domenica 4 settembre 2016

[ANTEPRIMA] Recensione "Le regole del tè e dell'amore" di Roberta Marasco

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo di una storia speciale. Una storia che ho conosciuto sotto un altro nome e un'altra copertina e che finalmente troverete in libreria.
Benvenuti a Roccamori!

LA COPERTINA:




LA RECENSIONE:

"Sappiamo che ogni storia ha i suoi tempi e siamo convinti che al momento opportuno sapremo riconoscerli, ma non è quasi mai così. Il cuore è pigro e impaziente e crede nelle eccezioni. Così finisce spesso per pensare che i tempi di infusione valgano per gli altri, non per lui. E quando l'amore gli sfugge, pensa di non esserselo meritato, di non essere all'altezza. A volte, invece, è solo questione di tempo. Non di qualità. Non di pregio. Non di meriti. Solo di tempo. Ognuno ha il suo, non ci si può fare niente, tranne aspettare. E sperare di indovinarlo."

Elisa non ha più nessuno al mondo. Sua madre è morta e di recente ha perso anche l'amata zia. Non ha un padre, o perlomeno, nessuno le ha mai parlato di lui. Tra gli scatoloni che accolgono i ricordi di una vita, spera di trovare qualche indizio sul passato e un posto a cui appartenere. Una scatola di tè particolare e sconosciuto, scatena in lei un senso di curiosità morbosa, solo una scritta accompagna la scatola.. un nome. Roccamori, il borgo più romantico d'Italia.

"Era arrivata a Roccamori convinta di avere perso quel poco che le restava della sua famiglia e invece lì aveva scoperto di appartenere finalmente a qualcosa. Aver trovato il proprio posto, però, comportava anche accettarne le conseguenze. Le radici che le erano mancate fino a quel momento non l'avevano resa più libera, come aveva sempre sperato. Al contrario. La facevano sentire più forte e sicura, ma condizionavano ogni sua scelta. Non le restava altro da fare che accettarlo."

Seguendo la 'via del tè' , da sempre fedele compagno nei momenti cruciali della sua vita, Elisa arriva nel borgo di Roccamori, un insieme di casupole incastonate ad arte nella montagna. Nel piccolo paesino la vita sembra essersi fermata. Qualche negozietto si affaccia timido nella piazza, un bar e una locanda dal nome tutt'altro che promettente. Tagliata fuori dal mondo e senza linea telefonica, Elisa può cominciare le sue ricerche sul tè misterioso. Sotto la facciata di borgo addormentato però, si nasconde un posto pieno di personaggi interessanti, che aspettavano soltanto lei per ricominciare a vivere.

"Non ho mai avuto il coraggio di cercarti per paura di perderti. E adesso non ho il coraggio di amarti e una parte di me preferirebbe perderti di nuovo, pur di non avere tanta paura."

La magia di Roccamori sconvolge per sempre la vita di Elisa, da sempre legata, anche se inconsapevolmente, alla storia del paese. Tra una tazza di tè e l'altra, amore, dolore, passione e amicizia si mescolano dando vita ad una storia speciale tutta da scoprire.


IL MIO GIUDIZIO:

Come vi ho accennato, conoscevo già la storia di Elisa. La prima versione del romanzo è stata infatti ospitata sul blog quando era appena nato e tornare a parlarne oggi è una grande emozione. L'autrice è riuscita a rendere perfetto un libro che aveva già tantissimo potenziale. Il tè è una cura per il dolore, un compagno nei momenti di sconforto.. c'è un tè per ogni occasione e per ognuno di noi. Carinissimi gli excursus sulle varie tipologie di tè, un piccola enciclopedia a tema all'interno del libro. Ho amato Elisa, una donna che deve fare i conti con una vita difficile sempre con la sensazione di essere fuori posto. Il borgo di Roccamori è davvero un posto magico, così come i suoi abitanti. La narrazione coinvolge pienamente il lettore attraverso uno stile elegante e ricercato, ricco di descrizioni e curiosità. Sembra la versione italiana di un romanzo di Lucinda Riley. 
Assolutamente perfetto in ogni sua parte, un ottimo lavoro che merita assolutamente di essere letto!
Promosso a pieni voti!


Disponibile dall'8 settembre in libreria e negli store online!



                                                                     

venerdì 2 settembre 2016

Recensione "Dead man" di Domino Finn

Buongiorno cuori librosi,
sono pronta al parlarvi di un libro figo! So che non è molto letteraria e chic come parola, ma è la prima che mi viene in mente quando penso a questa incredibile storia scritta da Domino Finn e pubblicata dalla Dunwich Edizioni!
Buona lettura!

LA COPERTINA:




LA RECENSIONE:

"Cisco Suarez (che poi sarei io) non è soltanto un negromante. E' anche un incantatore di ombre. Era quella la magia che avevo appena utilizzato. L'oscurità intorno a me c'era ancora, ma adesso potevo vedere attraverso di essa."

Immaginate di svegliarvi in un cassonetto di Miami senza sapere come ci siete finiti. Immaginate di avere dolori ovunque e di non ricordare assolutamente niente sulla vostra vita. Frustrante vero? Per un ego smisurato come quello di Cisco Suarez, lo è ancor di più. A causa delle sue abilità e dei suoi poteri, si è spesso cacciato nei guai ma questa volta sembra averla combinata davvero grossa.
L'unico modo per ottenere risposte, è tornare a casa dove ad attenderlo, non c'è una grossa tazza fumante di caffè, ma la desolazione più totale. 

"E' ciò che la vita fa dal momento in cui nasci. Dà e toglie indiscriminatamente, aggiungendo massa o togliendola via come tanti strati di pittura. Le persone sono solo i resti, gli avanzi."

La verità è più grave del previsto. A quanto pare non si avevano notizie di Cisco Suarez da dieci lunghissimi anni. E' stato ucciso in un rito magico, a quanto dice un rapporto di polizia. Ma come è possibile? Cisco è vivo, è potente ma non così tanto da resuscitare. Che cosa è successo nel vuoto di memoria durato dieci anni? Cosa ne è stato della sua famiglia e, soprattutto, perché una gang vodoo gli sta alle costole? Tanti interrogativi e nessuno che possa fornirgli una risposta.
L'unico modo è ricorrere ai suoi poteri e scoprire finalmente la verità.

"Ero solo, adesso. Un fuorilegge della magia nera.
Già, solo pochi istanti prima avevo pensato di aver visto la parte peggiore. Ora sapevo che era solo l'inizio. Per me andava bene.
Forse era il momento che facessi del bene a questo mondo."

La verità, per quanto agognata, è devastante. Per dieci anni è vissuto da zombie al servizio di un padrone senza scrupoli. Azioni indicibili sono state commesse, nessun perdono potrà mai restituirgli quello che ha perso. Cisco Suarez è solo alle prese con un mondo nuovo e una vita da ricostruire.


IL MIO GIUDIZIO:

E ora venite a dirmi che questo libro non è figo!
Originalità, magia, un personaggio molto sexy e potente: questi gli elementi vincenti di "Dead Man", un fantasy diverso da quelli a cui siamo abituati. Il protagonista è un concentrato di ironia e tragedia messi insieme, nonostante le terribili esperienze, Cisco Suarez trova sempre il modo per strapparvi un sorriso. Molti elementi della storia sono stati appena accennati e lasciano con una certa dose di curiosità che non vedo l'ora di soddisfare con il prossimo capitolo della serie. Lo stile dell'autore è scorrevole e dal ritmo incalzante, la narrazione in prima persona si adatta perfettamente alla storia che ci viene raccontata e ci fa entrare in contatto diretto con tutto quello che vive e prova il personaggio.
Mi è piaciuto moltissimo e lo consiglio vivamente!!!


                                                                          

mercoledì 31 agosto 2016

** DOMINO LETTERARIO ** "L'isola dei silenzi" di Emily Bleeker

Buongiorno cuori librosi,
anche questo mese partecipo con piacere al domino letterario.
Per la mia tessera ho scelto un thriller della Newton Compton scritto da Emily Bleeker, "L'isola dei silenzi".

LA COPERTINA:





LA RECENSIONE:

"Non poteva far altro che starsene lì in silenzio, senza parole. Perché quell'uomo aveva detto una cosa giusta: Dave era in debito con Lillian, molto più di quanto gli altri avrebbero mai saputo."

Quella che per molti è solo una scena di un film, è stata per Dave e Lillian un'esperienza reale.
Il piccolo aereo privato sul quale viaggiavano, è precipitato nell'oceano e ora sono naufraghi su un'isola deserta e poco ospitale. I pochi passeggeri che erano con loro sono morti quando, dopo mesi, arrivano i soccorsi. Tutto quello che è successo rimane nel mistero, solo Dave e Lillian sanno la verità, una verità scomoda che non intendono rivelare.

"Ricordati quello che ti dico: non troverai mai le risposte alle tue preghiere sotto quel tetto. Passerai il tempo a fingere, e poi ti ricorderai che l'unica cosa vera che hai mai avuto era su quell'isola, con me."

Il ritorno alle rispettive vite è a dir poco traumatico, l'isola resta un pensiero costante così come il rapporto morboso che i due sopravvissuti hanno sviluppato. Ritornare dai rispettivi compagni è difficile, mentire su ciò che è stato lo è ancora di più. I media spingono per sapere la verità, così i due decidono di rilasciare un'ultima dichiarazione, accuratamente preparata e approvata da entrambi, per mettere a tacere dubbi e sospetti. 

"Le cose che possiedi possono rompersi, certo, ma possono anche essere sostituite. Le persone, le persone che ami, no."

Il racconto dei due appare lacunoso e poco lineare. E' evidente che alla storia manchino dei tasselli fondamentali. Il segreto dell'isola verrà svelato o resterà sepolto tra i ricordi di Dave e Lillian?


IL MIO GIUDIZIO:

Questo romanzo è stato una delusione. 
Incoraggiata dalla copertina e da una trama ben congegnata, mi sono lanciata con entusiasmo nella lettura perdendone un po' ad ogni capitolo. Inizialmente ho pensato fosse normale il mistero e la suspense a mille, dopotutto in ogni thriller c'è una prima parte lenta e confusa, ma più mi avvicinavo all'epilogo, più mi rendevo conto che l'autrice non avrebbe tirato fuori una conclusione brillante. Eppure gli elementi per una buona storia ci sono tutti. I personaggi sono ben costruiti e anche l'ambientazione, lo scenario apocalittico del naufragio è un elemento innovativo che l'autrice non ha sfruttato al meglio. Lo stile è scorrevole e curato, peccato per questo finale davvero scialbo.
Lascia senza dubbio l'amaro in bocca perché ci troviamo di fronte un libro con del potenziale che non è stato sviluppato a pieno!
Non mi sento di consigliarne la lettura, purtroppo.



Se volete scoprire cosa hanno scelto le mie colleghe per le loro tessere, ecco il calendario con tutte le tappe:



martedì 30 agosto 2016

Recensione "In fuori gioco per te" di Eleonora Mandese

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo di un romanzo ironico e romantico, edito da Butterfly Edizioni.
Si tratta de "In fuori gioco per te", di Eleonora Mandese.
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA RECENSIONE:

"Domani sarebbe stata la mia occasione, i dadi del mio futuro sarebbero scivolati su un tavolo bianco pronti a segnare un punteggio che, forse, mi avrebbe potuto cambiare la vita."

Laura è una neolaureata in cerca di una prima occupazione. I suoi risparmi sono quasi del tutto esauriti e trovare un lavoro è una priorità assoluta! La telefonata inaspettata di un'importante rivista che ha sempre amato, è l'occasione giusta per mettersi in gioco e dimostrare il proprio valore.
Ma l'incarico da portare a termine per ottenere il lavoro, è tutt'altro che semplice. Laura e un'altra candidata, dovranno infiltrarsi in un patinato mondo di starlette e ottenere un'intervista esclusiva con Claudio Marchi, il calciatore più schivo dello star system.

"Ho la sensazione che non si senta a suo agio circondato dalle luci, ma si limiti semplicemente a recitare una parte. Il volto concentrato nel puntare la palla e scartare gli avversari gli dona in campo un fascino che adesso gli è totalmente estraneo.
Una maschera tra le maschere. Senza saperlo, ci assomigliamo tanto."

Laura è sempre stata lontana dalla vita mondana, ma questo lavoro è la sua occasione e deve scendere a patti con se stessa. L'aitante Claudio non facilita le cose, il loro rapporto di amore e odio, sfocia in un'attrazione incontrollabile. Fingere diventa un peso troppo grande per Laura, la sua carriera come giornalista, dipende tutta da uno scoop che rovinerebbe la vita di Claudio.
Comunque vadano le cose, qualcuno resterà ferito. 
Quando ormai i giochi sembrano conclusi, Laura riceve un assist a sorpresa.
Come si dice in gergo, salvata in calcio d'angolo!


IL MIO GIUDIZIO:

Una storia davvero carina e divertente quella scritta da Eleonora Mandese.
Laura è un personaggio ben costruito che affronta mille disavventure, credo che sia uno dei personaggi più sfortunati di sempre! Claudio nasconde un mondo dietro la facciata da bel tenebroso dal passato oscuro. Carina l'idea del tema calcistico che distoglie l'attenzione dai soliti temi melensi.
L'autrice ha uno stile fresco e sbarazzino che si fa leggere con piacere, l'ironia e i dialoghi irriverenti sono altri elementi che conferiscono punti al romanzo. Mi sono divertita e appassionata, passando delle ore piacevoli. Un libro leggero e spensierato, ideale per una lettura diversa e rilassante.
Consigliato!

domenica 28 agosto 2016

Recensione "In ogni battito del mio cuore" di Arianna Gallo

Buon pomeriggio cuori librosi,
oggi vi parlo del secondo capitolo della 'True Love Trilogy', scritto da Arianna Gallo.
Trovate la recensione del primo libro QUI .


LA COPERTINA:



LA RECENSIONE:

"A volte, servono solo venti secondi di stupido coraggio. Ti dico una cosa, se vuoi vincere devi lottare, tirati su le maniche e lotta fino a farcela."

Abbiamo già conosciuto la spumeggiante Monica nel libro precedente e, questa volta, è lei la protagonista principale della storia. I suoi modi di fare irriverenti, spiritosi e quasi privi di sentimenti, sono una maschera. E' talmente tanto tempo che finge di essere un'altra persona, che non ricorda più cosa sia la felicità, quella che ti fa scoppiare il cuore dal petto e ridere di gusto. La sua vita è solo un salto ad ostacoli, una gara di sopravvivenza: non c'è spazio per l'amore.

"Dal momento in cui ti apri così tanto con qualcuno, allora lui entra davvero dentro di te.
Quelle che gli ho confidato non sono semplici parole, ma è come se gli avessi dato tutta me stessa. Mi sono affidata a lui come mai avevo fatto con nessuno, e devo dire che non me ne pento affatto."

L'incontro con Luca, la costringe a rivedere tutte le sue convinzioni. Non è solo sesso, anche se è iniziato tutto da quello, c'è di più. Per la prima volta sente il bisogno di aprirsi e di far vedere chi è la vera Monica. Dietro un bel fisico e una simpatia dirompente, c'è tutto un mondo da scoprire e Luca ha tutte le carte in regola per diventare una persona importante.

"Adesso che cuore e mente hanno smesso di farsi la lotta, so che l'unica cosa che voglio è tenermi stretto l'amore."

La fiducia verso il prossimo è una delle cose più difficili e insidiose che si provano quando si inizia una relazione. La fiducia comporta dei rischi, i rischi comportano delusioni e le delusioni comportano dolore. Da sempre Monica ha rifiutato questa equazione sentimentale, adesso sarà davvero pronta a lasciarsi andare?


IL MIO GIUDIZIO:

Decisamente più bello e appassionante rispetto al primo. 
Monica ha la verve giusta per conquistare il lettore e tutti gli altri personaggi della storia. La trama è ben costruita così come le personalità dei protagonisti principali. Lo stile dell'autrice è scorrevole e romantico, con un buon editing la scrittura risulterebbe decisamente più fluida, eliminando i piccoli nei stilistici presenti qui e là. Mi sarebbero piaciute anche descrizioni più accurate dei luoghi in cui si svolge la vicenda che vengono solo timidamente accennati. Nel complesso lo considero un buon lavoro, è notevole il miglioramento avvenuto nell'autrice tra i due romanzi.
Lo consiglio!