martedì 19 febbraio 2019

Recensione "Senza paura" di Matteo Capelli

Buongiorno, lettori.
Oggi voglio parlarvi di "Senza paura", un romanzo di Matteo Capelli.
Buona lettura!


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E se un mattino ti risvegliassi in preda alle convulsioni? Se di colpo la normale routine della tua vita quotidiana venisse spazzata via da un male incurabile? Guarderesti la tua esistenza con gli stessi occhi di sempre? "Senza paura" è una sofferta testimonianza che racconta tutto questo, indagando la profondità dell'animo per farsi strada con discrezione fra il coraggio e i timori dei protagonisti coinvolti nella vicenda. Una vicenda che si ispira a fatti realmente accaduti. Ilenia e Francesco sono due ragazzi che stanno insieme da un anno quando scoprono di dover fronteggiare un nemico imbattibile: un cancro al cervello. Lei come paziente, lui nelle vesti della persona a lei più vicina. Nonostante umani momenti di sconforto, non si daranno mai per vinti, facendo scudo con il sentimento che li unisce e il loro incrollabile amore per la vita.

La lettura di 'Senza paura' è iniziata in sordina, tra le pagine che scorrevano lente e una trama che stentava a prendere il via. Dopo una prima parte poco entusiasmante, però, tutto ha preso vita regalandomi una storia emozionante fino alla fine. Quello di Francesco e Ilenia è un amore come tanti che, da un giorno all'altro, deve fare i conti con la malattia e la consapevolezza che nulla sarà più come prima. Quello che mi ha davvero colpito, del libro, è l'umanità con cui l'autore tratteggia i suoi protagonisti che rappresentano ognuno di noi: sono solo due persone normali, impaurite da una diagnosi nefasta che affrontano con tutti i limiti e la forza di cui sono capaci. Li ho amati entrambi: Ilenia perché è una guerriera disposta a tutto per sconfiggere un nemico che sembra aver piantato le sue radici davvero nel profondo; Francesco perché non è facile stare vicino ad un malato. Bisogna essere forti anche quando la situazione diventa critica, bisogna mettere al primo posto il benessere dell'altro, a discapito delle proprie paure e sofferenze... un compito davvero ingrato.

L'autore è molto metodico e chiaro nella narrazione: ogni passaggio viene descritto nel dettaglio e con molta coerenza sia narrativa che medico-scientifica, si vede che la storia affonda le sue radici in episodi realmente accaduti e questo mi stringe il cuore ogni volta che ripenso al libro e a Francesco e Ilenia. Dopo aver dato uno sguardo alla trama, non ero sicura di volermi davvero mettere alla prova con una storia così emotivamente intensa ma ad oggi non me ne pento, sebbene sia stata una lettura difficile. Matteo Capelli ci regala un amore che non conosce limiti, un amore forte che deve scontrarsi con un ostacolo immenso e superarlo indenne. Non è un libro per tutti perché, come vi spiegavo, l'autore non tralascia nessuna fase della malattia e delle sue complicanze e vi capiterà quindi di vivere in prima persona la sofferenza dei protagonisti. Vi assicuro, però, che quella di Francesco e Ilenia sarà una bellissima storia d'amore che resterà nel vostro cuore per molto tempo.



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