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lunedì 28 maggio 2018

Recensione "E quando un giorno t'incontrerò" di Rosy Milicia

Buongiorno cuori librosi,
voglio iniziare la settimana parlandovi dell'ultimo romanzo di una collega blogger che, con le sue storie, mi conquista sempre. "E quando un giorno t'incontrerò", è un libro semplice e molto emozionante, adatto alle lettrici più romantiche e sognatrici.
Buona lettura!


Acquistalo, QUI

1990. Ginevra Luciani ha vent’anni, un po’ di timidezza nel cuore ma tanta grinta. È cresciuta fra le macchine da cucire dell’atelier di famiglia, insieme a una madre anticonformista e a una zia forse strega che le racconta bizzarre leggende d’amore. Crea capi d’alta moda, disegna abiti d’epoca e… custodisce un triste segreto. Raffaele Medici ha ventidue anni, è bello, impertinente, ironico, ma dietro alla sua maschera da ragazzaccio si cela un’inaspettata malinconia. Studia legge, però lavora in un piccolo cinema. Sogna di diventare regista e anche lui custodisce un triste segreto. Fra incontri per nulla casuali, film, telefonate, passeggiate per le vie di Trastevere, Ginevra e Raffaele si conoscono, s’innamorano, si confidano, inconsapevoli che ben presto potrebbero essere separati: perché il destino è sempre imprevedibile.

Cucire per la famiglia Luciani era genetica: se il resto del mondo poteva ereditare gli occhi blu dai nonni, loro ereditavano la capacità di trasformare qualsiasi tessuto in qualcosa di magico.

La storia della famiglia Luciani è, quasi totalmente, al femminile: è una famiglia particolare in cui sono proprio le donne a mandare avanti l'azienda senza una figura maschile di riferimento. Ginevra è una ragazza dolcissima e molto, molto insicura sia a livello fisico che affettivo. Non si sente mai all'altezza della situazione e mai importante nella vita delle persone che la circondano per questo, forse, fatica moltissimo ad accettare e comprendere l'interesse sincero e genuino di un ragazzo come Raffaele Medici. Lui, infatti, rappresenta il suo esatto opposto: bellissimo, simpatico e di buona famiglia. Sembra molto sicuro di sé e dell'effetto che ha su Ginevra ma, al contrario dei soliti e gettonatissimi personaggi belli e impossibili dei romanzi, non si approfitta della situazione (e di Ginevra) ma fa di tutto per dimostrare i suoi valori e i suoi sani principi.

Il tempo, quando si è innamorati, non è un buon alleato. 

Una cosa che ho apprezzato, in entrambi, è la sincerità e onestà sentimentale e intellettuale. Questi personaggi sono esattamente come appaiono tra le pagine, non nascondono un passato tenebroso o segreti inconfessabili e affrontano la vita sacrificando sé stessi per il bene degli altri o in nome delle proprie convinzioni. Sono due ragazzi normalissimi che vivono un amore straordinario e travolgente, lo fanno in maniera coerente e veritiera senza esagerazioni o gesti eclatanti che, di solito, si leggono solo nei romanzi. Se dovessi descrivere la storia con un solo aggettivo, direi che si tratta di una storia VERA. Vera nei sentimenti, vera nell'ambientazione, vera in ogni dialogo e in ogni situazione. Nonostante non sia una favola romance, nel senso letterale del termine, mi ha fatto sognare ad occhi aperti un amore che sfida il tempo e gli ostacoli pur di continuare ad esistere.

Amori così erano amori che sopravvivevano alle stagioni della vita, non erano ordinarie passioni dettate dal trasporto per una bellezza che prima o poi sfiorisce.

Ne è passato di tempo da "Quel silenzio fra noi" (romanzo d'esordio della Milicia che trovate recensito, QUI), ma lo stile di quest'autrice migliora ad ogni libro. La prosa di Rosy Milicia è elegante e ricercata ma, allo stesso tempo, semplice e genuina. In questo libro troverete dialoghi in dialetto molto simpatici e che danno un tocco familiare e di normalità ai personaggi e alla storia. E' un romanzo che si legge nel giro di poche ore e che conquista con la forza dei sentimenti e di una vicenda molto lineare e romantica. Il cuore palpita, senza fermarsi; gli occhi si fanno lucidi, ma per la gioia. E' un'oasi di pace in un mare di storie tormentate, dolorose e complicate. Vi consiglio di dare un'occasione a questo romanzo, vi piacerà sicuramente!


sabato 29 aprile 2017

[ANTEPRIMA] Recensione "Accadde una notte d'estate" di Rosy Milicia

Buongiorno lettori,
oggi vi parlo, in anteprima, del romanzo di Rosy Milicia in uscita il 2 Maggio per Amazon Publishing.
Buona lettura!


Prenotalo, QUI

LA RECENSIONE:

"In Massimo, in lei e tra loro c'era qualcosa di diverso. Lui la faceva sentire speciale, non soltanto la stramba ragazzina con un classico della letteratura a portata di mano: per questo adesso Eva aveva paura di perderlo."

Eva vive in un piccolo paese della Sicilia, una terra che ama con tutta se stessa. Sogna di diventare una scrittrice e, nel frattempo, scrive canzoni in dialetto per un gruppo locale. Quando era soltanto una ragazzina, si è innamorata perdutamente di Massimo, un ragazzo romano che ogni anno trascorreva le sue vacanze in Sicilia. Si erano promessi amore e tante lettere, ma c'è stato solo silenzio. Ora sono adulti, ma quando i loro sguardi si incrociano di nuovo si accorgono che nulla è cambiato, o forse sì.

"Vedi... non importa se hai l'anima a brandelli e se i ricordi sanguinano, perché dalla vita devi prendere il meglio e custodirlo gelosamente. Io ho sofferto, ma rifarei tutto per poter ricordare e ricordare e ricordare ogni secondo di quegli anni."

L'animo di Eva è spaccato a metà: da un lato vorrebbe correre tra le braccia di Massimo e recuperare il tempo perduto, dall'altra sente che la ferita del precedente abbandono non si è mai richiusa e non riesce a fidarsi di lui e delle sue promesse. Massimo, dal canto suo, non ha mai dimenticato quella ragazza un po' saputella e con tanti sogni nel cassetto. Nel suo cuore c'è sempre stata solo Eva, ma ottenere il suo perdono e convincerla a ricominciare non sarà un'impresa facile.

"Ognuno ha un suo per sempre e può durare un'ora o cent'anni, perché il per sempre è inciso nella mente, non nella storia: il per sempre non è mai stato né cronometrato né decifrato.
Siamo noi che lo rendiamo tale."

Rivivere le emozioni di un tempo nei magici luoghi in cui è sbocciato il loro amore, crea una nuova magia e risveglia due anime che non hanno mai smesso di cercarsi, ma sarà abbastanza per scegliere di crederci ancora?

"Accadde una notte d'estate" è un inno all'amore e alla Sicilia. E' evidente il legame viscerale dell'autrice con la sua terra e le sue usanze. Personalmente, mi sono divertita a leggere in dialetto i dialoghi e le canzoni, sono elementi che rendono unico il romanzo. I personaggi sono ben costruiti, l'autrice ha curato molto le personalità di entrambi i protagonisti. I sentimenti e le emozioni sono un punto di forza della storia così come le belle descrizioni dei luoghi e dei paesaggi. La prosa dell'autrice è elegante, ricercata e ben curata, avendo letto già un suo lavoro precedente, ho trovato dei miglioramenti notevoli e ne sono rimasta piacevolmente stupita. 
Anche l'epilogo mi è piaciuto molto, l'ho trovato coerente e non scontato. Bellissima anche la prefazione fatta da Amabile Giusti, la ciliegina sulla torta.
Anche la copertina deliziosa mi fa impazzire. E' stata una piacevole scoperta, promossa!



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