Oggi vi parlo di un romanzo che ci riporta indietro nel tempo, quando tutte sognavamo Milord e volevamo impersonare la paladina che veste alla marinara.
Federica D'Ascani, con "Volevo essere Sailor Moon", ci regala una storia frizzante e ironica.
Buona lettura!
LA COPERTINA:
LA RECENSIONE:
"Lo so come va veramente con Emiliano. E lo sai anche tu, anche se fai finta che vada tutto bene. Nessuno nega che tu lo ami e che lui ami te. Ma oltre al fatto che siete tremendamente scontati , tra voi non c'è passione. E' tutto statico. Mai una sorpresa, una nota di imprevisto nella vostra routine perfetta. Un litigio, che sia uno: zero."
Bea ha una relazione storica con Emiliano. Si capiscono al volo e, sotto le lenzuola, fanno ancora faville. Ma fuori dal letto..encefalogramma piatto!
Si capiscono al volo, non c'è bisogno di parlare perché se c'è una cosa che si acquisisce dopo molti anni insieme a qualcuno, è la complicità. Tuttavia Bea si trova in un momento particolare della vita e, forse questa storia così perfetta non le basta più.
"Perche' Tuxedo?"
"Perché è il bel tenebroso che salva Usagi da morte certa."
"E io da chi dovrei salvarti?"
"Da te."
Chi ha ama il manga, sa bene che questi strambi nomi si riferiscono ai personaggi di Sailor Moon. Come la sbadata Usagi, anche Bea ha bisogno di un salvatore, ha bisogno di brio e follia e di tutte le cose che Emiliano non è più in grado di darle. Fortuna vuole che in ufficio sia arrivato Simone e che tutto di lui sia tremendamente irresistibile.
L'interesse verso un altro uomo, convince definitivamente Bea che la storia con Emiliano sia arrivata ad un punto critico.
"Sei troppo spassosa quando non sei nervosa, dico davvero. Ti preferisco in questa veste, in effetti. Anche se ammetto che mi piaci un bel po' quando mi guardi e non sai cosa dire perché hai paura ad ammettere che ti piaccio anche io."
Cambiare una routine dopo quindici anni fa paura, ma è anche interessante.
E' un salto nel vuoto, finalmente liberi e pronti a ritrovare se stessi.
Accompagnata dall'amica di sempre e da nuove consapevolezze, la nostra Bea/Usagi è pronta combattere per i suoi sogni.
IL MIO GIUDIZIO:
Confesso di essere stata attratta molto dal titolo e dalla copertina, mi aspettavo una storia che richiamasse di più l'idea del manga o del cartoon e invece mi sono trovata davanti un vicenda completamente diversa. Avrei gradito qualche approfondimento in più su alcuni punti e meno attenzione su altri, ma è una questione di gusto puramente personale come lettrice.
La narrazione è molto scorrevole, lo stile e i toni dell'autrice si adattano perfettamente al tipo di storia. Che dire dei personaggi? I protagonisti non mi hanno entusiasmato, invece ho amato Daniela e Shark (sì, è un messaggio subliminale per l'autrice per un eventuale spin off ;P ).
Tutto sommato non mi è dispiaciuta come lettura.
Leggera, ironica e briosa al punto giusto.
Ideale per passare qualche ora primaverile all'aria aperta.
E in effetti su Shark "stiamo lavorando per voi"... :D Grazie del tuo giudizio spassionato, non sai quanto lo apprezzi. In effetti i miei personaggi secondari rischiano sempre di essere più caratterizzati dei protagonisti! :D Sono contenta comunque di averti regalato qualche momento di svago e... Ao, come intesse storie della paladina della luna la Naoko nessuno mai, però ho voluto dare il mio contributo alla giusta causa del regno argentato :v Grazie di cuore, davvero
RispondiEliminache dire Sailor moon mi ricorda i miei tempi di ragazzina non so come catalogare la tua recensione non mi sembri proprio entusiasta al punto giusto ma lo metto in WL visto che lo sai sono un'estimatrice della collana You Feel e quindi mi sa che comunque finisce nel mio lettore prima o poi ahahah
RispondiElimina:D Speriamo bene, allora! In ogni caso ne hai altri due, di miei, tra gli You Feel... Se vuoi farci un pensierino... :v
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