Buongiorno cuori librosi,
oggi ho il piacere di ospitare la prima tappa del blogtour di "Oltre il nero dell'anima", scritto da David Falchi per Dunwich Edizioni.
Se vi siete persi l'esordio di Marcello Kiesel e il suo strambo aiutante, Lerner, trovate la mia recensione QUI. Se invece avete letto "Nero Eterno", vi ricordo anche il piccolo cameo di Kiesel e Lerner nella saga "Moon Witch", la recensione vi aspetta QUI.
M adesso, bando alle ciance e parliamo della nuova avventura creata da David Falchi.
Buona lettura!


LA COPERTINA:






LA RECENSIONE:

"Il risultato era inequivocabile. Si vedeva il volto ben formato del nascituro, con le mani minuscole strette al mento e gli occhi chiusi in un sonno all'apparenza pacifico. Sopra il suo viso però, come se un folle artista avesse deciso di divertirsi a modificare l'ecografia, delle linee formavano delle fattezze deformi e spaventose.
Il ghigno di un demone."

Marcello Kiesel è un cacciatore del paranormale. Il suo compito è quello di estirpare creature demoniache e presenze oscure, attraverso l'uso di oggetti sacri e formule spirituali. Al suo fianco, ritroviamo Lerner, fedele aiutante ed amico, che vive imprigionato in uno specchio .
E' stata richiesta la consulenza di Kiesel per un nuovo caso che, all'apparenza, si prospetta semplice e di facile risoluzione. Una donna incinta, è come posseduta da una forza oscura che ha stravolto il suo matrimonio e che rischia di mettere in serio pericolo la vita del nascituro. Kiesel è pronto per l'intervento, ma il nemico che sta per affrontare si trova ad un livello decisamente superiore rispetto a quello che si aspettava.

"Credo che tu sia più al sicuro in questa casa."

"Non pensarci neanche. Non puoi abbandonarmi come un cane. Finirei per fissare la porta aspettando il tuo ritorno."

"E' difficile immaginarti come un cane."

"E allora affrontiamo questa cosa (...) Portami con te. Insieme siamo una forza della natura. Anche nella morte."

Dopo notti di ricerche e l'aiuto di due nuovi aiutanti umani, Kiesel ha le idee più chiare sul suo nemico ma è ancora lontano dalla soluzione. E' necessario ponderare bene ogni mossa dal momento che l'Inquisizione lo tiene sotto controllo e il suo avversario minaccia di uccidere due vite innocenti. Come sempre, l'ntervento di Lerner si rivela fondamentale e chiarificatore, nella realtà dello specchio infatti, è possibile vedere e sentire cose altrimenti non comprensibili. Questa volta la minaccia che aleggia su di loro e sull'intera città, sembra inarrestabile.

"C'è una cosa della paura che è difficile da ammettere. Per quanto si possa essere abituati a essa, trova sempre un modo per aggirare l'ostacolo e colpirti dove meno te lo aspetti."

Quando gli alleati si trasformano improvvisamente in nemici e tutto sembra ormai perduto, si possono compiere scelte azzardate, scelte che mettono a rischio la propria incolumità e quella di chi abbiamo intorno. Ma le battaglie si vincono anche così, rischiando tutto anche quando la speranza di riuscire è una flebile fiamma che rischia di spegnersi per un colpo di vento.


IL MIO GIUDIZIO:

Ho amato "Nero Eterno" e "Il ritorno di Rebecca", l'autore mi ha conquistata grazie ai personaggi e alle storie orginali e cariche di colpi di scena. Ho notato un profondo cambiamento in Kiesel rispetto al primo romanzo, da individuo solitario e taciturno, diventa più umano cercando conforto e sostegno in amici e alleati reali. Il rapporto con Lerner è più stretto che mai, il sodalizio tra il cacciatore e lo spirito imprigionato nello specchio, non teme nemici. Ancora una volta, l'alleanza tra i due si dimostra vincente nonostante le complicazioni insorte nel caso. Amo Lerner, il caso è chiuso. Con la sua simpatia e la sua visione sprezzante del mondo, suscita allegria e ilarità nel lettore che ne rimane conquistato. Ancora una volta emerge l'originalità di un autore che non smette di stupire e di cambiare le regole del gioco, una trama brillante raccontata con uno stile deciso e curato nel dettaglio. Riferimenti storici, elementi fantasy e tanta azione costituiscono gli elementi principali di un romanzo che vi conquisterà!
Lo consiglio!
Buon pomeriggio cuori librosi,
oggi vi parlo di uno dei thriller più belli che ho letto quest'anno e che uscirà il 28 Giugno per Amazon Publishing.
Si tratta di "Schegge di verità", ultima fatica letteraria di Monica Lombardi.

**spoiler free**

LA COPERTINA:



LA RECENSIONE:

"La sua mente era in moto, senza però approdare da nessuna parte, come un motore in folle, come un automobilista che gira e gira in un autosilo alla ricerca di un posto dove parcheggiare. C'era qualcosa di importante che le sfuggiva. "

Due donne vengono rapite in quella che doveva essere una semplice serata tra amiche. Nessuno sa perché o se ci sia un motivo dietro rapimento. Forse erano semplicemente nel posto sbagliato al momento sbagliato, oppure, l'ipotesi più concreta, si tratta di un piano ben riuscito . La cosa veramente importante, adesso, è ritrovare Giulia e Livia al più presto. Ogni secondo, ogni ora che passa, si allontana la speranza di ritrovarle vive.

"La sua foto era proprio lì, un viso leggermente diverso da quello reale, come in tutte le fototessere, però era lei: volto gradevole, un po' anonimo,  e capelli dritti e castani.
Quando spostò lo sguardo, la stanza cominciò a girare."

Le indagini vengono coordinate dal commissario di polizia, Emilio Arco, che sente la pressione crescere via via che si esauriscono tutte le piste a sua disposizione. Le due donne sembrano essere scomparse nel nulla e il bosco non gli è mai sembrato così grande e così misterioso. L'unica carta che può giocarsi ancora, va oltre la scienza e le prove.. si tratta di una sensitiva che riesce a creare connessioni mentali con le vittime attraverso i sentimenti.
È, senza dubbio, una scelta molto azzardata ma la vita delle due donne è appesa a un filo davvero molto sottile.

Inizia così una corsa contro il tempo per ritrovarle. Ilaria è riuscita a stabilire una connessione e la polizia, che finora brancolava nel buio, inizia a ricostruire il puzzle di un caso che non smette di stupire.


IL MIO GIUDIZIO:

È difficilissimo parlare di questo romanzo senza lasciarsi scappare uno spoiler, ma ci sto provando! Inizio col dirvi che i personaggi sono davvero straordinari. L'aspetto che è stato più curato dall'autrice è, senza dubbio, quello psicologico. La lettura è intrisa di emozioni e sensazioni che ci permettono una totale immedesimazione nei personaggi. La trama è molto intricata e complessa, man mano che le pagine scorrono, si arricchisce di nuovi elementi e stravolge completamente l'idea del lettore che non sa mai cosa aspettarsi. Lo stile dell'autrice è molto fluido e curato, è un libro che si legge tutto d'un fiato spinti dalla curiosità e spronati da una scrittura travolgente.
Tanti i colpi di scena, tanti gli elementi originali che rendono questo libro, un esempio perfetto di thriller psicologico. Interessante l'inserimento di una storia d'amore in un genere che se ne discosta molto solitamente, un esperimento ben riuscito. Spero di aver stuzzicato la vostra fantasia, è una storia che merita davvero una possibilità!
Dimenticavo di dirvi che è un made in Italy e si sa che i nostri autori hanno una marcia in più!
Da non perdere!!!

Finalmente ho trovato il tempo per organizzare il giveaway dell'estate!!
L'estate siamo tutti più rilassati e abbiamo meno tempo per dedicarci ai social e alle attività ad essi connesse, perciò per farmi perdonare di tutte le assenze che ci saranno da qui ai prossimi mesi, ho deciso di organizzare un giveaway con tanti premi e tanti vincitori.
Scopriamo insieme premi e modalità per partecipare!





Vincitore n. 1 > I primi due capitoli della serie "House of crime" in versione cartacea

Vincitore n. 2 > Copia cartacea de "La prima volta per sempre"

Vincitore n. 3 > Copia cartacea de "Ti presento il mio ex"

Vincitore n. 4 > Due segnalibri personalizzati, realizzati dalla pagina Passeggiando tra le righe


Partecipare è semplicissimo, basta compilare il form che trovate qui sotto compilando le voci obbligatorie e, se volete, anche quelle facoltative per accumulare più punti.

Per avere più possibilità di vittoria, è possibile anche ripetere alcuni passaggi giornalmente.

a Rafflecopter giveaway


In ordine di Estrazione:

Cinzia L si porta a casa le due copie della serie "House of crime"

Giulia M. copia de "La prima volta per sempre"

Laura A. copia "Ti presento il mio ex"

Rosy P. i segnalibri personalizzati

Grazie a tutti per aver partecipato!!
Buon pomeriggio cuori librosi,
oggi vi parlo di un thriller della Newton Compton, "Un delitto quasi perfetto", scritto da Jane Shemilt.
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA RECENSIONE:

Emma e Adam hanno un famiglia perfetta: due figlie bellissime e vivaci, una bella casa e due carriere che vanno a gonfie vele. Emma sente moltissimo la competizione con il marito e fa di tutto per stare al passo con lui, trascurando spesso il suo ruolo di madre. Quando Adam le propone di trasferirsi in Africa per un progetto di ricerca, Emma ha paura che un cambiamento così radicale possa sconvolgere gli equilibri, ma dopo l'iniziale titubanza, accetta di seguirlo. Se non altro, sarà una fantastica esperienza per le bambine.

"Rimasi a lungo sveglia, sdraiata sul letto, a fissare il buio fuori dalla finestra. Avevamo percorso migliaia di chilometri per venire in un mondo nuovo. Forse era per via del viaggio, che era stato così innaturalmente veloce, ma mi sembrava di aver perduto tutto ciò che possedevo."

La vita in Africa non è male, anche se non è all'altezza delle aspettative.
Le bambine sembrano felici e si stanno adattando pian piano al cambiamento. Insieme al fratellino, Sam, trascorrono giornate felici sempre a contatto con la natura. Quando il bambino viene rapito, improvvisamente la felicità illusoria raggiunta, scompare, lasciando il posto al panico più totale.
Chi può aver preso il bambino e perché? Quante speranze ci sono di ritrovarlo, in un paese dove i mezzi sono limitati e ci sono emergenze ben più gravi?

Il peso di queste domande si aggiunge al rimorso di Emma che non è mai riuscita ad instaurare un legame profondo con Sam, ma adesso che le è stato portato via, vuole solo ritrovarlo sano e salvo.
Con il passare dei giorni, anche le speranze si affievoliscono. Sam è scomparso nel nulla senza lasciare traccia, se non il dolore che attanaglia i cuori di tutta la famiglia.


IL MIO GIUDIZIO:

Un thriller interessante, anche se si distacca molto dal genere se lo intendiamo in senso stretto.
I personaggi sono tutti ambigui, è il classico caso in cui il colpevole potrebbe essere chiunque per un motivo o per un altro. Emma non mi è piaciuta come personaggio, una madre super impegnata nel dimostrarsi migliore del marito ma completamente estranea alle problematiche delle figlie. Adam, invece, è un uomo completo che riesce a gestire tutto al meglio e senza sforzi eccessivi. Mi è piaciuto il quadro psicologico tracciato intorno a personaggi, il vero pezzo forte della storia. 
La trama è articolata e sviluppata su diversi archi temporali, lo stile dell'autrice è molto delicato e ben strutturato. Sembra di leggere un diario di bordo narrato dal POV di Emma. In alcuni punti ho fatto fatica nella lettura, diciamo che il romanzo prende il via dalla seconda metà in poi.
Il finale è stato inaspettato e mi è piaciuto molto, soprattutto per il riscatto di Emma che si dimostra una donna completamente diversa rispetto a quella che era all'inizio della vicenda.
Nel complesso è stata una buona lettura.
Consigliata!


Buonasera cuori librosi,
vi parlo di un libro molto interessante edito da Corbaccio.
Si tratta de "Sarò come mi vuoi" di Greta Simeone, un romanzo ironico e originale che mi ha conquistata.
Al termine della recensione, anche una breve intervista a questa autrice misteriosa che non crede più nell'amore e si nasconde dietro uno pseudonimo.
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA RECENSIONE:

"Vede, meno ci si espone, meno si può essere rifiutati. Soprattutto quando a tradirti per prime sono le persone che hai più vicine, che non pensano alle conseguenze delle loro azioni. 
Sono lezioni che ti si marchiano a fuoco sulla pelle."

Gina è una donna che ha scelto di vivere una vita defilata senza sogni e senza aspettative.
Tra le quattro mura del suo appartamento, affronta tutto per inerzia senza positività o voglia di cambiare. Vedendola dall'esterno si potrebbe descrivere in tre parole: sciatta, noiosa e spenta.
Ora, immaginate la nostra Gina alle prese con i sex toys e avrete un'idea dell'esilarante storia che sta per cominciare.

"La mia amica Patty sostiene che non succeda mai nulla a caso. Che gli incontri sono predestinati e che capitano quando devono capitare. Non le ho mai dato retta, ma questa volta le voglio credere. Ero pronta a una nuova vita, però se tu non mi avessi dato una spinta, forse non avrei trovato il coraggio di buttarmi."

Paolo Carli è tutto l'opposto di Gina. E' un'imprenditore di successo e ha il mondo ai suoi piedi. Quando Gina si presenta al colloquio come venditrice dei sex toys della sua azienda, non sa come trattenersi dal ridere. Quella ragazza è lontanissima dal prototipo che sta cercando, ma, per una scommessa, decide di puntare tutto su di lei. Nel giro di una settimana, da ragazza anonima, Gina si trasforma in una femme fatale dal fascino irresistibile. Persino per Paolo Carli.

"Non che fosse incapace di nutrire sentimenti, ma aveva imparato che l'amore che provi non protegge nessuno, che non serve a tenere vicino a te chi ami, che puoi perdere chiunque, comunque, in qualsiasi momento. Per cui è sempre meglio esercitare un sano distacco."

La nuova Gina conquista il cuore di ghiaccio del Carli e tutto cambia. Nessuno dei due era preparato per un sentimento così profondo e importante. Il fatto di lavorare insieme non aiuta e le complicazioni non tardano ad arrivare. I presupposti non sono dei migliori e entrambi rischiano di uscire distrutti da una storia bella quanto inaspettata. Quando tutte le carte verranno scoperte, avranno il coraggio di volersi ancora?


IL MIO GIUDIZIO:

Non ho davvero nessuna critica per questo romanzo.
Mi piace la copertina, sobria ed elegante, come la protagonista.
Mi piacciono i personaggi, ben caratterizzati e ricchi di sfumature che li rendono amabili agli occhi del lettore. La trama, pur presentando qualche cliché, contiene elementi originali che rendono la lettura scorrevole e interessante. Stile fluido ed elegante, l'autrice ammalia il lettore con dialoghi ironici e brillanti. Non mancano i momenti più profondi e riflessivi che mostrano i personaggi in tutta la loro debolezza e insicurezza. Finale non scontato e molto combattuto.
Promosso a pieni voti!



L'INTERVISTA:

1.       La scelta di scrivere sotto pseudonimo non è insolita per gli autori. Ognuno lo fa per un motivo in particolare. Qual è il tuo?

È stata una decisione presa di concerto con la casa editrice, perché di solito scrivo altro. Questo romanzo è nato come gioco con un uomo per me molto importante: gli mandavo un capitolo alla settimana e lui si divertiva molto a darmi il suo parere. Ha una dimensione più privata. Non volevamo confondere i piani.



2.       Ti definisci una “ex romantica”, la cosa ha avuto qualche influenza nella stesura de “Sarò come mi vuoi”?

Più che altro nella lavorazione successiva. No, quando l’ho scritto andavo in giro coi cuoricini negli occhi. Poi, ho pensato che, se potevo tirare fuori qualcosa di buono da un’esperienza rivelatasi devastante, sarei stata meglio e così l’ho dato in mano ai miei agenti. Ed eccoci qui.



3.       Com’è stata l’esperienza della pubblicazione? Quanto lavoro c’è dietro il libro finito che arriva nelle mani dei lettori?

Non è facile rispondere a questa domanda, perché ogni autore ha i suoi tempi e le sue modalità. È un lavoro, ma, se sei onesto nello scrivere, è anche un’esperienza che ti mette profondamente a nudo. 
Si può quantificare meglio quello che viene dopo: servono mesi per avere una risposta perché i manoscritti che arrivano alle case editrici sono molti, bisogna pensare alla copertina, al materiale promozionale, l’ufficio commerciale deve convincere i librai a prenotare le copie del libro, si passa alla stampa e alla distribuzione. Infine entrano in campo ufficio stampa e marketing per attirare l’attenzione sul tuo libro, che altrimenti andrebbe perso nel marasma delle decine di libri che escono ogni settimana. C’è una macchina enorme che si muove, davvero enorme e complicata.



4.       Un libro che avresti voluto scrivere e perché.

Ci sono moltissimi libri che avrei voluto scrivere, di quelli che torno a consultare o che rappresentano per me un momento di illuminazione personale, ed estremamente diversi fra loro: dalle storie di Sherlock Holmes a “Un uomo” di Oriana Fallaci, letto al liceo, che mi ha fatto immaginare una vita avventurosa, in giro per il mondo, a scrivere di quel che vedevo. A volte, invece, vorrei scrivere un solo best seller, uno qualsiasi, per ritirarmi su un’isoletta greca a guardare il mare (sì, lo so: ho tanto tanto bisogno di una vacanza!)



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