lunedì 16 febbraio 2015

Recensione libro "L'importanza di chiamarsi Cristian Grei" di Chiara Parenti

Pronti per le risate?
Vi parlo oggi dell'ultimo esilarante libro dell'autrice Chiara Parenti che sforna un successo dietro l'altro.
In questo nuovo romanzo della collana Youfeel edita da Rizzoli, l'ironia di Chiara colpisce i romanzi delle 50 sfumature in una rivisitazione davvero comica.
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Cristian Grei ha trentadue anni e una sola, acerrima nemica: E. L. James, che con le sue 50 Sfumature gli ha rovinato la vita. Tutte le donne, infatti, appena sentono il suo nome, vedono in lui un dominatore in 3D e l'incarnazione delle più proibite fantasie erotiche. Ma se  vivi a Prato,  fai il becchino nell’agenzia di onoranze funebri di famiglia e sei ipocondriaco, avere il nome "uguale" a quello del più grande amatore di tutti i tempi, che si sposta in elicottero ed è a capo di un’azienda leader mondiale,può creare una costante e fastidiosissima ansia da prestazione. Solo Antonella, l'amica di sempre,  è in grado di divertirsi giocando con lui e tenere a bada le sue mille ansie, ma soprattuto è disposta ad amarlo per quello che è realmente. Cristian Grei riuscirà finalmente a capire che è lei la donna giusta? E soprattutto sarà “pronto a riceverla”?

LA RECENSIONE:

"E' vero, sono Cristian Grei, però la versione sfigata, ansiogena e petulante dell'originale. Io non ho cinquanta sfumature di tenebra dentro il mio petto, al massimo posso avere una leggera, piccolissima ombra intorno, ed è sicuramente qualcosa di incurabile"

Cristian Grei all'italiana, non ha nulla a che vedere con il multimilionario di cui parla E.L. James.
Il nostro Cristian, senza h, fa il becchino e soffre di ansia da prestazione.
Ogni volta che le donne scoprono la sua identità, diviene l'oggetto delle loro fantasie più sfrenate, causando la crisi d'ansia.

Ero scioccata.
"Bene. Questa è la mia stanza dei giochi" esclamò Cristian orgoglioso. E poi si ribaltò sul divano e accese la PlayStation.

Antonella Stasi, detta Tony, è la migliore amica di Cristian, nonché suo medico di fiducia. 
Tony gli sta accanto nelle disavventure amorose e nelle crisi da ipocondriaco acuto. E' segretamente innamorata di lui, ma il diretto interessato non se ne accorge.

"Hai giocato con me ogni volta che mi hai fatta ridere quando tutto era uno schifo, ogni volta che mi hai stretta a te facendomi sentire al sicuro da qualunque cosa, ogni singola, maledetta volta in cui mi hai fatto credere che il resto del mondo poteva anche sparire, perché tanto c'eravamo solo tu e io!"

Arriva il momento di crescere, di passare al livello di gioco successivo. 
Cristan Grei sarà pronto per il grande salto?
Scopritelo leggendo questa simpaticissima storia!


IL MIO GIUDIZIO:

Io rientro in quella minoranza femminile che non è rimasta stregata da Mr Grey, ma che ama follemente il Sig. Grei!
Questa è una storia divertente, ironica, romantica che ti rapisce dalla prima all'ultima pagina.
Lo stile di Chiara Parenti si conferma unico e capace di strappare un sorriso a chiunque. 
Non manca nulla.. ci sono le mail, un Charlie Tango un pò speciale, la stanza dei giochi (si, si.. veri giochi), c'è la cravatta e la segretaria bionda.. una versione, a mio modesto parere, molto più simpatica dell'originale. Consigliatissimo!!!!!

Vincitori giveaway San Valentino!

Buongiorno lettori!
Eccoci pronti per premiare i 3 vincitori del giveaway di San Valentino!


Ringrazio tutti i 51 partecipanti e vi informo che a breve inizierà un super giveaway per il primo compleanno del blog con tantissimi premi in palio!


L'estrazione, effettuata tramite il sito Random.org, ha avuto il seguente esito:

Primo numero estratto:







Secondo numero estratto:
                                                       





Terzo numero estratto:

















Le tre vincitrici riceveranno una mail contenente la carta regalo del valore di 5 euro!




A presto con il prossimo Maxi giveaway!

venerdì 13 febbraio 2015

San Valentino 2015, intervista al poeta dell'amore italiano "Diego Galdino"

Buongiorno miei cari lettori e buon San Valentino!
Non importa che siate in coppia o da soli, in fondo anche l'amore per se stessi è importante!
Oggi ho l'onore di ospitare il mio grande amico Diego Galdino che ringrazio per il tempo che mi ha dedicato.
In questa lunga intervista parleremo del suo lavoro, dei suoi progetti passati e futuri e, naturalmente, dell'amore.
Buona lettura!


Diego Galdino
Classe 1971
Barista romano con la passione della scrittura


I suoi romanzi tradotti in tutta Europa, sono "Il primo caffè del mattino" e "Mi arrivi come da un sogno"


Il suo terzo libro sarà disponibile per l'inizio dell'estate e noi non vediamo l'ora di sapere cosa ci regalerà stavolta, la sua magica penna.








1.Qual e' stato il momento in cui hai capito che scrivere era la tua passione?

Quando ho capito che era l’unica cosa che mi faceva sentire libero di creare la vita che volevo, anche se poi a viverla erano i protagonisti delle mie storie…


2.Vieni considerato un poeta dell'amore, ma cosa rappresenta per te questo sentimento?
L’ossigeno per l’uomo, il mare per i pesci, il sole per le piante… Se le persone passassero gran parte della loro vita ad amare forse non servirebbe dire che la felicità si trova nelle piccole cose…




3."Il primo caffe' del mattino", il tuo primo romanzo, parla di un giovane barista romano: quanto c'e' di autobiografico nel libro?
Tutto tranne la bellezza del barista, la sua età e Geneviéve…

4.Due romanzi, due donne in copertina. C'e' un motivo dietro questa scelta?
Devo essere sincero le copertine le sceglie la Sperling e vengono create da una persona eccezionale come Laura De Mezza che colgo l’occasione per ringraziare. A proposito vorrei approfittare per dire ai miei lettori che la ragazza sulla copertina del mio prossimo romanzo non è la protagonista della storia ma la sua migliore amica…



5.Nelle tue storie parli d'amore e romanticismo, ti sei ispirato a qualche autore in particolare?
I miei due romanzi preferiti sono Le pagine della nostra vita di Nicholas Sparks e Persuasione di Jane Austen credo che questo particolare faccia capire quale sono state le linee guida della mia vita letteraria.

6.Il libro piu' importante nella tua libreria e perché.
Una copia del 1891 di Persuasione acquistato da un antiquario di Atlanta perché Persuasione resta per me il libro che maggiormente mi rappresenta, la mia anima gemella letteraria, ci siamo scelti tanto tempo fa e da allora non ci siamo più lasciati e mai ci lasceremo…

7.Sei uno scrittore 2.0, i tuoi profili sui vari social vanno alla grande. Annalisa Del Vecchio, la tua spalla, dirige magistralmente la tua pagina ufficiale. Secondo te e' importante utilizzare i social per farsi conoscere?
Per me è importante Annalisa Del Vecchio, definirla la mia spalla e riduttivo, lei è il mio cuore letterario, delle volte penso che il giorno che lei non vorrà più essere al mio fianco in questa mia avventura letteraria io potrei anche decidere di smettere di scrivere… Lei è stata, anzi è fondamentale per il mio successo…I social sarebbero stati inutili senza il suo eccezionale lavoro…L’hanno capito tutti ed infatti tanti m’invidiano più lei che il mio talento nell’inventare storie.



Diego Galdino con Annalisa Del Vecchio,
Amministratrice della sua pagina Facebook e della pagina ufficiale italiana di Nicholas Sparks (Nicholas Sparks *il poeta dell'amore*)









8.La cosa che i fan amano di te, oltre alla bravura, e' la tua personalita' sempre gentile e disponibile. Che rapporto hai con i tuoi ammiratori?
Io non ho ammiratori, chi legge un mio romanzo diventa automaticamente un mio amico perché credo che la cosa più importante tra due amici è la fiducia ed i miei lettori me la danno a scatola chiusa senza sapere se ciò che ho scritto per loro li può rendere felici oppure no… Ed io cerco di ricambiare questa fiducia dando loro la giusta importanza, io per i miei lettori ci sarò sempre perchè alla fine io non sono speciale, ma solo un loro riflesso…

9.Cosa ci puoi dire del tuo prossimo romanzo?
Poco purtroppo, spero presto di poter dire qualcosina in più, per il momento posso solo dire che uscirà il 16 Giugno, sarà ambientato in Toscana e la pittura sarà una componente fondamentale della storia. Il protagonista è un personaggio di grande presenza scenica e ha un nome che dice tutto e che se pronunciato ad alta voce può riempire una stanza…Tyron…Ops! Forse questo non potevo ancora dirlo… Vabbè ormai è andata…
10.Perché un lettore dovrebbe scegliere i tuoi romanzi?
Non lo so, in effetti me lo sono chiesto tante volte anch’io, io li sceglierei perché come la Vivian di Pretty Woman… “Voglio la favola!”



Ringrazio Diego per essere stato con me ed auguro a tutti un felice San Valentino.

E' l'amore che muove il mondo!

martedì 10 febbraio 2015

Recensione libro "Moon Witch- La lama d'argento" di Giulia Anna Gallo

Buongiorno amici lettori,
vi parlo della mia ultima lettura gentilmente offerta dalla Dunwich Edizioni.
Si tratta del primo volume di una serie di racconti sulle streghe di Salem intitolati "Moon Witch". I racconti saranno scritti da autori differenti e saranno autoconclusivi.
Ho avuto il piacere di leggere per voi, il primo capitolo della serie, "La lama d'argento" di Giulia Anna Gallo.
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

1692, Salem.

Rebecca Nurse e le sue consorelle, le streghe della congrega Moon Witch, dopo essere state smascherate e sconfitte dall’Inquisizione, ardono sul rogo. Prima che la morte le raggiunga, riescono tuttavia a pronunciare un incantesimo unico nel proprio genere che, pur non potendo proteggere i loro corpi, ha lo scopo di salvarne le anime. Gli spiriti delle donne trovano rifugio all’interno di oggetti incantati, in attesa che persone a loro affini li trovino e li risveglino, riportandoli in vita.

Nel tempo i manufatti hanno finito per separarsi e si trovano ora sparsi per il globo.

Oggi, streghe moderne, inquisitori e altre misteriose creature tessono le loro ambigue trame, senza sapere che i tempi sono maturi: la congrega Moon Witch sta per tornare.


LA RECENSIONE:

"Sono nata strega di sangue, discendente di streghe, con il peso di generazioni e generazioni di fattucchiere sulle spalle. E' il mio potere a definire chi sono, sia come individuo indipendente che all'interno della piramide sociale della congrega. E la triste e amara verità è che non sono assolutamente nessuno"

Ci troviamo a Torino, famoso capoluogo dove magia e occulto rivestono da sempre un ruolo importante. Aurora è una ragazza "speciale", è una strega. O almeno così dicono.
La ragazza infatti non è dotata di nessun talento e non riesce a padroneggiare nulla del suo potere. Ogni suo tentativo di approcciarsi ad incantesimi e magie, fallisce miseramente, al punto che sua madre decide di escluderla dalla congrega di streghe.

"E' convinta di essere sul punto di morire, dai suoi pori emana l'inconfondibile effluvio della paura. Credo sia questo il preciso momento in cui capisco che, nonostante ci siamo appena conosciuti, la proteggerò a qualsiasi costo"

Sul suo cammino incontra Ivan, metà umano e metà demone infernale. Entrambi reietti dai loro simili decidono di condividere le proprie esistenze. Il legame si rafforza dopo la breve prigionia nella mani di un Inquisitore che vuole toglierli dalla faccia della terra. Nella colluttazione con il loro aguzzino, accade una cosa strana, da un pugnale si manifesta un'entità che si unisce allo spirito di Aurora.

"Preoccupata per un futuro verso il quale tu stessa mi hai spinto hai deciso di tradire prima di essere tradita, macchiandoti al mio posto della colpa.
Non saprai mai se ti avrei delusa o resa fiera; 
ormai il sigillo è infranto.
La mia luna è piena"

Lo spirito che convive con Aurora fa luce sulla verità e sul passato della ragazza. Aurora è una strega molto potente ma qualcuno a lei molto vicino, ha deciso a priori di tarparle le ali per non permetterle di volare. Ora che è consapevole del suo potere e del suo valore, nulla può fermarla.
Insieme ad Ivan parte alla volta di Ferrara. Obiettivo: riunire la congrega del Moon Witch.


IL MIO GIUDIZIO:

Se dovessi utilizzare un aggettivo per descrivere questo racconto, direi "fantastico"! E non per il tema fantasy che vi è trattato, ma per la bravura dell'autrice. La trama è davvero perfetta e originale che si legge tutta di un fiato. Belli anche i personaggi e le dinamiche che li legano. Stile fluido e scorrevole con un lessico curato. Davvero nulla da dire.
Aspetterò con ansia la prossima storia della congrega Moon Witch!


lunedì 9 febbraio 2015

Recensione libro "Evadne- la sirena perduta" di Diana Al Azem

Buonasera lettori!
Vi parlo della mia ultima lettura gentilmente offerta dalla Dunwich Edizioni.
Si tratta di un fantasy carinissimo firmato dall'autrice Diana Al Azem, intitolato "Evadne- la sirena perduta".
Buona lettura!


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Non potrò mai dimenticare quel senso di soffocamento provocato dallo stare così tanto tempo sott’acqua. Né la mancanza di ossigeno che mi bloccava i polmoni, provocandomi piccoli spasmi, o la poca luce che passava sotto il mare, spegnendosi poco a poco. Qualche istante prima di perdere conoscenza, sentii qualcosa afferrarmi la vita e trascinarmi nelle profondità del mare. Proprio in quel momento persi i sensi. Non ricordo né come né quando tornai a galla, ma a un tratto mi ritrovai alla deriva su una tavola da surf, di sera, a poche centinaia di metri al largo della costa di Tarifa. Grazie a una pattuglia di guardia che vigilava la zona, riuscii a tornare a casa. Non sono mai stata capace di spiegarmi come una bambina di tre anni, in mezzo al mare, fosse riuscita a sopravvivere a quelle temperature invernali.


LA RECENSIONE:

"Non potei fare a meno di osservare il mare, rapita. Era apparentemente calmo, però pieno di vita al suo interno. Così immenso. Così misterioso. Nascondeva migliaia di leggende nelle sue acque profonde. Non capivo perché esercitasse quel potere attrattivo su di me"

Eva è una ragazza come tante. Ha 16 anni, vive con la madre in una deliziosa casetta sulla spiaggia e passa il tempo con i suoi due migliori amici: Aurora e Miki.
L'arrivo di una nuova ragazza, fuori dal comune, e di una combriccola particolare, cambierà il corso della sua esistenza.

"Ero consapevole che mi stavo mettendo in una situazione pericolosa ma, invece di spaventarmi, stavo morendo di curiosità. Volevo vedere dove mi avrebbe portato quella strada. Di certo, avrei dovuto fare uno sforzo incredibile per non innamorarmi follemente di lui"

I nuovi arrivati sembrano avvolti nel mistero. Si comportano in maniera stramba e ciò che più sconvolge Eva, è che anche la sua migliore amica si è unita a loro. Non passerà molto tempo prima che venga a conoscenza della verità. E la verità è che spesso miti e leggende non sono futili storielle frutto dell'ignoranza. C'è del vero alla base. Le nuove rivelazioni cambieranno completamente la vita di Eva ed il suo futuro.

"Tu non hai nessuna colpa. Semmai, ce l'ho io. Non mi sarei mai dovuto avvicinare a te..."

"Come puoi dire questo? (..) Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata. Non dirlo mai più."

Eva è la chiave per un mondo perduto, deve essere protetta e nascosta. Il guerriero Naiade farà qualsiasi cosa per proteggerla ed insieme si apprestano ad affrontare la prima di una lunga serie di sfide per salvare il mondo sommerso.
A questo punto aspetto trepidante il secondo capitolo della storia!


IL MIO GIUDIZIO:

Questo libro ha catturato subito la mia attenzione con la sua magnetica copertina. La storia d Eva è molto bella e scritta benissimo. L'autrice ha saputo creare un mondo fantastico senza discostarsi troppo dalla realtà. Tutto sommato il lettore si trova davanti una "fantasia" credibile.
Perfetti i personaggi, ben caratterizzati e con dei ruoli ben precisi. E' stata una bella lettura e il finale in sospeso è stato il tocco finale visto che non posso fare a meno di pensare con ansia a cosa accadrà nel secondo capitolo della saga!
Consigliato!