Recensione "Il tocco dell'aldilà" di Ornella Calcagnile

Buongiorno lettori,
vi parlo del romanzo di Ornella Calcagnile, "Il tocco dell'aldilà", edito dalla Dunwich Edizioni.
Buona lettura!


LA COPERTINA:

LA TRAMA:

Imma e David sono solo amici virtuali, uniti dai social e la passione per i film, almeno fino a quando non deci­dono di incontrarsi. David ha tutte le qualità possibili e immagina­bili che un ventiquattrenne possa desiderare: è bello, intel­ligente e prestante. Tuttavia si impone un isolamento in­spiegabile agli occhi di chi lo circonda. Nessuno conosce l’inquietan­te segreto che fin da bambino, quando il suo cuore ha smesso di battere per qualche istante, affligge il giovane. Imma, spi­gliata e solare, rappresenta una boccata d’aria fresca nella sua vita grigia e solitaria ma la serenità non durerà a lungo. La ra­gazza scoprirà nel modo più cruento cosa si cela nei trascorsi del suo sventurato amico, affrontandone i fantasmi del passato e avvicinandosi a un mondo che mai l’aveva sfiorata.

LA RECENSIONE:

"La casa risucchiata dalla terra, un bimbo traumatizzato, una nuova vita in un posto isolato e ora la morte del loro unico figlio. A volte la vita sembra accanirsi."

David è un ragazzo chiuso, vive ai margini della società e sembra aver perso qualsiasi interesse per la vita. La sua condizione, è dovuta ad un brutto trauma che ha avuto da bambino, dal quale non è più riuscito a riprendersi. Grazie alla rete, conosce la solare Imma. Una chat dopo l'altra, rafforza questo rapporto platonico fin quando non decidono di incontrarsi di persona.

"Sai cosa significa udire urla di dolore e di disperazione quando meno te lo aspetti? O scorgere improvvise figure ciondolanti che appaiono e scompaiono dal nulla? Li vedo, li sento."

La confidenza maturata in mesi e mesi di conversazioni, porta David a rivelare il suo tenebroso segreto. Da quando è "tornato" dall'aldilà, a seguito di un incidente, vede e sente i fantasmi. Questo non gli permette di vivere, ponendolo sempre sul filo della follia. Nessuno può aiutarlo e nessuno crede in ciò che dice.. agli occhi degli altri è semplicemente pazzo. Anche per Imma è così, almeno inizialmente, poi vedrà con i suoi occhi gli effetti devastanti, che il dolore e la sofferenza di un peso così grande, avranno sulla vita del suo sfortunato amico.

"Mi spaventa vedere queste persone. Loro non si accorgono di me, ma io li vedo. Li sento. La loro tristezza, la loro disperazione, quello che dicono fa male. Sono impotente e spaventato."

Il ciclo sembra ripetersi e Imma capisce che l'unica soluzione, è tornare sul luogo dove tutto è cominciato e provare a porre fine a queste visioni strazianti.

IL MIO GIUDIZIO:

Il racconto è un interessante viaggio tutto italiano, nei luoghi in cui l'esoterismo e la magia, hanno sempre esercitato un certo fascino. I due personaggi, rappresentano due anime di ragazzi incompresi che riescono a trovare conforto l'un l'altro. La trama è molto interessante ed originale, sviluppata bene, anche se avrei gradito qualche approfondimento qui e là. Lo stile dell'autrice è scorrevole ma ricercato, piacevole da leggere. La trama scorre veloce, con un ritmo incalzante che trascina il lettore, il quale resta irrimediabilmente attratto, dal mistero e la magia che permeano la storia.

La copertina e il titolo mi hanno stregato e sono rimasta soddisfatta della mia scelta!

Consigliato a tutti gli amanti del fantasy!