Buongiorno cuori librosi,
oggi ho il piacere di ospitare una tappa del tour dedicato a "Birthdate", il nuovo romanzo di Lance Rubin che conclude la duologia iniziata con "Deathdate".
In particolare, mi occuperò della recensione del libro, parlandovi (senza spoiler) di Denton e la sua inaspettata capacità di sopravvivere alla data di morte.
Buona lettura!
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LA RECENSIONE:
"E' un pensiero che ci tormenta da quand'è nata, e vi dirò una cosa: saperlo non ci aiutati.
Non ci ha aiutati! Dicono che se lo sai è più facile, ma per noi è stato un INFERNO."
Nel capitolo precedente, la penna di Lance Rubin ci ha trasportati in un mondo in cui ogni individuo conosce la sua data di morte. L'intera società si è organizzata in base a questa informazione con eventi e iniziative che fanno, quasi, credere che la morte sia una festa. Il governo è convinto che sia una cosa buona, sapere la data esatta in cui si passerà a miglior vita, ma il popolo, o una parte di esso, non è d'accordo e vive con orrore e angoscia l'intera vita, soprattutto quando si è consapevoli che a morire saranno persone giovanissime. Denton Little è il nostro protagonista miracolato, un virus che si sviluppa come un gigantesco ematoma a chiazze violacee, lo ha salvato dalla sua data di morte e, ora, è la persona più ricercata del paese.
"Adesso ho il dovere di arrivare fino in fondo (...) Per far tornare il mondo com'era prima: un posto in cui si possa scegliere di non sapere quando finiranno i nostri giorni, un posto in cui vivere a pieno ogni momento senza impazzire per colpa di un'informazione che non abbiamo mai chiesto di avere."
La sua non morte, oltre a metterlo al primo posto della lista dei ricercati del paese, ha portato anche un'altra scottante e sconvolgente novità... il ritorno della sua madre biologica. Ebbene sì, nemmeno lei è stata sconfitta dalla morte, grazie al virus. Ma la donna non è proprio l'esempio materno che ci si aspetta e Denton se ne accorge molto presto! Ma come fare per tornare alla sua vecchia vita? Dai suoi amici di sempre, dalla ragazza che ama? Che senso ha essere sopravvissuti se poi si è costretti a vivere nell'ombra e nella paura?
"La verità è che in vita mia non ero mai stato così imprevedibile. Ed è una bella sensazione.
La vita non dev'essere prevedibile.
E forse non lo è neanche la morte."
Come funziona il virus? Denton potrebbe essere il salvatore del mondo?
Potrebbe sconfiggere il sistema e le lobby che si muovono nell'ombra?
Aspettavo con ansia di ricevere risposte ai mille interrogativi lasciati dal primo libro e, con questo secondo capitolo, sono stata accontentata. E' stato bello ritrovare i vari personaggi e scoprire qualcosa in più sui loro caratteri. Denton è la vera star del libro, non si dà mai per vinto e non accetta mai gli ordini. Mi piace la sua testardaggine e la totale assenza di egoismo. Potrebbe vivere una vita nuova e libera, potrebbe vivere alla giornata e lasciarsi tutto alle spalle ma non riesce ad essere indifferente al fatto che ogni giorno le persone muoiano senza un perché o per una informazione genetica che potrebbe essere cambiata. Certo, non si può vivere per sempre, ma tutti dovrebbero avere il diritto di non sapere. E' accattivante e ironico il mondo in cui Rubin gioca con il tema della morte rendendolo un argomento quasi scontato e frivolo. Mi piacciono i dialoghi brillanti e la sintonia tra Denton e il suo migliore amico, Paolo. Mi è piaciuto quel pizzico, appena accennato, di romanticismo nelle scene con Veronica. Mi è piaciuto il finale e ogni singola parola del messaggio di Denton, un momento davvero unico ed esilarante. Posso confermare che si tratta di una storia originale, sviluppata bene e con una prosa piacevolissima da leggere. Ho finito il libro in pochissime ore, un po' per curiosità, un po' per lo stile semplice e lineare del libro. Ho apprezzato ogni singola scelta dell'autore, in merito alla storia, e sono felice di aver avuto l'opportunità di leggere questi due libri.
Vi consiglio di leggere "Birthdate" e, se non lo avete ancora fatto, di recuperare "Deathdate".
Vi aspettiamo domani, con un'altra imperdibile tappa! 💓
Questa duologia mi ispira tantissimo ♡
RispondiEliminaCiao :D
RispondiEliminaNon mi aspettavo che la mamma di Denton potesse essere poco materna, da come la descrivevano sembrava la mamma perfetta xD
Invece sono molto felice che ci siano ancora scene con Veronica e non vedo l'ora di sapere cosa combinerà Denton in questo nuovo volume! ♡
Citazioni meravigliose. Questa saga riesce a dare messaggi importanti con una delicatezza immensa. Sapendo che un libro parla di morte, potremmo tutti pensare che avrà un tono cupo, invece non è assolutamente così. Questo libro parla sempre di morte, ma tra le righe io ci leggo un inno alla vita. Lance Rubin è grandioso!
RispondiEliminaio ho già deathdate e l'ho amato, spero di leggere presto questo seguito perchè sono di certo assai curioso! Denton è un personaggio con il quale ti identifichi! ;)
RispondiEliminaLuigi Dinardo
luigi8421@yahoo.it
Ciao Marta, bellissima recensione :)
RispondiEliminaHo il primo volume che mi sta aspettando per essere letto e credo che sarà la mia prossima lettura.
La cosa che mi fa invogliare ancora di più nell'iniziare questa duologia è il fatto di leggere recensioni come la tua in cui si capisce quanto i lettori siano rimasti soddisfatti del seguito (cosa che purtroppo non succede sempre per duologie/trilogie).
Ovviamente leggendo la tua recensione mi sono (volontariamente) spoilerata molte cose sul primo volume e ti assicuro che ho ancora più voglia di leggerlo rispetto a prima ;)
Questo libro mi incuriosisce molto ; molto originale nonostante tocchi un argomento delicato come quello della morte ...senz altro fa riflettere e se lo sapessi o tutti la data della ns morte ?
RispondiEliminaMi piace che nel un libro sia presente l'amicizia speciale tra i due ragazzi, Denton e Paolo, perchè questo aspetto non è molto presente negli altri romanzi...
RispondiEliminaL'amicizia è davvero importante e sono molto curiosa di leggerlo!
nicolettamarasca88@gmail.com
Lettore fisso e Fb Nicoletta Marasca
Ciao Marta, la tua recensione ha finito per incuriosirmi ancora di più ♡
RispondiEliminaPoi gli estratti sono molto stuzzicanti :)
Avevo già adocchiato questa duologia, sono in attesa di leggerla da un bel po...
il protagonista Denton è davvero unico :)
La storia originale e non scontata... un libro tutto da scoprire nelle mille avvanture di Denton :)
Non vedo l'ora di leggerlo!!
Seguo il blog con il nome: Elysa Pellino
La mia email: mora_1993_@hotmail.it
Bellissima recensione! Questo libro mi piace davvero tanto!
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