mercoledì 15 luglio 2015

Recensione "Il Creasogni" di Simone Toscano

La seconda recensione di oggi è dedicata ad un romanzo che ho praticamente divorato!
Si tratta de "Il Creasogni" dello scrittore/giornalista Simone Toscano.
Buona lettura!

LA COPERTINA:




LA TRAMA:

Il Signor Ettore è un uomo schivo, di poche parole, con un velo di tristezza negli occhi. Nulla si conosce di lui, se non che possiede un dono speciale: sa di quale materia sono fatti i sogni. Ne conosce l'essenza lieve, che ha imparato a modellare, nella forma e nei colori, nelle sfumature e nei dettagli, riuscendo a creare visioni bellissime e avvolgenti. Nella piccola comunità di Mangiatrecase spetta a lui il compito di esaudire le richieste di chi, pur tra mille difficoltà, non vuole rinunciare a inseguire un sogno. Per tutti costruisce illusioni su misura, tranne che per sé e per la sua particolare "famiglia": una cagnetta che lo segue come un'ombra, e un bambino, spuntato anche lui dal nulla. Dietro questa apparente serenità ribolle però un mondo di speranze infrante, di assenze e rimpianti, di amori perduti. Sarà un evento drammatico come l'improvvisa scomparsa del bambino a risvegliare i cuori dei protagonisti che troveranno la forza di superare le difficoltà della vita e di sognare ancora, con coraggio. Un romanzo lieve e delicato come un sogno, ingenuo e difficile come l'amore, vero come la vita stessa.

LA RECENSIONE:

"Era il suo fardello, questa sua impotenza dilaniante e irrecuperabile. Un macigno, pesante come il rimorso di un ti amo non detto per tempo."

In un piccolo paesino dal nome insolito, Mangiatrecase, vive un uomo conosciuto da tutti come il Signor Ettore, professione: fabbricatore di sogni.
Non è un modo di dire o una figura retorica, il signor Ettore fabbrica davvero i sogni delle persone ma, ironia della sorte, è l'unico che non riesce più a sognare.

"A volte i ricordi restano sepolti in alcuni campi lontani, nella mente. Ma sono sempre lì, pronti a tornare, magari dopo anni, per influenzare le nostre scelte, le nostre vite. Finché non decidiamo di affrontarli e liberarcene per poi ricominciare la stessa vita di prima, quella che avevamo provato a cancellare."

Dietro la facciata da uomo schivo e privo di emozioni, si nasconde un uomo ferito e deluso dal passato. Sprazzi della persona che era un tempo, si scorgono nei suoi amorevoli atteggiamenti nei confronti di Catello, il bimbo che ha praticamente adottato, e un cagnolino. Quando si ritroverà ad affrontare l'improvvisa scomparsa del bimbo, Ettore intraprenderà un viaggio.. un viaggio nei sentimenti, nei pensieri e nei ricordi che ha serbato per molto tempo nel suo cuore e nella sua mente.

"Ma.. ma ti sono mancato.. almeno un pò? 

(...)" Sì, mi sei mancato.. nel passato.."

"Eh.."

"Mi sei mancato.. nel passato.. perché ora.. ora no, ora non mi manchi più.. ora sei qui... Siamo qui..."

Finale da sogno per questo romanzo che mi piace definire, una favola per adulti.


IL MIO GIUDIZIO:

Questo libro mi ha tenuta sveglia fino a tarda notte, perché mi ha conquistata. Come vi ho accennato prima, mi piace l'idea di definire questo romanzo, una favola per adulti.
La trama è originale e metaforica in ogni sua parte, la lettura procede scorrevole e fluida grazie allo stile dell'autore molto curato e ricercato. Il personaggio del Signor Ettore è meraviglioso in ogni sua sfumatura, seguire la sua storia e capire man mano il perché dei suoi comportamenti ed il suo passato, lo rendono ancora più umano e caro al lettore. 
Una piacevole storia da leggere tutta d'un fiato. Sono certa che anche voi rimarrete conquistati dal mondo del Creasogni.



3 commenti:

  1. Mi ispira molto questo romanzo, mi promette di sognare ad occhi aperti mentre sfoglio le pagine!!!

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  2. Dal tuo giudizio sembra un libro delicato, pieno di sentimenti ed emozioni! me lo segno nella mia wish list!
    Serena
    libriecreazioniamano.blogspot.it

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  3. La tua recensione mi piace molto! :) Credo proprio che lo aggiungerò in lista!

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