mercoledì 6 settembre 2017

Recensione "La ragazza scomparsa" di Angela Marsons

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di un thriller strepitoso firmato dalla brillante penna di Angela Marsons, "La ragazza scomparsa". Il libro è uscito il 31 Agosto per Newton Compton e vede di nuovo Kim Stone rivestire i panni della protagonista.
Buona lettura!


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Charlie e Amy, due bambine di soli nove anni, compagne di gioco, scompaiono all'improvviso. Un messaggio recapitato alle rispettive famiglie conferma l'ipotesi peggiore: le giovani sono state rapite. È l'inizio di un incubo. Poco tempo dopo, un secondo messaggio è ancora più mostruoso. I malviventi mettono le due famiglie l'una contro l'altra, minacciando di uccidere una delle due bambine. Per la detective Kim Stone e la sua squadra il caso è più difficile del solito. I rapitori potrebbero davvero trasformarsi in assassini spietati. Bisogna agire con rapidità e trovare la pista giusta. E Kim ha intuito che nel passato delle due famiglie si nascondono degli oscuri segreti...

Un nuovo caso è arrivato sulla scrivania del detective Kim Stone. L'indagine si prospetta scottante e decisiva per la carriera e per la sua vita privata. Nonostante appaia sempre così forte e incurante delle regole, Kim prende a cuore i suoi casi, molto più di quanto dovrebbe. Due anime innocenti stanno rischiando la vita e la cosa non può lasciarla indifferente. Vuole sempre proteggere tutti, ma dimenticando di proteggere se stessa.

Non c'era nessuna speranza che le ragazzine fossero semplicemente scappate.
Non erano scomparse, erano state rapite e il caso era ancora aperto.

Una cosa che apprezzo moltissimo dei libri della Marsons è la sua straordinaria capacità di coinvolgere pienamente la mente del lettore. E' impossibile non appassionarsi alle indagini quando vengono raccontate e ricostruite fin nei minimi dettagli. E' incredibile il lavoro fatto sul personaggio di Kim Stone che migliora ad ogni libro ma mantiene salde le sue caratteristiche principali e che la contraddistinguono. E' incredibile come una sola persona possa racchiudere due personalità così opposte dentro di sé e riuscire a farle convivere senza impazzire. 

Non si trattava per niente di un incubo.
Era la sua vita, e non riusciva più a ricordare come fosse prima del rapimento.

Il ritmo è incalzante, dall'inizio alla fine, l'autrice regala una miriade di colpi di scena, epilogo compreso. Con la Marsons nulla è mai come sembra ed è impossibile restare delusi.
La componente psicologica è sempre ben inserita e costruita, contribuisce ad aumentare ancora di più la suspense del libro. E' una storia che si divora in pochissimo tempo e che può essere letta anche come romanzo a sé stante, ma vi consiglio di leggere comunque i libri precedenti per apprezzare al meglio l'indomita Kim Stone.
Promosso a pieni voti!



Nelle puntate precedenti:

- Urla nel silenzio → Recensione

- Il gioco del male → Recensione


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