Sono pronta a parlarvi di un romanzo interessante, scritto dall'autrice Lidia De Simone per la Mondadori. Si tratta di "Love and the city: l'amore ai tempi dell'Expo".
La trama:
Amanda, detta Maddie, non ha ancora trent'anni e ha un corpo da atleta. Lo era davvero, fino a pochi anni fa, quando un SUV l'ha investita, una sera, mentre si allenava, mettendo fine alla sua carriera. Maddie era l'astro nascente delle Olimpiadi di Londra, dove secondo tutti i pronostici sarebbe arrivata sul podio più alto: purtroppo, invece di correre gli 800 come una gazzella, ha dovuto prendere in mano la sua vita e giocare una nuova mano con le carte che il destino le ha riservato. Si è laureata in architettura e adesso sta per iniziare una nuova carriera - anche se per ora solo come stagista - in un prestigioso studio londinese. Qui Maddie incontra due persone che cambieranno il suo destino: la cinese Eli Ching, che commissiona agli architetti inglesi un nuovo quartiere da costruire a Shanghai, e il superboss dello studio, archistar acclamata, scozzese burbero almeno quanto affascinante: il suo nome è AlistairWolf, MrWolf... Maddie ancora non sa quante sorprese le riserva la sorte, quali emozioni possano palpitare dietro le pareti di cristallo dello studio Wolf, quanto il lavoro e i sentimenti somiglino alla corsa: devi allenarti, e crederci davvero, per arrivare alla meta. Dalla timidezza nascosta sotto i suoi jeans da brava ragazza a un tailleur di Gucci mozzafiato, dall'incredibile incontro al buio al 68° piano di un grattacielo in costruzione, alla Cina, Maddie entra in un turbine di emozioni difficili da controllare. Solo allontanarsi può chiarirle le idee...
La recensione:
"Ho lasciato il mio cuore nel freezer, forse non sono ancora pronta per presentarmi da lui con la sola domanda che vorrei fargli, perché?"
Maddie è una ex atleta di successo, che si è vista stroncare la carriera da un brutto incidente. Passato il trauma iniziale, trova la forza per reinventarsi, terminare gli studi e diventare un promettente architetto. Nel suo percorso post laurea, svolge praticantato in uno grande studio londinese dove fa la conoscienza di Mr Wolf, un uomo che è un lupo nel vero senso del termine: famelico e letale.
"Wolf resta a guardarmi a lungo senza parlare. Non riesco a sostenere il suo sguardo, mi giro dall'altra parte. Lo sento infilare le scale e scendere lentamente. Il portone sbatte. È tutto finito."
Il loro rapporto che inizia in maniera sprezzante da entrambe le parti, si trasforma ben presto in qualcosa di più, assumendo connotazioni più carnali che sentimentali. A cavallo tra Londra, Shanghai e Milano, si conclude, anche se un finale vero e proprio non c'è, un romanzo moderno e alternativo all'interno del suo genere letterario.
Il mio giudizio:
Una lettura veloce e scorrevole per un romanzo moderno ambientato nelle città piú cosmopolite del pianeta.
La protagonista è una giovane ragazza neo- laureata, ex atleta professionista, che però si avvicina poco alla realtà, ma tutto sommato ben caratterizzata. Mr Wolf invece, ha del potenziale ma, a mio avviso, perde molto del suo charme nel corso del romanzo. Ci sono troppi cliché, ma l'autrice si fa perdonare con uno stile fresco e ben curato molto piacevole da leggere. Penso che sia una storia adatta al periodo estivo, un libro perfetto da portare in vacanza.
Promosso!
Sembra carino, ma non mi entusiasma molto
RispondiElimina