Buonasera cuori librosi,
vi parlo di un romanzo carinissimo che ho avuto il piacere di leggere in anteprima grazie alla Newton Compton editori.
Si tratta di "Al centro dell'universo", di Morgan Matson.
Buona lettura!
LA COPERTINA :
LA RECENSIONE :
"A volte mi sentivo di essere mezza, e non più intera, senza più Sloane con la quale condividevo ogni momento della mia vita. O addirittura mi sembrava che mi avessero tagliato un braccio, tolto la carta di identità e il senso dell’orientamento. Non capivo più chi fossi, né dove stessi andando: c’era un pezzo di me che mancava e non smetteva di farmi soffrire, ricordandomi di continuo che non ero intera."
Emily e Sloane sono amiche per la pelle. Insieme vivono sempre mille avventure e le giornate scorrono via tra una foto e una seduta di shopping. Em è una ragazza timida e Sloane riesce a tirarla fuori dal guscio, spingendola oltre i suoi limiti. Poi in un giorno qualunque, la ragazza scompare nel nulla.
Unico indizio, una lista di cose che Em deve fare durante l'estate.
Unica speranza, che quella lista la riporti da Sloane.
" Stavo solo pensando alla prima sera al Frutteto"
"Cioè?"
"Sembravi… piccola piccola"
"E adesso?"
"Adesso sei la stella della serata (...) Sei splendente."
Emily inizia a spuntare le varie voci della lista, la mancanza di Sloane cresce ogni giorno che passa. Non importa che ci siano dei nuovi amici a farle compagnia o che l'estate si stia rivelando meno tragica del previsto, deve ritrovare la sua migliore amica ad ogni costo. Deve sapere perché l'ha abbandonata così, senza nemmeno dirle addio.
Una storia emozionante di amicizia, amore e divertimento tutta da scoprire.
IL MIO GIUDIZIO :
Una storia che mi ha conquistato subito sia per la trama, sia per la copertina che rappresenta perfettamente l'essenza del romanzo.
Un'amicizia stupenda quella di Em e Sloane, così diverse ma così perfette nella loro dimensione speciale. Sloane è l'amica che tutte vorremmo: quella che sdrammatizza una situazione tragica, quella che fa da spalla ad un appuntamento e la stylist per il guardaroba. Entrambi i personaggi sono ben costruiti ed entrano subito nel cuore del lettore.
Narrazione fluida che si sviluppa in periodi diversi, e nell'insieme, danno un'idea completa di tutta la vicenda. Si legge con piacere e in poco tempo.
Io l'ho apprezzato molto e lo consiglio, sopratutto se avete un'amica del cuore..sarebbe un regalo perfetto.
IN LIBRERIA L'11 FEBBRAIO
martedì 9 febbraio 2016
venerdì 5 febbraio 2016
Blog tour "Il fuoco dell'inganno" di Nora Cocian - i teaser
Buonasera cuori librosi,
sono felice di ospitare una tappa del blog tour dedicato al romanzo di Nora Cocian, intitolato "Il fuoco dell'inganno" . Si tratta del secondo capitolo di una serie romantic suspense che ha già conquistato molti lettori.
In questa tappa, scopriremo insieme qualche citazione tratta dal libro.
Buona lettura!
IL TOUR:
LA TRAMA:
A un anno e mezzo di distanza dal mancato matrimonio di Chiara e Roscoe cos’è rimasto di loro?
Non c’è ancora pace per la famiglia Mac Talbot. Mentre in Italia Chiara cerca di ricominciare a vivere, qualcuno a Blantyre ordisce un complotto per eliminare definitivamente i fratelli superstiti. Saranno una serie di sciagurati eventi tra Blantyre, Roma e Freetown a influenzare ancora le vite di Damian e Gladys portandoli faccia a faccia con la morte. L’ingresso di nuovi protagonisti spezzerà l’equilibrio precario di alcune relazioni e la natura di Brian sarà proprio il primo banco di prova da superare.
sono felice di ospitare una tappa del blog tour dedicato al romanzo di Nora Cocian, intitolato "Il fuoco dell'inganno" . Si tratta del secondo capitolo di una serie romantic suspense che ha già conquistato molti lettori.
In questa tappa, scopriremo insieme qualche citazione tratta dal libro.
Buona lettura!
IL TOUR:
LA TRAMA:
A un anno e mezzo di distanza dal mancato matrimonio di Chiara e Roscoe cos’è rimasto di loro?
Non c’è ancora pace per la famiglia Mac Talbot. Mentre in Italia Chiara cerca di ricominciare a vivere, qualcuno a Blantyre ordisce un complotto per eliminare definitivamente i fratelli superstiti. Saranno una serie di sciagurati eventi tra Blantyre, Roma e Freetown a influenzare ancora le vite di Damian e Gladys portandoli faccia a faccia con la morte. L’ingresso di nuovi protagonisti spezzerà l’equilibrio precario di alcune relazioni e la natura di Brian sarà proprio il primo banco di prova da superare.
TEASER
giovedì 4 febbraio 2016
Recensione "La mia rivincita" di Arianna Gallo
Buonasera cuori librosi,
vi parlo del secondo romanzo dell'autrice italiana, Arianna Gallo.
Il libro si intitola, "La mia rivincita".
Buona lettura!
LA COPERTINA :
LA RECENSIONE :
"Quando rientrò a casa, stentava ancora a credere che fosse stato tutto vero. Sulle labbra, aveva ancora il dolce sapore di quei baci. Ne voleva ancora. Ora che aveva provato il suo sapore, la desiderava ancora più di prima. (...) Perdonami, occhi cielo. Ma io, io credo di amarla."
Paolo ha incontrato il vero amore e l'ha perso. La sua Chiara, dagli occhi colore del cielo, non c'è più, così come la sua vita che non ha più stimoli e traguardi da raggiungere. Arrivato a Roma per un matrimonio, cerca di tenersi impegnato il più possibile perché ogni volta che si ferma, il pensiero corre al suo angelo.
Quando incontra Cristina, il suo cuore inizia a battere per la prima volta dopo molto tempo.
Inizia così una battaglia interiore in lui: è giusto lasciarsi andare o è come disonorare la memoria di Chiara?
"Non riusciva a spiegarsi il motivo, ma una paura improvvisa iniziò a prendere spazio dentro di lei. La paura che, prima o poi, Paolo le avrebbe detto che non voleva stare con lei, perché non riusciva a dimenticare il suo passato."
Per Cristina, una semplice adolescente, non è facile districarsi tra il sentimento per Paolo e la paura di non essere abbastanza, di non essere all'altezza di quel fantasma che purtroppo alberga ancora nel cuore del ragazzo.
Non è una semplice storia d'amore, non è la favola dal lieto fine.
È la vita, con tutti i suoi traumi e problemi.
IL MIO GIUDIZIO :
Ho trovato l'autrice molto migliorata rispetto al primo romanzo. La narrazione scorre bene, c'è qualche difetto qui e là, ma non penalizza la storia.
Il personaggio di Paolo è complesso e ben costruito, c'è molto romanticismo ma non è la classica favola dai toni melensi. La trama viene portata avanti alternando entrambi i POV dei protagonisti. I personaggi secondari, arricchiscono la vicenda, evitando momenti di stasi.
Mi è piaciuta molto come storia, sopratutto perché è reale e non scontata.
C'è ancora da migliorare, ma siamo sulla buona strada!
vi parlo del secondo romanzo dell'autrice italiana, Arianna Gallo.
Il libro si intitola, "La mia rivincita".
Buona lettura!
LA COPERTINA :
LA RECENSIONE :
"Quando rientrò a casa, stentava ancora a credere che fosse stato tutto vero. Sulle labbra, aveva ancora il dolce sapore di quei baci. Ne voleva ancora. Ora che aveva provato il suo sapore, la desiderava ancora più di prima. (...) Perdonami, occhi cielo. Ma io, io credo di amarla."
Paolo ha incontrato il vero amore e l'ha perso. La sua Chiara, dagli occhi colore del cielo, non c'è più, così come la sua vita che non ha più stimoli e traguardi da raggiungere. Arrivato a Roma per un matrimonio, cerca di tenersi impegnato il più possibile perché ogni volta che si ferma, il pensiero corre al suo angelo.
Quando incontra Cristina, il suo cuore inizia a battere per la prima volta dopo molto tempo.
Inizia così una battaglia interiore in lui: è giusto lasciarsi andare o è come disonorare la memoria di Chiara?
"Non riusciva a spiegarsi il motivo, ma una paura improvvisa iniziò a prendere spazio dentro di lei. La paura che, prima o poi, Paolo le avrebbe detto che non voleva stare con lei, perché non riusciva a dimenticare il suo passato."
Per Cristina, una semplice adolescente, non è facile districarsi tra il sentimento per Paolo e la paura di non essere abbastanza, di non essere all'altezza di quel fantasma che purtroppo alberga ancora nel cuore del ragazzo.
Non è una semplice storia d'amore, non è la favola dal lieto fine.
È la vita, con tutti i suoi traumi e problemi.
IL MIO GIUDIZIO :
Ho trovato l'autrice molto migliorata rispetto al primo romanzo. La narrazione scorre bene, c'è qualche difetto qui e là, ma non penalizza la storia.
Il personaggio di Paolo è complesso e ben costruito, c'è molto romanticismo ma non è la classica favola dai toni melensi. La trama viene portata avanti alternando entrambi i POV dei protagonisti. I personaggi secondari, arricchiscono la vicenda, evitando momenti di stasi.
Mi è piaciuta molto come storia, sopratutto perché è reale e non scontata.
C'è ancora da migliorare, ma siamo sulla buona strada!
mercoledì 3 febbraio 2016
Recensione "Il grande futuro" di Giuseppe Catozzella
Buon pomeriggio,
nella seconda recensione di oggi, vi parlo di un romanzo attuale che lancia un messaggio profondo.
Si tratta de "Il grande futuro" di Giuseppe Catozzella, edito da Feltrinelli.
LA COPERTINA :
LA RECENSIONE :
"Ecco chi sono io: al termine della catena che mi ha portato a esistere, io sono l’ultimo. L’ultimo tra gli ultimi. Col cuore in guerra. L’ultimo che un giorno sarebbe diventato guerriero lui stesso"
Amal vive in un paese martoriato dalla guerra e dall'estremismo islamico. Figlio di un servo, la sua vita è già segnata. Per sua fortuna riceve una discreta istruzione e trascorre l'infanzia e parte dell'adolescenza, in pace serenità insieme alla sua famiglia. Purtroppo il contesto politico e sociale in cui versa il paese, arriva a bussare alla sua porta, distruggendo tutta la sua realtà.
"A risvegliarmi era stato il mare, senza che lo volessi o lo immaginassi. Quel mare su cui per anni avevo pescato in solitudine, e che un giorno aveva preso a parlare"
Tradito dal suo migliore amico e abbandonato dal padre improvvisamente, Amal vive in un torpore perenne. Non sa cosa vuole o cosa ne sarà di lui; arruolarsi con i "neri", assaporare il potere e la forza che da esso deriva, risveglia in lui un lato nascosto. Una parte del suo carattere fatta di rabbia, voglia di vendetta contro ogni torto subito.
Per ottenere la sua rivincita, dovrà superare ostacoli ed orrori inimmaginabili.
IL MIO GIUDIZIO :
Una storia molto intensa e attuale, quella raccontata dall'autore.
Grazie ad Amal, entriamo pienamente in contatto con la cultura islamica: il modo di pensare, le pratiche religiose, le regole e le punizioni. Ci troviamo dentro le storie che ogni giorno vediamo nei nostri telegiornali. Hassim, il padre del protagonista, è il personaggio che ho apprezzato di più : i suoi silenzi, i suoi gesti apparentemente incomprensibili che trovano un senso solo alla fine, lo rendono una figura eccezionale.
Una trama catartica in cui il protagonista affronta varie sfide e sofferenze, per arrivare alla conclusione che l'amore e la voglia di vivere, vinceranno sempre sull'odio e la morte.
Lo stile dell'autore è molto curato e forbito, la lettura è veramente piacevole e scorrevole. Mi è piaciuto moltissimo questo libro, senza dubbio particolare e diverso da quelli a cui siamo abituati.
Lo consiglio!
nella seconda recensione di oggi, vi parlo di un romanzo attuale che lancia un messaggio profondo.
Si tratta de "Il grande futuro" di Giuseppe Catozzella, edito da Feltrinelli.
LA COPERTINA :
LA RECENSIONE :
"Ecco chi sono io: al termine della catena che mi ha portato a esistere, io sono l’ultimo. L’ultimo tra gli ultimi. Col cuore in guerra. L’ultimo che un giorno sarebbe diventato guerriero lui stesso"
Amal vive in un paese martoriato dalla guerra e dall'estremismo islamico. Figlio di un servo, la sua vita è già segnata. Per sua fortuna riceve una discreta istruzione e trascorre l'infanzia e parte dell'adolescenza, in pace serenità insieme alla sua famiglia. Purtroppo il contesto politico e sociale in cui versa il paese, arriva a bussare alla sua porta, distruggendo tutta la sua realtà.
"A risvegliarmi era stato il mare, senza che lo volessi o lo immaginassi. Quel mare su cui per anni avevo pescato in solitudine, e che un giorno aveva preso a parlare"
Tradito dal suo migliore amico e abbandonato dal padre improvvisamente, Amal vive in un torpore perenne. Non sa cosa vuole o cosa ne sarà di lui; arruolarsi con i "neri", assaporare il potere e la forza che da esso deriva, risveglia in lui un lato nascosto. Una parte del suo carattere fatta di rabbia, voglia di vendetta contro ogni torto subito.
Per ottenere la sua rivincita, dovrà superare ostacoli ed orrori inimmaginabili.
IL MIO GIUDIZIO :
Una storia molto intensa e attuale, quella raccontata dall'autore.
Grazie ad Amal, entriamo pienamente in contatto con la cultura islamica: il modo di pensare, le pratiche religiose, le regole e le punizioni. Ci troviamo dentro le storie che ogni giorno vediamo nei nostri telegiornali. Hassim, il padre del protagonista, è il personaggio che ho apprezzato di più : i suoi silenzi, i suoi gesti apparentemente incomprensibili che trovano un senso solo alla fine, lo rendono una figura eccezionale.
Una trama catartica in cui il protagonista affronta varie sfide e sofferenze, per arrivare alla conclusione che l'amore e la voglia di vivere, vinceranno sempre sull'odio e la morte.
Lo stile dell'autore è molto curato e forbito, la lettura è veramente piacevole e scorrevole. Mi è piaciuto moltissimo questo libro, senza dubbio particolare e diverso da quelli a cui siamo abituati.
Lo consiglio!
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voglio essere sommersa dai libri
Recensione in anteprima "La libreria dei desideri" di Claire Ashby
Buongiorno cuori librosi,
vi parlo oggi di un romanzo che ho avuto il piacere di leggere in anteprima per la Newton Compton.
Si tratta de "La libreria dei desideri ", scritto da Claire Ashby.
LA COPERTINA :
LA RECENSIONE :
"L’amore era qualcosa che non potevo permettermi di auspicare. Non era mai stata un’eventualità da prendere in considerazione. Stavo giocando alla roulette russa con le mie emozioni, ma niente mi aveva mai fatto sentire più al sicuro del modo in cui mi guardava Theo."
Meg lavora, insieme al fratello e ad alcuni dipendenti, nella libreria di famiglia.
Ama il suo lavoro, il trascorrere le giornate immersa tra storie romantiche e avventurose. Purtroppo la sua vita non è perfetta come quelle dei protagonisti dei libri, tutt'altro. Ha due storie disastrose alle spalle e un bimbo in arrivo.
Theo è un soldato che ha dato tutto per la patria e porta i segni della guerra che ha combattuto. Tornato a casa in convalescenza, è chiuso in sé stesso e nel dolore che si porta dietro. L'incontro con Meg, che non lo compatisce e non lo guarda con pietà, gli dà una speranza per il futuro.
"Sono tornato a combattere in Afghanistan perché se non ci fossi andato avrei avuto la sensazione di sfuggire a una responsabilità. Tutto qui mi sembrava senza senso. Laggiù potevo fare davvero la differenza. Il giorno dell’incidente non ho perso solo la gamba. Ho perso anche la vita che conoscevo. La vita che pensavo di volere. Ma quando sono tornato a casa ho trovato te. Tu mi fai venir voglia di essere una persona migliore."
Da subito entrambi mettono le cose in chiaro: non c'è spazio per l'amore. Theo deve ricostruirsi una vita, Meg deve dare la vita a un bambino che dipenderà in tutto e per tutto da lei. Insieme decidono di affiancarsi nelle sfide che ogni giorno gli si presentano. Theo c'è sempre e Meg inizia a sentirsi meno sola. La paura di perdere anche lui diventa reale, e date le esperienze pregresse, non può proprio permetterselo.
"Ma in ogni caso devi trovare un modo per smetterla di innamorarti di uomini che non puoi avere. Devi cominciare a credere di meritarti l’amore di qualcuno. Un amore che possa fare la differenza nella tua vita, ma soprattutto che potrà fare la differenza nella vita di tua figlia. Altrimenti non farai altro che insegnarle una lezione che tu stessa non desideri che impari."
Per guardare al futuro, è necessario affrontare il passato, vincerlo e archiviarlo definitivamente. Per il lieto fine dei libri, l'amore non basta.
IL MIO GIUDIZIO :
Ho cambiato opinione più volte nel corso della lettura. All'inizio pensavo che fosse tutto un po troppo semplicistico, ma proseguendo con la lettura ho scoperto che c'era qualcosa in più. Meg ha una storia veramente triste alle spalle, a livello familiare e affettivo, Theo ha visto i suoi sogni andare in fumo a seguito delle terribili conseguenze che le ferite di guerra hanno avuto su di lui. Due persone a metà, che intraprendono un percorso parallelo di rinascita. Lo stile dell'autrice è fresco e molto scorrevole, è una storia che si legge velocemente. I libri sono un elemento importante del romanzo, ma non predominante. Tutto sommato sono rimasta soddisfatta dalla lettura.
La consiglio!
vi parlo oggi di un romanzo che ho avuto il piacere di leggere in anteprima per la Newton Compton.
Si tratta de "La libreria dei desideri ", scritto da Claire Ashby.
LA COPERTINA :
LA RECENSIONE :
"L’amore era qualcosa che non potevo permettermi di auspicare. Non era mai stata un’eventualità da prendere in considerazione. Stavo giocando alla roulette russa con le mie emozioni, ma niente mi aveva mai fatto sentire più al sicuro del modo in cui mi guardava Theo."
Meg lavora, insieme al fratello e ad alcuni dipendenti, nella libreria di famiglia.
Ama il suo lavoro, il trascorrere le giornate immersa tra storie romantiche e avventurose. Purtroppo la sua vita non è perfetta come quelle dei protagonisti dei libri, tutt'altro. Ha due storie disastrose alle spalle e un bimbo in arrivo.
Theo è un soldato che ha dato tutto per la patria e porta i segni della guerra che ha combattuto. Tornato a casa in convalescenza, è chiuso in sé stesso e nel dolore che si porta dietro. L'incontro con Meg, che non lo compatisce e non lo guarda con pietà, gli dà una speranza per il futuro.
"Sono tornato a combattere in Afghanistan perché se non ci fossi andato avrei avuto la sensazione di sfuggire a una responsabilità. Tutto qui mi sembrava senza senso. Laggiù potevo fare davvero la differenza. Il giorno dell’incidente non ho perso solo la gamba. Ho perso anche la vita che conoscevo. La vita che pensavo di volere. Ma quando sono tornato a casa ho trovato te. Tu mi fai venir voglia di essere una persona migliore."
Da subito entrambi mettono le cose in chiaro: non c'è spazio per l'amore. Theo deve ricostruirsi una vita, Meg deve dare la vita a un bambino che dipenderà in tutto e per tutto da lei. Insieme decidono di affiancarsi nelle sfide che ogni giorno gli si presentano. Theo c'è sempre e Meg inizia a sentirsi meno sola. La paura di perdere anche lui diventa reale, e date le esperienze pregresse, non può proprio permetterselo.
"Ma in ogni caso devi trovare un modo per smetterla di innamorarti di uomini che non puoi avere. Devi cominciare a credere di meritarti l’amore di qualcuno. Un amore che possa fare la differenza nella tua vita, ma soprattutto che potrà fare la differenza nella vita di tua figlia. Altrimenti non farai altro che insegnarle una lezione che tu stessa non desideri che impari."
Per guardare al futuro, è necessario affrontare il passato, vincerlo e archiviarlo definitivamente. Per il lieto fine dei libri, l'amore non basta.
IL MIO GIUDIZIO :
Ho cambiato opinione più volte nel corso della lettura. All'inizio pensavo che fosse tutto un po troppo semplicistico, ma proseguendo con la lettura ho scoperto che c'era qualcosa in più. Meg ha una storia veramente triste alle spalle, a livello familiare e affettivo, Theo ha visto i suoi sogni andare in fumo a seguito delle terribili conseguenze che le ferite di guerra hanno avuto su di lui. Due persone a metà, che intraprendono un percorso parallelo di rinascita. Lo stile dell'autrice è fresco e molto scorrevole, è una storia che si legge velocemente. I libri sono un elemento importante del romanzo, ma non predominante. Tutto sommato sono rimasta soddisfatta dalla lettura.
La consiglio!
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