mercoledì 31 maggio 2017

Recensione "La donna di ghiaccio" di Robert Bryndza

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo di un thriller che attendevo moltissimo e che avuto il piacere di leggere la scorsa settimana. Si tratta de "La donna di ghiaccio", di Robert Bryndza.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

LA RECENSIONE:

"Il freddo era intenso e tagliente. Ingoiò quell'acqua marcia, scalciò, agitò le braccia. In qualche modo riuscì a raggiungere la fiancata della barca. Si tirò su e vomitò. Quanto avrebbe voluto prendere quel telefono. E non per venderlo. Voleva solo chiedere aiuto."

Andrea è una ricca ragazza inglese che aveva tutti i numeri per avere successo nella vita.
Quando viene ritrovata brutalmente assassinata, nella sua tomba di ghiaccio, rimangono tutti sconvolti e scioccati. La detective Erika Foster è appena rientrata in servizio dopo un evento tragico e delicato che ha cambiato la sua vita per sempre. La ragazza e la sua ingombrante famiglia, costituiscono un caso scottante e per Erika sarà un'occasione unica per dimostrare di essere di nuovo al top.

"Rimase in ascolto per un istante, poi si voltò e andò verso la porta di fronte. La figura provò un improvviso bisogno di uscire di lì, di andarsene. Di escogitare un piano.
La detective Foster mi ha forzato la mano.
Credo che dovrò ucciderla."

Le indagini vengono ostacolate ad ogni passo, l'impulsività di Erika rischia, più volte, di metterla nei guai. ma la voglia di scoprire la verità e dare un volto al misterioso assassino è più forte del buon senso e della prudenza. A quanto pare, la vita di Andrea non era così perfetta come poteva sembrare ad una prima occhiata e la sua morte non è stata un caso accidentale e isolato. 

Questo era uno dei titoli che attendevo di più, quest'anno. Amo i thriller e sono sempre alla ricerca di nuovi libri e nuove storie intriganti e ricche di suspence. 'La donna di ghiaccio', ha una trama ben congegnata e complessa al punto giusto. Una fitta rete di segreti, misteri e bugie è lo scenario perfetto in cui ambientare le indagini della detective Foster. Il suo personaggio, insieme a quello della vittima, Andrea, è quello che viene più sviscerato e raccontato. Alla fine del libro, il lettore conosce ogni angolo della sua mente e ogni avvenimento della sua vita. La donna ci viene mostrata senza filtri, fragilità e punti di forza inclusi. L'autore ha una prosa molto diretta e accattivante, il ritmo della storia è incalzante e incuriosisce sempre di più, pagina dopo pagina. Mi è piaciuto molto lo sviluppo e l'epilogo, non scontato e con colpo di scena assicurato. Le dinamiche familiari dei Douglas- Brown mostrano uno scorcio interessante sulla società e sul modo di agire inglese quando si tratta di avere a che fare con Lord e nobili di vario rango. Nel complesso mi è piaciuto moltissimo come libro e come storia, spero di leggere ancora di Erika Foster in qualche altra brillante e oscura indagine.



3 commenti:

  1. Si aggiudica un posto in WishList ❤

    RispondiElimina
  2. Avevo già adocchiato questo libro, amando questo genere non potevo non metterlo in lista ❤
    Se rileggo la trama, ho ancora i brividi... l'autore è riuscito a creare una trama ricca di suspence O_O
    Da leggere!!

    RispondiElimina
  3. ormai la newton ha aperto un filone importante di thriller di qualità. sono curioso di leggere anche questo!

    RispondiElimina