voglio parlarvi di un romanzo molto carino edito da Newton Compton, "Il profumo segreto dei fiori".
Buona lettura!
Acquistalo, QUI
È l’aprile del 1956 quando Iris Turner, una giovane donna inglese, arriva nel sud della Francia per lavorare come segretaria al servizio di Hammond Brooke. Hammond è un uomo ombroso che sta lentamente perdendo la vista e ha bisogno di qualcuno che ordini e cataloghi i suoi documenti. Accolta con distacco dagli altri aristocratici che vivono nella stessa villa sulla Costa Azzurra di Hammond, Iris cerca in tutti i modi di guadagnare la fiducia del suo datore di lavoro. Soprattutto quando, alle prese con quelle vecchie carte, Iris scopre che il misterioso signor Brooke è stato un tempo un famoso profumiere e che, tra i documenti di cui la ragazza deve occuparsi, ci sono anche le sue preziose ricette, di cui è gelosissimo. Una volta iniziata all’affascinante mondo delle essenze, Iris si trova però invischiata in una fitta rete di intrighi. Non passa molto tempo, infatti, prima che capisca che qualcuno, molto vicino a Hammond, vorrebbe mettere le mani proprio sui suoi segreti…
Questo romanzo ha suscitato, da subito, la mia curiosità per la deliziosa copertina e la trama misteriosa. Le mie aspettative sono state soddisfatte quasi totalmente. Ho apprezzato molto il personaggio di Iris Turner, una donna che vive un'epoca di cambiamenti, personali e non, alle prese con una serie di misteri e intrighi che avrebbero fatto impallidire anche 'La signora in giallo'.
Iris si è rivelata una piacevole scoperta e un personaggio fondamentale per la buona riuscita del romanzo.
So che ne abbiamo parlato di sfuggita, ma ho l'impressione che lei sappia percepire le vibrazioni di un odore e intuire anche qualcosa di più.
Ha la capacità di fare sue emozioni e stati d'animo inafferrabili e di conservarli nella memoria.
In queste fragranze sta identificando qualcosa di implicito.
Qualcosa di inespresso nel profondo in modo quasi mistico.
E' straordinario.
Hammond Brooke è stato il personaggio che ho preferito in assoluto. Dietro una patina di austerità ben costruita, si nasconde un uomo dalle mille risorse e conoscenze. Sono rimasta molto affascinata dalla sua figura e dal suo ruolo, apparentemente marginale ma fondamentale per Iris.
Una piccola parte del romanzo è dedicata ad essenze e profumi, a mio avviso sarebbe stato meglio dedicare più attenzione a queste tematiche piuttosto che agli intrighi tra i vari personaggi ospiti della villa. E' un mondo unico e tutto da scoprire ed è stato trattato con un po' troppa superficialità.
Sapevo di avere poco tempo.
Da quel momento in poi fu un declino graduale, all'inizio quasi impercettibile,
ma nell'ultimo decennio si è andato aggravando.
In un certo senso sono fortunato: anche un mondo di ombre è meglio del buio totale.
Lo stile dell'autrice è piacevole da leggere e da seguire. E' poco elaborato ma, al tempo stesso, elegante e adatto all'epoca in cui il romanzo è ambientato. Su questo punto, non posso che sottolineare la bravura della Hampson che ha saputo ricreare perfettamente il clima degli anni '50 e del dopoguerra. Con qualche mistero in meno e approfondimento in più sarebbe stato perfetto, ma resta comunque una lettura carina e leggera da fare.
Mi piace tantissimo la cover 😍
RispondiElimina