giovedì 26 maggio 2016

Recensione "Incubo" di Wulf Dorn

Buongiorno cuori librosi,
vi parlo dell'ultimo libro di Wuld Dorn, in uscita oggi per Corbaccio.
Come sapete, sono una grande fan dell'autore e ringrazio moltissimo la casa editrice per avermi dato la possibilità di leggerlo in anteprima!

LA COPERTINA:




LA RECENSIONE:

"Stammi a sentire, sembravi davvero morta. Ho pensato..."

"Che fossi un cadavere?"

"Prima o poi lo diventerò e anche tu. Prima o poi tocca a tutti. La morte non fa eccezioni. Di fronte a lei siamo tutti uguali. Non gliene frega niente di chi eri. La morte appiana tutte le ingiustizie della vita."

Simon è un ragazzo dal passato difficile.
Sopravvissuto per miracolo all'incidente che è costato la vita ai genitori, viene ricoverato in un ospedale psichiatrico per superare lo shock. Al dolore e al senso di colpa, si aggiungono ben presto dei terribili incubi che inquietano anche i pochi momenti di tranquillità che attraversa durante la notte. Di solito nel sogno c'è una voce inquietante che lo chiama, sarebbe dovuto morire anche lui quella sera, gli incubi sono soltanto la punizione per essere sopravvissuto.

"I sensi di colpa sono sempre relativi. Può darsi che qualcuno sia davvero responsabile del vostro incidente, ma per te cambierebbe qualcosa saperlo? Anche se lo scoprissi, tutto continuerebbe a essere come ora. Non è possibile far tornare indietro il tempo. Nessuno è in grado di farlo. Continuare a frugare nel passato alla ricerca di un colpevole non cambierà niente. L'unico modo di uscirne è guardare avanti. Chiudere con il passato e pensare al futuro. Ci vuole molto coraggio, lo so, ma tu ce l'hai."

Il ritorno a casa non è come se lo aspettava. Mentre lui è stato rinchiuso nell'ospedale psichiatrico, il mondo è andato avanti. Suo fratello, l'unica famiglia che gli resta, si trasferirà presto lontano e a lui resteranno solo i rimpianti e gli incubi. L'unica persona che non lo abbandona mai, è la cara amica Caro che lo supporta, pur dicendogli sempre la verità.

Gli incubi, i lupi, un segreto inconfessabile sepolto nei recessi della mente.
Questi i punti chiave del nuovo romanzo di Wulf Dorn, pronto ad incantare il mondo.


IL MIO GIUDIZIO:

Passatemi l'espressione poco letteraria, ma questo romanzo è tanta roba!!!
Una trama diversa rispetto a quelle che conosciamo, ma un protagonista altrettanto complesso e interessante. Simon ha una personalità particolare e tutta da scoprire, ne sono rimasta colpita.
Ambientazione sempre molto suggestiva e caratteristica dei luoghi cari all'autore. Stile magistrale che si legge in maniera così scorrevole che vi ritroverete alla fine senza nemmeno accorgervene.
Mi dispiace svelarvi così poco, ma non voglio rovinarvi il piacere della lettura e un autore come Dorn non ha bisogno di troppe presentazioni o smancerie.
Vi assicuro che ci sono tutti gli elementi per un thiller da urlo, in tutti i sensi.
Da non perdere, lo consiglio!!!

1 commento:

  1. Marta sono tornata ahahahah e dopo aver festeggiato i miei 25 anni di matrimonio con il mio lui in Svizzera sul trenino del Bernina eccomi di ritorno per leggere ancora sul tuo blog un altra recensione che mi incuriosisce mi sa che mi tocca cominciare a leggere anche Wulf Dorn, ahahah

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