lunedì 25 marzo 2019

Recensione "Il mistero della casa sul lago" di Rachel Caine

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di un thriller che mi è piaciuto particolarmente: si tratta de "Il mistero della casa sul lago", edito da Newton Compton Editori.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

Gina Royal è l'esempio perfetto della normalità: una timida e riservata casalinga del Midwest con un matrimonio felice e due bambini adorabili. Ma quando un incidente in macchina rivela la doppia vita segreta di suo marito, tutto cambia. Mel, l'adorabile Mel è un serial killer. Ha torturato e ucciso diverse donne nel garage di casa. Gina è costretta a farsi una nuova identità: anche se è stata scagionata dalle accuse di complicità, l'opinione pubblica la considera ancora un'assassina. Si trasferisce così nella località remota di Stillhouse Lake, con il nuovo nome di Gwen Proctor. Nonostante sia ancora bersaglio degli attacchi spietati degli stalker su internet, spera di aver trovato finalmente un posto in cui i suoi figli possano crescere sereni. Ma si sbaglia di grosso. Il ritrovamento di un corpo nel lago e alcune misteriose lettere significano l'inizio di un nuovo incubo. E Gwen Proctor dovrà cercare di proteggere coloro che ama da un pericolo strisciante e nascosto. Ma questa volta dovrà difendersi da sola.

Il libro di Rachel Caine, primo di una serie che si preannuncia entusiasmante, è stata una bella rivelazione. Quando leggi montagne di thriller, perdi un po' il gusto delle storie perché sembrano somigliarsi tutte e raramente capita di appassionarsi davvero ad un caso. 'Il mistero della casa sul lago' è riuscito a sfondare le barriere della noia trascinandomi in una vicenda piena di mistero, suspense e paranoia. Una protagonista da Oscar come Gina/Gwen costituisce l'80% della buona riuscita della storia: è un personaggio eccezionale ed ambivalente, un personaggio che deve affrontare una metamorfosi radicale e forzata che mostra due facce diverse della stessa donna. 

Tra le due versioni, ho preferito senza dubbio quella di Gwen Proctor: fredda, calcolatrice e con uno sviluppatissimo spirito di sopravvivenza. Ho invidiato i suoi nervi saldi e la forza d'animo con la quale cerca di continuare a vivere dopo il trauma sconvolgente che ha distrutto la sua famiglia e il suo matrimonio. Della serie ' i guai non vengono mai da soli', anche la nuova esistenza a Stillhouse Lake viene stravolta da una serie di brutali omicidi che ricordano molto quelli perpetrati dal marito.

La trama si fa avvincente, rigo dopo rigo, ho fatto una miriade di supposizioni senza avvinarmi mai- ma proprio mai- alla verità che sarà svelata in un epilogo che promette un seguito strepitoso e che non vedo l'ora di leggere. Unq menzione speciale la merita anche il 'villain' della situazione, Mel Royal, che interpreta alla grande il ruolo dello psicopatico di turno. L'autrice ci racconta molto poco di lui ma confido in ulteriori rivelazioni nei prossimi capitoli. 

Mi è piaciuta moltissimo la prosa dell'autrice e l'ambientazione. Un piccolo paesino, un lago oscuro e dei piccoli cottage isolati come abitazioni sono il sogno per tutti gli appassionati di thriller e la Caine non poteva scegliere un posto migliore dove ambientare la sua storia. Se, come me, amate il genere vi consiglio di recuperare al più presto la lettura del libro, sono certa che vi conquisterà.
Non mi resta che sperare di leggere presto cosa accadrà dopo l'epilogo pazzesco di questo romanzo!



Nessun commento:

Posta un commento