Buongiorno e ben ritrovati sul blog.
Oggi parliamo di un libro intriso di segreti, tradimenti e, ovviamente, omicidi. Si tratta di "Nido di vipere", di May Cobb, edito da Timecrime.
Buona lettura!
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Pagine 324
Sophie O’Neill si è lasciata alle spalle una carriera invidiabile e la quotidianità stressante e competitiva della grande città di Chicago per stabilirsi con il marito e il figlio piccolo in una cittadina del Texas. Sembra la vita perfetta, con una bella casa nel mezzo di un’idilliaca comunità rurale. Ma ben presto la routine fin troppo tranquilla comincia ad andarle stretta, tanto da sentirsi annegare in un profondo senso di noia.
Fino a quando incontra Margot Banks, una seducente socialite che fa parte di una cricca d’élite segreta nota come ‘Mogli a caccia’. Sophie è talmente rapita dal fascino di Margot che viene trascinata nel suo misterioso mondo fatto di tiri al piattello notturni e feste esclusive. A mano a mano che la curiosità lascia spazio a una vera e propria ossessione, Sophie si allontana dalla sua famiglia per addentrarsi sempre più in questo nido di vipere.
Ma quando il corpo di un’adolescente viene rinvenuto nel bosco dove le Mogli a caccia si riuniscono, Sophie si trova coinvolta in un’indagine per omicidio che prenderà il sopravvento sulla sua vita.
"Nido di vipere" è un titolo perfettamente rappresentativo della vicenda a base di lusso e passione che ci regala May Cobb. L'autrice statunitense ci porta in una piccola cittadina del Texas alla scoperta dei segreti più scabrosi e degli intrighi della comunità che la abita.
La protagonista, Sophie O'Neill, è un personaggio che fa venire un po' l'orticaria: ha una personalità remissiva e lamentosa, è estremamente frustrata per la vita che conduce e le attenzioni dell' "ape regina" del posto diventano, ben presto, una droga alla quale non vuole rinunciare.
Volevo solo dirti... di stare attenta. Margot Banks non è una brava persona.
Margot Banks è la vera star del libro e della storia. A differenza di Sophie, ha una personalità narcisista ed egoista. Niente può mettersi tra lei e ciò che vuole, devo ammettere che tra tutte le "vipere" presenti nel libro è l'unica che lascia il segno!
La parte migliore del libro sono, senza dubbio, i segreti e gli intrighi che i vari personaggi portano in scena: incredibile vedere come anche i luoghi che, per definizione, dovrebbero essere bucolici e tranquilli in realtà siano teatro di tradimenti e comportamenti politicamente scorretti.
Cosa c'è di sbagliato in me? Perché non posso accontentarmi di cose normali, tranquille e belle? Voglio dire, sono felice; c'è una parte di me che è appagata da tutto questo, ma ovviamente c'è un'altra parte che non la pensa allo stesso modo.
Quello che non mi ha convinto per niente è la protagonista e il suo ruolo, la sua totale incapacità di giudizio e l'assoluto talento per mettersi nei guai da sola. È chiaro che l'intento dell'autrice fosse mostrare la fragilità di una donna che si sente oppressa e schiacciata dall'essere vista soltanto come una donna di casa, però ha decisamente calcato un po' troppo la mano ottenendo come risultato quello di renderla odiosa e sciocca.
Molto interessante, invece, la costruzione della trama: credevo di essere sulla buona strada per scoprire la verità e invece May Cobb mi ha regalato un plot twist finale eccezionale che mi ha fatto rivalutare l'intera storia. Questo è un libro perfetto per tutti coloro che amano le classiche serie TV americane a base di casalinghe e segreti, in "Nido di vipere" troverete entrambi questi elementi in abbondanza!
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