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domenica 20 dicembre 2015

Recensione "Nei tuoi sogni" di Kristan Higgins

Buon pomeriggio lettori,
oggi vi parlo del romanzo di Kristan Higgins, "Nei tuoi sogni".
Una piacevole scoperta firmata da Harper Collins Italia!


LA COPERTINA:




LA TRAMA:

Tutti amano Jack Holland, ma Emmaline Neal ha bisogno di lui.
Manningsport, stato di New York. Quando Emmaline Neal viene invitata al matrimonio del suo ex fidanzato a Malibu, decide che non può assolutamente andarci da sola. Come fare? La soluzione sembra essere quella di farsi accompagnare da Jack Holland - alto, biondo e bellissimo - che non si tira mai indietro quando c’è da aiutare una fanciulla disperata. Jack sa bene come vanno queste cose, dunque non si farà certo idee strane.
Da parte sua, lui ha bisogno di una scusa per lasciare la città: da quando ha salvato quattro persone è diventato una sorta di eroe e tutta questa attenzione sta cominciando a infastidirlo; inoltre deve decisamente sfuggire alle grinfie della sua ex moglie che vorrebbe una riappacificazione. Emmaline gli è sempre piaciuta. Ha bisogno di un cavaliere per il weekend? Nessun problema.
Non hanno fatto i conti, però, con il vino rosso a disposizione e con una fantastica torta al cioccolato, unici responsabili, secondo Emmaline, del fatto che sono finiti a letto insieme. Si è trattato di una sola notte, che non si ripeterà. Oppure no?
Jack vuole di più e se Emmaline decidesse di abbassare la guardia potrebbe ritrovarsi con il cuore spezzato o scoprire che lui è davvero l’uomo dei suoi sogni.


LA RECENSIONE:

"Non innamorarti di quest'uomo, si ammonì severa. Molto severa. Ma l'impronta calda della mano di lui le faceva ancora formicolare la spalla. Quello era un disastro annunciato."

Jack Holland è un eroe. E' bello, buono e molto coraggioso. Le donne sarebbero disposte a fare qualsiasi cosa pur di passare qualche momento in sua compagnia.
L'agente Neal invece, è l'opposto del prototipo di "damigella indifesa", è una poliziotta dal fisico scultoreo che non vede l'ora di usare il suo amato teaser.
Galeotto è un week end nell'assolata Malibu, i due fingono di essere una coppia e scoprono che insieme fanno scintille.

"Lui era talmente... spettacolare. Tutto in lui era perfetto: il suo bel sorriso aperto, la sua bocca (...) E gli occhi... quegli occhi azzurro cielo erano la ciliegina sulla torta."

La perfezione di Jack è tale da far vacillare il fermo proposito di Em di stargli alla larga. E' una persona straordinaria, sotto ogni punto di vista, è difficile resistergli ma il rischio di farsi male con un uomo così, è altissimo.. soprattutto da quando in città è arrivata la sua biondissima ex moglie.

Tra un bicchiere di vino e scene esilaranti, si conclude un romanzo che è stato una vera sorpresa.


IL MIO GiUDIZIO:

Non avevo mai letto nulla della Higgins, ma ho apprezzato molto questa storia. I personaggi sono meravigliosi, soprattutto Emmaline che rappresenta tutte noi donne indipendenti e forti. Jack Holland, ha un certo fascino anche se esiste solo su carta, credo di essermi innamorata (sigh ).
La famiglia Holland, numerosa e invadente (ma non troppo), è straordinaria.
Stile fresco e scorrevole, ho scoperto a fine lettura che si tratta dell'ultimo libro di una serie su Blue Heron, il magnifico vigneto della famiglia Holland, ho intenzione di recuperare gli arretrati.
Nel frattempo non posso che consigliarlo a chi è appassionato di storie d'amore, vi conquisterà! 



sabato 7 novembre 2015

Recensione "Non sono io, sei tu..." di Mhairi McFarlane

Buongiorno cuori librosi,
oggi vi parlo di un romanzo fresco e ironico della Harlequin Mondadori.
Si tratta de "Non sono io, sei tu..." di Mhairi McFarlane.
Scopriamo insieme di cosa si tratta.


LA COPERTINA:




LA TRAMA:


Delia Moss non è ben sicura di sapere dove ha sbagliato.
Quando ha chiesto al suo fidanzato Paul di sposarla e ha scoperto che lui andava a letto con un’altra, ha pensato che fosse colpa sua.
Quando ha realizzato che la vita non sarebbe più stata la stessa, ha pensato che fosse colpa sua.
Ma quando Paul si rifà vivo come se niente fosse accaduto, Delia inizia a pensare: “Forse non sono io il problema. Forse il problema sei tu.”
Da Newcastle a Londra e ritorno, tra lavori loschi, capi eccentrici e giornalisti belli ma noiosi, Delia deve scoprire cosa ne è stato della sua vita e che fare del suo futuro.


LA RECENSIONE:

"Era sola. Fantasticava di crearsi un'altra vita. Una vita in cui lei era tutto ciò che avrebbe voluto essere nel mondo reale: speciale, fantastica, eroica, coraggiosa, avventurosa, utile."

Delia è la classica donna che nella vita si è accontentata. Non ha mai lottato per realizzarsi pienamente, vive in funzione del suo uomo che non è tanto un tipo "da sogno".. non più almeno.
Quando scopre un terribile tradimento, la sua vita in bilico viene distrutta, spazzata via. Non le resta niente. Se la cosa, da una parte, è terribile, dall'altra le concede la possibilità di cambiare sul serio.
Vita, lavoro, compagnie.. Delia Moss può ricominciare.

"Mentre Delia guardava il mondo sfrecciarle accanto, decise seduta stante che non ci sarebbero più state mezze misure. Che Londra non sarebbe più stata una sala d'attesa. Era la sua meta, il luogo dove si sarebbe costruita una vita nuova, una vita tutta sua. Era la sua occasione per ripartire da capo."

La sua nuova vita non è poi così male: ha un nuovo lavoro, una collega gentile e simpatica e ha ritrovato la sua migliore amica. Ciò nonostante c'è ancora un richiamo verso l'uomo che ha amato per dieci anni e la piccola cittadina di New Castle, solo l'arrivo di un fascinoso giornalista riesce a distoglierla dalle profonde riflessioni sulla vita. Adam, il giornalista, è un tipo misterioso, nasconde sicuramente qualcosa dietro i suoi modi diretti e i ricatti "a fin di bene". Dopo l'esperienza vissuta, tutti i sensi sono in allerta. Quel tipo è pericoloso.

"Non voglio una storia travolgente, irreale e di breve durata.
 Voglio una storia normale, tutto il giorno e tutti i giorni."

Un lento e spassoso percorso di crescita, lezioni da imparare, sorprese che non ti aspetti, questo e molto altro nel divertente romanzo di Mhairi McFarlane.


IL MIO GIUDIZIO:

Un aggettivo per questo romanzo? Divertente. La protagonista è vittima di veri e propri drammi, non ne va bene una, ma lo stile dell'autrice rende tutto tragi-comico, il lettore non smette mai di sorridere. Trama semplice con qualche cliché che però non guasta. Dialoghi irriverenti che fanno diventare rossi come i capelli Delia Moss. Amore, pepe, amicizia e rinascita. La protagonista attraversa un vero e proprio cambiamento durante tutto il libro.  Mi è piaciuto molto e mi ha fatto passare qualche ora in allegria e spensieratezza!
Lo consiglio!

mercoledì 14 ottobre 2015

Blogtour "Lie4Me" di Mariachiara Cabrini > Recensione + Giveaway

Buongiorno cari lettori, oggi ospiterò una tappa del tour dedicato al romanzo di Mariachiara Cabrini, "Lie4Me", edito da Harlequin Mondadori.
Ogni tappa del tour permette ai partecipanti di vincere premi come penne, copie del libro, borse e copie di libri a scelta.
Che aspettate a partecipare?




IL ROMANZO:


TITOLO: LIE4ME
AUTORE: Mariachiara Cabrini
COLLANA: Elit
EDITORE: Harlequin Mondadori
FORMATO: Digitale
PREZZO: 3,49 euro

Proprio come l'Alice del Paese delle Meraviglie, anche Alice Schiano ha un'irrefrenabile fantasia e decide di sfruttarla per inventarsi un lavoro alternativo. La sua missione è migliorare le vite altrui... una bugia alla volta. Vuoi mollare il tuo fidanzato ma non vuoi farlo di persona per non vivere un'esperienza spiacevole? Vuoi fare bella figura con il capo, sbarazzarti di una rivale, conquistare un collega? Alice è la donna che fa per te! Non c'è nulla che non possa risolvere grazie alla sua parlantina, e non prova mai rimorsi per ciò che fa, perché mentire paga, e bene! I servizi della sua agenzia sono richiestissimi, gli affari vanno alla grande e anche la vita sentimentale scorre liscia come l'olio, forse proprio perché racconta un bel po' di bugie anche al fidanzato. Finché qualcuno non fa saltare in aria la sua auto. Chi è stato? Alice non intende restare con le mani in mano ad aspettare che la polizia scopra il colpevole. Tanto più che collaborare con l'ispettore Donati, uomo affascinante quanto irritante, potrebbe portare a risvolti inaspettati. In tutti i sensi.

L'AUTRICE:

Mariachiara Cabrini si definisce una lettrice compulsiva. Ormai da sette anni gestisce, con il nickname WEIRDE, un blog dedicato alle sue letture: “L’arte dello scrivere… forse” e si è anche cimentata nella scrittura pubblicando i romanzi: Imprinting love (Zerocentoundici Editore, 2010), La Fiamma del destino (Lulu.com editore, 2011), Le rocambolesche avventure di una lettrice compulsiva (Ilmiolibro.it, 2012), I colori della nebbia, scritto a quattro mani con Francesca Cani (Harlequin Mondadori,2013) .




BOOKTRAILER ----->  Clicca qui


LA RECENSIONE:

"Qui non si tratta di una guerra fra me e lei. Non sto agendo per ripicca o per metterla in difficoltà perché ha offeso il mio ego. Io sto semplicemente facendo il mio dovere. La mia priorità è la sua sicurezza e intendo salvaguardarla a ogni costo, anche se lei sembra non capirlo."

In tempo di crisi è difficile trovare un lavoro, così Alice Schiano se lo è inventato. 
Adesso fa la bugiarda di professione o "accomodatrice", come ama definirsi. In sostanza aiuta persone bisognose a sistemare scomode situazioni attraverso bugie e sotterfugi.
Ora però c'è qualcuno che tenta di ucciderla e, dato il suo lavoro, è difficile capire chi si cela dietro gli attentati.

"Non so proprio cosa fare con lei. Non ho mai conosciuto nessuno come lei. Se tenterò di rinchiuderla c'è il pericolo che scappi di nuovo, quindi immagino sia meglio collaborare."

L'ispettore Donati, non ha mai avuto a che fare con una persona così incline al pericolo. Nonostante le minacce di morte siano reali e tangibili, Alice rifiuta qualsiasi misura di protezione prendendo sottogamba la situazione. La sfida per lui si fa complicata, da un lato deve proteggere lei e attutire i suoi colpi di testa, dall'altra deve portare avanti le indagini e stanare il colpevole.. si preannunciano notti insonni per lui.

"Io credo invece che tu lo abbia fatto perché sotto la montagna di bugie che ti circonda batte un cuore d'oro, e sai riconoscere il valore della verità e dell'essere sinceri con se stessi."

Un mix di ironia, thriller e amore rende questo romanzo una lettura da non perdere!


IL MIO GIUDIZIO:

Ho letto il romanzo in poche ore, è talmente carino e simpatico che si legge con piacere e con il sorriso sulle labbra. Buoni i personaggi che conquistano subito il lettore, Alice è una folle ma è unica nel suo genere. La trama è senza dubbio originale e ben costruita, non avrei mai indovinato il colpevole degli attentati!!
Lo stile dell'autrice è semplice e facile da seguire, nella storia non manca nulla: c'è un pizzico di romanticismo, qualche elemento tipico dei thriller, raccontato con ironia, e dei dialoghi simpaticissimi. Mi è piaciuto molto e lo consiglio, è una lettura diversa dal solito.
Sono certa che le amanti dei romanzi lo apprezzeranno.



IL GIVEAWAY:


Il blogtour di Lie4me Professione bugiarda durerà dall'1 al 15 ottobre e darà la possibilità a ben 13 lettori di vincere degli interessanti premi, tutto ciò che dovranno fare sarà commentare una o più tappe del blogtour, Verrà scelto a estrazione un commento per ogni blog partecipante e il suo fortunato autore avrà un premio, ma attenzione ogni persona potrà vincere solo un premio, anche se potrà tentare la fortuna più volte.
I premi in palio sono 4 penne a sfera personalizzate con la cover di Lie4me, 2 borse in tela decorate sempre con la cover di Lie4me, 4 copie ebook di  Lie4me e 3 fortunati potranno scegliere se ricevere una copia di imprinting love (cartacea o ebook), la fiamma del destino (cartacea o ebook) o I colori della nebbia (solo ebook).

E come sarà deciso a chi assegnare ogni regalo? Eh eh, semplice, a ogni blog partecipante sarà associato un premio, che però terremo segreto e riveleremo solo insieme al nome dei vincitori. Avrete tempo dall' 1 al 15 ottobre per commentare i post. I nomi dei vincitori saranno rivelati il 17 ottobre sul mio blog L'arte dello scrivere...forse.

Insomma partecipare è semplicissimo, basta lasciare un commento sotto al post.
Ovviamente più tappe commenterete, maggiori saranno le possibilità di vincere con le varie estrazioni, per questo vi allego il calendario completo dell'evento.
Vi ricordo che  OGNI TAPPA HA UN SUO PREMIO E UN SUO VINCITORE.



1 ottobre - Sognando fra le righe 

2 ottobre – I libri: il mio passato, il mio presente e il mio futuro 

3 ottobre – Un lettore è un gran sognatore 

5 ottobre – Le recensioni della libraia 

6 ottobre – Dragonfly wings 

7 ottobre – Walk in wonderland 

8 ottobre – Books what else? 

9 ottobre – Il forziere dei libri 

10 ottobre – Sister's books review 

12 ottobre – Il magico mondo di cinnamon 

13 ottobre – Bibliophile girl 

14 ottobre - Voglio essere sommersa dai libri 

15 ottobre – Sognando leggendo 

domenica 11 ottobre 2015

Recensione "Talon" di Julie Kagawa

Buongiorno cari lettori e buona Domenica,
ho appena terminato un libro stupendo, uscito da pochissimo per Harlequin Mondadori.
Si tratta di "Talon", scritto da Julie Kagawa, primo libro di una serie urban fantasy che promette molto bene!
Scopriamolo insieme.


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Ci fu un tempo in cui i draghi furono cacciati fino quasi all'estinzione dai cavalieri dell'Ordine di San Giorgio. Da allora, nascosti sotto sembianze umane, i draghi di Talon sopravvissuti al massacro si sono moltiplicati e hanno acquisito maggiore forza e astuzia nel corso dei secoli: non manca molto a quando saranno pronti a diventare i padroni del mondo, senza che gli esseri umani nemmeno se lo immaginino. Ember e Dante Hill sono gli unici esemplari di draghi fratello e sorella, addestrati per infiltrarsi nella società degli uomini. Ember non vede l'ora di vivere come una teenager qualunque e godersi quell'unica estate di libertà che le sarà concessa, prima di ricoprire il ruolo a lei destinato dentro il regno di Talon. Ma l'Ordine è sulle loro tracce per terminare quanto non era stato fatto nel passato: annientarli tutti. Il cacciatore di draghi Garret Xavier Sebastian, però, non può uccidere, a meno che non sia sicuro di aver trovato la propria preda. E niente è certo quando si tratta di Ember Hill.


LA RECENSIONE:

"Ero stufa delle regole e dell'isolamento, di stare a guardare la vita che mi scorreva davanti. Ero stufa di Talon e della sua sfilza infinita di norme, leggi e vincoli. Basta. L'estate era mia, e avevo grandi progetti."

Ember Hill e suo fratello gemello, Dante, vengono mandati in "vacanza" in una assolata cittadina della California. Trascorrono le giornate in spiaggia, tra partite a beach volley e feste nei locali. Nessuno penserebbe mai che due ragazzi così "normali", siano in realtà dei temibili draghi in incognito, spediti in missione tra ignari umani. Il loro compito è quello di apprendere, il più possibile, le abitudini ed i modi di fare delle persone.. integrarsi in un certo qual modo. Ember non capisce questa strana forma di addestramento, ma come ogni ordine emanato da Talon, va eseguito senza fare obiezioni.

"Ero un soldato. Quello che era successo tra me e la ragazza, qualunque cosa fosse, era un caso e non si sarebbe più ripetuto. Conoscevo la missione. Ero lì per trovare e uccidere un drago. Nient'altro contava."

Tra gli umani esiste un antico ordine segreto, l'Ordine di San Giorgio, specializzato nello scovare e annientare i draghi. Garret è il soldato perfetto, quello che non fallisce mai una missione, per quanto pericolosa possa essere. Adesso il suo compito è scovare e uccidere una dormiente, un drago che Talon ha inserito fra gli umani. L'incontro con l'uragano Ember, rischia di destabilizzarlo, e il sospetto che possa essere proprio lei il suo obiettivo, lo pone in una situazione critica.

"Ero geloso di una ragazza che avrei dovuto pedinare e sedurre al solo scopo di farle rivelare la sua vera natura. Quello era diventato più di un obiettivo, più di una missione.
Mi stavo innamorando di lei."

Quello che sta accadendo ha dell'incredibile. I draghi non provano attrazione per gli umani, in generale, non provano sentimenti.. allora cos'è quella morsa allo stomaco ogni volta che Garret è nei paraggi? Una volta scoperti i veri ruoli che entrambi giocano nella partita, saranno abbastanza coraggiosi da superare la cosa? Cosa si cela, in realtà, dietro l'organizzazione di Talon?
Parte delle risposte a queste domande, si trovano nel finale mozzafiato del libro; per il resto... dovremo aspettare il secondo capitolo!

IL MIO GIUDIZIO:

Bello, originale e interessante. Così descriverei questo libro. E' difficile trovare un fantasy ben fatto di questi tempi, ma "Talon" è senz'altro uno dei migliori di questo 2015. Bella la trama, i personaggi e l'edizione, curata nei minimi dettagli. Incalzante lo stile dell'autrice, i cambiamenti repentini del POV durante la narrazione, rendono ipnotica la lettura. Sarà difficile aspettare il seguito dopo un finale così, ma senza dubbio, è una serie che promette scintille.
Draghi, surf, amore.. questo e molto altro vi aspetta in questo bellissimo libro.
Lo consiglio!!

mercoledì 23 settembre 2015

Recensione "Dopo di lei" di Joyce Maynard

Buongiorno cari lettori,
oggi vi parlo di un romanzo interessante edito dalla Harlequin Mondadori, firmato da Joyce Maynard.
Si tratta del libro, "Dopo di lei", la storia di un legame indissolubile di due sorelle e di un'avventura che non avrebbero mai dimenticato.


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

È l'estate del 1979 a Marin, California. Rachel e la sorellina Patty esplorano indisturbate la montagna dietro casa, lasciate un po' a loro stesse da un padre detective di polizia, affascinante e molto impegnato, e da una madre triste e depressa, che si occupa di loro un po' da lontano. Possono sperimentare la libertà, i giochi di un'infanzia senza confini, inventarsi le giornate senza seguire alcuna regola in particolare. Finché un giorno delle giovani donne iniziano a essere uccise su quella montagna. Il padre di Rachel viene incaricato del caso, il più importante e difficile che gli sia mai stato affidato. Ma la sua grande occasione si trasforma presto in un fallimento, quando tarda a trovare il Killer de Tramonto. Per aiutarlo Rachel e Patty decidono allora di lanciarsi nel gioco più pericoloso che abbiano mai azzardato: iniziano a investigare, mettendo a rischio se stesse e compromettendo per sempre la carriera del padre.
Sono passati trent'anni da quell'estate, e Rachel, ora affermata scrittrice, non è ancora riuscita a dimenticarla ed è per liberarsene per sempre che decide di raccontarla.

LA RECENSIONE:
"Provai un fremito di orgoglio nell'udirlo parlare di noi a quel modo: pensava a noi, badava a noi. Di tutti i padri, di tutti i poliziotti, e anche di tutti gli ispettori, avevano scelto lui per rassicurare la popolazione, perché era il più forte e il migliore. Ed era tutto nostro."
Siamo agli inizi degli anni Ottanta, in una piccola cittadina ai piedi di una montagna. Qui, come in ogni piccolo centro, non succede mai nulla e tutti vivono tranquilli e sereni le loro esistenze. Rachel e Patty sono due sorelle inseparabili, da quando i genitori hanno divorziato vivono abbandonate a loro stesse: non hanno divieti, non ricevono raccomandazioni, sono libere di fare ogni cosa. Amano trascorrere il tempo in montagna e inscenare giochi strani per passare il tempo. Tutto cambia il giorno in cui, sulla loro montagna, vengono commessi una serie di brutali omicidi.
"Era come se il mondo intero stesse crollando a pezzi, e tutto ciò che desideravo era rimanere stretta all'unica persona che non se ne sarebbe andata via. Per tutta la vita avevo pensato che ci sarebbe sempre stato nostro padre a salvarci, invece ora cominciavo a rendermi conto che era lui ad avere bisogno di noi."
Le due ragazze hanno sempre visto il padre come un eroe e quando viene messo a capo delle indagini sul "killer del tramonto", non possono che provare un moto di orgoglio verso di lui. Più il tempo passa, più aumentano le vittime, il killer non lascia indizi e la polizia brancola nel buio. Per aiutare suo padre, Rachel coinvolge Patty in una indagine personale per scoprire chi si cela dietro questi omicidi seriali.
Aveva la straordinaria capacità di arrivare alla verità delle cose. "Sono la tua migliore amica, non ne troverai mai un'altra come me."
"Lo so."
Una cosa è certa, il legame di queste due sorelle supererà il dolore, la paura, la perdita.. potranno sempre contare l'una sull'altra perché sono due metà di una cosa sola.

IL MIO GIUDIZIO:
Il romanzo è diviso in tre parti narrate in prima persona dalla protagonista della storia. A metà tra un thriller e un diario, il libro è incentrato sul legame profondo di queste due sorelle che possono contare solo su loro stesse. Entrambi i personaggi sono ben costruiti e caratterizzati, sono due personalità diametralmente opposte che insieme funzionano alla grande. La narrazione è lineare nel tempo, partendo dal passato e arrivando al presente. Lo stile dell'autrice è fluido e abbastanza scorrevole. Sarebbe stato bello avere una parte scritta dal POV di Patty che appare sempre come una figura taciturna e protettiva nei confronti dell'intraprendente Rachel. Nel complesso la storia mi è piaciuta, soprattutto per la trama non scontata che stupisce il lettore, non accade nulla di quello che ci si aspetta, ma tutto il contrario. Consigliato!

domenica 13 settembre 2015

Recensione "Firebird- La Caccia" di Claudia Gray

Buongiorno lettori,
sono pronta a parlarvi di un romanzo young adult davvero particolare edito da Harlequin Mondadori.
Si tratta di "Firebird- La Caccia", di Claudia Gray.
Mi è piaciuto moltissimo, scoprite perché.


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Marguerite Caine è cresciuta respirando intorno a sé le teorie scientifiche più all'avanguardia. I suoi genitori, infatti, sono due famosi scienziati che sono riusciti a realizzare la macchina più stupefacente di tutti i tempi: il Firebird. Si tratta di un congegno che permette di viaggiare in dimensioni parallele, basandosi sulla teoria che esistono infiniti universi, che sono poi quelli delle possibilità. Ciò che non è stato in questo mondo si è certamente realizzato in uno degli altri.
Il padre di Marguerite, però, è misteriosamente scomparso. Sembra che a ucciderlo sia stato Paul, uno degli assistenti, che è poi fuggito impunito in un'altra dimensione, portando via con sé tutti i dati relativi al Firebird. Marguerite si lancia alla ricerca del padre e grazie a Theo, uno studente di fisica che l'aiuta nell'impresa, riesce a ingaggiare una caccia all'uomo pluri-dimensionale, tra una Londra del futuro, una Russia ai tempi dello Zar e un mondo sottomarino... Le vite sono mille. Mille le possibilità. Ma il destino è uno soltanto.

LA RECENSIONE:
"La forza del mio odio è più grande delle dimensioni, dei ricordi, del tempo stesso. Questo odio adesso è la parte più autentica della mia identità."
La vita di Marguerite è stata completamente sconvolta. Suo padre, il suo amatissimo padre, è stato assassinato, forse, a causa delle scoperte innovative che stava portando avanti insieme alla moglie. C'è un modo per scoprirlo, pericoloso, rischioso e con poche probabilità di riuscita, ma per vendicare suo padre ne vale la pena.
"Tu non sei la mia Marguerite. Eppure... lo sei. (...) Ti amerei in qualunque forma, in qualunque mondo, con qualsiasi passato. Non dubitarne mai."
Non esiste una sola dimensione. Ogni scelta non presa, ogni variabile della nostra vita esiste e viene portata avanti in dimensioni vicino alla nostra. Grazie al Firebird, l'invenzione per cui suo padre ha perso la vita. Marguerite inizia a saltare da una dimensione all'altra alla ricerca della verità e del colpevole. Niente è come sembra e nemmeno gli amici si rivelano tali.
"Matematica o destino: qualunque sia la forza  che continua a metterci insieme, mondo dopo mondo, è qualcosa di potente, e innegabile. Però ancora non so se questa forza mi porterà alla salvezza o alla rovina."
Nonostante ogni realtà sia diversa dall'altra, c'è un fato che tiene insieme le persone in ogni vita. I romantici diranno che è la forza dell'amore, gli scienziati diranno che è una costante matematica, Tra colpi di scena, viaggi in posti ed epoche diverse, Marguerite riuscirà a vincere la sua battaglia personale. Ma la guerra non è finita.

IL MIO GIUDIZIO:
Mi è piaciuto moltissimo questo romanzo e sapere che ci sarà un seguito mi conforta. L'idea di base è geniale e la trama è stata costruita con una logica da far paura. Io stessa, leggendo, ho rischiato più volte di "perdermi" tra i vari salti dimensionali, è senza dubbio una storia da leggere con attenzione. Ben costruiti i personaggi e i dialoghi. Stile scorrevole e ben curato. Il finale è conclusivo, ma allo stesso tempo, aperto per il seguito. Sono curiosa di scoprire come proseguirà la storia di Marguerite e del suo amatissimo Paul. Le più romantiche sospireranno di fronte ad un amore che supera le dimensioni e le epoche e si ripete vita dopo vita. Consigliatissimo!!

mercoledì 19 agosto 2015

Recensione "Dolcezze al miele di lavanda" di Susan Wiggs

Buon pomeriggio lettori,
vi parlo di un romanzo carino, romantico e "gustoso". Si tratta di "Dolcezze al miele di lavanda", il secondo capitolo della serie sulla tenuta Bella Vista, firmato da Susan Wiggs per Harlequin Mondadori.


LA COPERTINA:




LA TRAMA:

Isabel Johansen, chef di talento cresciuta nella sonnacchiosa Archangel, nella Sonoma Valley, vive da sempre a Bella Vista, l'idilliaca e assolata tenuta di famiglia, che vuole trasformare in una scuola di cucina. Tra alberi di mele, orti e l'allevamento di api, Bella Vista è il posto perfetto per il suo progetto di trasformare gli amanti della buona tavola in esperti nell'arte culinaria. Ed è anche il posto perfetto per dimenticare il passato... Ma i suoi piani cominciano a incrinarsi quando lo scrittore e giornalista Cormac O'Neill arriva ad Archangel per indagare su una vecchia storia e scrivere una biografia sul nonno di Isabel. Cormac è sempre stato bravo a raccontare le vite degli altri, molto meno invece a parlare di sé e aprire il proprio cuore, ma i piaceri della vita tranquilla di una piccola città e la sensualità della cucina di Isabel, lo portano piano piano a lasciarsi andare. L'arrivo di Cormac rischia però di far emergere il segreto che lei nasconde e, inoltre, la fortissima attrazione che provano l'uno per l'altra non può condurre a nulla di buono. Entrambi sono riluttanti a iniziare una relazione, per motivi diversi. E il motivo di Isabel si presenta alla tenuta in carne e ossa: il rinomato chef televisivo Calvin Sharpe. La dolcezza sognante dell'estate e un matrimonio in famiglia riusciranno a far superare a Isabel il passato e a guidarla verso un futuro inatteso?



LA RECENSIONE:

"Le memorie sono come una serie di porte chiuse, ciascuna delle quali, aprendosi, conduce a quella successiva. La parte più difficile è trovare la chiave della prima porta e avere il coraggio di oltrepassarla."

Il patriarca della famiglia Johansen, ha deciso di mettere nero su bianco le sue memorie. Per farlo ha scelto la brillante penna dello scrittore Cormac O'Neill che, oltre a diventare un confidente fidato, conquista un posto speciale nel cuore della nipote di Magnus, Isabel. La ragazza si divide tra l'avvio di una nuova attività e una passione fortissima per la cucina, una storia d'amore è proprio l'ultimo dei suoi pensieri.

"Tess dice che sei un nomade, uno che non riesce a restare in un posto a lungo."

"Non ho mai avuto motivo di fermarmi."

Non potrebbero esserci due personalità più diverse.. Isabel così restìa a sperimentare cose nuove e a lasciarsi andare, Cormac uno spirito libero che si diverte a vagabondare qui e là. I segreti del passato poi non aiutano. Per fortuna ci pensano i racconti di nonno Magnus a fornire insegnamenti preziosi. La vita è un soffio e sarebbe un vero peccato sprecarla.

"Non ho mai avuto rimpianti lasciando un posto, ma stavolta è diverso. Probabilmente rimpiangerò di averti lasciata per il resto della mia vita."

Allora non farlo, avrebbe voluto dire, gridare lei.

Inevitabilmente ci sono delle decisioni da prendere. Mac deve riprendere il largo, Isabel non riesce a staccarsi dalla sua terra. Tra viaggi, amore e amicizia si conclude splendidamente anche questo secondo viaggio a "Bella Vista".


IL MIO GIUDIZIO:

La scrittura fluida e scorrevole di Susan Wiggs, attraverso un linguaggio ricercato ed elegante, ci conduce di nuovo tra le colline della tenuta "Bella Vista" e nella magica atmosfera che la circonda.
Sembra quasi di respirare il profumo della terra e gustare i magnifici piatti preparati da Isabel. Ritroviamo i personaggi conosciuti ne "Il profumo delle mele rosse" e approfondiamo la loro conoscenza. L'amore e la famiglia sono i temi portanti della storia, le digressioni sull'Olocausto sono interessanti e forniscono spunti di riflessione, elevando il libro ad un gradino più alto rispetto ai soliti romanzi d'amore.
La narrazione è brillante e molto accurata. Finale apertissimo per un eventuale proseguo.
Consigliato! Sarà una piacevole lettura per le vostre vacanze!

sabato 8 agosto 2015

Recensione "Alice, punto e a capo" di Carol Marinelli

Buongiorno lettori,
vi parlo di un romanzo della Harlequin Mondadori particolare e strambo, "Alice, punto e a capo" di Carol Marinelli.


LA COPERTINA:





LA TRAMA:

Alice è l'amica che vorresti avere. La ragazza che rende una festa più divertente, beve vino da una tazza e ti fa ridere mentre stai piangendo per un ex. Alice è assolutamente felice, tutto è meraviglioso e non c'è nulla di cui preoccuparsi … tranne che, ok: il suo lavoro era davvero bello – 10 anni fa. E' innamorata del suo migliore amico, ma lui è gay. Gli estratti conto della sua carta di credito sono nascosti sotto il letto, chiusi. Ma forse il problema più grande di Alice è che nasconde un segreto. Un segreto così enorme che non può raccontarlo a nessuno. Come fai a mantenere un segreto così quando tutto sta iniziando ad andare a pezzi? E una volta che l'hai finalmente rivelato, da dove cominci a rimettere insieme la tua vita?


LA RECENSIONE:

"Mi abbracciò e io non piansi, ma stavo piangendo dentro: avevo una zona di guerra in testa; non volevo tornare a letto e pensare, volevo chiudere gli occhi e dimenticare.
Dimenticare."

Passare la propria esistenza alla costante ricerca dell'approvazione altrui può essere stressante.
Può portare una persona sull'orlo di un precipizio.. ad un passo dall'oblio.
Alice sta provando sulla sua pelle questa sensazione. Sempre occupata ad essere ciò di cui gli altri hanno bisogno, ha trascurato sé stessa fino a perdersi completamente.
Forse può ancora riprendere il controllo della situazione, ma per farlo, dovrà affrontare tutti i fantasmi del suo passato.

"Sapevo che avevo fatto un passo verso il mio futuro; lo scorgevo sulle facce degli esaminatori e capivo che la mia musica li aveva commossi, perché per quante volte si ascolti un brano, quando viene dall'anima e vibra su fino al cielo, è più che musica: è come ossigeno."

La forza per ricominciare, sta nel fare ciò che ci fa stare bene. Quello che amiamo è il punto di partenza per ritrovarsi e ricominciare una nuova vita. Alice ha un lungo percorso davanti a sé, ma grazie ad una psicologa, una famiglia particolare e un'amica che tutti vorrebbero, è già a metà strada.


IL MIO GIUDIZIO:

Questo romanzo è stata una dura battaglia.
Incasinato, a tratti pesante e folle proprio come la vita di Alice.
La cosa che ho apprezzato maggiormente della trama, è il quadro psicologico tracciato intorno alla protagonista: il percorso di guarigione e rinascita è molto lungo e disseminato di ostacoli, ma rende Alice molto umana.
Per la maggior parte del tempo non ho capito se il libro mi stesse piacendo o meno, ma dopo averlo chiuso, posso affermare di averlo apprezzato. Di certo non si tratta di una lettura leggera, anzi, necessita di una certa attenzione da parte del lettore per capire fino in fondo la storia.
Lo stile dell'autrice è giusto: la narrazione e la scrittura sono perfetti per una storia come questa.
Lo consiglio per una lettura diversa dal solito.

venerdì 26 giugno 2015

Recensione "Se non fossi tu" di Jemma Forte

Buongiorno lettori,
vi parlo dell'ultimo romanzo pubblicato dalla Harlequin Mondadori, "Se non fossi tu" di Jemma Forte.
Un romanzo senza dubbio originale che non mi è dispiaciuto, scopriamo perché.


LA COPERTINA:



LA TRAMA:

Dopo un vano tentativo di seduzione nei confronti del marito Max, da cui ultimamente si sente trascurata, Jennifer Wright esce di casa in preda all'agitazione. Deve assolutamente andare dalla sua migliore amica. Indossa solo lingerie e un soprabito, è sconvolta, non presta sufficiente attenzione alla strada e... Viene investita da un'auto. Finisce in coma all'ospedale, e forse era proprio quello che ci voleva per rimettere ordine nei suoi pensieri. Durante il coma, infatti, fa esperienza di come sarebbe stata la sua vita se in passato avesse preso decisioni diverse. Che cosa sarebbe stato di lei se nel 1994 avesse seguito quel gran figo di Aidan in Australia? E se nel 1997 non avesse mollato Tim, genio del computer, che si sarebbe arricchito grazie a una sua invenzione da nerd? E che dire di Steve, il bravo ragazzo, che nella realtà ha lasciato per quello che sarebbe diventato poi suo marito? Tre possibilità fino a quel momento inesplorate che le faranno capire con chiarezza chi è Jennifer Wrigth e che cosa dovrà fare per riconquistare la felicità perduta.


LA RECENSIONE:

"Tutto qui? (..) Il pensiero che potesse essere davvero così la terrorizzava, a dir poco. Ma dal momento che non sapeva cosa farci, decise di aspettare e stare a vedere come andava, cercare di conservare un atteggiamento positivo, continuare con il Prozac e non buttarsi dalla finestra, per ora."

Jennifer è una mamma dolcissima, che cerca di barcamenarsi tra un lavoro part- time e la famiglia. Negli ultimi mesi la sua vita sembra andare a rotoli, complice l'assoluto distacco del marito che ormai non la nota nemmeno. Sempre sull'orlo della depressione, tira avanti fin quando un incidente la costringerà a lunghe settimane di coma.

"Lui conosceva sua moglie meglio di chiunque altro ed era pronto a scommettere sulla sua vita che avesse appena sorriso. Volontariamente. Ne era sicuro."

Quello che doveva essere un forte trauma per Jennifer, si rivela una delle esperienze più sensazionali che una persona possa fare nella vita. Durante il coma infatti, avrà la possibilità di rispondere all'interrogativo che spesso ci attanaglia la mente, "cosa sarebbe successo se...?"

"Ho trascorso quasi tutta la settimana a fantasticare sul passato, a chiedermi come avrebbe potuto essere la mia vita se avessi preso decisioni diverse, o magari se fossi rimasta con un altro degli uomini che ho amato. E mi fa paura perché dovrei essere felice ma non lo sono."

Alternando momenti di lucidità a viaggi immaginari nelle altre vite che avrebbe potuto vivere, Jennifer acquisterà una consapevolezza fondamentale per riprendere in mano la sua vita.


IL MIO GIUDIZIO:

Romanzo dalla tematica interessante. La protagonista riesce in qualche modo a vedere come sarebbe andata la sua vita, se avesse scelto una cosa piuttosto che un'altra e questo la disorienta non poco. La narrazione mantiene sempre alta l'attenzione del lettore che segue Jennifer nei vari viaggi e sbalzi temporali. Lo stile dell'autrice è fluido e scorrevole. Il tutto viene raccontato da un narratore esterno capace di farci immedesimare perfettamente nello stato d'animo della protagonista che si trova rinchiusa in una gabbia, ancora in cerca della sua felicità. La trama è senza dubbio originale e dà quel tocco in più al romanzo che non è la classica storia d'amore sdolcinata, ma uno scorcio di una famiglia normale con tutte le problematiche che ne conseguono.
Mi è piaciuto, anche se non sono rimasta pienamente soddisfatta dal finale.
Consigliato!



lunedì 15 giugno 2015

Recensione libro "L'ultima volta che ti ho detto addio" di Cynthia Hand

Buongiorno lettori,
sono pronta a parlarvi della mia ultima lettura, gentilmente offerta dalla Harlequin Mondadori, scritta da Cynthia Hand, intitolata "L'ultima volta che ti ho detto addio".


LA COPERTINA:




LA TRAMA:

Lexie Rigs è un genio della matematica tutto per lei è rigorosamente razionale, così quando inizia a percepire in casa segni della presenza del fratello - da poco scomparso - non riesce a confidarsi con nessuno. Di certo non lo può dire a sua madre, già convinta che Tyler sia con loro. Non può raccontarlo alle amiche nerd come lei, perché la prenderebbero per pazza. Non può lasciarselo scappare nemmeno con il suo psicanalista: non vuole certo finire imbottita di farmaci. Alla fine, lo confida alla vecchia amica e vicina di casa, Sadie, che non si scompone minimamente di fronte a quell'assurdità, e anzi la aiuta a capire che cosa potrebbe volere Tyler da lei, se davvero si trattasse di lui. Inizia così per Lexie una sorta di viaggio nelle ultime ore del fratello, e ogni tassello del mistero che circonda la sua morte trova piano piano il suo posto. Così Lexie capisce che un fantasma non deve per forza essere vero per impedirti di andare avanti. E ora è il momento di andare avanti.


LA RECENSIONE:

"Fa male, e tutto il mio corpo si irrigidisce per il dolore, la mascella si blocca, i pugni mi si serrano e il fiato mi si gela nei polmoni. Quando mi succede mi sento come se stessi per morire, come se stessi morendo."

Avete appena assistito ad un attacco di panico dell'adolescente Lexie Rigs. Ultimamente le capitano spesso. E no, non è per le pene d'amore e nemmeno per un brutto voto a scuola, è per Ty.
Tyler era suo fratello, uso il passato perché Ty non c'è più. Ha deciso di uccidersi e da quel giorno, tutto nella vita di Lexie è cambiato.

"Il tempo passa, questa è la regola. Non importa cosa succede, non importa quanto tu possa essere certo che la tua vita si sia ormai congelata per sempre intorno a un particolare momento, il tempo continua a procedere."

La vita di Lexie è rimasta ferma a quel giorno. Ogni cosa ha perso valore ai suoi occhi perché l'assenza di Ty è troppo pesante da sopportare. In casa, pensa ancora di vederlo a volte, lo sogna ogni notte e ogni notte lo rivede morire. Nemmeno il suo terapeuta sembra avere una motivazione logica a tutto questo. Lexie cerca di rivivere i ricordi, ripercorre a memoria tutti i dialoghi alla ricerca del momento in cui suo fratello ha preso la terribile decisione di porre fine alla sua vita, senza successo.

"Buffo come a volte non ti accorgi delle cose più ovvie. Pensi di sapere che cosa la vita ha in serbo per te, pensi di essere preparato, pensi di potertela cavare. E poi, boom, come un rombo di tuono, qualcosa compare dal nulla e ti prende alla sprovvista."

Il rimorso, la voglia di cambiare quello che è stato, attanagliano la mente di Lexie. Ma la sua vita deve andare avanti, lei è ancora qui e deve vivere anche per Ty. Un diario, un buon amico e la sua anima gemella l'aiuteranno a guardare avanti.


IL MIO GIUDIZIO:

Sul retro della copertina del romanzo, campeggia la scritta "ARRIVA DRITTO AL CUORE", e come non dargli ragione? E' una storia davvero struggente e commovente. Una storia di rimpianti, di cose non dette.. una storia profonda e dolce che si insinua piano piano nel cuore di chi legge. 
Il personaggio di Lexie è realizzato alla perfezione e, grazie ai dialoghi e al diario, si riesce a carpirne ogni sfumatura e sfaccettatura. La sua mente, così razionale e asettica, stride  con la sofferenza per la perdita di suo fratello, un dolore incolmabile che non riesce ad esprimere e un senso di colpa senza fine. Poi c'è Ty, così assente fisicamente, ma protagonista principale di ogni pagina del romanzo. La sua presenza è così forte che anche il lettore vorrebbe che fosse ancora vivo.
Questo libro, pur trattando temi forti come il suicidio, la depressione e il dolore, ci insegna che l'amore tutto può guarire.. e lo fa in maniera delicata, dolce ma non stucchevole.
L'autrice, con uno stile limpido e senza fronzoli, affronta la stesura in maniera chiara e reale. Non sembra di leggere un romanzo, ma una storia vera. Una storia come tante, purtroppo.
Mi è stato veramente impossibile fermare le lacrime una volta chiusa l'ultima pagina, perché è stata una magnifica lettura.
Credo sia superfluo aggiungere che lo consiglio, ma il mio ruolo di blogger è questo, in fondo. Perciò vi dico che è un romanzo che merita di essere letto, scritto benissimo e che vi conquisterà sicuramente.

P.S. vi consiglio anche di tenere, a portata di mano, una bella confezione di Kleenex.

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