mercoledì 6 maggio 2015

Recensione libro "Sei il mio sole anche di notte" di Amy Harmon

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di un romanzo bellissimo edito dalla Newton & Compton, "Sei il mio solo anche di notte", di Amy Harmon.
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Ambrose Young è bellissimo, alto, muscoloso, con lunghi capelli che gli arrivano alle spalle e uno sguardo che brucia di desiderio. Ma è davvero troppo per una come Fern Taylor. Lui è perfetto, il classico protagonista di quei romanzi d’amore che Fern ha sempre adorato leggere. E lei sa bene di non poter essere all’altezza di un ragazzo del genere… Ma la vita a volte prende pieghe inattese. Partito per la guerra dalla piccola cittadina di provincia in cui i due giovani sono cresciuti, Ambrose tornerà trasformato dalla sua esperienza in prima linea: è sfigurato nei lineamenti e profondamente ferito nell’anima. Fern riuscirà ad amarlo anche se non è più bello come prima? Sarà in grado di conquistarlo? Saprà curarlo e ridargli la fiducia in sé? 


LA RECENSIONE:

"Era il tipo di ragazza che non si vergognava di arrivare a una festa con un vecchio minivan attrezzato per il trasporto di disabili. Il tipo di ragazza che si entusiasmava solo perché era stata invitata a partecipare a un stupido gioco. Il tipo di ragazza che era tornata a salutarlo, anche se lui l'aveva trattata malissimo. E Ambrose desiderava poter cambiare le cose, più di quanto avesse mai desiderato qualcosa in vita sua."

Ambrose e Fern sono compagni di scuola. Lui è un adone, la star della città, bello da far paura. Fern al contrario, è il brutto anatroccolo della situazione: capelli rossi indomabili, occhiali spessi e apparecchio ai denti. Non è bellissima, nemmeno il prototipo di ragazza "perfetta", ma ha un animo nobile e un cuore grande. Per uno stupido gioco, Ambrose scopre che Fern ha una mente eccezionale e un sorriso per tutti. Non le importa se non è popolare, se passa le giornate a fare da balia al cugino disabile, il suo viso è sempre sorridente.

"Lei cercava solo di essere gentile, lo sapeva. Ma lui non voleva la sua gentilezza. Non voleva essere incoraggiato, e senza dubbio non voleva continuare a trovare citazioni di Shakespeare su quella dannata lavagna. Meglio farla scappare subito. Punto."

Finita la scuola Ambrose si arruola nell'esercito e viene mandato in guerra. Dopo un attacco al suo convoglio, resta sfigurato in volto. I tempi della sua bellezza, tanto osannata da tutti, sono finiti. Tornato a casa, Fern tenta in tutti i modi di avvicinarlo, ma la sua profonda insicurezza lo spinge a non incoraggiare la ragazza che ormai è diventata un cigno. Con la forza e la determinazione che la contraddistinguono, Fern riesce pian piano, a riallacciare i rapporti con il suo amore di sempre Ambrose. Ma la strada per il lieto fine è lunga e disseminata di insicurezze.

"I miei pensieri erano solo per te. Non abbiamo saputo subito cosa ti era successo. Ho giurato a me stessa che se fossi tornato a casa non avrei avuto paura di dirti ciò che provo. Però ho ancora paura. Perché non posso fare in modo che anche tu mi ami."

Tra sorrisi e lacrime, si chiude questo romanzo che rappresenta, in chiave moderna, la favola della Bella e la Bestia. Un romanzo che ci insegna che la bellezza, sta negli occhi di chi ci guarda.


IL MIO GIUDIZIO:

Ho letto questo libro in un giorno e l'ho trovato magnifico. Le tematiche trattate sono profonde e originali, ci fanno aprire gli occhi sui problemi reali della vita, soprattutto grazie al personaggio di Bailey che rimarrà sempre nel mio cuore. La trama è particolare con una narrazione in due tempi. Le figure di Fern e Ambrose, sono il simbolo del vero amore. Entrambi rinascono e maturano, scoprendo che spesso l'opinione che si ha di sé stessi, non corrisponde al vero.
Stile fluido e lineare. Una lettura piacevolissima che vi consiglio di provare.

martedì 5 maggio 2015

Recensione libro "Solo una volta nella vita" di Timothy Lewis

Buon pomeriggio lettori,
oggi vi parlo di un romanzo che desideravo leggere da molto tempo.
Si tratta di "Solo una volta nella vita" di Timothy Lewis, edito da Giunti.
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Per Adam, agente immobiliare, la casa degli Alexander è solo l’ennesima proprietà da svuotare e vendere al miglior offerente. Ma tra gli scaffali ingombri di oggetti, un vecchio album attira la sua attenzione. Contiene cartoline ingiallite dal tempo e scritte nell’arco di sessant’anni. Incuriosito, Adam inizia a leggerle: sono piene di frasi romantiche e delicate, testimonianza di un amore incondizionato, quello tra Gabe e Pearl Alexander.
1926. Un giorno Pearl si palesa davanti al banco del pesce dove Gabe lavora: una scintilla, qualcosa che esplode dentro e Gabe e Pearl si “riconoscono” immediatamente. Da quel momento, ogni venerdì, sfidando le avversità che la vita ha in serbo per loro, Gabe scrive una cartolina d’amore a quella che chiama la sua “forever girl”.
2006. Ancora sofferente per il recente divorzio, cartolina dopo cartolina, Adam mette insieme i pezzi di un vero e proprio romanzo, fatto di passione e devozione: l’unione di Gabe e Pearl è la prova che l’amore, quello vero, può durare una vita intera. Ma qual è il segreto? Esiste una formula magica? È davvero possibile che questa storia sia la chiave per spalancare il futuro di tutte le persone che, come lui, sognano l’amore?

LA RECENSIONE:
"Appoggiò le mani sulla vita delicata di lei, mentre qualcuno la aiutava ad alzarsi. E prima che si voltasse, aveva già capito... Finalmente aveva trovato la sua 'ragazza per sempre'. "
Questa è la storia di un uomo che è rimasto profondamente deluso dall'amore e non riesce a farsene una ragione. Durante uno sgombero di una vecchia casa messa in vendita dalla sua agenzia, ritrova degli album particolari, pieni di cartoline. Ogni cartolina è corredata di una poesia d'amore ed una immagine che richiama alla mente chissà quali avventure per i due innamorati proprietari delle missive. In quelle cartoline, deve esserci il segreto per un amore duraturo e romantico, che non si piega all'abitudine, ma conserva le emozioni e l'innamoramento dei primi giorni. E Adam è deciso a scoprire qual è.
"Non ti lascerei mai andare." Le prese dolcemente la mano. Mentre le loro dita si intrecciavano, il corpo di lei ebbe un fremito caldo. Un tepore luminoso misto a felicità, che non aveva mai provato prima.
Cartolina dopo cartolina, Adam inizia a ricostruire la storia del grande amore tra Gabe e Pearl: un amore che si è mantenuto vivo fino alla fine. Ad aiutarlo nella raccolta, interviene Yevette, una sorta di nipote per i signori Alexander. Ogni poesia ed ogni immagine, prendono vita grazie ai racconti della ragazza e Adam capisce che non c'è nessun segreto dietro quel grande amore, soltanto la fortuna di aver incontrato l'anima gemella.
"Le orchidee erano due. Due boccioli che si nutrivano della stessa pianta e poi fiorivano in un unico stelo. Un'orchidea così bella non poteva che essere l'unione di due fiori. Due cuori che esigono devozione."
Tra flashback e colpi di scena, si conclude un romanzo che insegna ad amare.. ad amare per tutta la vita.

IL MIO GIUDIZIO:
Come vi ho accennato ad inizio recensione, era da molto tempo che programmavo la lettura di questo romanzo e ne sono rimasta molto soddisfatta. La trama è davvero originale e la narrazione in due tempi con l'utilizzo di vari narratori, permette di gustare a pieno l'intera vicenda. I personaggi sono ben caratterizzati e ti conquistano pagina dopo pagina. Lo stile e molto fluido e scorrevole, piacevole da leggere. E' una storia che da' da pensare, soprattutto se consideriamo che è il romanzo è ispirato ad una storia vera. Consigliato a chi cerca una bella storia d'amore!

lunedì 4 maggio 2015

Il ritorno di Sylvia Day per Harlequin Mondadori

Il 5 Maggio, in tutte le librerie, vi aspetta la fantastica Sylvia Day e la sua serie "I guardiani dei sogni".
Il primo capitolo della serie si intitola, "I piaceri della notte" e vi aspetta in una edizione speciale curata dalla Harlequin Mondadori.
Scopriamo insieme la copertina e la trama!


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

In un mondo parallelo al nostro, i Guardiani dei Sogni combattono contro gli Incubi per salvaguardare gli umani. La bella Lyssa Bates non sa di essere una pedina importante in questo gioco. Quello che sa è che nei suoi sogni le appare un uomo passionale e virile, che le dona piaceri indicibili. Quando il protagonista di quei torridi amplessi si presenta alla sua porta, Lyssa è sempre più turbata. Lui è l'aitante Aidan che combatte le sue battaglie e cerca di vincere anche l'istinto che lo porta a proteggerla, ad amarla... Ma il mistero s'infittisce: qual è il vero motivo per cui Lyssa è in pericolo? In una lotta senza esclusione di colpi in cui il confine tra nemici e alleati è sempre più labile, il vero rischio è non riuscire a salvare una passione per cui vale la pena tentare il tutto per tutto.



Dal 5 Maggio in libreria

Flash Giveaway

Ho deciso di organizzare un flash giveaway prima che il blog vada in vacanza per un pò di giorni.
In palio ci sarà un ebook di un romanzo bellissimo, che ho amato profondamente.
Scopriamo insieme di cosa si tratta e le modalità per partecipare!





L'ebook in palio, è il romanzo di Jay McLean, "Stai con me in ogni respiro".
Partecipare è semplicissimo, basta seguire le regole di seguito indicate:


1. Essere fan della mia pagina ----> Voglio essere sommersa dai libri

2. Essere lettori fissi del blog (cliccate il tasto nella barra destra "UNISCITI A QUESTO SITO")

3. Condividere il post sulle vostre bacheche Facebook, taggando due amici


Una volta effettuati i passaggi, inviare una mail all'indirizzo: martag1715@gmail.com
con i seguenti dati: 

-nome e cognome
-nickname con il quale siete lettori fissi
-link o screenshot della condivisione


Partecipanti:

1. Arianna Gallo

2.Valentina Sanzi

3. Cristina Colombini

4.Martina Paccani

5.Maria Manuela

6. Mara Mazzei

7.Silvia Romagnoli

8.Natascia Miloscevic

9. Chiara Zago

10. Serena Rizzo

11. Stefania Mognato

12. Agnese Assisi

13. Roberta Matrone


Il numero estratto è il 2

Vincitrice: Valentina Sanzi




Blogtour "Devil's Tears. La morte è soltanto l'inizio" di Anna Reed

Buongiorno lettori,
oggi ho il piacere di ospitare una tappa del blogtour dedicato al romanzo "Devil's Tears. La morte è soltanto l'inizio", firmato da Anna Reed, edito da Genesis Publishing.
In questa tappa potrete leggere degli estratti accompagnati da immagini ispirati al romanzo.
Buona lettura!






Estratto 1:


            
                  FONTE: DeviantArt; BY: Andarana






Mi chinai in avanti, il mio viso era a meno di mezzo metro dal suo.Avevo una voglia pazza di farle sorgere qualche brutta macchia a infettare quel visino di porcellana, sarebbe bastata qualche pustola qua e là per farla impazzire.Non feci in tempo a pronunciare l’incantesimo che Ashley mi trattenne tirandomi indietro per una spalla.«Virginia, lascia stare.»Forse non era il caso di scagliare il malocchio davanti a tutti quegli sguardi indiscreti, ma ne avevo una voglia folle e sarebbe giunto il momento in cui le avrei fatto ingoiare quelle stupide unghie finte del colore di chewing gum.






Estratto 2:

FONTE: Google Immagini; BY: Genesis Publishing]


Lei si trovava al sicuro mentre io ero rinchiusa in quella cella con le mani e il collo incatenati al muro. Mi sembrava ancora di sentire i capelli umidi e sporchi appiccicati alla pelle del viso o i vestiti stracciati mentre venivo sottoposta a ogni tipo di afflizione. Proprio là, in quell’antro di disperazione, avevo sussurrato all’orecchio del mio peggior nemico che avrei sedotto l’ultimo della sua illustre famiglia, per poi ucciderlo e bere il suo sangue. Così avrei finalmente sancito la fine dei Montespan. […]

«Spetta solamente a me compiere l’atto che metterà la parola fine sul conte Jacqués-Antoine Montespan. Mi libererò del suo fantasma una volta per tutte.» 




Estratto 3:


FONTE: Google Immagini; BY: Genesis Publishing
<<Complimenti, gran bel colpo.>>
Mi ero voltata con la canna del fucile poggiata sulla spalla. Conoscevo quella voce, le sue tonalità erano profonde come il mare che abitava i suoi occhi. Alexander Van Necker sbucò da dietro un albero. Portava stivali neri, guanti di pelle che ricordavano quelli da falconiere che gli avevo visto la prima volta che l'avevo incontrato, e una giacca di pesante velluto marrone. I suoi capelli scuri come il carbone erano legati dietro la nuca, lasciando risaltare l'affascinante e spigolosa linea del suo viso.
<<Dovreste saperlo, io non manco mai una preda.>>
<< Soprattutto se mirate dritto al suo cuore>> disse rivolgendomi un sorriso degno di un sogno.





Estratto 4:



FONTE: Google Immagini; BY: Genesis Publishing


“Non è colpa tua”, pensai fissando le guance rosate e l’accenno di barba che gli contornava il viso. Aveva i ciuffi biondi sparsi, in parte a coprirgli la fronte. Sembrava un angelo ma purtroppo non era immortale come loro, non sarebbe sopravvissuto a me. Sollevai la mano destra impugnando la mia fedele arma, i secondi scanditi dall’orologio sul comodino mi rimbombavano nelle orecchie a ricordarmi che non avevo molto tempo. Trovai la forza di dimenticare il suo sorriso, facendomi una ragione per cui si sarebbe dovuto spegnere. Caricai la mano di tutta la forza che possedevo e mi scagliai su di lui colpendolo.






Estratto 5:


FONTE: Google Immagini; BY: Genesis Publishing


Il mobile degli alcolici era lì a disposizione, non mi presi la briga di cercare un bicchiere. Una sola bottiglia non sarebbe bastata. Accesi la stufa nonostante la serata fosse calda e dopo una prima sorsata di vodka rovesciai il primo cassetto sulla scrivania. Decine e decine di documenti, di carte e vecchi ritratti si sparpagliarono davanti a me.
«Certificato di morte di Adèle-Clarisse Montespan.» Lessi il primo foglio che mi capitò tra le mani. «Addio, siete stata un’amica fedele.» Così dicendo lo poggiai tra i ciocchi di legno. La carta iniziò subito ad arricciarsi ai bordi, imbrunita dalle fiamme.
«Un po’ anche per voi, mia cara, ve lo siete meritato.» Versai una spruzzata di vodka sul documento e le fiamme divamparono infuriate. Il mobile degli alcolici era lì a disposizione, non mi presi la briga di cercare un bicchiere. Una sola bottiglia non sarebbe bastata. Accesi la stufa nonostante la serata fosse calda e dopo una prima sorsata di vodka rovesciai il primo cassetto sulla scrivania. Decine e decine di documenti, di carte e vecchi ritratti si sparpagliarono davanti a me.