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lunedì 24 giugno 2019

[Review Party] "La sorella perduta" di Dinah Jefferies

Buongiorno, lettori.
Iniziamo la settimana con una nuova uscita, firmata da Newton Compton, che ho avuto il piacere di leggere in anteprima e che non vedo l'ora di raccontarvi.
Si tratta del nuovo romanzo di Dinah Jefferies, "La sorella perduta".
Buona lettura!


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1930. Belle Hatton si è imbarcata verso un'eccitante nuova avventura lontano da casa. Si esibirà con la sua splendida voce in un locale notturno in Birmania dove la attendono notti scintillanti e sofisticati ammiratori. La sua vita sarebbe perfetta, se l'ossessione per un mistero del passato non continuasse a tormentarla. Alla morte dei genitori, infatti, Belle ha trovato un ritaglio di giornale tenuto nascosto per venticinque lunghi anni. Nell'articolo si parla di come gli Hatton fuggirono da Rangoon alla morte della loro bambina, Elvira. Belle desidera scoprire che cosa accadde alla sorella che non sapeva di avere, ma quando inizia a fare domande i pettegolezzi e le maldicenze sembrano rendere molto difficile la strada verso la verità. Soltanto Oliver, uno scanzonato giornalista americano, si offre di aiutarla. Ma qualcosa le dice che non può fidarsi di lui... Mentre le rivolte esplodono e la fitta rete di bugie comincia a farsi più pressante, Belle riuscirà a capire a chi può concedere la sua fiducia.

Nonostante non sia la prima volta che mi interfaccio con un romanzo della Jefferies, rimango sempre incantata e rapita dalle atmosfere che si respirano nelle sue storie. Paesaggi primitivi e incontaminati, epoche lontane e usanze che si scontrano a fatica con la concezione della vita che abbiamo ora. Il tempo si ferma nei libri di Dinah Jefferies e non dovete fare altro che mettervi comodi e godervi il viaggio. Ne 'La sorella perduta', l'autrice ci porta in Birmania nei primi anni del '900. Belle è una cantante che decide di vivere un'avventura lontana da casa, rimasta ormai sola al mondo. Il suo arrivo in Birmania, però, nasconde anche la voglia di scoprire cosa ne è stato di sua sorella e la verità sulla fuga repentina dei suoi genitori.

Sono entrata parecchio in sintonia con questo personaggio, credo che nonostante l'epoca poco gentile verso il genere femminile, abbia dimostrato coraggio e intraprendenza. Non è stato facile scontrarsi con una realtà piena di omertà e cattiveria, vedere i suoi genitori da un'altra prospettiva, maligna e crudele, nei pettegolezzi degli abitanti di Rangoon, ma Belle è un tipo che non si arrende e spalleggiata da un co- protagonista altrettanto intrepido e incurante dei giudizi altrui, continua a scavare nel passato per far luce sulla sua famiglia e scoprire forse, e finalmente, la verità dietro la tragica scomparsa della sorella.

Questa è una storia che coinvolge profondamente la mente di chi legge: i personaggi, i paesaggi e una trama ricca di segreti e misteri non permettono di staccare gli occhi dalle pagine. Il resto della magia lo compie la prosa curata ed elegante di un'autrice che non smette di stupire e raccontare storie avvincenti, romantiche e anche con un pizzico di suspense che non guasta mai. Ho divorato il romanzo in un giorno, attratta dalla voglia di scoprire la verità e trascinata da un ritmo incalzante che dissemina indizi qui e là. Ancora una volta, la Jefferies non delude!


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Altri romanzi dell'autrice:




venerdì 3 agosto 2018

Recensione "Il segreto del mercante di zaffiri" di Dinah Jefferies

Buongiorno lettori,
oggi voglio parlarvi del nuovo romanzo di Dinah Jefferies, "Il segreto del mercante di zaffiri".
Buona lettura!


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Ceylon, 1935. Louisa Reeve, figlia di un agiato mercante di gemme, ha tutto quello che una donna potrebbe desiderare. Suo marito Elliot, infatti, è uno spregiudicato quanto affascinante uomo d’affari e insieme formano una coppia perfetta. Per rendere completa la loro felicità mancherebbe solo un bambino, ma Louisa non riesce a dare un erede al marito. Quel figlio che non arriva pian piano per lei diventa un’ossessione e inizia a intromettersi con la sua ingombrante assenza nel rapporto con Elliot, che comincia a trascorrere sempre più tempo nelle profumatissime piantagioni di cannella, con lo sguardo perso nell’immensità dell’Oceano indiano, lontano dalla moglie. Quando la sera del loro anniversario giunge improvvisa la notizia della sua morte, Louisa precipita nell’angoscia. Ripercorrendo le orme del marito, si inoltra in quelle stesse piantagioni dove Elliot passava interminabili ore. Ed è qui che conosce Leo, lo scontroso proprietario dei terreni: un incontro che ha il sapore dell’attrazione. Ma ben presto il profumo della cannella lancia il suo incantesimo e Louisa scoprirà a sue spese che niente è come sembra: un segreto sconvolgente sta per essere rivelato.

Se siete alla ricerca di una storia ambientata in terre lontane ma comunque attuale e senza tempo, il libro di Dinah Jefferies fa al caso vostro! Con il suo ultimo lavoro, "Il segreto del mercante di zaffiri", quest'autrice straordinaria è stata in grado di conquistarmi ancora una volta. I personaggi sono tanti e tutti interessanti da scoprire: Louisa, la protagonista, è un libro aperto; una donna dolce e premurosa che si batte senza riserve per ciò in cui crede e per le persone che ama. Decisamente più enigmatico e ambiguo suo marito, Elliot, con cui non sono entrata per nulla in sintonia, ha tutte le caratteristiche che un uomo non dovrebbe avere, a mio avviso.
L'atmosfera che si respira è decisamente suggestiva e coinvolgente. Personalmente, amo le storie ambientate in Oriente, sono terre dal fascino irresistibile, terre di tradizioni e di cultura.

La trama è ingarbugliata e piena di segreti: ogni volta che crederete di aver visto il fondo, non sarà così. La pazienza e la bontà della protagonista verranno portate all'estremo. Nonostante la costante della delusione e del dolore, l'autrice lascia spazio anche per i sentimenti positivi come l'amicizia, la famiglia e l'amore. La prosa di Dinah Jefferies è molto evocativa e travolgente. La sua scrittura è, come sempre, elegante e curata nel dettaglio. Ogni elemento è inserito alla perfezione nel romanzo in un progetto in cui non manca davvero nulla: i personaggi sono ben costruiti, la trama è misteriosa e ben elaborata, il ritmo è molto dinamico e incalzante, i sentimenti sono il motore della storia. Se cercate un bel libro da portare in vacanza, credo proprio che l'abbiate trovato!



domenica 22 maggio 2016

Recensione "Il profumo delle foglie di tè" di Dinah Jefferies

Buon pomeriggio cuori librosi,
in questa calda domenica di Maggio, vi parlo di un romanzo che vi farà viaggiare in posti lontani dai paesaggi bucolici.
Si tratta del libro "Il profumo delle foglie di tè" ,scritto da Dinah Jefferies per la Newton Compton.
Buona lettura!

LA COPERTINA:



LA RECENSIONE:

Il nostro viaggio inizia in un'epoca lontana. Un periodo storico in cui gli uomini inglesi facevano affari con la coltivazione del tè nelle terre dell'India. Gwen, una giovane donna, ha appena sposato un commerciante di tè e si appresta a raggiungerlo sull'isola di Ceylon.
Qui la vita è molto diversa da quella che conduceva a Londra. Suo marito è quasi un estraneo e la presenza, fin troppo ingombrante, della cognata non aiuta. La scoperta di essere incinta, porta con sé una ventata di felicità anche se i segreti e i misteri che aleggiano sull'isola, rischiano di rovinare il momento di serenità. 

"Laurence le suscitava un tale sentimento d'amore che tutto il resto non aveva importanza. 
(...) Se non l'avesse incontrato non avrebbe mai saputo cosa voleva dire amare e in quell'amore era rifiorita come donna e come moglie. Tutti gli sforzi erano stati ripagati e adesso avrebbero affrontato insieme qualsiasi cosa li aspettasse.
Sarebbe stato un nuovo inizio."

Con il passare dei giorni, i rapporti con suo marito si distendono e arriva il momento del parto che si rivela un momento devastante per Gwen. La donna deve infatti prendere una sofferta decisione per cercare di salvare il suo matrimonio. Da quel momento, la sua vita entra in una spirale discendente fatta di gelosie, segreti e bugie che la sfiniscono sia fisicamente che emotivamente.
Con l'arrivo della grande Depressione e il crollo totale del mercato del tè, la situazione precipita definitivamente, il matrimonio di Gwen si trova ormai sul filo del rasoio e quel segreto, che a lungo ha cercato di nascondere, minaccia di esplodere travolgendo le poche certezze che le rimangono.

Una storia profonda e intensa di una donna dal destino avverso.
A volte, l'amore non è abbastanza per superare certe tempeste.


IL MIO GIUDIZIO:

Da molto tempo non mi capitava di leggere una storia così intensa e particolare.
Vi dico subito che non è il classico romanzo d'amore, ma una storia molto più profonda che suscita emozioni contrastanti a seconda dei momenti. La protagonista è, senza dubbio, il cuore pulsante del libro. Le sue emozioni e le sue decisioni, influenzano la vita di tutti gli altri nel bene e nel male. Ho apprezzato il coraggio e anche la debolezza che caratterizzano questa donna dal destino così avverso. Più volte ho provato ad immedesimarmi in lei per capire a pieno il contesto storico in cui vive e le correnti di pensiero del tempo. Mi sarebbe piaciuto scorgere qualche dettaglio in più su Laurence, altro grande personaggio del romanzo, che però ci viene descritto soltanto attraverso gli occhi di Gwen. La trama è appassionante e ricca di colpi scena. L'autrice ha una prosa elegante, scorrevole e arricchita da minuziose descrizioni, soprattutto per quanto riguarda l'ambientazione.
Mi sono davvero appassionata alla lettura e ne ho apprezzato ogni elemento.
Non posso che consigliarla!
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