sabato 21 novembre 2015

Recensione "Follia profonda" di Wulf Dorn

Buonasera lettori,
Sono pronta a parlarvi del thriller, "Follia profonda", di Wulf Dorn, edito da Corbaccio.
Buona lettura!


LA COPERTINA:




LA TRAMA:

Un mazzo di bellissime rose rosse senza biglietto. Un inquietante disegno sotto il tergicristallo dell'auto... Lo psichiatra Jan Forstner è l'oggetto delle attenzioni insistenti di una sconosciuta. All'inizio pensa si tratti semplicemente dei sentimenti innocui di una paziente. Ma quando un amico giornalista, che stava per fargli delle rivelazioni sconvolgenti che lo riguardavano da vicino, viene trovato barbaramente ucciso, Forstner comincia a temere di essere il bersaglio finale di una pazza omicida. Una stalker che non si ferma davanti a nulla pur di ottenere ciò che vuole. E ciò che vuole è lui, Jan, per sempre...


LA RECENSIONE:

La rosa rossa è il simbolo dell'amore per antonomasia. Un amore delicato, come una rosa, ma forte e passionale come il colore rosso. Lo psichiatra Jan, non immagina certo che dietro il gesto di un'ammiratrice misteriosa, si celi una pericolosa mente omicida.
Perciò quello che inizia come un mistero interessante e curioso, diventa ben presto il peggiore degli incubi.

"Forse si sbagliava, e si trattava solo di uno scherzo di cattivo gusto, ma quella vista gli trasmetteva una brutta sensazione.
Una bruttissima sensazione.
Gli sembrava un segnale.
Un'invocazione di aiuto."

Siamo abituati a vedere donne perseguitate da terribili stalker che distruggono la vita delle vittime, in questo caso sarà il povero Jan a ritrovarsi come oggetto del desiderio di una mente squilibrata disposta a tutto pur di averlo.
Dorn ci accompagna in un nuovo affascinante viaggio all'interno della psichiatria e della follia che può sconvolgere la mente umana.


IL MIO GIUDIZIO:

Dopo la lettura de "La psichiatra", ho aggiunto Wulf Dorn nella lista dei miei autori preferiti.
Sicuramente questo romanzo è meno brillante rispetto al primo, ma presenta delle caratteristiche e delle tematiche che lo rendono unico e particolare. L'autore ci guida ancora una volta all'interno della mente umana che funziona secondo dei meccanismi complessi e semplici allo stesso tempo.
Basta un evento, un trauma o un'esperienza negativa a cambiare per sempre la vita di una persona.
Attraverso uno stile fluido dal ritmo serrato e carico di suspense, l'autore conquista il lettore attraverso la complessità dei personaggi costruiti alla perfezione.
La cosa più interessante è stata vedere un uomo nei panni della vittima, una cosa a cui non siamo abituati e ci dimostra che davanti alla follia siamo tutti uguali: inermi e impotenti.
Lo consiglio!


2 commenti: