Buon pomeriggio lettori,
ho il piacere di parlarvi di una delle nuove uscite della Dunwich Edizioni.
Si tratta del quinto capitolo della serie 'Once upon a steam'. Questa volta, l'autrice e blogger, Anita Book, si mette alla prova con una meravigliosa novella in perfetto stile steam punk intitolata, "Sortilegio di tenebra".
LA COPERTINA :
LA RECENSIONE :
"Non hai mai sognato un’esistenza senza di me?"
"Sì, fratellino, la mia esistenza senza di te non potrebbe… esistere. Noi due siamo una cosa sola, funzioniamo solo quando e se siamo insieme.
(...) Tu sei essenziale per me."
Due fratelli e una perfida matrigna si affrontano per l'epica battaglia tra il bene e il male, nel fantastico mondo di Steamwood.
I due ragazzi sono costretti a fuggire e a nascondersi da sempre, a causa della perfida Melisande ma, ora, sono in cerca di vendetta.
Inizia un viaggio all'interno dei meandri più oscuri e pericolosi del regno, nella speranza di trovare, finalmente, un'arma in grado di fermare la malvagia fattucchiera.
"Ho imparato a temerti come gli altri, da bambina. Ma crescendo ho scoperto la verità: sei più debole di tutti noi messi insieme.
Hai voluto che fossimo pedine di un tuo osceno gioco di vendetta, senza contare che prima o poi lo avremmo capito e ci saremmo ribellati. Nessuno potrà mai amarti! Ti odiano, dal primo all’ultimo."
La sfortuna continua a perseguitare i due fratelli e Melisande è riuscita a trovarli. Quando sembra ormai troppo tardi, Astra prende forza dall'ultimo briciolo di coraggio che le è rimasto e si mette sulle tracce della creatura più temuta e potente di Steamwood, il Narratante, per contrattare un "lieto fine".
La posta in gioco è altissima, la vita di suo fratello è appesa un filo e un principe misterioso destabilizza tutte le sue emozioni.
Si tratta di una storia tutta da scoprire.
IL MIO GIUDIZIO :
Come sapete, sono un fan scatenata di questo progetto.
Devo dire che l'autrice, si è inserita perfettamente nello stile della serie con un mix personale e fantasioso di questa favola moderna.
La cosa che ho apprezzato di più è stata la prosa elegante e ricercata di Anita, molto scorrevole e piacevole da leggere. Il lettore viaggia con la fantasia e, ancora una volta, si confronta con la malvagia e misteriosa figura del Narratante, scoprendone nuove sfumature. Ben costruiti i personaggi di Astra e Finn e bellissima la dinamica tra i due fratelli stretti da un legame indissolubile.
Divorata in un'ora, ho trovato questa storia magica e punk al punto giusto. Mi è piaciuta moltissimo e la consiglio, troverete senz'altro una lettura diversa dal solito!
Nelle puntate precedenti :
Un cuore per un cuore
Petali di luna
Rosa Meccanica
Vincolo di sangue
Visualizzazione post con etichetta once upon a steam. Mostra tutti i post
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martedì 12 aprile 2016
domenica 3 aprile 2016
Novità Dunwich Edizioni - Aprile 2016
Buon pomeriggio cuori librosi,
in questa uggiosa domenica di Aprile, vi parlo delle proposte del mese della Dunwich Edizioni.
Buona lettura!!
CODEX INNSMOUTH - Uberto Ceretoli
in questa uggiosa domenica di Aprile, vi parlo delle proposte del mese della Dunwich Edizioni.
Buona lettura!!
SORTILEGIO DI TENEBRA - Anita Book
Once Upon A Steam #5
Sinossi:
Nel cuore della foresta di Steamwood
si nasconde un oscuro segreto… Astra e Finn sono stanchi di sottomettersi al
volere della loro perfida matrigna, la terribile strega Melisande, temuta da
tutti gli abitanti del villaggio, esperta fattucchiera e abile seduttrice.
Orfani di madre e di padre, tramano vendetta per riconquistare la libertà e
riscattarsi delle sofferenze subite. Nulla sanno sul loro passato e
sull’identità dei loro genitori, ma sono disposti a rischiare la vita per
disseppellire la verità. Affiancati da un goblin delle miniere e dal loro
infallibile ingegno, partiranno alla ricerca di ulteriore aiuto, fino a quando
qualcosa di infausto e imprevedibile non scombussolerà i loro piani. Un
sortilegio, malvagio come le tenebre, che metterà Finn in grave pericolo. Astra
dovrà radunare tutto il suo coraggio per proseguire e riuscire nell'impresa, ma
non sarà sola. Anche il giovane principe Palidor, ereditario del regno, vuole
cambiare il suo destino e combattere in difesa della giustizia. I due, forti
dell’obiettivo comune, stringeranno un’alleanza e insieme viaggeranno nei
sotterranei della Grande Miniera per negoziare un diverso “lieto
fine”
con una delle creature più potenti e misteriose di Steamwood: il Narratante.
Quanto sarà alto il prezzo da pagare?
Un estratto:
Urla disumane tambureggiarono
nell’aria, seguite da un mugghiare cavernoso che proveniva da un qualche punto
del sottoterra.
Ombre di nero e viscido catrame
saettarono tra un albero e l’altro, e una fitta nebbia porpora si condensò al
suolo.
Astra arretrò, facendo scattare lo
sguardo alla disperata ricerca di una via di fuga.
La donna voltò il capo con meditata
lentezza e una lacrima di cristallo le rigò la guancia, sbavando il nero degli
occhi.
«Fai smettere tutto questo!» urlò
Astra. «Cosa vuoi da me? Chi diavolo sei?»
La donna si limitò a reclinare il
capo e le lacrime caddero a terra, facendo nascere un fiore di diamante. «Mi
dispiace, bambina», disse poi nel tono più triste che lei avesse mai udito, «ma
non si vive di sola speranza.»
Avvolse una mano intorno al
bocciolo, i petali spigolosi punsero la pelle dalla quale sgorgò sangue e il
vetro si infranse. in una pioggia di schegge.
CODEX INNSMOUTH - Uberto Ceretoli
Sinossi:
Toro Seduto, Buffalo Bill, Annie
Oakley, Whipple Van Buren Phillips: quattro individui straordinari che il
Bureau Of Investigation invia a Innsmouth, Massachusetts, per far luce
sulla sparizione di due agenti del governo. Quando lo scoveranno, il Male che
ha incancrenito il villaggio e i suoi abitanti terrà testa alla potenza del
vapore, alla forza dell’acciaio e alla magia dei nativi.
Un estratto:
«Rimpiangerete di non essere morti
oggi.»
La voce rimbombò nelle viscere degli
umani, flagellandoli di un terrore che avrebbe piagato i loro incubi negli anni
a venire.
«Tornerò. Mi vedrete negli angoli
delle vostre case, mi sentirete strisciare negli anfratti delle vostre città,
mi udirete sussurrare nella notte. La luna avrà il mio volto, il silenzio avrà
la mia voce. Quando aprirete gli occhi sconvolti dal sonno, al buio, io abiterò
in quel buio. E sarò lì a fissarvi.»
Link per l'acquisto: Codex Innsmouth
Link per l'acquisto: Codex Innsmouth
RITORNO A DUNWICH
Sinossi:
Dopo il successo della prima
edizione tornano i racconti ispirati al
grande maestro del terrore, H. P. Lovecraft. Dodici talentuose penne per
omaggiare il Solitario di Providence con storie originali e ricche di spunti di
riflessione.
CALIFORNYATEP
di Andrea Berneschi
L’ULTIMO
VIAGGIO di Cristiano Fighera
DAL
PASSATO di Gaia Zeta
IO SONO
IL VERBO di Dario Arzilli
IL
PAESE DEGLI ANIMALI di Davide Camparsi
LA
SOGLIA di Matteo Pisaneschi
LE COSE
DELL’OLTRE di Lorenzo Crescentini
OBSCURA
SELVA di Francesco La Cava
IL FATO
DEL NAUTILUS di Paolo Fumagalli
SCAMBIO
EQUO di Giuseppe Congedo
RITORNO
A DUNWICH di Alessia Coppola
IL
SONNO OSCURO di Sara Bardi
Link per l'acquisto: Ritorno a Dunwich 2
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sabato 27 febbraio 2016
Recensione "Vincolo di sangue" di Alessia Coppola
Buongiorno cuori librosi,
oggi torno a parlarvi della serie steam punk 'Once upon a steam' edita da Dunwich Edizioni.
Protagonista una delle autrici italiane che più amo, Alessia Coppola, con un rivisitazione straordinaria della favola di Cappuccetto Rosso.
Buona lettura!
LA COPERTINA:
oggi torno a parlarvi della serie steam punk 'Once upon a steam' edita da Dunwich Edizioni.
Protagonista una delle autrici italiane che più amo, Alessia Coppola, con un rivisitazione straordinaria della favola di Cappuccetto Rosso.
Buona lettura!
LA COPERTINA:
LA RECENSIONE:
"Sei figlia delle lune, Beatrix. Come noi tutti. Ho sentito la tua nascita e ti ho vegliato fino a ora."
"Perché?"
"Perché fai parte di questo branco."
Nel magico regno di Steamwood, una faida incombe tra gli umani e i licantropi.
Beatrix è l'erede dei cacciatori, ha un dono speciale: riesce a "sentire" il nemico quando è vicino.
Per questa sua qualità è la punta di diamante tra le schiere dei cacciatori, ma trovare l'alpha del branco si sta dimostrando una missione più difficile del previsto. Molti uomini sono stati uccisi, e la Nonna, sembra avere più fretta del solito, come se dall'esito di questa missione dipendesse il destino dell'umanità. Beatrix è stata cresciuta come una cacciatrice, ma dal canto suo, non riesce a capire l'accanimento verso questa razza. Ci sono cose che non sa, cose che stravolgeranno la sua vita.
"L'istinto non si può domare (...) Basta che i vostri musi si sfreghino nella forma animale per capirlo. I lupi non sono come gli umani, comprendono in un istante di essere destinati l'uno all'altra. E si scelgono per la vita. Una volta stabilita la connessione, tu sarai sua e lui tuo. Funziona così."
Nella notte del plenilunio, la notte in cui tutte le creature magiche diventano più potenti, Beatrix scopre un segreto che cambierà il suo destino. Per anni sua nonna ha tentato di tenerla lontana dalla verità, lontana dalla sua vera natura. Ora, tutto è più chiaro. Il suo ruolo diventa ancor più cruciale: la pace, tra le due fazioni, dipende solo da lei.
IL MIO GIUDIZIO:
Vorrei scrivere il nome "Alessia Coppola", mettere un punto e finire la recensione.
Mi rendo conto però, che forse non tutti siete a conoscenza della bravura di quest'autrice, perciò vi darò comunque qualche motivo per sceglierla!
Siamo di fronte ad un rivisitazione magnifica della favola di Cappuccetto Rosso, ritroviamo gli elementi della fiaba, uniti con nuovi componenti sui toni del punk e del fantasy. Beatrix è una vera eroina che lotta per quello in cui crede e che difende le sue scelte. Lo stile dell'autrice è travolgente, elegante e amabile. Trama dal ritmo incalzante, trascina il lettore pagina dopo pagina.
La storia, così modificata, funziona benissimo e ha un tocco di modernità che la rende più attuale.
Ho amato anche questo capitolo della serie, e lo consiglio a tutti gli amanti del genere steam punk.
Questa saga non sbaglia un colpo!
Negli espisodi precedenti.....
Un cuore per un cuore di Ornella Calcagnile ---> recensione
Petali di luna di Rosie M. Stuart ---> recensione
Rosa meccanica di Giulia Anna Gallo ---> recensione
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giovedì 19 novembre 2015
Recensione "Petali di luna" di R.M. Stuart
Buongiorno lettori,
oggi vi parlo del secondo capitolo della serie "Once upon a steam", edita dalla Dunwich Edizioni.
L'autrice R.M. Stuart, ci propone una rivisitazione molto originale e toccante de "La bella addormentata nel bosco", con il romanzo 'Petali di luna'.
Buona lettura!
** può contenere spoiler **
LA COPERTINA:
LA RECENSIONE:
"Non posso starle accanto come uomo, ma posso starle accanto come servitore. Alcun nemico le farà del male, alcun nemico di notte o di giorno potrà avvicinarsi a lei. La proteggerò, dovessi vivere mille e una vita da animale, dovessi dimenticare la mia voce mortale, dovessi ululare al cielo la mia disperazione per questo amore che ci unisce e ci divide."
Briar Rose è riuscita a sfuggire al sonno mortale profetizzato per lei da Malefica. Ora si trova sulla terra, in esilio, come compagni ha le fate madrine Flora e Daphne, e un fido cavaliere, Tristan. Sono cresciuti insieme, il compito di Tristan è sempre stato quello di vegliare sulla vita di Rose, di proteggerla anche a costo della vita. Questo rapporto così speciale, cresce con loro fino a sbocciare nell'amore più grande che si possa concepire.
"Mi state condannando a una vita di sofferenze, lo sapete?"
"Non io, ma il destino che ha fatto di te un guardiano. Devi accettare la tua natura e la tua missione, dimenticando qualsiasi sentimento che ti leghi alla nostra Rose. Devi vivere e morire per lei, nient'altro: non c'è spazio per l'amore, ragazzo mio."
Questo amore non porta nulla di buono. Rose è una principessa, Tristan un semplice guardiano il cui unico scopo è proteggerla quando la maledizione arriverà inevitabilmente.
Nonostante sia illogico e sbagliato, per Rose non c'è cosa più giusta da fare: ama Tristan e non vuole passare nemmeno un altro minuto lontana dal suo sguardo e dal suo cuore.
L'amore non si cura dei divieti e delle regole imposte da altri, l'amore divampa e travolge.
"Ho amato nella mia vita solo una volta, ho amato Rose da quando ho incontrato il suo sguardo battagliero e triste, e sapevo che non sarei stato il principe delle fiabe, eppure ho varcato il limite imposto dalle regole della nostra dimensione."
Si può sfuggire a qualsiasi cosa nella vita, ma non al destino. E quello di Rose e Tristan sta per compiersi, solo una cosa è certa: comunque vada, è una favola che non è destinata al lieto fine.
IL MIO GIUDIZIO:
Molto bello e intenso. Anche in questo caso la favola originale è stata rivisitata e l'elemento che regna sovrano è l'amore, ma non quello da fiaba, quello del "vissero felici e contenti", no.. è un amore struggente e fortissimo che travolge i protagonisti senza via di scampo.
L'autrice con uno stile molto elegante e un linguaggio aulico, ci conduce in questo vortice di passione al quale è impossibile opporsi. Come sempre, ritroviamo i punti chiave della favola classica, arricchita da elementi moderni e innovativi. Fa da cornice, ancora una volta, il regno di Steamwood dove è in corso una vera e propria rivoluzione di queste principesse guerriere.
Lo consiglio, soprattutto alle mie lettrici che amano le belle storie d'amore, Rose e Tristan vi conquisteranno.
oggi vi parlo del secondo capitolo della serie "Once upon a steam", edita dalla Dunwich Edizioni.
L'autrice R.M. Stuart, ci propone una rivisitazione molto originale e toccante de "La bella addormentata nel bosco", con il romanzo 'Petali di luna'.
Buona lettura!
** può contenere spoiler **
LA COPERTINA:
LA TRAMA:
In una Londra dalle sfumature gotiche, sospesa nel tempo, un amore tormentato sboccia come un fiore lunare nel cuore della notte. Lei principessa, lui antieroe, un’unione ambigua ma tanto forte che nemmeno la magia può spezzare. Rose e Tristan, cresciuti assieme in una (ir)realtà umana, si amano, si desiderano, finché la vita chiede loro un dazio da pagare. Infatti una maledizione aleggia su Rose, una maledizione fatta di rancore e antichità, anche se Tristan veglia su di lei con incondizionata devozione. Tuttavia l’amore non è una favola, forse è una tragedia. Tristan lo scopre a sue spese, così perfino la fiera Rose che – senza speranza, senza più lacrime, senza aspettative – è vittima del sonno eterno diventando quindi “la bella addormentata”, proprio come Malefica le aveva predetto alla nascita. Sarà la morte più potente della sorte? Passione, sortilegi, viaggi inter dimensionali: un vortice di musica e sensazioni che avrà inizio e fine a Steamwood.
LA RECENSIONE:
"Non posso starle accanto come uomo, ma posso starle accanto come servitore. Alcun nemico le farà del male, alcun nemico di notte o di giorno potrà avvicinarsi a lei. La proteggerò, dovessi vivere mille e una vita da animale, dovessi dimenticare la mia voce mortale, dovessi ululare al cielo la mia disperazione per questo amore che ci unisce e ci divide."
Briar Rose è riuscita a sfuggire al sonno mortale profetizzato per lei da Malefica. Ora si trova sulla terra, in esilio, come compagni ha le fate madrine Flora e Daphne, e un fido cavaliere, Tristan. Sono cresciuti insieme, il compito di Tristan è sempre stato quello di vegliare sulla vita di Rose, di proteggerla anche a costo della vita. Questo rapporto così speciale, cresce con loro fino a sbocciare nell'amore più grande che si possa concepire.
"Mi state condannando a una vita di sofferenze, lo sapete?"
"Non io, ma il destino che ha fatto di te un guardiano. Devi accettare la tua natura e la tua missione, dimenticando qualsiasi sentimento che ti leghi alla nostra Rose. Devi vivere e morire per lei, nient'altro: non c'è spazio per l'amore, ragazzo mio."
Questo amore non porta nulla di buono. Rose è una principessa, Tristan un semplice guardiano il cui unico scopo è proteggerla quando la maledizione arriverà inevitabilmente.
Nonostante sia illogico e sbagliato, per Rose non c'è cosa più giusta da fare: ama Tristan e non vuole passare nemmeno un altro minuto lontana dal suo sguardo e dal suo cuore.
L'amore non si cura dei divieti e delle regole imposte da altri, l'amore divampa e travolge.
"Ho amato nella mia vita solo una volta, ho amato Rose da quando ho incontrato il suo sguardo battagliero e triste, e sapevo che non sarei stato il principe delle fiabe, eppure ho varcato il limite imposto dalle regole della nostra dimensione."
Si può sfuggire a qualsiasi cosa nella vita, ma non al destino. E quello di Rose e Tristan sta per compiersi, solo una cosa è certa: comunque vada, è una favola che non è destinata al lieto fine.
IL MIO GIUDIZIO:
Molto bello e intenso. Anche in questo caso la favola originale è stata rivisitata e l'elemento che regna sovrano è l'amore, ma non quello da fiaba, quello del "vissero felici e contenti", no.. è un amore struggente e fortissimo che travolge i protagonisti senza via di scampo.
L'autrice con uno stile molto elegante e un linguaggio aulico, ci conduce in questo vortice di passione al quale è impossibile opporsi. Come sempre, ritroviamo i punti chiave della favola classica, arricchita da elementi moderni e innovativi. Fa da cornice, ancora una volta, il regno di Steamwood dove è in corso una vera e propria rivoluzione di queste principesse guerriere.
Lo consiglio, soprattutto alle mie lettrici che amano le belle storie d'amore, Rose e Tristan vi conquisteranno.
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mercoledì 18 novembre 2015
Recensione "Un cuore per un cuore" di Ornella Calcagnile
Buongiorno cuori librosi,
questa mattina vi parlo del primo romanzo della nuova collana firmata Dunwich Edizioni, "Once upon a steam".
Ornella Calcagnile ci porta in un mondo di fiaba moderno in un romanzo innovativo e particolare, "Un cuore per un cuore".
Buona lettura!
LA COPERTINA:
LA TRAMA:
A Steamwood, nel piccolo regno di Enchanted Forest, Biancaneve e il suo principe hanno conseguito il tanto meritato lieto fine dando persino alla luce una bambina, riflesso della madre: Biancabrina.
Una felicità raggiunta a discapito però della “povera” Grimilde che, sopravvissuta, si è nascosta nella cittadina di Steamgrow e ha ordito una tremenda vendetta a danno della figliastra, lanciando nel momento più opportuno una maledizione sul regno, un sortilegio a cui, per sua sfortuna, Biancabrina è riuscita a sottrarsi.
Tra elementi della fiaba classica e quelli innovativi dello steampunk, una nuova improbabile principessa tenterà di riconquistare il regno che le spetta di diritto e apporre la parola fine sulla sua “nonnastra”. Nell’impresa non sarà sola, ma accompagnata dal fidato amico Dopey e i suoi mecha-nani.
Biancabrina riuscirà a guadagnarsi il lieto fine e portare a compimento la sua vendetta o sarà ostacolata dalle creature di Steamwood e dal Narratante, sommo signore di quelle terre?
Tra ferro e vapore, magie e pozioni, ottone e marchingegni, tutto ha inizio con… Once Upon a Steam.
LA RECENSIONE:
"Forse li accomunava il sentirsi pesci fuor d'acqua in contesti che, anche se in modi diversi, esercitavano su di loro una certa pressione. Lei, ereditiera con il compito di essere all'altezza dei genitori; lui con il peso del lavoro sulle spalle e una tradizione in miniera da rispettare."
Vi ricordate la favola di Biancaneve? Bene, in questa fiaba moderna ci ritroviamo alle prese con sua figlia, Biancabrina. Diversa in tutto dalla madre, tranne che nell'aspetto, la ragazza non riesce ad inserirsi nella vita del regno. Non ha grazia né buone maniere, non aspetta il principe azzurro e i cavalli bianchi le danno la nausea. Possiamo definirla un'anti principessa. Il suo unico amico è il nano Dopey, l'unico che riesce a vedere un briciolo di umanità e bontà in lei.
"Non possiedo più una famiglia o degli amici. Il mio regno non esisterà neanche più. Perché fuggire?"
"Per vivere davvero e non in un sogno. Lì fuori c'è un mondo eccitante: cavalli meccanici, case su ruote, nani con corpi ferrosi, alberi dispettosi che si muovono... devi vedere tutto questo!"
Dopo un maleficio di Grimilde, Biancabrina è l'ultima speranza per il suo regno. Deve trovare la strega e ucciderla una volta per tutte, anche se così facendo, condannerà per sempre il suo cuore all'oscurità.
"Sulle mensole spiccavano vasi e giare, più o meno grandi. In alcuni vi erano ciocche di capelli, in altri cuori di diverse creature. In quell'arcana e discutibile esposizione non si poteva fare a meno di notare lo splendore di lunghe ciocche d'oro e la particolarità di un cuore, in parte nero e in parte rosso vivo, un cuore velato d'ombra, ancora incerto sulla strada da seguire."
Pur non avendo mai dimostrato bontà e amore verso nessuno, la ragazza si ritroverà a compiere una difficile scelta per salvare coloro che più ama. Il perfido narrante le proporrà uno scambio tutt'altro che equo, ma se c'è una cosa che contraddistingue Biancabrina, è proprio il coraggio.
IL MIO GIUDIZIO:
Se dovessi definire questo romanzo con un solo aggettivo, sceglierei "geniale"!
L'idea è splendida e portata avanti con maestria dall'autrice. Ci sono richiami importanti alla favola originale, ma c'è un mondo tutto nuovo da scoprire con una protagonista che spacca. Ho apprezzato moltissimo le descrizioni di Steamwood e delle curiose creature che abitano questa terra. Stile scorrevole e molto curato. Il finale è stato inaspettato e non nego che avrei voluto avere il numero dell'autrice per saperne di più.
Non posso che consigliarlo, questa anti principessa vi conquisterà ( e poi diciamocelo, Biancaneve e tutta la sua bontà hanno stufato :-P )
questa mattina vi parlo del primo romanzo della nuova collana firmata Dunwich Edizioni, "Once upon a steam".
Ornella Calcagnile ci porta in un mondo di fiaba moderno in un romanzo innovativo e particolare, "Un cuore per un cuore".
Buona lettura!
LA COPERTINA:
LA TRAMA:
A Steamwood, nel piccolo regno di Enchanted Forest, Biancaneve e il suo principe hanno conseguito il tanto meritato lieto fine dando persino alla luce una bambina, riflesso della madre: Biancabrina.
Una felicità raggiunta a discapito però della “povera” Grimilde che, sopravvissuta, si è nascosta nella cittadina di Steamgrow e ha ordito una tremenda vendetta a danno della figliastra, lanciando nel momento più opportuno una maledizione sul regno, un sortilegio a cui, per sua sfortuna, Biancabrina è riuscita a sottrarsi.
Tra elementi della fiaba classica e quelli innovativi dello steampunk, una nuova improbabile principessa tenterà di riconquistare il regno che le spetta di diritto e apporre la parola fine sulla sua “nonnastra”. Nell’impresa non sarà sola, ma accompagnata dal fidato amico Dopey e i suoi mecha-nani.
Biancabrina riuscirà a guadagnarsi il lieto fine e portare a compimento la sua vendetta o sarà ostacolata dalle creature di Steamwood e dal Narratante, sommo signore di quelle terre?
Tra ferro e vapore, magie e pozioni, ottone e marchingegni, tutto ha inizio con… Once Upon a Steam.
LA RECENSIONE:
"Forse li accomunava il sentirsi pesci fuor d'acqua in contesti che, anche se in modi diversi, esercitavano su di loro una certa pressione. Lei, ereditiera con il compito di essere all'altezza dei genitori; lui con il peso del lavoro sulle spalle e una tradizione in miniera da rispettare."
Vi ricordate la favola di Biancaneve? Bene, in questa fiaba moderna ci ritroviamo alle prese con sua figlia, Biancabrina. Diversa in tutto dalla madre, tranne che nell'aspetto, la ragazza non riesce ad inserirsi nella vita del regno. Non ha grazia né buone maniere, non aspetta il principe azzurro e i cavalli bianchi le danno la nausea. Possiamo definirla un'anti principessa. Il suo unico amico è il nano Dopey, l'unico che riesce a vedere un briciolo di umanità e bontà in lei.
"Non possiedo più una famiglia o degli amici. Il mio regno non esisterà neanche più. Perché fuggire?"
"Per vivere davvero e non in un sogno. Lì fuori c'è un mondo eccitante: cavalli meccanici, case su ruote, nani con corpi ferrosi, alberi dispettosi che si muovono... devi vedere tutto questo!"
Dopo un maleficio di Grimilde, Biancabrina è l'ultima speranza per il suo regno. Deve trovare la strega e ucciderla una volta per tutte, anche se così facendo, condannerà per sempre il suo cuore all'oscurità.
"Sulle mensole spiccavano vasi e giare, più o meno grandi. In alcuni vi erano ciocche di capelli, in altri cuori di diverse creature. In quell'arcana e discutibile esposizione non si poteva fare a meno di notare lo splendore di lunghe ciocche d'oro e la particolarità di un cuore, in parte nero e in parte rosso vivo, un cuore velato d'ombra, ancora incerto sulla strada da seguire."
Pur non avendo mai dimostrato bontà e amore verso nessuno, la ragazza si ritroverà a compiere una difficile scelta per salvare coloro che più ama. Il perfido narrante le proporrà uno scambio tutt'altro che equo, ma se c'è una cosa che contraddistingue Biancabrina, è proprio il coraggio.
IL MIO GIUDIZIO:
Se dovessi definire questo romanzo con un solo aggettivo, sceglierei "geniale"!
L'idea è splendida e portata avanti con maestria dall'autrice. Ci sono richiami importanti alla favola originale, ma c'è un mondo tutto nuovo da scoprire con una protagonista che spacca. Ho apprezzato moltissimo le descrizioni di Steamwood e delle curiose creature che abitano questa terra. Stile scorrevole e molto curato. Il finale è stato inaspettato e non nego che avrei voluto avere il numero dell'autrice per saperne di più.
Non posso che consigliarlo, questa anti principessa vi conquisterà ( e poi diciamocelo, Biancaneve e tutta la sua bontà hanno stufato :-P )
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