apriamo la settimana parlando di un libro speciale in uscita il 14 Settembre per Fabbri Editori.
Si tratta de "I diari della principessa", un'autobiografia emozionante di Carrie Fisher che ci racconta la sua vita e i suoi successi. La Fisher ha prestato il volto all'indimenticabile Principessa Leia nella storica saga di 'Guerre e stellari', ma oggi voglio parlarvi di tutti i retroscena di un'esistenza che non è sempre stata 'stellare'.
Buona lettura!
L'anno scorso il mondo ha detto addio a Carrie Fisher, attrice, sceneggiatrice e scrittrice di successo.
L'errore che tutti fanno è quello di relegarla semplicemente alla 'Principessa Leia', ma sarebbe riduttivo e svilente per una donna che ha dato tanto al mondo, sia a livello artistico che sociale.
Chi è Carrie Fisher?
Carrie Frances Fisher nasce nel 1956 a Burbank (USA).
E' una figlia d'arte e fin da piccola resta affascinata dal mondo dello spettacolo, da giovanissima inizia a lavorare in teatro ma la notorietà arriverà soltanto nel 1977 quando veste, per la prima volta, i panni della Principessa Leia in Guerre Stellari. Il cinema non è mai stata la sua unica passione, la Fisher è stata anche scrittrice e sceneggiatrice.
Dietro il mito
Dietro la facciata perfetta, molti personaggi famosi nascondono esistenze tormentate e la Fisher non fa eccezione. L'attrice, infatti, manifesta abbastanza presto una preoccupante dipendenza da droghe e alcol, i problemi causati da queste sostanze divennero così importanti da costringerla ad un ricovero immediato in un centro di disintossicazione.
Ad aggravare un quadro clinico, già compromesso, si aggiunse poi la diagnosi psichiatrica del disturbo bipolare che la condusse dritta in overdose e ad un conseguente esaurimento nervoso.
Ci ha lasciato lo scorso anno per delle complicazioni a seguito di un infarto.
"Mia madre ha combattuto tutta la vita contro la tossicodipendenza , e le malattie mentali, e alla fine è morta per essa", queste le parole della figlia a People subito dopo l'accaduto.
Gli amori
Le questioni di cuore sono state altrettanto sfortunate per la povera Carrie Fisher. Dopo un matrimonio fallito con il cantautore Paul Simon, l'attrice intraprese una relazione con l'agente Bryan Lourd, anch'essa naufragata dopo pochi anni. Nella sua autobiografia ha rivelato, invece, di aver avuto una breve relazione con Harrison Ford durante le riprese della prima trilogia di Guerre Stellari, togliendo quindi ogni dubbio su tutti i pettegolezzi che da anni ipotizzavano il flirt.
Curiosità
'Annegata nella luce della luna, asfissiata dal mio reggiseno'.
Vi sembra una frase senza senso? Invece sono proprio queste le parole che l'autrice avrebbe voluto per il suo epitaffio, lo rivela lei stessa nel romanzo.
L'origine di questa curiosa espressione, risale ai tempi delle riprese di Guerre Stellari: l'autrice aveva infatti indossato un reggiseno sotto il costume di scena e George Lucas, il regista, le spiegò che non avrebbe dovuto farlo. Nello spazio, infatti, non esiste la biancheria intima perché il corpo non pesa più e si espande, mentre il reggiseno non lo fa quindi, indossandolo, sarebbe rimasta asfissiata dal suo stesso reggiseno. Queste argomentazioni colpirono così tanto la Fisher da volerle come epitaffio.
A volte ritornano
Nessun potere terreno potrà riportare in vita Carrie Fisher ma, il 15 Dicembre, la magia del cinema ci permetterà di ammirarla un'ultima volta nell'ottavo film della serie che segnerà l'addio definitivo al personaggio che le è stato più caro, la Principessa Leia.
Continuate a seguirci, nei prossimi appuntamenti troverete altre sfaccettature e curiosità su un'icona del cinema.
Ecco tutti il calendario completo ↴
Interessantissimo! Me lo stavo perdendo eppure sono una fan di star wars! ❤️_____❤️
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