anche questo mese partecipo al domino letterario con una recensione di un thriller che da tempo volevo leggere.
Si tratta de "Urla nel silenzio" , di Angela Marsons, edito da Newton Compton.
Buona lettura!
LA COPERTINA:
LA RECENSIONE:
"In lei si nasconde un'energia inquieta. E' come se avesse un demone dentro a guidarla. Qualcosa di oscuro, che mi intriga. E' sempre sola, anche in mezzo alla gente. E anche quando sta ferma, in realtà si muove. Stringe i pugni o agita un piede, per restare al passo con la mente che non riposa mai."
La detective Kim Stone prende in carico le indagini di un omicidio davvero singolare. La vittima conduceva una vita tranquilla e solitaria, nessuna traccia e nessun indizio da cui partire. Questo è solo il primo di una serie di omicidi che sconvolgono Black Country. Scavando nel passato delle vittime, la Stone nota che per un breve periodo hanno tutte lavorato nell'orfanotrofio di Crestwood ed è proprio dalle rovine dell'edificio che intende partire per scoprire la verità.
"Dentro di lei divampava la rabbia. Nonostante ciò che avevano fatto, quelle ragazze non meritavano di morire. Kim era disgustata dall'idea che qualcuno avesse deciso che le loro vite non valevano nulla. Anche lei era stata una di quelle ragazze e sapeva che meritavano un'opportunità, tutte quante. "
A Crestwood, il caso si complica ulteriormente. Nel giardino che circonda l'edificio, vengono rinvenuti i resti di tre adolescenti, quasi sicuramente ospiti dell'orfanotrofio. Pochissimi i testimoni ancora in vita, un quadro sempre più intricato si presenta davanti agli occhi della detective che non può fare a meno di immedesimarsi nelle vittime, avendo avuto un passato simile. Nonostante mille difficoltà, Kim è più determinata che mai a scoprire il colpevole di simili atrocità.
"Non era riuscita a proteggere suo fratello: non se lo sarebbe perdonato mai.
Adesso si sentiva piena di energia e determinazione.
No, non l'avrebbe fatto. Non avrebbe deluso quelle ragazze, perché anche loro erano importanti per qualcuno, cazzo. Erano importanti per lei."
Grazie alla sua squadra e alla testimonianza diretta di una ragazza che è vissuta nell'orfanotrofio, Kim si trova ad un passo dalla verità. Una verità che nessuno poteva immaginare e che non dà alcun conforto.
IL MIO GIUDIZIO:
Avevo letto pareri discordanti su questo thriller, ma per me è stata una bellissima lettura.
Ho divorato il libro in un giorno, trascinata da una narrazione dal ritmo incalzante. Il personaggio del detective Stone è molto complesso, soprattutto dal punto di vista mentale. La pressione a cui viene sottoposta, dal caso e dai ricordi, in alcuni momenti diventa insostenibile ma la nostra protagonista si rialza sempre più forte. Trama a dir poco geniale, ricca di suspense e che stupisce fino alla fine. Epilogo inaspettato e degno di una storia come questa. L'autrice ha uno stile molto scorrevole e comprensibile pur trattando, in alcuni passi, degli argomenti molto tecnici e tipici dell'ambito scientifico/ poliziesco. Grazie alle descrizioni minuziose e accurate, il lettore riesce ad immaginare perfettamente la scena e i crimini avvenuti.
Consigliatissimo a chi ama i thriller, vi assicuro che non ve ne pentirete!
Curiosi di vedere le altre tessere del domino?
Passate a trovare le mie colleghe blogger!
Ho sentito parlare benissimo di questo libro! Credo proprio che dovrei dargli un'occasione. :)
RispondiEliminaNe ho sentito parlare ma sono ancora indecisa se metterlo oppure no in WL! Sicuramente la tua recensione mi sta facendo propendere per il si.
RispondiEliminaUn libro parecchio interessante
RispondiEliminaBellissima recensione, era già in wl da un bel po', ma così mi hai letteralmente conquistata *_* grazie mille!
RispondiEliminaAmmetto che il thriller non è il mio genere preferito ma a questo posso dargli una chance !
RispondiEliminaBellissimo!!! Finito adesso, scelto anche grazie alla tua recensione. Un bel thriller che ti tiene con il fiato sospeso e poi Kim...che dire?? Io la amo😍 ...grazie!!!
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