giovedì 25 gennaio 2018

Recensione "La scatola delle preghiere" di Lisa Wingate

Buongiorno lettori,
oggi voglio parlarvi di una storia molto interessante e particolare firmata da Lisa Wingate, "La scatola delle preghiere", edito da Leggereditore.
Buona lettura!


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Quando Iola Anne Poole, un'anziana signora dell'isola di Hatteras, muore nel letto della sua abitazione, Tandi Jo Reese viene incaricata di risistemare la casa della defunta che è anche proprietaria del cottage in cui lei abita. In fuga da un matrimonio oppressivo e da un passato tormentato che continua a perseguitare anche il suo presente, Tandi è scappata insieme ai suoi due bambini e ora vive di fronte alla splendida e sontuosa villa vittoriana della signora Poole. Anche se le due donne non si sono mai conosciute, è stata proprio Tandi a ritrovarla, ormai morta, nel suo letto. E da quel momento inizia per lei un viaggio spirituale alla scoperta di quella strana casa, dei segreti che racchiude e, infine, di sé stessa. Il rinvenimento di ottantuno scatole minuziosamente decorate, ognuna delle quali rappresenta un anno della vita di Iola, le svelerà lo straordinario percorso di una donna vissuta nell'ombra: pensieri, desideri, speranze e paure di una personalità complessa, annotati su fortuiti pezzi di carta. E la lezione finale contenuta nell'ultima scatola avrà forse l'effetto di cambiare l'esistenza di Tandi per sempre.

La storia firmata da Lisa Wingate è un vero e proprio insegnamento di vita.
Le due donne protagoniste hanno un ruolo fondamentale l'una per la vita dell'altra, anche se inconsapevolmente. Tandi sta, finalmente, ritrovando se stessa dopo anni imprigionata in un matrimonio sbagliato. L'isola di Hatteras è un paradiso in cui ricominciare e la bellissima casa vittoriana di fronte casa sua è un sogno ad occhi aperti. La proprietaria della villa è una figura avvolta nel mistero. Dopo averla ritrovata morta, nel suo letto, Tandi cerca di scoprire informazioni sull'anziana signora ma nessuno, sull'isola, sembra averla frequentata così a fondo da sapere aneddoti sulla sua vita. Non c'è traccia della vita terrena di Iola Anne Poole, almeno fin quando Tandi ritrova una misteriosa scatola piena di lettere. No, non vi aspettate lettere a un amore perduto e l'inizio di una storia super romantica, le lettere sono indirizzate ad un destinatario insolito quanto ultraterreno. Iole si rivolge, infatti, a Dio affidandogli tutte le sue preoccupazioni e i racconti della sua vita. 
Non conoscevo le 'scatole delle preghiere', ma trovo che siano un'idea stupenda, indipendentemente dalla propria fede, per buttare fuori tutte le cose che ci fanno male, i nostri sogni e le nostre speranze.
Per Iole e per Tandi, avranno un effetto davvero terapeutico. Ho amato queste donne e ho amato il dolcissimo epilogo che contiene un messaggio importante.
L'autrice ha una prosa molto ricercata ed elegante, è facilissimo perdersi tra le pagine del libro e nei continui flashback che l'autrice utilizza per sviluppare una trama originale e brillante.
Ho terminato il libro in un lampo. Questa lettura mi ha lasciato dentro tanta positività e tanti spunti di riflessione, pochi libri riescono a suscitare simili emozioni perciò non posso fare a meno di consigliarvi di recuperare questo romanzo. Sono certa che troverete conforto, speranza e voglia di sognare e ricominciare in queste duecentosessanta pagine, circa, di vita vera e tematiche attuali.
Assolutamente da leggere!



1 commento:

  1. Non vedo l'ora di riflettere e sognare leggendo questo libro... 😍 📖 Grazie della tua recensione davvero bella Marta, ultimamente stai leggendo libri davvero stupendi!! 😊 💖

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