anche il blog partecipa al review party del romanzo, "Prima di domani", di Lauren Oliver.
Buona lettura!
LA RECENSIONE:
"In tutta sincerità, avevo sempre pensato che la storia del momento fatale in cui rivedi la tua vita come un film fosse davvero atroce. Certe cose è meglio che restino morte e sepolte, come direbbe mia madre."
Per una ragazza cool e alla moda come Samantha Kingston, ogni giorno è una festa e ogni giorno viene vissuto a pieno. Insieme alle sue amiche, è la signora della scuola, chiunque vorrebbe entrare nelle sue grazie, ma i suoi standard sono piuttosto alti. Il 12 Febbraio, è in assoluto il suo giorno preferito. A scuola si festeggia il giorno dei cupidi e avvengono numerosi scambi di rose, più ne ricevi, più attrai l'invidia di chi ti circonda ma per Sam e la sua congrega, è solo un'ulteriore dimostrazione di potere. Cosa può andare storto in una giornata come questa?
"Ecco una cosa che ho imparato quel mattino: se oltrepassi un confine e non succede niente, il confine non significa più nulla. Come quel vecchio enigma dell'albero che cade in una foresta, che probabilmente non fa rumore perché non c'è nessuno a sentirlo. Tracci il confine sempre più lontano, e ogni volta lo superi. E' così che si finisce per avventurarsi oltre il limite."
Perché il mattino dopo è ancora il 12 Febbraio? E cosa significa quello strano ricordo, nascosto nei recessi nella mente, in cui era vittima di uno spaventoso incidente?
Gli interrogativi non fanno che moltiplicarsi, quando Sam continua a rivivere imperterrita lo stesso giorno. E' come se il destino le stesse dando la possibilità di cambiare le cose. Nonostante i tentativi per evitare l'incidente, gli eventi si trascinano sempre verso lo stesso epilogo.
"I nostri sguardi si incrociano, ed è come se l'aula si piegasse su se stessa e la distanza tra noi si azzerasse. Mi sento proiettata, tesa verso di lui e i suoi occhi verde chiaro. Anche il tempo crolla, e siamo di nuovo sotto casa mia nella neve, le sue dita calde mi sfiorano il collo, le sue labbra mi accarezzano, la voce mi sussurra nell'orecchio. Non esiste altro che lui."
Rivivere per giorni gli stessi episodi, porta Sam a consapevolezze che nemmeno sospettava. Ha vissuto una vita vedendo le cose sempre dalla prospettiva sbagliata, sempre dalla parte più facile e mai da quella che davvero era importante.
Forse, lo scopo di questa maledizione, non è cambiare gli eventi, ma cambiare lei stessa.
Faccio fatica a trovare le parole giuste per esprimere le parole e le sensazioni che mi ha provocato questa storia. Il personaggio di Samantha mi entrato nel cuore e non credo che ne uscirà facilmente. Il suo percorso è fatto di alti e bassi, l'autrice ci mostra il meglio e il peggio di lei.. senza filtri e senza censure. La sua storia fornisce non pochi spunti di riflessione e la conclusione non è delle migliori, almeno per me. L'idea della trama non è nuova, ma nemmeno scontata. Nonostante la storia sia concentrata su un unico giorno che si ripete sempre uguale, la lettura è scorrevole e non si fa fatica a mantenere alta l'attenzione, perché ogni giorno è un tassello in più. Ogni giorno impariamo qualcosa di Sam e il suo mondo. Lo stile dell'autrice mi ha conquistata e coinvolta pienamente, ho divorato il romanzo in poche ore, trascinata dalla curiosità e da un ritmo abbastanza incalzante.
Senza dubbio è un libro che dà da pensare e una storia da leggere. Io, a questo punto, non vedo l'ora di vedere anche il film. Lo consiglio!
Non è finita qui, se volete saperne di più, seguite il blogtour organizzato dalle mie colleghe.
Di seguito trovate il calendario.
Aspettavo questa recensione 😍
RispondiEliminaQuesto romanzo mi ha intrigata da subito!