mercoledì 4 ottobre 2017

Recensione "La moglie imperfetta" di B.A. Paris

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di uno dei libri che aspettavo di più quest'anno!
Si tratta de "La moglie imperfetta", di B.A. Paris che mi aveva già incantata con 'La coppia perfetta' (recensione, QUI).
Buona lettura!


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A chiunque ogni tanto capita di non ricordare dove siano le chiavi di casa o dove ha parcheggiato la macchina, o magari di dimenticare un appuntamento con un’amica. Chiunque non farebbe caso a simili sciocchezze. Per Cass Anderson, invece, è diverso. Ogni minimo deragliamento della memoria potrebbe essere un sintomo preciso: demenza precoce, la malattia che ha colpito la madre diversi anni prima. Ecco perché, adesso, Cass sta vivendo un incubo. Una sera di pioggia, tornando a casa, ha superato un’auto ferma sul ciglio della strada. All’interno c’era una donna, ma lei non si è fermata ad aiutarla. Poi la mattina seguente ha scoperto dai telegiornali che quella donna è stata assassinata. Esattamente dove lei l’aveva incrociata. E, subito, ai sensi di colpa si aggiunge l’angoscia di aver visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere. Come spiegare le telefonate mute che ha cominciato a ricevere proprio da quella mattina, se non come una velata minaccia? E perché anche quando è in casa ha così spesso la sensazione di essere osservata? Cass è terrorizzata perché non ricorda nessun dettaglio significativo riguardo quella sera. Purtroppo, però, da qualche giorno non si ricorda nemmeno come funziona la lavatrice, se ha preso o no le sue pillole, se uno dei coltelli in cucina avesse una strana macchia sulla lama, come di sangue… L’unico che potrebbe aiutarla a non impazzire e a capire cosa stia succedendo è suo marito, Matthew, che però le appare ogni giorno più distante e distaccato, quasi fosse il primo a essere certo che non ci sia niente da fare, che la malattia sta prendendo il sopravvento. E anche Cass ormai se ne sta convincendo. Un pomeriggio, però, proprio nel garage di casa fa una scoperta che cambia tutto…

Se stessi diventando come la mamma?
Se avessi cominciato a scordare le piccole cose, com'era successo a lei?

B.A. Paris ha la capacità di rapire la mia mente e intrappolarla nel vortice di segreti, suspense e mistero dei suoi romanzi. Come per l'altro suo libro, mi sono ritrovata completamente assorbita da Cass e dal suo dramma. La sua mente subisce un lento ma inarrestabile tracollo che la porta all'insicurezza più totale e quando non puoi più fidarti nemmeno dei tuoi ricordi, diventa difficile restare lucidi e non farsi prendere dal panico.

Piangendo lacrime di solitudine, prendo le pillole e le mando giù con un po' di succo sperando di attutire l'angoscia.
Ma non riesco a smettere di piangere nemmeno quando il sonno tenta nuovamente di avere la meglio su di me, perché tutto quello che provo è una disperazione infinita e la paura di quello che il futuro potrebbe riservarmi.

Il marito e la migliore amica sono due ottime spalle per lei, comprensivi e perfetti confidenti, ma restano sempre personaggi anonimi e ambigui che non si sbilanciano mai.
L'ansia cresce pagina dopo pagina, così come l'isteria di Cass. Non si fida di nessuno e presto deve fare i conti con il pregiudizio degli altri che la giudicano visionaria e preda di un brutto esaurimento.
Lo stile dell'autrice, ricco di dettagli e descrizioni accurate, ci permette di vivere passo passo l'escalation verso l'oblio che avvolge la mente di Cass. Devo ammettere di essere arrivata a dubitare io stessa di lei e delle sue intenzioni. L'omicidio irrisolto al quale è, sfortunatamente, collegata non facilita le cose.

Mentre se ne va, penso che non è vero: non so se me la caverò,
non da subito, almeno. Ma un giorno sì.
A differenza di Jane, ho ancora tutta la vita davanti.

Non posso rivelarvi altro, per non rischiare di rovinare la lettura, MA vi assicuro che l'epilogo è eccezionale! E' arrivato inaspettato  e ha portato a dei risvolti altrettanto imprevedibili lasciandomi di stucco. Tutto il lato psicologico della vicenda viene sviscerato nel dettaglio e costituisce la parte migliore di tutto il romanzo. Impossibile staccarsi dalle pagine.
L'obiettivo 'ottimo thriller' è stato ampiamente centrato. Questa autrice mi ha stregato, ancora una volta, e si è dimostrata una regina indiscussa del genere.
Consigliatissimo e promosso a pieni voti!





1 commento:

  1. Wow dalla tua recensione entusiastica sembra proprio che questo libro ti abbia conquistata!! Quasi quasi lo leggo anch'io... anche perché ora voglio proprio scoprire cosa succeda a Cass! 😉

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