. Con una lettrice non c'è problema perché ci sarà sempre un libro che desidera. Doppio risultato: ragazza felice e portafoglio salvo!


3. Può insegnarvi tante cose

I libri parlano degli argomenti più svariati, perciò la vostra bellissima fanciulla che legge potrà illuminarvi su tanti argomenti ed essere una brava insegnante su temi che desiderate approfondire.


4. Sa ascoltare

Una ragazza che ama leggere storie, sa anche ascoltarle. Perciò in una lettrice, troverete sempre conforto.


5. Migliora la vostra persona

Una ragazza che legge, riuscirà sicuramente a trasmettervi l'amore per la lettura rendendovi persone migliori!


6. E' un bellissimo panorama da guardare

Guardare una ragazza mentre legge è un'esperienza unica.


7. Può aiutarti a dormire

La sera il sonno non arriva? Non ti preoccupare, lei ti leggerà senz'altro qualcosa per farti addormentare.


8. E' una donna di sostanza!!!

Una donna che legge non è mai frivola o priva di contenuti, ma ha un bagaglio culturale non indifferente.


9. Ha una mente aperta

Una lettrice è curiosa di natura ed è sempre pronta per l'avventura e per fare nuove esperienze.


10. Sa sempre come stupire

Una donna che legge non perderà mai occasione per stupirvi ed amarvi con passione e devozione, come si legge nei libri.


Bene maschietti, ci sarebbero altri mille motivi per scegliere di dedicare il vostro tempo ad una donna che legge, ma vi lascio il piacere della scoperta!

P.s. Se avete già una donna che legge, tenetevela stretta e compratele tanti libri
(Natale è alle porte :-P)



giovedì 13 novembre 2014

Recensione libro "Le regole degli amori imperfetti" di Mara Roberti

Buondi' cuori librosi,
vi parlo della mia ultima lettura, "Le regole degli amori imperfetti" di Mara Roberti.
Una bellissima e piacevolissima lettura, ringrazio Mara per avermene fatto avere una copia!
Buona lettura!


LA COPERTINA:


LA TRAMA:

Se il segreto dell’amore fosse racchiuso in una tazza di tè? È quello che scoprirà Elisa, partita per trascorrere un fine settimana in un borgo arroccato e fuori dal tempo, alla ricerca del romanticismo perduto. Fra gli aromi del tè, antiche leggende e i segreti di una misteriosa camelia gialla che fiorisce solo una volta all’anno, si inseguono amori ostinati e impossibili, le storie di due donne che amano troppo e sfuggono alla felicità per paura di essere ferite. L’amore però non accetta regole ed Elisa imparerà a riconoscerlo nei posti più impensati. Nei fiori, nei silenzi di una madre o nelle ferite del cuore. Le regole degli amori imperfetti è un viaggio fra i sapori, i sogni e la magia delle piccole cose, per chi ha bisogno di ricominciare a credere che la felicità non solo è possibile, è necessaria.

LA RECENSIONE:

"Adesso che hai una cicatrice, non dimenticarlo. La perfezione non esiste, è solo un'ossessione destinata a rovinarci la vita. Ci sono cose che non saranno mai giuste e non saranno mai perfette, e non è colpa nostra. A volte, semplicemente, non è colpa di nessuno.
(..) Non lasciare che l'ansia di perfezione ti rovini la vita, Elisa."

Chiunque prima o poi, nel corso della vita, si ritrova ad inseguire l'irraggiungibile ideale di perfezione. Attraverso una serie di regole, comportamenti, modi di fare, si cerca di apparire perfetti, più agli occhi degli altri che a noi stessi, 
Elisa passa gran parte della sua giovane vita da sola: sua madre appare come una figura rigida e seria priva di qualsiasi forma di amore; suo padre non lo ha mai conosciuto e viene "sostituito" dalla simpatica zia materna, un concentrato di dolcezza e amore.
Influenzata dalla madre, crede di non aver diritto alla felicità e seguendo alla lettera questa regola, sta mandando a rotoli la sua vita.

"Poi ci sono i sogni a infusione caldissima. E quelli fanno male, sempre. 
Sono rapidi, bruciano veloci, scottano il palato, perché non ce lo immaginavamo che fossero tanto caldi, ma ci lasciano comunque un sapore unico sulla lingua. Sogni per cui vale la pena di vivere, in fondo. Sono i grandi amori, i salti nel buio, i momenti in cui, per quanto sia assurdo, ci dimentichiamo di noi stessi."

Un soggiorno premio inaspettato nel borgo più romantico d'Italia, porterà Elisa a stravolgere la sua esistenza fatta di mille pensieri e zero impulsività. Scoprirà molte cose su sé stessa e sul suo passato. Imparerà che l'amore non si cerca in un luogo magico ma nei gesti delle persone.. nelle accortezze e nelle attenzioni che ci dimostrano.
Finalmente arriverà il suo momento per iniziare a vivere!

"Il vero amore era scritto nelle rughe delle persone, sul fondo dei loro sguardi, nella fatica di un gesto. Il vero amore si nascondeva nei posti più impensati, in una tazzina di caffè, sotto la neve che scendeva in primavera. Fra i petali di una camelia gialla che restava fiorita solo un giorno all'anno."

In un viaggio meraviglioso e affascinante alla scoperta del tè, tra tazzine e curiose signore, la visita alla Casa delle Camelie e le sue leggende, sarete trascinati nella lettura di questa dolcissima e meravigliosa storia.

IL MIO GIUDIZIO:

Quando un libro mi fa sognare e venir voglia di visitare un posto significa che mi piace.. anzi che mi stra-piace!
Non sapete che voglia di prendere il tè nella Casa delle Camelie, di incontrare i personaggi e respirare l'aria di questo antico borgo. Mi piace tutto del libro.. la trama, la copertina, i personaggi, l'ambientazione. Lo stile di Mara, nuovo per me, è piacevolissimo da leggere. I flash back che intervallano la narrazione, aiutano il lettore a scoprire la storia a piccole dosi e a gustarla fino in fondo, proprio come una buona tazza di tè.
Promuovo a pieni voti questo libro e lo consiglio a tutte le mie romantiche lettrici <3


sabato 8 novembre 2014

Recensione libro "Ti ricordi di me" di Sophie Kinsella

Buon pomeriggio cuori librosi,
oggi vi parlo di un'autrice nuova per me, Sophie Kinsella, e del suo libro "Ti ricordi di me".
Buona lettura!

LA COPERTINA:


LA TRAMA:

Quando Lexi si sveglia in un letto di ospedale, non ricorda proprio cosa le sia successo. È convinta di avere 25 anni, di essere povera in canna, con una vita sentimentale disastrosa, i denti storti e le unghie mangiate... E invece eccola fresca di parrucchiere, con una bocca perfetta, mani curatissime, un lavoro da super manager e... un sacco di soldi! Sì, perchè oltretutto è sposata a un bellissimo miliardario. Ma come è possibile? Il fatto è che lei in realtà ora ha 28 anni, ma non ricorda nulla del suo passato recente, marito compreso, e non riesce proprio a riconoscersi. Ma almeno ha la vita perfetta, e questo sembra un buon inizio... o no?


LA RECENSIONE:

"Ho ventotto anni, denti bianchi e perfetti, una borsa Louis Vuitton, un biglietto da visita che mi definisce 'direttore' e un marito. Come cavolo è potuto succedere tutto questo?"

Immaginate di svegliarvi una mattina e accorgervi che i ricordi degli ultimi 3 anni della vostra vita siano persi da qualche parte nella vostra mente.. uno shock pazzesco giusto? Cio' che succede alla piccola Lexie è esattamente questo. Si guarda alla specchio, ma non sa in che modo sia riuscita a diventare questa nuova persona ammirata e di successo. 
Il cambiamento da "dentona sfigata" a "bomba sexy e di successo" la scombussola ancor piu' dell'amnesia dalla quale è affetta a seguito di un incidente. Un inizio niente male che da' la giusta spinta a proseguire la lettura.

"Non sono fuori" ribatte paziente. "Io amo te. Tu ami me. Davvero, su questo devi credere alla mia parola."

Per riacquistare i ricordi perduti, Lexie proverà a parlare con tutte le persone che la circondano. A partire dal marito maniaco dell'ordine che vive "in stile loft", una sorella ormai cresciuta che sembra avere un talento unico per cacciarsi nei guai e i colleghi di lavoro che non vedono l'ora di spodestarla dal trono. Tra i cambiamenti piu' radicali, matrimonio con multimilionario in primis,  Lexie scoprirà che la sua famiglia è praticamente al verde e che le sue amiche di sempre la odiano. Grazie a dvd, muffin, regali e racconti ambigui di un probabile amante, riuscirà a ricostruire pezzo pezzo la sua vita che si trova ad un punto di svolta.

"Poi succede. La sua bocca è sulla mia, e tutto il corpo mi dice che è la cosa giusta da fare. Il suo odore è giusto. Il suo sapore è giusto. Lui è giusto."

Riuscirà Lexie ad affrontare la sfida finale? Riuscirà a riacquistare quei ricordi che sono la chiave di tutto? Non vi resta che gustarvi questa deliziosa commedia a lieto fine per scoprirlo.

IL MIO GIUDIZIO:

Ho sempre snobbato questa autrice pur non avendole mai concesso un'occasione. Spinta dai giudizi positivi di molte mie lettrici, ho deciso di "provare" un suo libro e devo dire che la ragazza ci sa fare. Ho trovato la storia molto innovativa, una scrittura piacevole e ironica da leggere. Il personaggio di Lexie è molto ben costruito e rappresenta un pò il sogno di tutte le ragazze che non hanno avuto la fortuna di nascere bellissime e piene di soldi. Lexie è quella che ce l'ha fatta! Mi è piaciuto molto anche il messaggio che, alla fine della storia, ti resta, ovvero che non è tutto oro quel che luccica e che dietro i principi tipo Eric, possono nascondersi dei pazzi dalle strane manie. Lo promuovo a pieni voti!

mercoledì 24 settembre 2014

Intervista a Nicole Milton, autrice di "Karen Caffe' "

Quarto appuntamento al Karen Caffe'!
Oggi ho l'onore e il piacere di ospitare virtualmente l'autrice di questo libro per una intervista.
Buona lettura!










Il sogno proibito di ogni lettore è quello di aprire una libreria o un caffè letterario e questo è proprio quello che riesce a realizzare Flora, la protagonista del tuo libro. Come mai hai scelto questo scenario?

Perché uno dei miei sogni, da lettrice appassionata quale sono, sarebbe proprio aprire un caffè letterario. Al momento, però, mi sembra un’ipotesi non facilmente realizzabile. Quindi ho deciso di viverlo almeno nella fantasia, ambientandoci la mia novella. Credo inoltre che un caffè letterario sia uno scenario che si presti bene per dare uno spaccato di vita particolare, come quello dei possibili clienti di un caffè letterario, le manifestazioni che vi si organizzano,  gli artisti che lo frequentano….





Nel libro, la nonna di Flora è una figura importantissima.. una specie di guida; c’è nella tua vita una figura di riferimento e una fonte di ispirazione?

 Certamente. Una la mia nonna materna che mi regalò, quando ero ancora una bambina,  un libro per me importantissimo Vacanze sull’Isola dei Gabbiani di Astrid Lindgren che mi ha fatto conoscere e amara immediatamente, in modo appassionato, il mondo magico dei libri. La mia nonna, che si chiamava Laura come me, era una donna colta e indipendente, con idee avanzate rispetto ai suoi tempi, fantasiosa, sempre ottimista, serena. E poi Karen Blixen che ammiro sia come scrittrice per l’eleganza e raffinatezza della sua prosa che come donna. Diciamo che certe mia scelte personali, come quella di trasferirmi all’estero, in Spagna, sono state se non determinate quantomeno supportate da Lettere dall’Africa, una raccolta di lettere che Karen scrisse ai suoi dall’Africa e dalle quali traspare la donna eccezionale, intensa, spregiudicata e coraggiosa  che fu. A loro è dedicato Karencaffè.





Come scrittrice, in quale genere letterario ti piacerebbe cimentarti?

 Bella domanda!!! Probabilmente un romanzo intimista che ripercorra la mia vita, i problemi che ho affrontato, le soluzioni che ho trovato. Forse una specie di terapia o un modo un po’ singolare di fare un bilancio di quello che ho vissuto.






L’editoria italiana è in crisi e per questo sta prendendo piede, anche se in maniera molto lenta, il mercato del digitale. Tu cosa pensi della diatriba tra libri cartacei ed ebook? 

 Il fascino del cartaceo rimane per me indiscusso e indiscutibile. Credo comunque che si debbano saper “approfittare” le possibilità molto ampie che l’editoria digitale offre. Direi che entrambi i formati possano e debbano convivere su un piano di assoluta parità.





Un libro famoso che avresti voluto scrivere e perché.

 Moltissimi fra i titoli degli autori classici  per i quali ho un’ammirazione incondizionata. Non tralascerei nemmeno la divina Agatha Christhie. Dovendo scegliere, darei non so cosa per aver saputo creare un capolavoro come Delitto e Castigo di Fedor Dostoevsky  che ritengo magistrale per la trama splendidamente sviluppata, i personaggi delineati con grandissima maestria, la prosa impeccabile. Un libro senza tempo, che sa scavare e analizzare i lati più oscuri, disperati ed estremi dell’animo umano e dare, in ogni caso, un barlume di speranza. 





Vi ricordo che è in corso il giveaway per vincere una copia di "Karen Caffe' ",
per partecipare cliccate QUI




sabato 12 aprile 2014

Recensione libro "Storia di noi due" di Valentina Facchini

Buongiorno a tutti!
Sono qui anche oggi per parlarvi di un romanzo che mi è stato inviato. Si tratta di uno young romance, per sapere cosa ne penso continuate a leggere.

-IL LIBRO:

-LA TRAMA:

E’ la storia di Emma e di come ha incontrato il suo vero amore. È una ragazza che vive felice nel suo mondo, che si divide tra amici, il suo ragazzo Tommaso e i libri, fino a quando non arriva nella sua vita Lorenzo che fa vacillare le sue certezze. Incomincia per lei un percorso che la porterà verso il grande amore ma soprattutto a capire chi vuole diventare. È un viaggio che si svolge attraverso i suoi ricordi e le sue emozioni, partendo dagli inizi degli anni 2000 fino ad arrivare ad oggi, con una Emma pronta a prendere la sua decisione.

LA RECENSIONE

-"Sono stata bene oggi,davvero"
-"Lo so"
-"Lo sai che hai un ego enorme?"
-"Sì e mi piace tanto"

Emma è una ragazza adolescente che sta sempre su un altro pianeta. Le uniche cose che la tengono a contatto con il mondo reale sono le sue due migliori amiche e il fidanzato di sempre, quello buono, dolce e perfetto. Ma arriva il giorno in cui tutto questo equilibrio si stravolge ed entra in scena il bel tenebroso. Sapete il classico latin lover da strapazzo? Ecco proprio lui.
Inizia il periodo delicato.. quello in cui si è divisi tra ciò che sarebbe giusto fare e ciò che si vuole fare. Una sorta di pillola rossa o pillola blu di Matrix.

"Ho sempre cercato di difendere il mio cuore da tutti, non avrei mai dato la possibilità a nessuna di distruggerlo, ma con te non è andata così, è stato tuo dal primo istante"

La storia ci insegna che anche il più ostico all'amore trova la persona che gli fa battere il cuore. E la nostra Emma è la "prescelta". Ma come dice il proverbio, il lupo perde il pelo ma non il vizio, perciò tempi duri e una situazione difficile stravolgono di nuovo il precario equilibrio che la nostra Emma si era ricreata.

"Sono andato via perché ho avuto paura che non ce la facessi e io avrei potuto anche esistere senza di te al mio fianco, ma non avrei saputo come fare in un mondo in cui tu non c'eri"

I grandi amori non finiscono.. nemmeno a distanza di tempo, nemmeno cambiando vita. In qualche modo l'amore vero trionfa sempre.

IL MIO GIUDIZIO

Si tratta di un libro leggero e fresco. Fanno da contorno Roma e Dublino e tanti personaggi che vivono la vita di normali adolescenti con tutte le ansie e le paure sul futuro.
Per chi ama i romanzi alla Federico Moccia è il libro giusto ed anche per gli inguaribili romantici.



Se volete acquistare questo libro, basta cliccare in questo sito:


A presto lettori!

venerdì 28 marzo 2014

Presentazione libro "Il sigillo di Amdir" ed intervista all'autore Umberto Marconi

Ciao ragazzi! Di nuovo online e una nuova esclusiva per voi!
Oggi vi parlo di un nuovo romanzo fantasy "Il sigillo di Amdir" di Umberto Marconi, classe 1990 di Domodossola. Si tratta di un autore emergente e questo è il suo primo lavoro.
Di seguito trovate anche un'intervista all'autore.
Buona lettura!


IL LIBRO: 

LA TRAMA:

  • Un secolo fa, un grande male fu introdotto nell'Isola di Bisten. Durante la pace tra le razze, un prezioso Sigillo dorato fu maledetto dal Signore della Morte, che creò distruzione e panico nella terra trasformando ogni essere vivente come suoi Servitori. Per molti anni questo Sigillo, dopo che le Razze combatterono a lungo per recuperarlo, fu nascosto nel valoroso Regno dei Nani dove il re Foris Amdir Rotter, venne ucciso brutalmente dalla creatura maligna.Cento anni dopo, il nipote del re, Giler Rotter, risvegliò il male ritrovando il Sigillo avvolto in una capsula d'argento tra le cose del nonno, scatenando di nuovo il panico nell'Isola. Lo stesso giorno, una vecchio saggio, lo venne ad avvertire alla Taverna del padre, parlandogli di questa creatura che lo sta cercando per recuperare il Sigillo e con esso anche il potere. Decisero così di partire per distruggere il male e riportare la pace nell'Isola attraversando le Terre Oscure dominate dai Servitori della Morte.


Intervista all'autore

1) Come ti definiresti in tre aggettivi e perchè.

Sono un ragazzo di 23 anni ed ho studiato come meccanico d'auto. Se dovessi descrivermi con tre aggettivi direi: intraprendente perchè ho sempre qualche idea in testa, faccio sempre molte cose; generoso ed altruista perchè ascolto e aiuto volentieri le persone e frequento la CRI; mi reputo un ragazzo simpatico.

2) Cosa ti ha portato a voler scrivere un libro?

Fin da bambino ho sempre sognato di scrivere un libro, ma per iniziare mi cimentavo con i temi in classe. Dopo di che, ho iniziato a scrivere fumetti e a disegnarli ma ho capito subito che non era quella la mia strada. Quindi una sera, ho preso carta e penna ed ho cominciato a buttare giù tutto quello che avevo per la mente.

3) Il tema del tuo libro è decisamente fantasy. A chi o a che cosa ti sei ispirato per la stesura?

Bhe.. mi sono ispirato ad un tema scritto in terza media; rileggendo i vari scritti è uscita fuori una vera e propria storia fantasy.

4) Che rapporto hai con la fantasia e l'immaginazione?

Il mio rapporto con la fantasia e l'immaginazione è meraviglioso, posso dire che andiamo stupendamente d'accordo.

5) Una domanda che non ti ho fatto ma che avresti voluto? E cosa avresti risposto?

Sei te quella che intervista! 

Concordo sulla simpatia a questo punto! 
Grazie Umberto, in bocca al lupo per il tuo romanzo!

N.b. Per acquistare il libro di Umberto Marconi cliccate questo link:

Se invece volete saperne di più sull'autore ed il libro, potete trovarlo su questo sito:

mercoledì 26 marzo 2014

Recensione libro "Le luci di Settembre"

Ecco a voi la mia personale recensione sul libro "Le luci di Settembre" di Carlos Ruiz Zafòn, edito da Mondadori, 2011


-La trama:
Francia, anni Trenta. Armand Sauvelle muore all'improvviso, lasciando la moglie Simone e i due figli, Irene e Dorian, a sopravvivere in gravi condizioni economiche. Simone, tormentata dai creditori, inizia a lavorare come insegnante e perfino la piccola Irene è costretta ad ingegnarsi per guadagnare qualcosa.
Finalmente nell'estate del 1937 si presenta una buona occasione: a Simone viene offerto un posto di lavoro come governante nell'abitazione del ricco Lazarus Jann, noto ingegnere e proprietario di una fabbrica di giocattoli. La famiglia Sauvelle si trasferisce dunque nel piccolo paese di Baia Azzurra, sulle coste della Normandia, dove si trova Cravenmoore, la sinistra dimora di Lazarus Jann, abitata soltanto dal suo proprietario, da sua moglie, inferma e segregata nelle sue stanze, e una giovane domestica, Hannah.
Simone e i suoi figli credono di aver infine trovato la serenità, ma ben presto capiranno di essersi sbagliati. Una notte Hannah viene ritrovata morta all'interno del bosco che circonda Cravenmoore, e da quel momento una fitta rete di misteri e strani avvenimenti inizia a svilupparsi intorno alla figura di Lazarus Jann e alla sua strana dimora, popolata da giocattoli grotteschi e animati frutto delle sue invenzioni. Mentre qualcosa nasce tra Simone e il suo datore di lavoro, la quindicenne Irene e il giovane pescatore Ismael, cugino di Hannah, iniziano a indagare, decisi a scoprire la verità, portando alla luce un terribile segreto rimasto sepolto per anni nelle viscere di Cravenmoore.

-Recensione: 
"Di tutte le albe della sua vita, nessuna sarebbe sembrata a Irene più luminosa di quella del 22 giugno 1937. Il mare splendeva come un manto di diamanti...
..Dalla sua finestra ora si poteva vedere chiaramente l'isolotto del faro.."
Senz'altro un punto forte del romanzo è la sua ambientazione, i paesaggi descritti dall'autore portano il lettore lontano con la mente, sembra quasi di vedere il faro o la casetta sulla spiaggia dei nostri protagonisti. La minuziosità di dettagli ed i luoghi comuni con i quali viene descritto il piccolo paesino sulle coste della Normandia lo rende agli occhi del lettore quasi familiare.
Che dire dei personaggi? Senza dubbio predomina la figura del vecchio giocattolaio Lazarus, che in tutta la storia sarà il protagonista indiscusso delle scene più importanti ed il fulcro del mistero che avvolge il suo maniero di Cravenmoore.Il mistero e la tensione sono palpabili in tutto il romanzo e tengono il lettore costantemente allerta e curioso di scoprire cosa si cela nell'ombra.
Piccoli indizi creano le tessere del puzzle che solo alla fine potrà essere ammirato nella sua interezza, senza bugie o mezze verità rivelate.

"Simone lo guardò e non potè fare a meno di leggere il titolo inciso a mano sul volume. Una sola parola, sconosciuta e incomprensibile: Doppelgänger "
Antichi miti accompagnano il mistero di Baia Azzurra, i lettori pratici di libri fantasy sono senz'altro un passo più vicini alla soluzione del mistero, un mistero che ha radici profonde.. nel passato. E il passato torna sempre a chiedere il conto.
Romanzo con una morale, se così la vogliamo chiamare, i compromessi, specie quelli fatti con creature misteriose, non portano mai nulla di buono.
"Mi mise tra le mani un avvenire che non avrei mai osato sognare.Un futuro. Io non sapevo cosa fosse. E lui me lo offrì. In cambio, dovevo fare soltanto una cosa.Una piccola, insignificante promessa: dovevo consegnargli il mio cuore. Solo a lui e a nessun altro."
Come dice il proverbio? Mai fare promesse se non si è certi di poterle mantenere. Il povero Lazarus lo ha imparato a sue spese.
Per i più romantici, c'è una tenerissima storia d'amore che distrae a tratti dalle ombre della vicenda e, se visto dal verso giusto, anche un lieto fine se vogliamo. Tutto è bene quel che finisce bene.

Il mio giudizio:
Che dire? Zafòn è uno dei miei autori preferiti e la lettura di questo romanzo ha solo rafforzato la passione per i suoi libri. Mistero, amore, paura ed ansia tutte in 268 pagine che mi hanno tenuta letteralmente incollata al libro.
Non mi sento di dare un voto, non si può esprimere in numeri la bellezza di un libro che è fatto di parole, perciò mi limito solamente a consigliarlo perchè sicuramente non vi deluderà!

martedì 25 marzo 2014

Siamo in onda!

Ciao a tutti! Dopo la pagina Facebook,  è arrivato il momento anche del blog e siamo online!!
Continuate a leggermi anche qui ♥

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